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Rtp Telegiornale del 9 luglio 2025
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Novità Trascrizione
00:00I carabinieri hanno arrestato il 63enne Sebastiano Pirri, sarebbe stato lui lo scorso 3 giugno
00:17nelle campagne di Giammoro a uccidere con un colpo di pistola il figlio 41enne Angelo.
00:22Ancora incerto il movente, le indagini proseguono per identificare eventuali complici.
00:30Per finanziare Sud i Chiamanodi, il movimento di Cateno De Luca, ci sono due strade, le donazioni volontarie stabilite dallo statuto del partito
00:37e poi il 2 per 1000 e le cene di raccolta fondi.
00:40Intanto restano ancora in evasi 5 quesiti fondamentali che aspettano una risposta.
00:49Tutto pronto per la gara per l'appalto da oltre 21 milioni che servirà a liberare la zona falcata dai Beleni.
00:55Occorreranno dalla consegna ben 935 giorni.
00:59In conferenza dei servizi il progetto di recupero della Real Cittadella.
01:02Giorni contati per gli abusivi.
01:07Si chiama logistica di prossimità .
01:10L'azienda sanitaria provinciale si prepara a varare un progetto che dovrebbe mettere fine alle snervanti
01:15attese per la consegna dei presidi all'ex Mandalari.
01:19Verranno consegnati a casa.
01:20Il 17 luglio sarà presentato a Bari.
01:23Case di comunità .
01:24La prima il 25 luglio a parte.
01:27Al via i lavori di adeguamento sismico del liceo classico Mauro Lico attesi da due anni
01:31dovranno essere completati entro il marzo del 2026.
01:34Otto mesi di lavori che renderanno sicura una scuola che ha oltre 100 anni di storia.
01:39Una decina di aule dovranno essere spostate probabilmente al Don Bosco.
01:43Svolta nella mattinata per l'iscrizione della CR Messina al campionato di Serie D
01:50a 24 ore dalla scadenza dei termini.
01:53Questa mattina è stata versata la fiduzione che sarà legata alla domanda di iscrizione.
01:58Tra oggi e domani saranno pagate le spettanze ai calciatori.
02:04Buon pomeriggio da RTP.
02:06Iniziamo dalla crone che il nostro TG Carabinieri hanno arrestato per omicidio volontario
02:10il 63enne Sebastiano Pirri.
02:12Sarebbe stato lui lo scorso 3 giugno nelle campagne di Giammoro
02:15ad uccidere con un colpo di pistola alla nuca il figlio, 41enne Angelo.
02:19Ancora incerto il movente.
02:22Le indagini coordinate dalla procura di Barcellona proseguono per identificare eventuali complici.
02:27Saro Pasciuto.
02:29Ad uccidere 41enne Angelo Pirri nelle campagne di pace del Mela lo scorso 3 giugno
02:33sarebbe stato il padre Sebastiano, 63 anni, ed una lunga sfilza di precedenti alle spalle.
02:39I carabinieri del nucleo investigativo di Messina stamane lo hanno arrestato in esecuzione
02:44di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Barcellona su richiesta del procuratore
02:49capo Giuseppe Verzera.
02:50Omicidio volontario, occultamento di cadavere, porto e detenzione abusiva di arma da fuoco
02:55le accuse nei confronti di Sebastiano Pirri.
02:57Le indagini dei carabinieri si sono orientate verso il genitore del 41enne dopo aver visionato
03:03le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, in particolare quella di un centro
03:08commerciale di Giammoro che ha ripreso padre e figlio in macchina mentre si dirigevano
03:13verso una zona rurale completamente isolata.
03:17Qui sarebbe scaturita una discussione, un litigio probabilmente per questioni di interessi
03:23al culmine del quale Sebastiano Pirri ha estratto la pistola ed ha sparato al figlio colpendolo
03:28alla testa.
03:29Poi ha tentato di nascondere il cadavere oltre alla recinzione della vicina autostrada Messina
03:34Palermo in cui era stata praticata un'apertura e trascinandolo in un canale di scolo adiacente
03:39alla carreggiata.
03:40Un'operazione che desta qualche perplessità vista la stazza della vittima.
03:45Difficile che il padre possa aver fatto tutto da solo.
03:48Non è escluso dunque che ad attenderli sul posto ci siano state altre persone dalle quali
03:53Angelo Pirri era atteso per un chiarimento poi degenerato.
03:57Su questo punto proseguono le indagini dei carabinieri proprio per identificare eventuali altri responsabili.
04:04Sebastiano Pirri, assistito dall'avvocato Giuseppe Lopresti, è stato rinchiuso nel carcere di Gazzi.
04:10La Guardia di Finanza ha sequestrato da un imprenditore di Torrenova oltre un milione di euro,
04:16frutto di bancarotta fraudolenta perpetrata dal rappresentante legale della società che
04:20opera nel settore delle costruzioni di strade, ponti e gallerie.
04:24L'azienda era stata dichiarata in liquidazione giudiziale dal Tribunale di Patti nell'aprile
04:28di due anni fa.
04:29Il servizio.
04:30Le fiamme gialle hanno svolto un minuzioso lavoro investigativo che ha consentito di acquisire
04:35indizi utili a scoprire un sofisticato meccanismo di svuotamento del patrimonio societario che
04:40ha portato con evidente danno dei creditori alla distrazione di ingenti risorse della societÃ
04:46messinese.
04:46In particolare, poco prima del fallimento, quando già era conclamato lo stato di grave
04:52dissesto finanziario in cui versava l'azienda, il rappresentante legale, anche attraverso
04:57pagamenti a suo favore o di propri familiari, ha sottratto risorse dalla cassa societaria
05:02per oltre 9 milioni di euro.
05:04Ha così causato un danno irreversibile al patrimonio aziendale, disperdendo quei beni
05:09che avrebbero dovuto costituire l'attivo fallimentare a garanzia delle pretese dei creditori, tra cui
05:14innanzitutto lo stato, verso il quale l'esposizione dei bitori ammonta oltre 15 milioni di euro.
05:20Il GIP del Tribunale di Patti, su richiesta della Procura, ha disposto la misura cautelare
05:25fino alla concorrenza della somma di oltre un milione di euro.
05:28Il reato per cui si procede nei confronti del legale rappresentante della società è la
05:33bancarotta fraudolenta.
05:35L'operazione testimonia l'impegno della Guardia di Finanza a tutela degli interessi dei creditori,
05:40dell'erario e dei diritti degli operatori economici onesti.
05:44Lasciamo la pagina giudiziaria, parliamo di politica.
05:48Per finanziare Sud e Chiamanordi, il movimento di Catena De Luca, ci sono due strade.
05:52Le donazioni volontarie, stabilite dallo Statuto delle Partite, poi il 2 per 1000 e la scena
05:58di raccolta fondi.
05:59Ne ha parlato in conferenza stampa lunedì scorso lo stesso tesoriere del movimento.
06:04Intanto il resto è ancora senza una risposta ai cinque quesiti fondamentali che è a posto
06:09il direttore di Gazzetta del Sud.
06:10Vediamo.
06:11Ci sono le donazioni volontarie e quelle legate all'incarico pubblico e poi ci sono
06:17il 2 per 1000 e le ceneri raccolta fondi.
06:19Sono queste le strade percorse da chi contribuisce economicamente alla vita di Sud Chiamanordi
06:24e a spiegarlo nel dettaglio è stato proprio il tesoriere di partito, il commercialista
06:28Pietro Picciolo, fedelissimo di Catena De Luca, durante la lunga conferenza stampa show
06:33di lunedì scorso.
06:34Dal 2018 al 2024 sono state in totale quasi mille le persone che hanno donato soldi ai
06:40due partiti targati De Luca, Sicilia Vera e Sud Chiamanord.
06:44L'anno record è stato proprio il 2024, quello delle elezioni europee, quando sommando i due
06:49partiti sono stati raccolti più di 1.800.000 euro, di cui oltre un milione e mezzo solo a
06:54Sud Chiamanord.
06:55Sicilia Vera ha toccato il suo picco in occasione di un altro anno caratterizzato da campagne
07:00elettorali, il 2022, 198 donazioni per un totale di 448.000 euro.
07:07Significativo andando ancora più a ritroso il balzo fatto proprio all'inizio del percorso
07:11dell'amministrazione De Luca, se nel 2018, anno a metà del quale De Luca viene eletto
07:16sindaco, Sicilia Vera si ferma a poco meno di 23.000 euro, nel 2019 sale a oltre 225.000.
07:23Ma il vero botto il partito di De Luca lo fa con le cene di raccolta fondi ampiamente
07:27pubblicizzate sui social e sui portali online di riferimento.
07:31Nel 2024 se ne sono tenute due, entrambe a Taormina, una il 4 maggio per spingere la
07:37campagna elettorale delle europee della poco fortunata lista Libertà con ben 668.000 euro
07:43di incasso finale, l'altra il 13 dicembre, la cena di Natale, tenuta in un ristorante di
07:49Trappitello, il cui esito finale è di quasi 640.000 euro. Somme inferiori invece arrivano
07:54dal 2 per 1000 destinato ai partiti politici. Gli ultimi dati sono quelli di 2022 e 2023
08:00e in entrambi i casi si superano di poco i 200.000 euro. Nulla a che vedere con le anticipazioni
08:06elargite di tasca propria da Cateno De Luca dal 2007, anno di fondazione di Sicilia Vera
08:11dal 2024. Quasi 2.700.000 euro rispetto ai quali è stato restituito al leader poco
08:18più di un milione, di cui 700.000 euro solo tra 2023 e 2024, gli anni in cui le donazioni
08:24hanno avuto un'impennata. Restano intanto in evasi i cinque quesiti posti dal direttore
08:29di Gazzetta del Sud, Nino Rizzo Nervo, ai vertici di Sud Chiama Nord sulle donazioni effettuate
08:35dalla segretaria generale del Comune, dai vertici e dai direttori delle società partecipate,
08:39dai revisori contabili delle stesse e da alcune società che si sono aggiudicate appalti
08:45da parte del Comune e di enti controllati dall'amministrazione.
08:50Entro la fine del mese la gara per la bonifica della zona faccata, oltre 21 milioni e mezzo
08:58per essere precisi, per il progetto redatto da una società ingegneristica. Non sarà un
09:05lavoro facile, occorreranno 935 giorni, quasi tre anni. Per il progetto di recupero invece
09:12della Real Cittadella, dove sono previsti 18 milioni, si va in conferenza dei servizi.
09:18Tutto pronto per la gara d'appalto da oltre 21 milioni, che servirà a liberare la zona
09:22falcata dai veleni. Occorreranno dalla consegna ben 935 giorni, quasi tre anni. Gara, si spera
09:29entro fine mese il progetto redatto dalla PH3 Engineering, prevede l'eliminazione di tutte
09:34le possibili sorgenti di contaminazione primaria identificata all'interno dell'area, suddividendo
09:39la stessa in quattro sub-aree, cui si aggiunge il tratto di mare antistante alla Real Cittadella,
09:44dove è presente il relitto della nave Rigoletto, affondata nel 1980. Le lavorazioni che comprendono
09:49la rimozione dei rifiuti sopra suolo, le demolizioni di alcuni edifici o parti di esse,
09:53in precarie condizioni di stabilità di alcune strutture murarie e di fondazione,
09:57e relativo conferimento del materiale di risulta della demolizione presso gli impianti di smaltimento
10:03autorizzati, l'autoespurgo in corrispondenza di vasche, serbatoi, degli idro cicloni e in
10:07generale ovunque si manifesti la presenza di acque potenzialmente contaminate, con successivo
10:13conferimento ad impianti autorizzati, la rimozione dei terreni contaminati da sacche di idrocarburi,
10:19la cui presenza è segnalata come sorgente primaria di contaminazione e ancora il successivo
10:24rinterro e ripristino del manto bituminoso nelle aree in cui è stata rilevata la presenza
10:28di diossine e furani, da riferirsi per lo più all'attività dell'ex inceneritore, la demolizione
10:34di tutte le strutture metalliche quali relitti di macchinari, impianti o tubazioni, la rimozione
10:38dell'amianto o di materiali contenenti amianto e messe in sicurezza delle coperture in eternit,
10:43la demolizione e la rimozione del molio nell'area dell'ex degassifica via mare tramite pontone,
10:49e preva dismissione del fasciame di tubi ancora presente e la rimozione e lo smaltimento
10:53del relitto navale. L'intervento dovrebbe concludersi in 935 giorni, 120 giorni per la
11:00redazione del progetto esecutivo, 60 per la sua approvazione e consegna dei lavori, 203
11:06giorni per l'esecuzione dei lavori previsti solo nell'area dell'ex degassifica. Cosa diversa
11:11il recupero dell'area al Cittadella, il progetto sarà esaminato dalla conferenza dei servizi
11:14a disposizione, 18 milioni, e per gli abusivi, due famiglie che abitano parte della corte
11:20della real Cittadella, sarebbe arrivata l'ora dei bagagli.
11:24Le lunghe code, le eservanti attese per la consegna dei presidi potrebbero diventare
11:29presto un lontano ricordo, ce lo auguriamo tutti, progetto innovativo dell'azienda sanitaria
11:35che intende consegnare per quanto possibile anche tramite l'utilizzo di un'app il materiale
11:38a domicilio. Cantieri aperti intanto per case e ospedali di comunità , il 25 luglio
11:45a Patti, il primo taglio del nastro, entro dicembre tre inaugurazioni a Messina.
11:51Chi ha effettuato la lunga trafila che segue la stesura dei piani terapeutici mettendosi
11:55in coda tra un ufficio e l'altro per la consegna dei pannoloni, delle traverse, dei cerotti
12:00per il rilevamento dei livelli di glicemia, dei farmaci, sa bene di cosa si parli, sa bene
12:04che le code davanti ad una porta possono durare un'intera mattinata, che le sale d'attesa
12:08sono torride e insufficienti, che la burocrazia spesso non aiuta chi magari non è particolarmente
12:14pratico ed è anziano. Superare questi steccati sembra possibile. Si chiama logistica di prossimità .
12:20L'azienda sanitaria provinciale si prepara a varare un progetto che dovrebbe metter fine
12:24alle snervanti attese per la consegna dei presidi all'ex ospedale Mandalari. La consegna
12:29verrà direttamente a domicilio. Il 17 sarà presentato a Bari al forum nazionale sulla
12:34sanità . A volerlo è stata tutta la direzione strategica dell'ASP guidata da Giuseppe Cucci
12:39e in particolare il direttore amministrativo Giancarlo Newt. L'azienda sanitaria provinciale
12:44parteciperà al prestigiosissimo forum Mediterraneo Sanità il 17 luglio per presentare l'innovativo
12:49modello di gestione, frutto, dicono, dell'ascolto del territorio, dell'analisi del contesto, di
12:54una visione partecipativa ed inclusiva. Titolo, la logistica di prossimità , la progettualitÃ
12:59della regione siciliana. Si tratta, spiegano, di un percorso digitale che gestisce la prescrizione,
13:03l'autorizzazione e la consegna di presidi, ausili e farmaci direttamente al domicilio
13:08del paziente. Il progetto, che sarà realizzato in tempi brevi al fine di evitare disagi per
13:13l'utenza, prende spunto da un'intuizione della direzione strategica. Avrà quale relatore
13:17il direttore del distretto di Messina Enzo Picciolo, che rappresenterà tutto il team
13:21di professionisti. Novità in vista per le case e gli ospedali di comunità finanziati
13:25con il PNRR, dove l'ASP di Messina risulta prima come spesa di questo tipo di finanziamento
13:30in Sicilia e tra le prime aziende in Italia. Il 25 luglio, primo taglio del nastro per
13:35la casa di comunità di Patti. A seguire il taglio del nastro per la casa di comunitÃ
13:39di Capodorlando. Entro dicembre aprirà una casa di comunità nell'area ex Mandalari
13:43a Pistunina in Via del Vespro. Entro il 15 febbraio due ospedali di comunità nell'area
13:47ex Mandalari, con 20 posti letto ciascuno.
13:51Sono stati consegnati questa mattina i lavori per la messa in sicurezza del liceo classico
13:56Mauro Lico. Quasi 5 milioni di euro, 8 mesi di lavori per adeguarlo soprattutto dal punto
14:01di vista sismico. Tutte o più probabilmente una parte delle classi dovranno essere trasferite
14:07in un'altra sede. Ci dice tutto Domenico Bertè.
14:11Gli esami di maturità si sono appena conclusi e allora è il momento che al liceo Mauro Lico
14:16entrino gli operai. Un paio di settimane e tutto questo diventerà un cantiere perché parte
14:24concretamente la messa in sicurezza soprattutto di uno dei più antichi palazzi di questa cittÃ
14:31post terremoto. Le prime aule qui sono arrivate addirittura nel 1912 e quindi dopo circa 110
14:38anni di storia è arrivato il momento di rimetterlo in sicurezza. Lavori della città metropolitana
14:44per circa 4 milioni e 700 mila euro con l'adeguamento sismico. Tutti gli impianti elettrici e quant'altro
14:52saranno rimessi a nuovo. Ci sarà un fotovoltaico in cima per rendere autonoma questa scuola che
14:58sarà , come hanno detto i tecnici che hanno realizzato il progetto, un vero e proprio gioiello.
15:04Ma ovviamente c'è un prezzo da pagare, cioè quello della indisponibilità almeno di una parte
15:10delle aule per quanto tempo? Non meno di otto mesi, dice l'azienda bolognese che ha vinto
15:17l'appalto. La fine dei lavori è fissata per il 31 marzo del 2026. Due le soluzioni. O tutte le classi
15:27si spostano in altro loco e la richiesta da parte della scuola è quella di spostare tutto all'Istituto
15:32Sant'Anna qui vicino sulla via 24 maggio che avrebbe dimostrato disponibilità di aule un po' per tutti,
15:41ne servono circa 25. Oppure, come era previsto nel progetto originario, 10 classi, probabilmente
15:47è stato fatto un sondaggio negli anni scorsi, le terze e le quarte classi, che si sposterebbero invece
15:52all'Istituto Don Bosco oppure sempre all'Istituto Sant'Anna se non ci fosse spazio per tutti.
15:58Una soluzione che dovrà essere trovata già nei prossimi giorni anche per dare naturalmente
16:03prospettive chiare, certe, alle tante famiglie dei ragazzi che frequentano appunto il liceo Mauro Lico.
16:13E oggi alla consegna dei lavori c'erano responsabili del procedimento Piaggio Privitera e poi la preside,
16:18Giovanna De Francesco. La gestione dei prossimi mesi ovviamente non sarà facile, abbiamo sentito
16:23anche dalla presa diretta di Bertè. La preside preferirebbe che a traslocare temporaneamente
16:27fosse tutta la scuola. Vediamo.
16:29Speriamo di avere fra poco i mesi, perché poi si tratta di mesi, visto che c'è una scadenza
16:37ben precisa che è quella del marzo 2026, di avere un istituto assolutamente moderno, innovativo e efficiente.
16:48Sa già che riceverà la tiratina di giacca da parte delle famiglie che chiederanno la soluzione
16:54migliore possibile. Come si comporterà ?
16:57Sì, diciamo che c'è una forte collaborazione con le famiglie che già sono state avvertite,
17:05in effetti questo momento lo aspettavamo già da due anni. È presente anche oggi il Presidente
17:12del Consiglio di Istituto, proprio perché vogliamo assolutamente dialogare e sicuramente
17:19le soluzioni saranno quelle giuste, anche in collaborazione con la città metropolitana.
17:24Quella del Don Bosco sembra quella naturale, cioè quella pensata da sempre. È una soluzione
17:28che vi soddisfa?
17:30Sì, soprattutto se riusciremo ad andare a spostarci tutti, tutte le classi, proprio per
17:37avere i nostri spazi, per dare la possibilità ai ragazzi comunque di sentirsi in un ambiente
17:45familiare sempre, anche per la socializzazione.
17:51Siamo su Gazzetta del Sud online, ci spostiamo nella zona ionica, la scomparsa di Rodolfo
17:58Tedesco, c'è anche l'appello del Sindaco di Giardini Naxos, serve l'aiuto di tutti,
18:03l'appello del Sindaco Giorgio Stracuzzi, dopo appunto la scomparsa di Rodolfo Tedesco,
18:0862 anni, dice sono preoccupato assieme a tutta la cittadinanza per la scomparsa di Rodolfo,
18:15di cui non si attraccia dal 7 giugno scorso. In questo particolare momento mi sento molto
18:19vicino alla famiglia, la quale sono legato da amicizia e affetto, in particolare con il
18:22fratello Sandro, faccio un appello a tutti affinché si possa fare rete per ritrovare
18:27il nostro concittadino. Rodolfo sarebbe salito su un treno da Messina diretto a Taormina,
18:32ma sembra sia sceso a Galati, da quel momento si sono perse le sue tracce, il suo telefono
18:36è stato ritrovato, abbandonato in zona. Potete trovare voi stessi altre notizie, approfondimenti,
18:42il nostro sito è in continuo aggiornamento, 24 ore su 24, poi vi rinvio anche l'appuntamento
18:47in edicola con edizione cartacea di Gazzetta del Sud. Ieri a Palato Zanca sono stati consegnati
18:54nuovi abiti che vestiranno Gesù e l'assunta che dominano la vara, ma il restyling degli
19:01abiti dei personaggi sta riguardando anche tutti gli angeli del carro votivo. Oggi vi portiamo
19:05a conoscere chi sta confezionando i 40 nuovi vestiti, la signora Tania, già aperto le porte
19:12della propria abitazione, è andata per noi Francesca Stornalte.
19:16L'atmosfera è quella che si respirava un tempo nelle case di tante sarte che riunivano amiche
19:21e apprendiste, trascorrendo le ore a tagliare, cucire, imbastire, imparare un mestiere. Sul
19:25tavolo stoffe, metro, ago e filo, la macchina da cucire non si ferma mai, ognuno ha il suo
19:30compito. Ecco cosa accade ogni giorno a casa della signora Tania. Lei è a capo di questo
19:35gruppo di donne che stanno dando vita ai nuovi abiti degli angeli della vara.
19:39In un mese è durissimo fare 40 vestitini, però ci siamo molto organizzati fra di noi.
19:46Lo faccio per tanti motivi. Uno per la fede che ci abbiamo, due perché è un proseguio
19:53di ciò che è stato fatto tanti anni fa da mio marito, che era un tiratore. Oggi segue
20:00mio figlio la scia del padre.
20:03Ci sono lì, c'è Maria Luisa, Maria Grazia, che tagliano e cuciono a guidarle. La nuova
20:07mappa dei colori studiata riprendendo le antiche stampe per riportare anche la simbologia
20:12per ogni gerarchia angelica, perché nella vara originaria nulla era lasciato al caso.
20:17Giussi nel frattempo stira e rifinisce i dettagli.
20:20Ci divertiamo, perché lavoriamo molto, perché è faticoso, effettivamente con il caldo è solo
20:25un mese di tempo, è stato troppo poco. Però manterremo sicuramente fede perché siamo
20:29fiduciose e lavoriamo con il sorriso. Ci rendiamo conto quello che per noi, per un
20:35messinese, la vara. E capiamo che quello che noi stiamo confezionando rimarrà nella
20:39memoria futura. La nostra amica Tania, che è la nostra capo Sarta, ha un problema di
20:45deambulazione, ma io gli ho promesso, io ho promesso che la porterò. La porterò quando
20:52la vara sarà preparata a Piazza Castronovo e ci sentiamo là davanti.
20:5740 abiti per i 40 angeli della macchina votiva. A lavorare sono le socie della Banca del Tempo
21:02di Messina, Zancle Solidale, hanno deciso di donare il loro tempo a stoffe che pian
21:07piano stanno prendendo vita.
21:09Noi scambiamo tutti i nostri saperi, le nostre abilità in cambio di tempo e ogni
21:16scambio viene pagato appunto con degli assegni. Questi assegni poi vanno versati
21:21nei nostri conti correnti. Ogni socio ha un conto dove viene contabilizzato appunto il
21:27tempo che dà , il tempo che prende e alla fine viene fatto un estratto conto in piena
21:33regola.
21:36A Taormina i genitori dei pazienti del centro di cardiochirurgia pediatrica Bambini Gesù
21:40hanno interrotto il presidio permanente avviato lo scorso mese di giugno. Nessuna risposta
21:45ancora dalla regione sul futuro, ma i genitori erano allo stremo mercoledì prossimo. Saranno
21:53ascoltati in Commissione Salute dell'Assemblea regionale Francesco Triolo.
21:59Lo striscione simbolo viene ripiegato. È notte fuori dall'ospedale San Vincenzo di Taormina,
22:04ma non una notte qualsiasi. Arriva a conclusione dell'ennesima giornata di presidio, di calda
22:10sfissiante, di tensione e di ansia per le notizie che dovevano arrivare da Palermo, dove la Commissione
22:16Salute dell'Ars si era riunita per affrontare il tema della rete sanitaria regionale. L'inserimento
22:22del centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina al suo interno avrebbe significato
22:27una pietra miliare nella lotta per la permanenza della struttura. Invece nulla, ennesimo risultato
22:33da zero a zero, si direbbe in termini calcistici, con l'ipotesi di un'altra mini proroga di
22:38sei mesi sul tavolo per consentire di trovare una soluzione condivisa col Ministero. I genitori
22:45del comitato che lotta da anni e che lo scorso giugno avevano avviato il presidio permanente
22:49hanno deciso quindi di togliere il gazebo. In troppi hanno avvertito malori, colpi di
22:54caldo e di sole. In troppi sono a casa con l'influenza, debilitati da una battaglia lunga
23:00e sfiancante.
23:01Perché per adesso ancora non sappiamo, nessuno ci dice nulla. Stiamo lavorando, Cateno dice
23:06che già i piani sono stati fatti, i giochi sono stati fatti, ma ancora tuttora non abbiamo
23:10nessuna risposta concreta. Ci sono genitori che stanno male con la febbre a 40 perché hanno
23:16preso magari delle insolazioni. E ancora non abbiamo nulla di... cioè se lo sanno che
23:22i giochi sono stati fatti, perlomeno ci dicano qualcosa.
23:25Mercoledì prossimo la sesta commissione salute dell'Arsa riceverà proprio il comitato dei
23:30piccoli pazienti del CCPM. Sarà la prima volta che verranno ascoltati, che potranno portare
23:36le stanze sin dentro le aule della politica. Sarà la volta buona.
23:40E' andata in gara d'appalto la ristrutturazione del campo di calcio Bonanno all'annunziata.
23:48Al posto della terra battuta sarà posata l'erba sintetica, una grossissima novità questa.
23:53Nove mesi di lavori a partire dal prossimo autunno. Vediamo.
23:58Mentre la città è in apprezzione per il futuro della prima squadra di calcio, dal comune
24:02parte il bando per la riqualificazione profonda del centro sportivo Bonanno.
24:06All'annunziata base d'asta fa poco meno di un milione di euro e ci sarà tempo fino
24:10al 25 agosto per le aziende edili per poter presentare le loro offerte.
24:14Sono trascorsi sei mesi dall'ottenimento del finanziamento nell'ambito del programma nazionale
24:18sport e periferie 2024. Il progetto è già esecutivo e quindi dopo l'aggiudicazione e
24:23le verifiche, pensiamo nel mese di ottobre, potranno scattare i nove mesi previsti dalla
24:27realizzazione dell'opera, chiamata a dare spazi confortevoli e duraturi al calcio
24:32dilettantistico cittadino. Il progetto prevede la completa ristrutturazione
24:36dell'impianto sportivo di via Bonanno con l'obiettivo di adeguarlo agli attuali standard
24:41di sicurezza, accessibilità ma anche funzionalità . Il campo da gioco oggi in terra battuta avrÃ
24:46un fondo in erba sintetica che consentirà di giocare H24. Le dimensioni saranno ridotte
24:50rispetto agli spazi attuali perché saranno 97 metri per 58, facendolo rientrare però
24:55nei parametri minimi per giocare fino all'eccellenza. Gli spogliatoi divisi su due piani saranno
25:01sostanzialmente rifatti in tutti gli aspetti tecnici ed edili. Saranno realizzate delle
25:06gradonate che potranno ospitare fino a 270 spettatori. Ma il progetto prevede anche la
25:11realizzazione di un'area sportiva inclusiva con attrezzatore utilizzabili ed accessibili
25:16anche alle persone diversamente abili. Il tutto all'esterno del campo di gioco con stazioni
25:21di esercizio che fungono da palestra all'aperto. Non da sciogliere però trovare un campo alternativo
25:26per l'intera prossima stagione. Le attività potrebbero essere spostate al GESCA, all'affaro
25:30superiore o a Calonerò dove in diversa misura servono dei lavori di adeguamento. A gennaio
25:36invece dovrebbe essere pronto il Giovanni Celeste.
25:40Adesso parliamo di un programma fiore all'occhiello della nostra produzione che sta dando grandi
25:45soddisfazioni. Si è conclusa la prima fase dello show cooking di RTP messi in tavola.
25:50Ad aggiudicarsi la puntata dedicata ai ceci la professoressa Antonella Locastro, docente
25:55di liceo La Farina che ha battuto il pensionato Giovanni Licata. Messi in tavola tornerÃ
25:59a settembre con tre ripescaggi e le semifinali. Vediamo.
26:04È finita con il successo della professoressa del liceo La Farina Antonella Locastro la prima
26:09fase della trasmissione messi in tavola. Lo show cooking di RTP che porta alla ribalta
26:14i piatti della nostra tradizione e semplici cittadini che sognano una vita da chef. La docente
26:19si è imposta nella puntata dedicata ai ceci battendo il pensionato Giovanni Licata e conquistando
26:24così il pass per le semifinali di settembre. Concluse così le prime otto sfide del fortunato
26:29programma premiato come lo scorso anno dagli ascolti. Un viaggio nei sapori della nostra
26:34tradizione con tantissime curiosità nello splendido scenario della Corte dei Mari, la terrazza
26:39a mare sullo stretto che sta ospitando la seconda edizione della trasmissione condotta
26:44dai giornalisti Salvatore De Maria e Valeria Zingale. Graditissima novità della stagione
26:49anche le ricette dello chef Paolo Romeo che nel corso delle puntate ha introdotto il piatto
26:54del giorno con una sua personale rivisitazione che tanto sta piacendo al pubblico. A passare
26:59il turno sono stati Paolo Locurto, Maria Francesca Gioè, Mario Milano, Liliana Tomasello, Elvira
27:05Sofia, Claretta Marchese, Salvatore Badalà e appunto Antonella Locastro. Ma come nella scorsa
27:11edizione ci sono tre ripescaggi. Visto l'impegno e la preparazione la giuria e la produzione
27:17hanno deciso di offrire un'altra chance a Gianluca Parisi, Nico Scandurra e Floriano
27:22Arriso che si sfideranno nella prima puntata della seconda fase su un piatto a sorpresa per
27:27conquistare il nono posto tra i semifinalisti. A settembre anche le tre semifinali e quindi
27:32la finalissima che decreterà il vincitore che andrà a cucinare durante il Messina Street
27:37Food Fest al fianco di uno chef professionista.
27:40Ora è decisive per il futuro della CR Messina con il termine ultimo per perfezionare l'iscrizione
27:48al campionato di seri di fissato per domani alle 17, predisposta alla traduzione a prima
27:54richiesta da 31 mila euro. Anche l'incartamento per saldare le spettanze ai tesserati che una
28:04volta ricevuti i bonifici dovranno produrre le famose liberatorie, tanto agognate liberatorie.
28:10La gestione sportiva però resta avvolta da molte incognite. Antonio Billet.
28:16È una corsa a ostacoli quella che la CR Messina deve completare entro le 17 di domani,
28:22termine ultimo per presentare tutta la documentazione necessaria per formalizzare l'iscrizione al
28:27prossimo campionato di Serie D. Dopo l'ok sul nulla osta per l'utilizzo del Franco Scogli
28:32è stato completato anche l'incartamento relativo alle spettanze arretrate ai tesserati,
28:37con i bonifici che dovranno essere inoltrati tra la serata odierna e la mattinata di domani.
28:41Il passaggio chiave, dopo l'invio degli stessi bonifici, sarà la successiva raccolta delle
28:46liberatorie indispensabile da allegare alla domanda di iscrizione, come la fideiussione a
28:52prima richiesta da 31 mila euro già prodotta dalla società . Una cifra complessiva che sfiora
28:57500 mila euro coperta anche e soprattutto in virtù del piano di rientro approvato dal
29:02Tribunale per sanare la posizione debitoria del club. La pronuncia definitiva della Covisod
29:08è attesa per il 16 luglio, ma per chi è retrocesso dalla Serie C, come il Messina,
29:13c'è un percorso aggiuntivo. Oltre ai contributi federali con i relativi modelli F24, entro il
29:1821 agosto andranno saldati gli stipendi di giugno e il fondo di fine carriera. Un percorso
29:24impegnativo, ma già messo in conto nel piano di risanamento presentato in sede giudiziaria.
29:30A quel punto, anche una volta ottenuta l'ammissione alla Serie D, le nubi non si dissolveranno.
29:35La CR Messina ripartirà con una pesante penalizzazione già quantificata in 14 punti e a oggi senza
29:42obiettivi sportivi concreti se non quello della sopravvivenza. Resta infine da capire chi
29:47guiderà la società . I rapporti tra la AD, Invest Group, Pietro Schott e le eventuali nuove figure
29:53imprenditoriali, che si sarebbero peraltro già fatte avanti, potrebbero ridisegnare presto
29:59gli equilibri interni.
30:01Abbiamo concluso, grazie per averci seguito. Dopo di me il meteo.
30:04Grazie.
30:05Grazie.
30:06Grazie.
30:07Grazie.
30:08Grazie.
30:09Grazie.
30:10Grazie.
30:40A Messina oggi giornata in prevalenza poco nuvolosa.
31:10La temperatura massima sarà di 29 gradi, la minima di 26. I venti saranno tesi e proverranno
31:16da nord-ovest, mare mosso. Domani cieli in prevalenza poco nuvolosi per l'intera giornata.
31:22La temperatura oscillerà da una massima di 29 gradi ad una minima di 26. I venti saranno
31:27al mattino tesi e proverranno da ovest-nord-ovest, al pomeriggio tesi e proverranno da nord-nord-ovest,
31:33mare poco mosso.
31:40Grazie.
31:41Grazie.
31:42Grazie.
31:43Grazie.
31:44Grazie.
31:45Grazie.
31:46Grazie.
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