- ayer
Categoría
📺
TVTranscripción
00:00Rai Fiction presenta Il Paradiso delle Signore, Daily Say, una coproduzione Rai Fiction, Rai.com e Aurora TV, con il supporto del Mic.
00:19Casa Pugliesi, Agatha e Concetta siedono a tavola per la colazione. La figlia versa del caffè alla madre.
00:26Ma dov'è papà? È uscito di corsa. Mi diceva che doveva fare una commissione. A quest'ora.
00:36Ciro torna con della mimosa. Eccomi qua, eccomi qua. Ecco dove eri scappato. Grazie.
00:45Buona festa della donna alle donne più importanti della mia vita. Grazie.
00:52Grazie, papà, sono bellissime. Insomma, non sono belle come quelle di Partanna, ma chi si pare che il sole non l'abbiano mai visto.
01:00Ma comunque accontentiamoci di quello che ci offre Milano, che non è poco.
01:03Infatti.
01:05Agatha porta a tavola la mimosa di Ciro messa in due vasi.
01:08Ma non ti dovevi disturbare.
01:10No, ma invece sì, dovevo. Che negli ultimi giorni vi ho dato un bel po' di pensieri. Mi sono fatto prendere dall'orgoglio e ho sbagliato.
01:18Non le spiace. Lo so, non è sempre facile avere a che fare con me. Ma io sono fortunato ad avere accanto donne come voi. E ve lo volevo fare sapere.
01:30E noi siamo fortunati ad avere te.
01:31Ma il regalo più bello ce l'hai fatto tu, facendo pace con Maria.
01:37Ci ho messo un po', ma alla fine l'ho capito che un padre deve pensare di più alla felicità delle figlie che all'onore.
01:46Certo, speravo che le cose fra Maria e Vito andassero diversamente, ma si vede che non era destino.
01:52L'importante è che la nostra famiglia sia unita. Il resto si vedrà.
01:56Anzi, che ne dite se questa sera non approfittiamo per goderci una bella cenetta tutte quante insieme?
02:04Io sono d'accordo. Alla fine festeggiamo la festa della donna e la pace è ritrovata.
02:09Lo potremmo anche dire a Salvatore, anche per ringraziarlo, visto che in fondo è stato lui ieri a farmi ragionare.
02:16Allora, altro che invito a cena. Una statua gli dobbiamo fare.
02:20E per l'occasione tu potresti preparare una bella caponata.
02:26Non ho sentito bene, forse volevi dire due finocchi gratinati.
02:31Eh va bene, ho capito. Manco con i fiori c'è verso.
02:34Guarda che la mamma non si fa corrompere.
02:38Eh va bene. Visto che ci sono ospiti farò la caponata.
02:42Ma tu solo una forchettata ne puoi assaggiare? Che la dieta non è ancora finita.
02:46Eh va bene, solo una forchettata. E comunque la verità è che è la buona compagnia a fare una buona tavola.
02:53E' certo.
02:58E' qua, Don. E' qua.
03:01Si abbracciano.
03:05Casa delle ragazze.
03:06Buongiorno.
03:08Finalmente mi sei svegliata con il sorriso.
03:11Sì, un cuore più leggero oggi.
03:13Meno male, non ce la facevamo più a vederti triste.
03:16Siamo contenti che tu e tuo padre abbiate fatto pace.
03:18Non ci speravo più ragazze.
03:21Vista che cosa gli ha fatto cambiare idea.
03:23Ha capito che era nel torto.
03:26Quello che Irene cerca di dire con la sua solita delicatezza
03:28è che tuo padre ti vuole bene.
03:32E questo conta più di qualsiasi principio.
03:35Sì, è solo che lui è cresciuto con una mentalità diversa, più rigida.
03:40Quindi sono sicura che gli sarà costato veramente tanto metterlo in discussione.
03:46E poi per quanto mi costi a metterlo, secondo me ha aiutato il fatto che Matteo gli abbia parlato.
03:51Beh, era il minimo che poteva fare dopo quello che è successo.
03:54È stato un gesto coraggioso.
03:56Non sapeva come avrebbe potuto reagire suo padre.
03:59Magari con un bel ceffone.
04:01Ce l'hai con gli uomini oggi?
04:03Oggi è l'otto marzo e dobbiamo essere più battagliere del solito.
04:06Ma non è una guerra?
04:07Beh, a volte sembra.
04:08Prendi noi.
04:09Il mio fidanzato era geloso e io dovevo rinunciare alla mia carriera.
04:14Matteo ti dava il tormento e tuo padre se l'è presa con te.
04:17Loro sbagliano, ma siamo sempre noi a pagare.
04:20Vabbè, però alla fine sono tornati sui loro passi.
04:22E anche tu, Alfredo, avete fatto pace.
04:23Sì, ma solo perché l'ho rimesso in riga.
04:26E io che credevo gli avessi scritto una lettera d'amore.
04:28Sì, possiamo rimettergli in riga con le buone.
04:32Gli vogliamo pur sempre bene.
04:33Sì, però alle volte sbagliamo anche noi e dobbiamo ammetterlo.
04:37Non è certo colpa di Vito se gli ho baciato un altro.
04:39Sì, però anche Matteo è stato molto insistente.
04:43Comunque io penso che quando ti piace una persona fidanzata
04:47devi lasciarla stare.
04:49Non importa quanto ti costa.
04:52Sì, e poi alla fine anche Vito non è che sarà perfetto.
04:57Vedi, è sempre colpa degli uomini comunque.
04:59Sì, infatti non ci dovrebbero regalare un mazzetto di mimose,
05:03ma un intero vivaggio.
05:05Dai, sbighiamoci che anche se è la nostra festa,
05:08dobbiamo lavorare.
05:10Maria osserva felice le amiche.
05:13Al circolo Vittorio è con offere Marcello.
05:16Come puoi vedere, quello che vorrei stabilire è una società da pari.
05:20L'acquisto dell'edificio,
05:21fornitura dei capi, spese, ricavi,
05:25tutto diviso al 50%.
05:28E i tempi quali sono?
05:30Vorrei aprire per la fine dell'estate.
05:34Le sue previsioni di vendita sono molto ottimistiche.
05:38Conosco il mercato tedesco.
05:40I miei grandi magazzini hanno sempre ampiamente ripagato l'investimento.
05:45E questo non farà eccezione.
05:48Beh, in effetti è una proposta molto allettante.
05:52Ma vedi, vorremmo prima valutare lo sforzo economico che richiede.
05:55Sì, certo, è un grosso investimento,
05:57ma il rientro sarà molto rapido.
05:59Beh, come sembra.
06:02Ma vedi, tra la nuova collezione
06:05e la linea delle navi da crociera
06:07rischiamo di ritrovarci in affanno.
06:10E questo non deve accadere.
06:11Mi è perso a capire che al paradiso
06:15non vi fate scappare le occasioni.
06:17Infatti siamo qui con lei per considerarle.
06:20Ma ci serve tempo.
06:22Capisco.
06:22Offer si rivolge a Marcello.
06:24Forse si è lasciato un po' trasportare
06:26quando diceva di poter correre dei rischi.
06:29Il signor Barbieri sicuramente parlava a titolo personale.
06:33Il paradiso del signore
06:34è una famiglia fatta di gente che lavora.
06:37E io ho il diritto e il dovere di essere prudente
06:40qualsiasi cosa a loro accada.
06:43Comunque, la proposta è davvero molto interessante.
06:46Ci dia qualche giorno, insomma, di tempo per valutare il tutto
06:48e la contatteremo presto.
06:50D'accordo.
06:52Ma devo avvertirvi.
06:54Potrei già aver concluso con Galleria Milano Moda.
06:58Beh, questo sì.
06:59È un rischio che dobbiamo correre.
07:01Signor Barbieri.
07:03Arrivederci.
07:04Arrivederci.
07:04Offer si allontana.
07:08Marcello è perplesso.
07:11Vittorio, non ricapisco i tuoi dubbi.
07:13Mi sembra un'ottima occasione questa.
07:15Ma, Marcello, le previsioni di vendita non sono una certezza.
07:18E comunque non sappiamo niente di questo offer.
07:20Sì, ma così rischiamo che Guarnieri chiuda l'affare prima di noi.
07:24Preferisco perdere un affare
07:25che mettere a rischio il lavoro dei miei dipendenti.
07:29E comunque il mio intuito mi dice che è bene non fidarsi
07:31di chi vuole chiudere un affare con così tanta fretta.
07:35Certo, capisco la tua prudenza,
07:36ma allora possiamo approfondire meglio la sua situazione finanziaria.
07:40Va bene, va bene.
07:41Io capisco la tua voglia di far crescere il paradiso
07:43e guardare avanti è sempre un bene.
07:46Quindi adesso, insieme,
07:47cercheremo di capire chi c'è davvero dietro questi numeri.
07:50Certo.
07:51Bene.
07:53Raccolgono i documenti sul tavolo.
07:54Pensoso, Marcello osserva Vittorio.
07:57Al paradiso, Tullio sorprende Elvira con un grande pacco regalo.
08:01Ecco la mia venere.
08:04Amore, ciao, che sorpresa.
08:05Ma non dovevi arrivare più tardi con tua madre?
08:07Ti ho portato un pensiero.
08:09Buona festa della donna.
08:11Grazie.
08:13Che bel pensiero.
08:14Beh, di sicuro non è un mazzo di mimuse.
08:16Non sono così prevedibile.
08:18Elvira apre la scatola.
08:19Che cos'è?
08:21Vediamo un po'.
08:23Un altro vestito.
08:25Dato che dovremo andare a cena con mia madre
08:26in un locale molto elegante,
08:27ho pensato di prenderti qualcosa di adatto.
08:31Grazie, ma non serviva.
08:33Avrei già un abito abbastanza elegante per l'occasione.
08:36Sono sicuro che sarà bellissimo,
08:38ma è con questo che farai colpo su di lei.
08:40Solo questa volta non modificarlo, d'accordo?
08:42No.
08:42Allora, che ne pensi?
08:46È bello.
08:49Forse è un po' troppo formale.
08:51Ma guardati, ti starà benissimo.
08:53È scettica.
08:55Lo so che non è esattamente il tuo genere,
08:56ma in fondo è solo per una serata.
08:59Puoi farmi contento?
09:01Certo.
09:02Rimette l'abito nella scatola.
09:03Vedrai che mia madre apprezzerà.
09:05E quando le faremo incontrare il maestro Manzi,
09:07guadagnerai altri punti.
09:09Speriamo.
09:09So che può sembrare una persona rigida,
09:14ma è solo che vuole che le cose vengano fatte in un certo modo.
09:17Il suo.
09:18Esatto.
09:20Ma vedrai che molto presto si renderà conto
09:21di che persona magnifica e bellissima sei.
09:25Ora devo andare.
09:26Dopo mangiamo qualche cosa insieme,
09:28prima di incontrare Manzi?
09:29Così avrete modo di parlare.
09:30D'accordo, sì.
09:31D'accordo.
09:32Allora, dopo.
09:33A dopo.
09:34Ah, e tacchi non troppo alti.
09:37Sai che mia madre li detesta.
09:38A dopo.
09:40Elvira sospira esausta.
09:42In magazzino, Alfredo e Armando spostano una lavagna.
09:46Proprio sempre.
09:47Ma non lasciare.
09:49Devo, non lasciare.
09:49Devo, devo, devo, devo.
09:52Ha lasciato.
09:53Ho lasciato.
09:55Ho capito, ma chi se ne immaginava che era così pesante.
09:58Devo rifiutare un attimo.
09:59Ma guarda che importante portare questa lavagna di là in galleria.
10:02Eh, sai che significa?
10:05Che il maestro Manzi verrà a fare la lezione qua al paradiso.
10:10Te sai chi è il maestro Manzi?
10:11Eh, quello...
10:12Quello chi?
10:14Senta, non mi parli...
10:15È quello che fa le lezioni.
10:17Le lezioni di italiano in televisione.
10:19Quello della scuola.
10:21Esatto.
10:22Non mi parli di scuola perché io ho passato più tempo in punizione dietro alla lavagna
10:25che non davanti.
10:26Quindi...
10:26Non è che avessi dei dubbi, oh, eh?
10:29Ciao.
10:29Ciao.
10:30Signor Ferraris, allora dovrei chiederle un maione blu taglia 42 e poi i gessetti colorati
10:36per l'esposizione.
10:37I gessetti sono i pronti e il maglioncino è pronto da quella parte.
10:41Adesso te lo vado a prendere.
10:42Grazie.
10:44Prima ti voglio fare un regalino, eh?
10:46Un mazzetto di mimosa.
10:48Questo è per te e più tardi passerò a consigliarli anche alle tue amiche.
10:53Grazie, ma non doveva disturbarsi.
10:55Eh no, l'8 marzo va festeggiato, eh?
10:57È vero.
10:59E infatti anch'io adesso dovrò uscire per comprare un mazzerena.
11:03Perico, sai il significato di questo fiore?
11:05No.
11:06Questo era il fiore che noi regalavamo, noi combattenti, alle staffette partigiane.
11:12Era anche questo un momento di resistenza, di bellezza nella tragedia della guerra.
11:18Se noi adesso siamo liberi e viviamo questa vita è anche merito delle donne che hanno
11:22combattuto e noi non abbiamo mai ringraziato a sufficienza.
11:25Beh, adesso che lo so, sono ancora più onorata di avere questi fiori.
11:30Vabbè, piccolino.
11:32E io a maggior ragione dovrò comprarli per Irene.
11:36Io intanto vado a prendere il maglione.
11:38Grazie.
11:39Clara si siede.
11:41Indovina un po'?
11:43La prossima settimana arriva il cambio perico.
11:47Ma era bellissima notizia.
11:49E lo monteremo sulla tua bicicletta, ricordi? Devi farmi da cavi.
11:51Certo, certo. Non vedo l'ora.
11:53Anche perché, come ti ho già detto, senza di te non avrei mai ripreso in mano il progetto,
11:57quindi sei stata fondamentale. È tutto merito tuo.
12:01Torna Armando.
12:02Perché il merito è sempre delle donne, no?
12:05Esatto.
12:07Bene. Grazie mille, allora.
12:10Figurati.
12:11Ciao, Clara.
12:11Ciao.
12:12Con la maglia e la mimosa, Clara si allontana sorridente.
12:18Fissandola, lui bussa ancora.
12:21Non c'è.
12:22Torno più tardi.
12:24Senti.
12:25Maria si ferma e lo ascolta.
12:27Ho ripensato quello che mi hai detto ieri.
12:31Ti lascio risolvere i tuoi problemi da sola.
12:32No.
12:33Forse ho avuto una reazione esagerata, l'ammetto.
12:38Spero di non aver peggiorato la situazione con tuo padre.
12:40No.
12:42Per fortuna no, perché...
12:45In realtà ieri sarebbero fatto pace.
12:48No, finalmente.
12:49Sì.
12:51Magari è servito qualcosa il fatto che sia andato a parlargli.
12:53Non lo so.
12:54È una persona che si lascia convincere difficilmente, però...
12:57Immagino che per te non sia stato facile andargli a parlare, vero?
13:02No.
13:03Per niente.
13:05Però penso che fosse la cosa giusta da fare.
13:08Ma che cosa gli hai detto?
13:09È una verità?
13:12Che mi sono illuso che potesse esserci qualcosa con te?
13:16Che ti è importunata sin dall'inizio?
13:19A partire da quel giorno per strada, ti ricordi?
13:22Difficile dimenticare il bacio da uno sconosciuto.
13:25Ti sei comportato peggio di quelle persone da cui mi stavi salvando.
13:28Ho sbagliato proprio tutto con te, eh?
13:34No.
13:36Se è successo qualcosa tra di noi è perché io l'ho permesso.
13:40Mi prendo la mia parte di responsabilità.
13:42L'ho voluto anch'io.
13:43E ne sei stata felice?
13:49Lo fissa benevola negli occhi, poi si volta.
13:52Torno più tardi.
13:56Lui sorride rincuorato.
13:57In strada, Vittorio è con Matilde.
14:00E oggi il paradiso ci batte con questa iniziativa per la festa delle donne.
14:04In realtà non è merito mio, ma delle mie veneri.
14:07Mi hanno chiesto di invitare il maestro Manzi.
14:11Però sono fiera di te, perché hai accolto il loro suggerimento.
14:14E hai colto nel segno il significato di questa celebrazione.
14:18Valorizzare il mondo femminile.
14:20Ma il paradiso è sempre stato così.
14:21Non sarebbe il luogo che è, se non fosse per le donne che ci lavorano e quelle che ci hanno lavorato.
14:27In compenso la nostra iniziativa mi sembra davvero frivola.
14:30E perché?
14:31Un angolo di bellezza dove farsi truccare e acconciare.
14:33L'abbiamo fatto anche noi in passato.
14:36In altre circostanze, ma lo abbiamo fatto.
14:38Ecco, grazie.
14:39Ora mi sento meglio.
14:42Non sarà sicuramente apparire più belle.
14:44Che cambierà il modo in cui la società ci vede.
14:47No, ma cambierà il modo in cui una donna vede se stessa.
14:51E forse le darà anche la grinta per affrontare la vita di ogni giorno.
14:55Sei un eccellente pubblicitario, lo sai.
14:57E così ti dicono.
14:59Però un appunto te lo devo fare.
15:00Tutte le donne che abbiamo incrociato avevano un mazzetto di mimose, io no.
15:09È vero.
15:10È una mancanza...
15:12Terribile.
15:14Sì.
15:15Ecco, pensavo di aspettare fino stasera, ma a questo punto non me la sento di lasciarti con questa delusione, quindi...
15:21Estrae una scatolina.
15:23Buon 8 marzo.
15:24Alla donna più straordinaria che io conosca.
15:26Degli orecchini preziosi.
15:28Sono bellissimi.
15:30Il motivo delle pietre riprende a quello delle muse.
15:35Ma queste non appazziscono.
15:39Ammetto.
15:40Mi hai colpita.
15:42Hai visto?
15:42So giocare bene le mie carte.
15:45E lo sai perché?
15:46Perché ho capito che con te devo impegnarmi fino in fondo.
15:49Per tenerti sempre vicino a me.
15:52Sarebbe bastato un mazzetto di fiori.
15:53Quello lo troverai sulla tua scrivania appena torni in ufficio.
16:01Incredibile come si è ribaltata la situazione, eh?
16:04In un minuto sei diventato l'uomo più galante di sempre.
16:07Sono solo il più fortunato.
16:10Grazie.
16:11Sono davvero bellissimi.
16:13Penso proprio che l'indosserò questa sera, sì.
16:17Non vedo l'ora.
16:18Tenta di baciarla.
16:19Divertita, lei si sottrae e si allontana.
16:22Dirigendosi alla galleria Milano Moda.
16:26In caffetteria Elvira e Tullio sono con la madre di lui.
16:30Eh, spero sia valsa la pena di restare un giorno in più.
16:33Vedrà che il paradiso del Signore la sorprenderà.
16:36È molto più che un semplice magazzino.
16:38Questo me lo avete già detto ieri tu e i tuoi colleghi.
16:41Beh, non ti abbiamo chiesto di rimanere solo per fare altre spese.
16:45In realtà avremo una bella notizia da darti.
16:47Teso Salvatore Lispia.
16:49Puoi dargliela tu?
16:50Avete deciso la data del matrimonio?
16:52Finalmente?
16:53No, non si tratta di matrimonio.
16:58Avrei inteso.
17:00Sia chiaro, prima di decidere una data dovete assolutamente consultarmi.
17:05Non tutti i mesi vanno bene per un matrimonio.
17:08Certo, mamma, è ovvio che decideremo insieme.
17:11Bene.
17:11Allora, qual è questa bella notizia?
17:16Oggi al paradiso del Signore ci sarà un ospite della televisione che lei ama molto, il professor Manzi.
17:25Dite sul serio?
17:27Ma io adoro la sua trasmissione.
17:29Per questo abbiamo pensato che ti avrebbe fatto piacere incontrarlo.
17:33Potrò incontrarlo, potrò chiedergli un autografo.
17:35Certo, ed è tutto merito di Elvira, è stata sua l'idea di farti questa sorpresa.
17:38Si avvicina Salvatore.
17:41Lo apprezzo molto, grazie.
17:43Le mie amiche a Padova moriranno di invidia.
17:45Eccomi qua.
17:46Scusate ancora per prima, eh.
17:48Allora, i due caffè e quello macchiato per Elvira.
17:53Ecco qua.
17:54Cosa sono quelli?
17:56Questi?
17:57Sì.
17:57Cioccolatini.
17:58Meglio se li porta indietro.
18:00Signora, un pezzettino di cioccolata che male fa?
18:02Un pezzettino oggi, un pezzettino domani.
18:05Ed ecco che la dieta diventa inutile.
18:06Ha ragione, mamma.
18:10Bisogna stare attenti a queste piccole insidie.
18:13Sconcertato, Salvatore fissa Elvira dando le spalle a Tullio e a sua madre, raccogliendo
18:18le tazzine sul tavolino.
18:19La venere sorride con imbarazzo, poi beve il suo caffè.
18:23Più tardi, al Paradiso, in galleria, è allestita una classe con banchi delle scuole e la lavagna.
18:29Benvenuto, maestro Manzi.
18:31Per noi è davvero un onore averla qui al Paradiso del Signore.
18:33Piacere. La sua trasmissione ha dato un contributo veramente molto importante a tanta gente.
18:39Cerco solo di rendere gradevole ciò che insegno a chi mi seguo da casa.
18:43È quello che vorremmo fare anche noi qui nel nostro piccolo.
18:46So che avete promosso molte iniziative a sfondo sociale negli anni. È ammirevole.
18:51Beh, come lei ci insegna, bisogna fare la nostra parte per migliorare il mondo in cui viviamo.
18:55Questa è la lezione più preziosa di tutte.
18:57Venga, le presento le nostre collaboratrici. Senza di loro questa giornata non sarebbe stata possibile.
19:04Piacere di conoscervi.
19:06Piacere nostro.
19:07Siamo felici di averla qui.
19:09Beh, se mia nonna ha la licenza elementare è solo per merito suo e infatti mi ha chiesto di ringraziarla personalmente.
19:14E lei me la saluti.
19:16Le persone come sua nonna danno un senso a quello che faccio.
19:19Ehm, anch'io le volevo fare complimenti per l'uso che fa dei disegni.
19:24Sai che è proprio per i disegni che la RAI mi ha scelto tra tanti maestri.
19:29La signorina Puglisi è un'ottima illustratrice. Lei sta frequentando anche un corso di disegno serale.
19:34Ottimo. Non rinunci mai a seguire la sua passione.
19:37Non lo farò.
19:38Accanto a Elvira c'è la madre di Tullio.
19:41Ehm, maestro, molto piacere. Volevo presentarle la mia futura suocera.
19:46Suocera. È una sua grandissima ammiratrice.
19:49Giuditta De Santis, molto lieta.
19:51Piacere mio, signora.
19:52Io non mi perdo mai un minuto della sua trasmissione.
19:54Mia nuora può confermarlo.
19:56Mi lusinga, la ringrazio davvero.
19:58E mi creda anche le mie amiche la seguono sempre.
20:00Moriranno di invidia quando sapranno che l'ho incontrata.
20:03Anzi, mi scusi, mi può fare un autografo?
20:04Sì, sì, magari più tardi, signora.
20:06Sì, prego, il maestro Manzi firmerà tutti gli autografi che vuole.
20:09Magari così potrà salutare anche le sue amiche.
20:10Venga, maestro.
20:12Volevo, ci tenevo a presentarle la signorina Camilli.
20:14Sì, è stata sua l'idea di organizzare questo evento.
20:19Allora devo ringraziarla.
20:20Grazie a lei.
20:21Sono felice di poter affrontare un tema così importante in questa giornata.
20:25Anche io.
20:26Il fatto che molte donne debbano rinunciare agli studi
20:29è un grande problema del nostro paese.
20:32Se questo evento ci permetterà di invogliarne anche solo una,
20:34tornare a scuola, avremo fatto già un passo per migliorare le cose.
20:38È un passo dopo l'altro, si arriva lontano.
20:41Delia si rattrista, Rosa lo nota.
20:44Ehm, mi scusi, se ha un minuto.
20:47Vorrei approfondire l'argomento con lei un attimo prima che l'evento abbia inizio.
20:51Certo, volentieri.
20:52Grazie.
20:53Prego.
20:54Rosa e il maestro si allontanano.
20:56Nervosamente Delia li segue con lo sguardo.
20:59Ufficio di Matteo.
21:00Beh, il medico mi ha detto che il decorso sta andando bene, no?
21:03Parla al telefono.
21:04E finalmente riesco a sentirti così.
21:10In forza e serena.
21:13Giunge Marcello.
21:16Anche io non vedo l'ora di rebracciarti.
21:18Marcello lascia la valigetta sulla scrivania.
21:20Sì.
21:21Si toglie il cappotto.
21:23Riguardati, mi raccomando.
21:27Ciao mamma.
21:28Ciao.
21:29Matteo riaggancia.
21:30Allora, come sta Silvana?
21:33Devo dire molto, molto meglio.
21:35Bene.
21:37Io purtroppo non posso darti buone notizie, però.
21:40Stamattina insieme a Vittorio abbiamo incontrato Offer e non si è concluso nulla, purtroppo.
21:46Matteo è turbato.
21:47Per quale motivo?
21:49Ma Vittorio ha dei dubbi e quindi ha preso tempo.
21:53Dubbi?
21:53Si siedono.
21:54Sì, ad esempio.
21:56Teme che l'investimento possa essere rischioso.
21:59Rischioso.
22:00Ti diceva la stessa cosa delle navi da crociera?
22:03Sì, ma stavolta è diverso, Matteo.
22:05Paradiso per entrare in società con Offer deve anticipare una grande somma.
22:08E se ci dovessero essere dei problemi, sai, è difficile andare in Germania a Ovest a risolverli.
22:13Comunque è un imprenditore con un'ottima reputazione.
22:15Sì, pare di sì.
22:18Ma forse è giusto avere qualche garanzia in più.
22:20Marcello, se ti mostri indeciso, Guarnieri ci soffia l'affare.
22:24Non lo so, lo so.
22:25E poi sei stato tu a dirmi che bisogna essere coraggioso negli affari, no?
22:28Eh, ma coraggio non significa imprudenza, però.
22:31E poi ti ricordo che ho anche un socio a cui devo dare conto.
22:34Sì.
22:35A volte per fare la scelta giusta, però, Marcello, devi scontentare qualcuno.
22:40E tu l'hai già fatto, vero?
22:44Hai fatto la scelta giusta per il bene di Chiami.
22:47Cioè?
22:48E per il bene di Maria, hai deciso di prenderti la responsabilità di tutto.
22:55E so quanto ti è costato.
22:57Sì.
22:59E sai cosa stavo pensando?
23:00Sì.
23:02È meglio evitare gli errori.
23:05Se poi devi scusarti o vergognartene.
23:09Matteo, tu ti sei comportato da un vero uomo.
23:12Questo ti fa solo onore.
23:13Credimi.
23:14E per quello che vale...
23:17Avvicinandosi, gli dà una pacca sulla spalla.
23:20Sappi che tuo fratello è fiero di te.
23:23Deluso, Matteo chiude gli occhi e sospira.
23:26In caffetteria, muniti entrambi di un panno,
23:28Salvatore e Ciro ripuliscono le pasticcere vuote del locale.
23:32Più ci penso e più mi sale il nervoso, guarda.
23:34E tu non ci pensare.
23:35Come faccio a non pensarci, Ciro?
23:36Stiamo parlando di un pezzettino di cioccolato, un pezzettino.
23:39Quelli ne hanno fatto il lavaggio del cervello.
23:41Ma cosa da pazzi, eh?
23:43Salvatore, può essere pure che a lei vada bene così, eh?
23:45No, no, te lo dico io.
23:46Quelli la tengono in gabbia.
23:48Ma io le devo parlare, eh?
23:49Io le devo fare ragionare.
23:50No, Salvatore, tu non ti devi immaschiare.
23:52Lei non è felice.
23:53Ma te l'ha detto il Vile in persona.
23:55Ma non c'è bisogno che me lo dica, dai, si vede.
23:58E tu adesso che fai?
23:58Leggi anche nel pensiero?
24:00Salvatore, senti a me.
24:02Lascia che le cose facciano il loro corso,
24:04perché se il Vile non è felice,
24:06ci arriverà da sola, lo capirà da sola,
24:07che forse è meglio lasciarlo quello lì.
24:10Speriamo.
24:11Eh?
24:11Per fortuna ancora non hanno parlato di matrimonio.
24:14Eppure se ne avessero parlato,
24:16abbiamo visto che non si può mai dire.
24:18Ciro, hai ragione, scusa.
24:21Ah, figurati.
24:22Comunque sono felice che te o me riabbiate fatto pace.
24:26E il merito è anche tuo,
24:27che mi hai fatto ragionare.
24:30E io di questo te devo ringraziare.
24:32Tu fai ragionare me, io faccio ragionare te.
24:34A questo servono gli amici, no?
24:37Eh, a proposito,
24:39che ne pensi stasera di venire a cena a casa nostra,
24:42così per festeggiare la pace ritrovata?
24:44Eh, va bene, dai, volentieri, volentieri.
24:46Ascolta, ma nel menù è prevista anche un poco di cioccolata?
24:50Eh?
24:51Salvatore.
24:53Capo, na, ti, na.
24:57Ciro, meno male che ci sei tu nella mia vita.
25:00Si abbracciano.
25:04Al paradiso, Manzi parla a decine di persone sedute ai tavoli di scuola.
25:08Sembra che l'iniziativa abbia avuto un gran successo.
25:10E come dice il maestro, lo sarà ancora di più,
25:12si avvicinerà al mondo della cultura anche una sola delle nostre clienti.
25:16Ecco, questo era un esempio per capire.
25:20L'istruzione è importante.
25:23Ci aiuta a pensare con la nostra testa
25:25e a non farci sopraffare dagli altri.
25:28Ad esprimerci e ad essere noi stessi.
25:32Eppure, nella nostra società,
25:35le donne hanno meno possibilità di studiare rispetto agli uomini.
25:40È una disparità che noi possiamo e dobbiamo colmare.
25:47E visto che è la festa della donna,
25:48oggi più che mai è importante far sentire la voce
25:52delle signore e delle signorine presenti.
25:56Quali pensate siano i motivi per cui molte donne lasciano gli studi?
26:02Perché dicono che siamo meno portate degli uomini
26:05per studiare o per fare certi lavori.
26:09Questo è un argomento usato spesso a sproposito, in effetti.
26:14Nella mia esperienza di maestro,
26:15posso dire che non c'è alcuna differenza tra alunni e alunne.
26:20Non permettete a niente e a nessuno
26:22di impedire la vostra realizzazione personale.
26:25Timida, Agatha alza la mano.
26:27Prego.
26:28Nel mio paese, le donne non studiano
26:31perché comunque sanno che dovranno occuparsi
26:33della casa, dei mariti e dei figli.
26:36È vero.
26:37Molte donne sono caselinghe.
26:40Ma la scuola non serve solo a diventare ragionieri o maestri.
26:45Studiare è un modo per conoscere il mondo.
26:48E noi stessi, un modo per essere liberi.
26:51Mentre Roberto riprende il momento con la cinepresa,
26:54Delia riflette sulle parole del maestro.
26:57E magari molte donne vorrebbero terminare gli studi,
27:00ma temono di non farcela perché lavorano.
27:03Non è facile lavorare e studiare insieme.
27:06Certo.
27:08A volte si viene bocciati e ci si sente incapaci.
27:12Ma la verità è che questi studenti sono più meritevoli di chiunque altro.
27:17A queste persone vorrei dire di non lasciarsi scoraggiare.
27:21Un passo alla volta possono arrivare dove vogliono.
27:24Ricordate che non è mai troppo tardi.
27:27Rosa e Delia si sorridono.
27:35Seduta al primo banco, una ragazza applaude convinta.
27:39Col gessetto è scritto alla lavagna.
27:42Non è mai troppo tardi.
27:45Villa Guarnieri.
27:46Hofer si presenta nello studio di Umberto.
27:49Venga Hofer, prego, prego si accomodi.
27:52La stavo aspettando.
27:52Allora, com'è andato l'incontro con i soci del Paradiso delle Signore?
27:59Non come ci aspettavamo purtroppo.
28:01Si siede. Umberto gli offre un sigaro.
28:04Credisce?
28:06Vittorio Conti non era convinto fino in fondo
28:09e ha voluto prendere tempo per valutare meglio l'affare.
28:13Per quale motivo?
28:14Immagino sia solo prudenza.
28:17Vuole ponderare bene la decisione.
28:20Parliamo di molti soldi, comandatore.
28:22Capisco.
28:24E Barbieri invece com'è?
28:26Le è sembrato che atteggiamento aveva?
28:28Se fosse stato per lui avremmo già la firma sul contratto.
28:31Ma visto che Conti non era affatto di questo avviso...
28:34Barbieri non ha voluto contraddirlo.
28:36Esatto.
28:36E se le cose stanno così,
28:38dubito che questo affare si concluderà come pensa lei.
28:41Invece sì, signor Hofer.
28:43L'ho fatta certo venire dalla Germania
28:44per fare una gita in città, le pare.
28:46Mi creda.
28:48Tengo al successo di questa operazione
28:50quanto è più di lei.
28:52Ma non saprei in che altro modo convincere questi due
28:56che nel loro interesse diventare i miei soci.
28:59Sicuramente arrendersi non è la soluzione.
29:02Pensava davvero che un imprenditore scaltro come Vittorio Conti
29:06si sarebbe lasciato convincere al primo approccio?
29:09Mi aspettavo almeno un'apertura di credito,
29:12anche se non lo conosco.
29:13Io invece lo conosco molto bene e conosco anche Barbieri.
29:17Le garantisco che prima o poi uno dei due basterà la guardia.
29:21Se lo dice lei.
29:25Concluderemo l'accordo, signor Hofer.
29:27E lei conquisterà la fiducia di Barbieri.
29:29Così gli daremo anche una bella lezione
29:33che si ricorderà per tutta la vita.
29:36Fuma il sigaro sicuro di sé.
29:38Dico sempre, bisogna credere nelle proprie potenzialità.
29:42Sì, è stato davvero un bel discorso.
29:44E poi è stato molto gentile a firmarci gli autobus.
29:46Sì, ne ha firmato uno anche per mia nonna.
29:48Scommetto che quando glielo darò la ponderà su un quadretto.
29:52A me è piaciuto tantissimo quando ha detto che
29:54studiare serve ad esprimere chi siamo veramente.
29:58Io mi sento davvero me stessa quando sono al corso di disegno.
30:01A proposito di esprimere se stesse,
30:04non mi sembra che questo vestito ti rappresenti.
30:08Dici che non mi sta bene?
30:09No.
30:10Sai cosa? Secondo me non è molto adatto per te.
30:14Me lo ha regalato Tullio.
30:16Vuole che lo indossi per la cena con sua madre.
30:18Ecco chi mi ricordavi.
30:20Ma la signora De Santi soggineva un identico, no?
30:23È vero, sembrate due gemelle.
30:25Ma no, no, sembra.
30:28Forse.
30:29Forse sta bene a lei.
30:30Su di te non è adatto.
30:33Ragazzi avete ragione, io non mi sento a mio agio.
30:36Perché Tullio ci tiene.
30:37Ma il maestro Manzi non ti ha insegnato niente oggi.
30:42Davvero vuoi che sia Tullio a decidere cosa devi indossare?
30:45Sì, ma poi se non ti senti a tuo agio non dovresti indossarlo.
30:48E Tullio se ti vuole bene capirà.
30:51Ma anche se è un regalo?
30:52Non è un regalo.
30:54È un'imposizione.
30:56Dobbiamo avere il coraggio di essere noi stesse, ragazze.
31:00Io finalmente il coraggio l'ho trovato.
31:02Cioè?
31:04Mi iscriverò di nuovo alla scuola serale.
31:06Ah, bella!
31:08Forse questa volta ce la farò a prendere il diploma.
31:10Certo che ce la fai, che bello!
31:13Se hai bisogno di ripetizioni io ci sono, eh.
31:15Grazie.
31:15Ragazze, un momento di attenzione.
31:17Oggi è stata una giornata molto importante, che è servita a tante persone e il merito è soprattutto vostro.
31:27Quindi, buona festa della donna a tutte.
31:33Nella contentezza generale, Elvira si adombra.
31:39È sera.
31:40In strada, le Veneri notano Elvira, Tullio e la signora Giuditta.
31:43Mia mamma sicuramente avrà preparato un sacco di cose per la cena di questa sera.
31:47Buon per noi.
31:48L'ultima volta che ci avete portato i vostri avanti abbiamo mangiato per tre giorni.
31:52Oh, guarda che c'è.
31:54Mi sembra di vedere doppio.
31:56Ragazze, è identico, non è simile.
31:59Ma è assurdo che le abbia regalato un vestito uguale a quello della madre.
32:02Dai, forse è solo una coincidenza.
32:04O forse tu e René avevate ragione.
32:07Dai, ma che razza di fidanzato è?
32:08È uno che ti vuole vestito uguale alla madre.
32:10È uno da lasciar perdere il prima possibile, Agatha.
32:12In che situazione si è messa, Elvira?
32:16Quest'abito è molto elegante, mi piace.
32:19Scommetto che l'ha scelto Tullio, non è così?
32:22Mi hai scoperto.
32:23Beh, ovvio.
32:25Hai preso il tuo buon gusto da me.
32:26Nessuno batte la maestra.
32:29Buonasera.
32:29Buonasera.
32:31Piace anche molto a te, vero?
32:33Sì, certo.
32:34Ammette e sorride con imbarazzo, allontanandosi dalle amiche.
32:38Hanno la stessa acconciatura.
32:40Vabbè, quella è abbastanza comune, no?
32:44No.
32:46Anche quella gliel'ha consigliata Tullio.
32:48Ma scusate, ma Elvira non se ne è accorta?
32:53Secondo me non ha voluto accorgersene.
32:55Ma forse dovremmo dirle qualcosa.
32:57Cosa gli vuoi dire?
32:58Il tuo fidanzato sta cercando di trasformarti in sua madre.
33:01Scappa finché puoi.
33:02Non lo so.
33:03I maschi sono tutti matti.
33:05Lui di sicuro sì.
33:06Andiamo.
33:09Sì, andiamo.
33:11Scettiche e preoccupate si incamminano.
33:17Più tardi, in casa Puglisi, la tavola è apparecchiata per cinque.
33:22Hai chiesto a essere Salvatore.
33:23È lui, sicuro.
33:25Ehi, Salvatore, viene, accomodate.
33:28Buonasera, buonasera.
33:30Maria.
33:30Concetta, c'è Salvatore?
33:32Ho portato un po' di cannoli freschi appena fatto.
33:34Non lo dovrebbe disturbare.
33:36Che meraviglia.
33:38Guardate noi.
33:38Mamma mia.
33:39Che meraviglia.
33:41Maria, Maria, il giubbotto è giubbotto alla cerpa di Salvatore.
33:43Grazie, grazie.
33:44Niente, accomodati.
33:46Aspetta, aspetta, Salvatore.
33:47Aspetta ti.
33:48E parati che la mamma oggi non si è risparmiata.
33:51E io non vedo l'ora.
33:52Ehi, ma quando concetta ai fornelli un ginneppe in nodo.
33:55Pure la carbonata ha fatto.
33:57Che odore.
33:58Che meraviglia.
33:58Mio marito mi alliscia perché stasera vuole sgarrare la dieta.
34:02Vabbè, ma io non lo vedete che sono in perfetta salute, in perfetta forma.
34:05Anche perché una volta che la mia famiglia è riunita, io non mi serve altro per stare bene.
34:09Anche a metterlo trappi dito.
34:11Ah, gioia mia.
34:12Avanti, mangiamo.
34:13Ciro avvicina il suo piatto.
34:15Eh, che abbiamo detto?
34:17Una porchettata.
34:19Assaggita il mio piatto, fai il bravo.
34:20Eh, va bene.
34:22Ecco qua.
34:24Ti sento un profumino.
34:26Spero che ti piaci.
34:27Ho già capito che questa cena sarà un calvario per me.
34:32Agatha, fammi lasciare.
34:34Parlami, parlami.
34:35A questo non ci penso.
34:35Parlami del maestro Manzi.
34:37Com'è andata al paradiso?
34:38Bene, papà, è andata benissimo.
34:39Era pienissimo.
34:41Dottor Conti, Irlandi, non ne sbagliano una.
34:44Ha fatto un discorso bellissimo.
34:46Ha parlato dell'importanza di studiare e del seguire la propria strada.
34:51Vedi tu che ho fatto bene a scrivermi al corso di disegno.
34:54Ma io non devo più niente, perché ormai qua comandano le donne.
34:57Fanno tutto di destra loro.
34:59Sì, l'attento che qua siamo in minoranza.
35:01Poi oggi è la loro festa, quindi...
35:03No, no, no.
35:06Concetta, a mia rende.
35:08Ha il piatto vuoto.
35:10Amoni, mamma lo strappo alla regola stasera si può fare, no?
35:13E va bene, è va bene.
35:18Grazie, Giammi, ti sono debbitore.
35:20Grazie a te.
35:21Ma domani riprendiamo la dieta.
35:24Allora, aspettiamo Ciro e poi direi buon appetito.
35:27No, no, no, aspetta che devo fare il brindisi.
35:28Aspetta che mi metto il vino.
35:30Dobbiamo fare il brindisi.
35:31Allora, nella vita non sempre tutte le cose vanno lisce come pensavamo.
35:41Ma fin tanto che ci possiamo sedere a una bella tavola come questa,
35:44con le donne a cui vogliamo bene, abbiamo di che essere felici.
35:49Alla salute e alle donne.
35:51Sì, sì.
35:53Sì, Gine.
35:55Maria e Ciro si scambiano uno sguardo amorevole, poi brindano e bevono.
36:01Intanto Umberto fuma il sigaro appoggiato al parapetto di una terrazza che affaccia sulla piazzetta.
36:08Fumando nervosamente, giunge Matteo.
36:15Al commentatore.
36:20Vittorio non si fida di Hofer.
36:22E ha preso tempo.
36:24Sì, è la stessa cosa che ha detto mio fratello.
36:27Quindi non se ne fa più nulla.
36:29Beh, secondo te mi rendo così, ha la prima difficoltà.
36:32Andiamo.
36:34Comandatore, capita a tutti di perdere.
36:37Non a me.
36:38Lo sapevo, Vittorio è un bravo imprenditore.
36:40È normale che non si fidi, che voglia delle garanzie.
36:43Che non può avere.
36:46No, però ha un bravo contabile che cura gli interessi del paradiso.
36:50E io che cosa dovrei fare, scusi?
36:51Sarei tu a convincerli che Hofer è affidabile.
36:55Direi loro che hai visto tutta la documentazione e che non c'è nulla di cui preoccuparsi.
36:59Sì, l'investimento è molto importante, ma l'affare è sicuro.
37:03Così spariranno tutti i soldi del paradiso, giusto?
37:05Giusto, insieme a Hofer.
37:09Ma lei pensa davvero che la Galleria Milano Moda possa trarre guadagno da quest'operazione?
37:13Non mi sarei scomodato tanto solo per fare concorrenza a un grande magazzino, ti pare?
37:18Ma perché ci tiene così tanto a distruggere mio fratello?
37:21Me lo spieghi?
37:21Eh, va bene.
37:26Mia cognata ha messo nelle mani di una persona senza nessuna competenza, senza nessuna esperienza,
37:33con un passato molto discutibile.
37:36Il patrimonio di intere generazioni.
37:39Solo perché si è lasciata ammaliare da tuo fratello.
37:41Io questo non posso permetterlo.
37:44Cioè lei sta facendo tutto ciò?
37:47Perché la contesta di Sant'Erasmo ha preferito Marcello a lei?
37:52Io e mia cognata abbiamo sempre avuto un rapporto molto molto particolare,
37:56ma non pretendo che tu capisca questo.
37:58No, lo capisco.
38:00Anch'io sono stato appena rifiutato da una donna a cui tenevo molto.
38:04Preferito lasciar perdere?
38:06Bene, tu sei uno che lascia perdere, io no.
38:08Ma non c'entra niente poi con questa situazione.
38:10Lo sta pianificando una truffa?
38:13È un reato.
38:15Io ho sempre rischiato.
38:16Solo così si ottengono i grandi risultati.
38:18Sì, ma qua ha molto più da perdere che da guadagnare, commendatore.
38:22Se finissimo scoperti nel taramio, perderemo tutto.
38:26Sia io che lei.
38:28Appunto.
38:29Non abbiamo nessun interesse a essere scoperti.
38:31E neanche Offer, visto che è alla sua ultima possibilità.
38:35Guardi, io proprio non capisco.
38:37Se lei ha tutto, ha prestigio, soldi, fama.
38:41Ma perché perdere tutto?
38:42Per cosa?
38:44Per entrare nelle grazie di sua cognata.
38:46I soldi e il potere non servono a nulla se non hai con chi condividerli.
38:50Lo capisci questo?
38:52Beh, li condivido con la sua fidanzata.
38:55Ti ho già detto che con mia cognata c'è sempre stato un rapporto molto particolare.
39:01Com'è nato l'ascolta?
39:02No, ascoltami tu, adesso basta parlare di me.
39:04Pensa a convincere tuo fratello.
39:07Altrimenti sai quali saranno le conseguenze.
39:09Così Umberto, minaccioso, fa un tiro di sigaro.
39:14Scosso, Matteo lo fissa in silenzio.
39:20Termina così questa puntata della sopopera
39:22Il paradiso delle signore.
39:24Daily Sey.
39:25Luca to revenga.
39:26Betta di tutte le signore.
39:35lisono,
39:35Pay Ita di me fleeta.
39:39Già
39:39Per te
39:42Anna
39:44ché
39:44depresi
39:46voi
39:46Ra
Recomendada
42:11
|
Próximamente
50:59