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TVTranscripción
00:00Una coproducción de Rai Fiction, Rai Com e Aurora TV, con el supporto del MIG.
00:15Es una mañana soleccionada. A casa, las chicas se quedan a colación.
00:20María, ¿es seguro que no tienes una mano en tres? ¿Ci metimos un momento?
00:22Absolutamente no, me parece que se metes un poco en orden.
00:24Ah, hay también mi cámara para ajustar.
00:26Irene, no aprovechártelo, debes aún reprendernos.
00:30No te preocupes, esta mañana encontraré el letto y las camas pulidas.
00:35Y quizás también la cena pronta.
00:38Sí, pero no por vos. Tengo en mente una cosa.
00:42¿Y por quién? ¿Pero Vito?
00:44Irene y Clara se cambian un ojo.
00:46Sí, espero que esta mañana volvamos con los tessutos que yo he pedido.
00:51Insomma, casa pulida, cena pronta.
00:55Mi sembra di capire che anche oggi dovremmo andare al cinema.
00:59Sí, pero el film lo scelgo yo.
01:01Ah, ecco. Mi sembrava strano.
01:04Grazie, ragazze, no lo savo chiedervelo, grazie.
01:06Pero esta sera i biglietti li pago yo, eh.
01:07Ah, no, no, no.
01:09El cinema lo offre Clara.
01:11¿Y por qué, scusa?
01:12Porque se la venera es más disordinada de todos,
01:15María deberá sudar para rimettar todo a posto.
01:17Y entonces voy a pagar i biglietti a ti.
01:19A mí y a María la próxima semana, cuando andremos al cinema todos juntos.
01:23Vediamo, intanto spero di riuscire a parlare un po' con Vito stasera.
01:27Devo concentrarmi su di lui.
01:30È lui la mia realtà.
01:31È Vito il mio futuro.
01:33Sono felice che non hai più dubbi.
01:36Non ti riconoscevo più.
01:37E adesso penso che dovresti tornare a essere anche la cuoca di casa.
01:41Non ti nego che sia sentita la tua mancanza in cucina.
01:44Adesso sei tu che te ne approfitti.
01:47Comunque stasera ci racconterai tutto.
01:48E spero di darvi buone notizie, ragazze.
01:52Buona fortuna.
01:53Grazie.
01:53Ciao, María.
01:53A dopo.
01:54A dopo.
01:54A dopo.
01:56Irene e Clara se ne vanno in soprabito e borsa.
02:02María tira un lungo sospiro.
02:04Si scuote dai pensieri e sparecchia la tavola.
02:07A Villa Guarnieri.
02:10Buongiorno a tutti.
02:11Buongiorno.
02:11Buongiorno.
02:12Non fai colazione con noi?
02:14L'ho già fatta.
02:15Sto cercando di capire se in casa c'è qualcosa di utile da portare al servizio fotografico.
02:20Perché invece non ti siedi qui con noi?
02:22Magari possiamo parlarne un po'.
02:24Sì, forse hai ragione.
02:26Hai qualche consiglio?
02:28Allora, visto che sei riuscita a entrare in contatto con queste ragazze,
02:33forse potresti provare a trasmetterci quello che hai sentito quando le hai conosciute.
02:37Una cosetta da niente.
02:39Lo so che non è facile.
02:41Però sono sicura che ci riuscirai.
02:42Mi stai dando troppa fiducia.
02:45O forse sei tu che non te ne dai abbastanza.
02:48E poi se vuoi puoi prenderti più tempo per rifletterci sopra.
02:52Comunque sono sicura che l'illuminazione arriverà quando meno te lo aspetti.
02:55Giusto.
02:56Anche perché più rimanderai il servizio fotografico, più tempo strascorrerai qui a Milano.
03:01Sì, ma io so che direzione prendere.
03:03Solo che non ho ancora trovato l'idea giusta.
03:06Vedrai che capirai tutto quando entrerai nello studio.
03:09Se sei così voi artisti, no?
03:10Vi tormentate per giorni e poi a un certo punto create l'opera d'arte.
03:15Siete molto gentili ad incoraggiarmi.
03:18È che io non sono mai stata così insicura, così confusa.
03:21E da quel servizio fotografico dipendono troppe cose.
03:24Ma non devi caricarti di eccessive responsabilità.
03:27Anzi, stai facendo moltissimo per quelle giovani madri.
03:29Vorrei solo che loro potessero avere quello che ho avuto io.
03:33Un rifugio sicuro, sostegno, affetto.
03:36E soprattutto che possano costruire la vita che desiderano.
03:39Io sono convinto che sarà così, indipendentemente da come andrà l'asta o il servizio fotografico.
03:44Grazie papà.
03:45Grazie a tutti e tre.
03:47Forse è meglio che io vada.
03:49E speriamo che l'illuminazione arrivi presto.
03:51Aspetta, ti accompagno.
03:52In qualità di tuo braccio destro della fondazione voglio esserti di sostegno.
03:56Però non mi chiedere consigli perché non capisco niente di fotografia.
03:59Sei il consigliere ideale, praticamente.
04:01Assolutamente, sono discreto, sono silenzioso.
04:04Ma sono soprattutto molto lento, quindi avviamoci, se no arriviamo in ritardo.
04:08A noi non resta che augurarti buona fortuna.
04:11Grazie.
04:12Marta stringe al petto un album.
04:14Andrà tutto bene.
04:16Grazie papà.
04:17Buona giornata.
04:18Buona giornata.
04:19Se ne va, preceduta da Tancredi.
04:21In caffetteria.
04:23Ma non l'hai visto uscire tu zio stamattina, vero?
04:26Ne hai visto, ne hai sentito.
04:28Ne hai sgusciato via senza neanche bere il caffè.
04:31Avrà voluto evitare le nostre domande, no?
04:33Si, discreto com'è, non ho dubbi.
04:35Bene, bene.
04:37Significa che hai preso sul serio il suo primo appuntamento con Alba.
04:40E significa che il nostro piano sta funzionando.
04:42E funzionerà ancora di più dopo che passerà da Delia oggi.
04:45Lo trasformiamo in un vero gentiluomo.
04:47Armando Ferraris che veste un abito bottiglia.
04:52Non lo vedo proprio, sinceramente.
04:54No, dai.
04:55Permesso, scusate.
04:57Ecco qua.
04:58Ancora che state tramando le sue spalle voi?
05:00Sì, qualcosa.
05:01Oggi gli compriamo un bel abito per il suo secondo appuntamento.
05:04Io non vorrei rovinare il vostro entusiasmo, ma date retta a me.
05:07Non funzionerà.
05:09Perché?
05:10Perché?
05:10Perché ieri li ho serviti io a quel tavolo là.
05:14E Armando, per carità, è stato impeccabile, educatissimo, ma anche molto distaccato.
05:19Vabbè, questo perché Armando è un uomo all'antica, quindi non si prenderebbe mai troppe confidenze con una signora.
05:25Secondo me non è scattata la scintilla.
05:27Scusa, perché allora programmare il secondo appuntamento?
05:30Perché?
05:30Perché la signora ha insistito tanto e lui sembrava brutto dire di no.
05:34Rosa è scontenta.
05:35Quindi tu dici che a zio Armando non piace la signora Alba?
05:40Non lo so.
05:41Non mi sembrava molto convinto, ecco.
05:43Salvo, fidati, andrà tutto bene.
05:47E non sei riuscito a rovinare il nostro entusiasmo?
05:49Se lo dici tu.
05:50Ma scusa, già vai via?
05:51Eh sì, devo prepararmi per il mio appuntamento con De Bernardinis, l'armatore, no?
05:55Sai il mio progetto del paradiso delle signore sulle navi da crociere?
05:58Ah.
05:59Niente meno.
06:00Auguri.
06:01Grazie.
06:01Sì, ma è meglio che li fai a Rosa.
06:02La sua missione è molto più difficile della mia.
06:06Non sai che non riuscirai mai a convincere il tuo zio a indossare un completo, vero?
06:09Scommettiamo.
06:10Lei tende la mano.
06:12Chi perde lavavi i piatti stasera?
06:14Ci so.
06:15Marcello gliela stringe.
06:16Buon lavoro.
06:17Buon lavoro, buon lavoro.
06:18Bocca al lupo.
06:20Salvatore va dietro al bancone.
06:22Tu lo sai che la vinco io, vero?
06:23Basta che i piatti non li lavo io.
06:26Rosa sorride e beve una spermuta d'arancia.
06:28Al paradiso, ufficio di Vittorio.
06:30Giornalisti, sportivi, professionisti e amatoriali.
06:33Persone comuni, tutti col binocolo puntato sul cerdino.
06:36Aveva ragione Crespi.
06:37Non appena la notizia della scalata di Bonatti si è diffusa si sono precipitati in massa.
06:41Sì, saranno pronti ad acclamarlo non appena raggiungerà la vetta.
06:45Vittorio ad occhio al giornale.
06:46Quattro giorni di scalata in pieno inverno.
06:49Ha aperto una nuova parete sul lato nord.
06:51Un'impresa eroica.
06:52Sì.
06:52Io francamente non capisco cosa spinga un uomo a un'avventura simile.
06:57Superare limiti che non si sono mai superati, mentalmente e fisicamente.
07:01Avere una grande capacità tecnica e una grande conoscenza della montagna.
07:04Se puoi continuo.
07:05No, no, era tanto per dire.
07:06Toccare il cielo con un dito.
07:08Mettersi in relazione estrema con la natura.
07:10Va bene, ho capito.
07:11Evidentemente di argomenti ce ne sono parecchi.
07:12Va bene, perfetto.
07:14E considerando l'entusiasmo suscitato,
07:15avevi ragione anche sulle giacche a vento.
07:17Non appena Crespi ce le spedirà, ne prenderò immediatamente una.
07:20Sai che potresti farti mandare direttamente quella di Buonanti?
07:23Ah, perché no?
07:24Proviamo.
07:25Visto l'intraprendenza di Crespi.
07:26Appunto.
07:27Io ve lo chiederei.
07:28Avanti.
07:30Buongiorno.
07:31Buongiorno.
07:32Spero di non disturbare.
07:33Assolutamente, Vito.
07:34Si accomodi.
07:35Speravamo di vederla.
07:37Ha notizia di Maria?
07:38Sono stato da lei ieri sera per portarle quei tessuti.
07:42Ah, bene.
07:42E come sta?
07:44Si sta riprendendo.
07:45Resterà a casa ancora oggi, ma continuerà a lavorare alla collezione.
07:48Non avevo dubbi.
07:50E le ha parlato dei tessuti che le ha sottoposto?
07:53Sì, non era del tutto convinta.
07:55Infatti mi ha chiesto di sottoporle un altro campione che le procurerò più tardi.
07:59Bene.
07:59Questo significa che sta già meglio.
08:01Infatti.
08:03Beh, io intanto mi occupo della contabilità.
08:06E spero che stasera riusciremo finalmente a realizzare la produzione primavera estate.
08:10Vito, io...
08:11Cioè, noi non sappiamo come ringraziarla, davvero.
08:13È molto prezioso per noi.
08:16Si sta occupando di Maria.
08:18Ci ha procurato questi tessuti praticamente subito.
08:21E si sta occupando anche della contabilità in assenza di portelli.
08:25Eh, come sapete, lo faccio volentieri.
08:27Uno spirito infaticabile.
08:28Come quello di Buonanti.
08:29Hai capito il senso di quelli per...
08:30Avevo capito anche prima.
08:31Ma infatti hai ragione.
08:32Sì.
08:33Anche al nostro...
08:34L'amantia.
08:35Piacciono le sfide.
08:36Gli obiettivi a lungo termine.
08:37Il matrimonio.
08:38La scalata più importante.
08:40Saluti da parte nostra, Maria.
08:42Senz'altro.
08:44Bene.
08:44Vito è angustiato.
08:45Buonatti.
08:46Buonatti.
08:47No, guarda che avevo capito anche prima.
08:48Non c'era bisogno che tu mi facessi presenti davanti a Vito.
08:50Sì, sì, sì.
08:50L'avevo capito.
08:51Certo.
08:52Ragazze, posso cambiarmi ora?
08:54Ma se ancora dobbiamo vedere come ti sta.
08:56Avanti, signor Ferraris.
08:57Esca, faccia due passi.
08:58Forza.
08:59Si mostri in tutta la sua eleganza.
09:01Lui esce dal camerino.
09:04Però che portamento.
09:05Raramente ho visto un uomo stare così bene con un vestito.
09:08Abbiamo finito, posso...
09:10Ma che fretta hai?
09:12Permette?
09:13Delia gli aggiusta il bavero della giacca di un completo scuro.
09:17È incredibile.
09:17Non serve neanche passare per la sartoria.
09:20Quando un uomo è perfetto, è perfetto.
09:22Non c'è niente da fare.
09:23La smettete di prendermi in giro, per favore?
09:26Signor Ferraris, io non sono mai stata più seria di così.
09:28Quest'abito sembra fatto apposta per lei.
09:30Sì, potrebbe fare da modello al signor Potteri.
09:33Dai, specchiati un attimo.
09:34Forza.
09:35Guardati.
09:36Armando Restio si specchia nel completo elegante e si ricrede.
09:41Però...
09:42Porta anche la cravatta.
09:43L'unica cosa che non capisco è perché devo...
09:47Devo essere così elegante per una donna che incontrerò una volta sola.
09:51Perché anche se la incontri una volta sola, è importante fare una bella impressione.
09:55Ma io la bella impressione la faccio vestito da capo magazziniere.
09:58Io sono orgoglioso di lavorare qui al paradiso.
10:01Sì.
10:02Ragazze, grazie davvero.
10:03Ma credetemi, non è il caso.
10:05Almeno faccia un favore a noi.
10:07Saremmo felici di sapere che il nostro capo magazziniere è elegante come un principe.
10:11Come un re.
10:11Un re.
10:12Ne ho votato contro la monarchia.
10:13Anche Marx indossava la giacca, zio.
10:15Va bene, va bene.
10:19No, ora manca solo un bel cappello.
10:21Ancora?
10:21No, no, no.
10:22Per cosa sia...
10:22Sì, sì, sì.
10:23No, il cappello no, per favore, il cappello no.
10:26Il basco, non posso mettere il basco?
10:27No, no.
10:28Un cappello, vedete?
10:29Delia gliene prova uno a falda, ma è stretto.
10:31No, no, forse questo è un po' troppo piccolo.
10:34Però non so se qui ne abbiamo uno della sua misura.
10:36Perché mi gol testo?
10:38Potrebbe andare alla cappelleria vicino alla parrocchia di Don Saverio.
10:42Sono certa che lì troverà qualcosa più adatto.
10:44Ecco, va bene.
10:45Poi ci penso.
10:46Fatemi andare a lavorare, per cortesia.
10:48Sì, zio, il vestito è comodo, ma non mi sembra adatto per lavorare, no?
10:52Ma stavo andando a cambiarmi, infatti, io.
10:55Fila in camerino.
10:56Le veneri ridono.
10:57E non guardate!
10:58No!
11:00Certo che non avrà aspettative, però mi sembra abbastanza emozionato per questo appuntamento.
11:04Sì, è abbastanza emozionato.
11:06Carino.
11:08In magazzino, Alfredo trasporta due scatole col carrello portapacchi.
11:12Disturbo?
11:14Mai.
11:14Ne posa una sul banco.
11:16Allora, ti ho portato un po' di riviste di ciclismo.
11:20Io non ci capisco nulla, però sembrano interessanti.
11:24No, Irene, ma che bel pensiero.
11:27Ma dove le hai prese?
11:28Da origattiere.
11:29E mi ha detto che questa è molto rara.
11:33Altro che...
11:34Grazie.
11:36Di nulla.
11:36Alfredo è colpito.
11:38Ho pensato che adesso che hai ripreso la tua passione ti facessero piacere.
11:43E magari ti porteranno fortuna.
11:46Ho fatto un'idea.
11:48Tutto quello che so sulle biciclette l'ho imparato su queste pagine.
11:50Le leggevo quando ero piccolo.
11:52E magari un giorno su queste pagine ci sarà la tua di faccia.
11:56Lui sospira.
11:57Serio.
11:58Beh, gli incontri con le banche non sono andati molto bene.
12:00Io mi ricordavo di un ragazzo pieno di talento, entusiasmo, fiducia.
12:08E poi c'è ancora un ultimo incontro.
12:10Appunto.
12:12È l'ultimo.
12:13Ieri ero io quella pessimista e oggi ci scambiamo i ruoli.
12:18Irene ritrae le mani dal viso di Alfredo.
12:21Lui va a rispondere al telefono.
12:24Sì, magazzino del Paradiso delle Signore.
12:26Irene trepida.
12:27Sì, sono io.
12:28Alfredo la scruta entusiasta.
12:32Sì, sì, sì.
12:33Oggi pomeriggio, benissimo.
12:35Sarò puntualissimo, la ringrazio tantissimo.
12:37Arrivederci.
12:39Riattacca.
12:40Era chi? Penso io?
12:42Sì, era l'ultima banca.
12:43Mi ha dato appuntamento oggi in filiale.
12:45È fantastico.
12:47Alfredo bacia Irene e la stringe a sé.
12:50Questa è la volta buona.
12:51Coraggio.
12:54Tanto alle vetrine della Galleria Milano,
12:56da un'auto ferma, scende Tancredi.
12:59Marta, una mano appoggiata al tettuccio, aspetta assorta.
13:04Cinzia si ferma davanti al cinema corso.
13:07Culla Giovanna nella carrozzina.
13:09La piccola sbadiglia.
13:11Lei riparte, stringendo la tracolla di una borsa.
13:14Ha i capelli legati e il viso acqua e sapone.
13:16Marta è sorpresa da un ricordo.
13:21Con il tuo obiettivo...
13:23Cerchi di vedere delle cose che l'occhio nudo nessuno può vedere.
13:28Sì, però con Cinzia e le altre ragazze non ci sono riuscite.
13:32Tornata in sé, sorride a Cinzia.
13:35Buongiorno, Cinzia.
13:36Signor Tancredi, buongiorno.
13:39Pronta per ricominciare da capo?
13:41Certo.
13:42E la piccola Giovanna?
13:44Prontissima anche lei.
13:45Speriamo che questa volta vada tutto bene.
13:48Sono sicuro che oggi è la giornata giusta.
13:51Marta è particolarmente ispirata.
13:53Ah.
13:54Le ragazze?
13:56Stanno arrivando e sono molto emozionate.
13:58Ottimo.
13:59L'emozione è la base del processo creativo.
14:01Da un angolo di strada spunta Matilde.
14:04Buongiorno.
14:06Buongiorno.
14:06Buongiorno.
14:08Buongiorno.
14:08Siete pronti per il servizio fotografico?
14:11Certo.
14:12Appena Marta si deciderà andremo allo studio fotografico.
14:14In realtà ho cambiato idea.
14:16Lo faremo qui.
14:18Niente più studio fotografico.
14:20Sei sicura?
14:21Sì.
14:22Sto seguendo la mia ispirazione.
14:25Non è quello che mi hai consigliato anche tu.
14:27Vado ad avvertire Tom.
14:30Arrivo subito.
14:31Si allontana sorridente.
14:32Come mai ha cambiato programma?
14:34È una donna e un artista.
14:37Ha bisogno di altri motivi per essere inclina a cambiamenti improvvisi.
14:41In piazzetta Armando stringe un cappello a falda nelle mani, attraversa la strada lastricata e si ferma davanti a una vetrina.
14:52Mette il cappello piegandola tesa da un lato e si specchia nel vetro con una smorfia scettica.
14:57Guarda qua.
15:01Anche il cappello di feltro.
15:04Un borghese da salotto buono, altro che compagno da sezione di partito.
15:08Parla a se stesso.
15:10Ma che fine hai fatto, Armando Ferraris?
15:13Che fine hai fatto?
15:15Si avvia a mani in tasca e si ferma subito all'armato.
15:18Non può essere, non lo può essere.
15:20Io non lo voglio fare.
15:24Davanti alla libreria un uomo trattiene Alba per un braccio.
15:28Armando fa per intervenire, ma lui la bacia con trasporto.
15:31Lei lo lascia fare.
15:34Armando si acciglia e da loro le spalle.
15:38Smarrito toglie il cappello e guarda indietro.
15:41L'uomo si allontana con Alba a braccetto.
15:43Lei sembra restia a seguirlo.
15:45In caffetteria.
15:48Devo dire che incontrare Tancredi è sempre difficile, però...
15:54Almeno adesso riusciamo a salutarci in maniera civile.
15:58Beh, è bello da parte sua che si sia interessando la casa famiglia.
16:01Strano, ma bello.
16:04Anche Tancredi ha un cuore, dopo tutto.
16:07E adesso che hai scoperto che c'è là, hai cambiato qualcosa?
16:10Matilde beve un caffè e posa la tazzina.
16:12L'unico cuore che mi interessa è quello che batte a pochi centimetri dal mio.
16:18Vittorio ne è lusingato.
16:19Comunque, è indubbio che la presenza di Marta gli faccia molto bene.
16:24Beh, da quello che so, è l'unica in famiglia che è in grado di ammazzirlo.
16:29Anche se oggi devo dire che Marta ha spiazzato tutti, compreso lui.
16:33Ero lì, stavo salutando Tancredi e Cinzia e Marta era assente, assorta, stava fissando qualcosa, ma non c'era niente.
16:41Ad un certo punto ho detto che voleva desiderare lo studio fotografico.
16:46Non mi stupisci affatto.
16:49Mi sembrava strano il fatto che lei volesse scattare in uno studio.
16:54Se lo dici tu, conosci sicuramente meglio di me.
16:57Sì, sì, ma ecco, io credo che finalmente abbia trovato l'ispirazione giusta.
17:01Lei beve il caffè e annuisce.
17:04Qualunque cosa abbia mente, spero che riesca a convincere gli invitati all'asta.
17:07Beh, possiamo sempre chiamarla e chiederle com'è andato il servizio.
17:11No, no, no, posso farne a meno.
17:15Anche perché non credo che, ecco, questa sera noi avremo tempo di parlare di Marta e Tancredi.
17:19Infatti hai ragione, sai.
17:21Anche perché ho disdetto il tavolo per la cena al circolo.
17:24Vuoi lasciarmi a digiuno?
17:25Assolutamente no.
17:26Lui la guarda stregato.
17:28Ma se passi da me, ti stupirò.
17:31Non temerai.
17:33Non ho toppe.
17:34Matilde sorride.
17:36Al circolo.
17:37Sono contento che l'accordo abbia soddisfatto le sue aspettative.
17:41Io spero che questo sia l'inizio di una lunghissima collaborazione.
17:45Senz'altro.
17:46Bene.
17:47Domani vi faccio avere gli incartamenti che mancano allora.
17:50A domani allora.
17:51A domani.
17:51Grazie.
17:52Si stringono la mano.
17:53De Bernardinis se ne va.
17:55Umberto, seduto con due soci, scruta incupito Marcello.
17:59Lui prende la valigetta.
18:01Ma sì.
18:01Guarda l'ora e si sposta al bancone.
18:03Un calice di champagne, grazie.
18:05Il barista lo prepara.
18:07Marcello si siede.
18:09Scusate, un attimo soltanto.
18:11Umberto lascia i soci tra i divani e si avvicina al bancone.
18:14Signor Barbieri.
18:16Comendatore.
18:17Ad occhi alla bottiglia in mano al barista.
18:20Ma che mi combina?
18:20Beve champagne da solo?
18:22Eh, e allora?
18:23Non so a chi porta male.
18:24Ma veramente non l'ho mai sentito.
18:27Si vede che sono molte ancora le cose che non sa di questo mondo.
18:31Ha proprio ragione, sa.
18:33Rimediamo subito allora.
18:34Un altro calice per il commendatore, grazie.
18:37Il barista lo riempie.
18:39Si vede però che anch'io ignoro ancora molte cose.
18:41Per esempio non sapevo che conoscessi Oreste de Bernardinis.
18:45Beh, è uno degli armatori più importanti d'Italia.
18:48Chi non lo conosce?
18:49Forse di fama, ma sono poche le persone a cui stringi la mano.
18:52E si vede che gli sto simpatico, no?
18:54Umberto beve e annuisce.
18:56Comunque va bene a prendersi una bella vacanza.
18:58Deve essere molto stressante amministrare il patrimonio di mia cognata.
19:01Guardi, la vacanza in questo periodo non ho proprio tempo.
19:06Per il momento mi accontento di chiudere qualche piccolo affare.
19:10Umberto è incuriosito.
19:12Beh, non crederà che sta concludendo un affare con di Bernardinis.
19:16Marcello solleva il calice.
19:18Però, complimenti, bel colpo.
19:21Ma sarà stata la classica fortuna del principiante?
19:24Non ho certo la sua esperienza.
19:26No, però sta facendo passi da gigante.
19:29Questo è sotto gli occhi di tutti.
19:31Però non si senta troppo sicuro, Barbieri.
19:32Nel mondo degli affari le cose cambiano piuttosto velocemente.
19:35Commendatore, mi scusi, ma io non riesco a capire se è un consiglio o un avvertimento.
19:40Beh, farebbe molta differenza.
19:43Eh, moltissima.
19:44Perché un consiglio lo accetto volentieri, ma un avvertimento mi sprona a fare sempre meglio.
19:49A vincere sfide sempre più difficili.
19:52Certo.
19:53Umberto si rabbuia.
19:55Marcello posa il calice.
19:56Si goda lo champagne.
19:58Si alza e se ne va con la valigetta.
20:00Umberto forza un sorriso e si attarda a rimuginare, innervosito.
20:04Al paradiso, in galleria.
20:10Giornata densa, eh?
20:11Sembra che i golfini non bastino mai.
20:13Infatti, devo fare l'ennesimo riassortimento.
20:15Vado in magazzino a vedere se Alfredo può portarcene altri.
20:18No, non c'è nessuno.
20:19Armando ha staccato e Alfredo è uscito.
20:21Perché hai quest'aria preoccupata?
20:23Dove è andato?
20:24Avevo un appuntamento importante in banca.
20:28Eccolo.
20:29Vai, aspetta, eh.
20:30Allora, com'è andata?
20:33Lasciamo perdere, va?
20:34È scuro in volto.
20:36Non ti hanno concesso il prestito.
20:39Tanti complimenti, bellissimo progetto,
20:42però purtroppo non possiamo concedere il finanziamento
20:45perché non ha abbastanza garanzie.
20:48E ora perché ti hanno dato l'appuntamento?
20:51Hanno cercato di farmi aprire un conto presso la loro filiale.
20:54Che faccia tosta.
20:55Già.
20:56Ma non c'è nessun'altra banca?
20:57Ho contattato tutte le istituzioni che concedono prestiti.
21:02Tranne gli strozzini.
21:04No, no, ci mancano solo quelli.
21:06Magari puoi provare con le banche fuori provincia.
21:09Cambio l'agenzia, ma la banca è sempre la stessa.
21:12E anche i requisiti.
21:13Irene è dispiaciuta.
21:15Non so perché mi sono illuso.
21:17Non investiranno mai nel mio progetto.
21:19Ma non ci sono solo le garanzie da considerare.
21:21Prima o poi qualcuno capirà che la tua è un'idea innovativa.
21:24Ma appunto. Innovativo per una banca significa rischioso.
21:29E quindi non c'è nessun altro che puoi contattare.
21:32Purtroppo no.
21:34Senti, non è colpa tua. Ce l'hai messa a putta.
21:38E io lo capisco se intendi rinunciare.
21:41Rinunciare?
21:42Si può rinunciare a qualcosa solo se si è cominciati a farle effettivamente.
21:45Senti, mettila così.
21:46Alla fine hai perso solo un po' di tempo.
21:48Hai fatto qualche telefonata e niente di più.
21:50Non è il tempo che ho perso.
21:52E' il futuro che avevo sognato.
21:54Per me, per noi.
21:57Io sono sicura che troverai qualcos'altro per cui vale la pena impegnarsi.
22:01Cosa?
22:03Forse dovrei rimanere un magazziniare a vita. Questa è la verità.
22:06No, ma che dici? Magari ti verrà con il tempo qualche altra idea.
22:09Magari non servirà un finanziamento di una banca.
22:11Non c'è nessun'altra idea, Irene.
22:14L'unica cosa che conosco veramente è come funzionano le biciclette.
22:19Però pare che a nessuno importi.
22:20Alfredo si defila demoralizzato.
22:24Irene sospira grave e lo segue con lo sguardo angustiato.
22:30Nei pressi del cinema, completo sopravvito e cappello, Armando fuma appoggiato a un muro.
22:36Controlla l'ora, mette una mano in tasca e muove qualche passo inquieto per strada.
22:41Alba sopraggiunge da dietro l'angolo.
22:44Armando?
22:45Lui butta la sigaretta.
22:47Le dono in ritardo.
22:50Non riuscivo a decidere che cosa indossare.
22:53Sa, ci tenevo a fare una buona impressione.
22:55Lui è freddo.
22:57Ma capisco.
22:59Anche lei è molto elegante. Complimenti.
23:02Grazie.
23:03Sono molto felice che abbia deciso di rivedermi.
23:07Perché non avrei dovuto?
23:09Lei sorride.
23:11Sai come sono fatti gli uomini?
23:13Se non hanno quello che si aspettano al primo appuntamento, non si fanno più rivedere.
23:18Armando si incubisce.
23:20E lei da me che cosa si aspetta?
23:23Un uomo esattamente come lei.
23:25Accogliente, sorridente.
23:27Uno che non giudichi è una donna che sta cercando un nuovo compagno.
23:31Perché mai dovrei farlo?
23:34Deve essere stato molto difficile vivere questo lutto.
23:37E' stato terribile.
23:41Ma adesso sto cercando di ricominciare a vivere.
23:44Questa potrebbe essere una buona occasione.
23:46Lei che ne pensa?
23:48Penso che non sarà possibile.
23:51Prego?
23:53L'ho vista oggi con un altro uomo.
23:55E tralascio il resto.
23:58Armando, ma di che cosa sta parlando?
23:59Senta, lo sa benissimo di che cosa sta parlando.
24:03La smette e prende il min giro.
24:04Alba distoglie lo sguardo e annuisce colpevole.
24:08Ha ragione.
24:11È inutile continuare a mentire.
24:15L'uomo con cui mi ha vista è mio marito.
24:17Lui soghigna.
24:19Suo marito?
24:21Non sono vedova.
24:23Abbiamo dei problemi gravissimi, economici.
24:25E lui mi ha convinta a mettere su questa storia.
24:31Per cercare il portavvia del denaro agli uomini soli.
24:34Lei scrolla il capo a resa.
24:36E' una truffatrice, lo sa.
24:38Signora Alba.
24:40O come diavolo si chiama?
24:41Elisabetta.
24:44Elisabetta.
24:45Ma prego, non mi denunci.
24:47Perché non dovrei?
24:49Questo è un reato, lo sai?
24:51Mio marito ha perso il lavoro e a quell'età è difficilissimo trovarne un altro.
24:55E poi ci stanno per sfrattare.
24:56Io mi sono proposta di fare questa cosa, ma me ne vergogno tantissimo.
25:02È la verità?
25:04Sì.
25:04Armando esita, indeciso.
25:08D'accordo, non la denuncerò.
25:11Ma lei sparisca.
25:13Non si faccia più vedere da queste parti, altrimenti...
25:16Non succederà.
25:18Le do la mia parola.
25:20Lui se ne va, le mani in tasca.
25:23Elisabetta, conosciuta come Alba, lo segue con lo sguardo rammaricato.
25:28Si fa sera.
25:29A casa delle ragazze, Maria sforna una teglia.
25:32La tavola è elegantemente apparecchiata per due.
25:36Tira il golfino di un completo rosa e va alla porta.
25:41Mamma.
25:42Ehi.
25:43Vieni.
25:44Concetta entra.
25:45Maria chiude la porta.
25:48Finalmente hai ripreso un po' di colore.
25:51Sì.
25:51Ieri sera Vito è passato e mi ha lasciato i tessuti della collezione.
25:54E stasera tornerà a portarti un altro scampolo che gli hai chiesto a posta per farlo tornare.
25:59Chi te l'ha detto?
26:00Clara o Irene?
26:00No, entrambe le ho sentite in caffetteria che ne parlavano e litigavano su quale film andare a vedere stasera.
26:07Beh, mi hanno capito la situazione e mi hanno lasciato casa libera.
26:10E tu hai messo subito l'arrosso nel forno e anche i broccoli gratinati sono pronti.
26:17Ti sfugge nulla.
26:20La casa è uno specchio, le ragazze andranno al cinema e una bella cenetta sarà pronta tra poco.
26:24Sì, sì mamma, qual è il problema?
26:27Non ho capito, sto solo cercando di fare...
26:29Di fare pace con Vito, è così sbagliato.
26:33Sì.
26:34Concetta aiuta Maria con i piatti.
26:36Sì, se lo fa in questo modo.
26:40Tutto questo l'hai voluto tu quando hai deciso di essere completamente sincera con lui.
26:46Perché non continui ad esserlo?
26:49Perché ora vuoi ingannarlo?
26:51Ma io ho solo trovato una scusa per rivederlo stasera a cena.
26:55Che è così grave.
26:56No, ma semplicemente non è da te.
26:59Tu non sei così.
27:01Tu non sei una ragazza che ha bisogno di fingere per risolvere i problemi.
27:08La ferita che c'è fra voi non guarirà con una cena.
27:12Lo so.
27:15Come allora?
27:17Con la sincerità.
27:19Con la stessa che ha provocato questa ferita.
27:22E col tempo.
27:24Maria, colpita, medita a braccia concerte.
27:29E ora vado che...
27:31Anch'io ho una cena da preparare.
27:33Controlla l'ora e va alla porta.
27:35Mamma.
27:36Concetta si volta.
27:37Grazie, ci rifletterò.
27:39Annuisce e indica i fornelli con lo sguardo.
27:42Spegni il fuoco.
27:44Che sennò l'arrosto si brucia.
27:48Concetta accenna un sorriso e se ne va.
27:51Maria, tormentata, si appoggia a una sedia.
27:58Villa Guarnieri.
28:00In salone, Tom si versa un drink.
28:03Buonasera.
28:05Italo ti ha fatto entrare.
28:06Bene.
28:07Marta lo bacia.
28:07Sì, sì, si è preso cura di me egregiamente.
28:12Drink, quotidiano.
28:14Avrei potuto attenderti un'altra ora.
28:16Scusa il ritardo, Tom, ma dovevo portare i rullini nel laboratorio di sviluppo e stampa.
28:20Com'è andato, Suvizio?
28:22Benissimo.
28:23Finalmente ho ritrovato la mia ispirazione.
28:25E anche il tuo entusiasmo.
28:28Era da tempo che non ti vedevo così motivata.
28:31Infatti, dobbiamo brindare.
28:34Permettimi.
28:35Le prepara da bere.
28:36Dove hai scattato le foto?
28:38Con Cinzia davanti al Cinema Corso.
28:40E invece con le altre ragazze nei quartieri di Milano.
28:42Lui la raggiunge sul divano.
28:44È stato emozionante.
28:47Grazie.
28:48Le porge il drink e si siede.
28:50Luce naturale.
28:52Scatti dal vero.
28:53E nessuna messa in scena.
28:56Nessuno studio fotografico.
28:57Tom beve risentito.
28:59Scusa, Tom.
29:00Non ho fatto in tempo ad avvisarti.
29:03Te l'ho detto all'ultimo.
29:04E tu avevi già disposto tutto.
29:06Non importa.
29:08Conta solo che tu sia felice del risultato.
29:11Lo sono.
29:11Moltissimo.
29:12Poi naturalmente saranno le foto a parlare.
29:15Di sicuro saranno splendide.
29:16Non ci sono molti fotografi del tuo livello in giro.
29:20Ma davvero non ti dispiace che io abbia disdetto lo studio?
29:23Lì non saresti riuscito a cogliere le stesse emozioni che hai colto per strada.
29:29Giusto?
29:31Per fortuna che Vittorio me lo ha fatto capire prima che fosse troppo tardi.
29:35In che senso, scusa?
29:38Vittorio è riuscito a farmi ritrovare l'ispirazione.
29:42E anche l'amore per la fotografia.
29:45E dopo il primo scatto a Cinzia, non lo so, è stato come fare un salto indietro negli anni.
29:51Quindi è tutto merito del tuo ex marito, se sto assistendo alla tua rinascita artistica.
29:57Ha avuto un'intuizione perché conosce bene il mio lavoro.
30:01O forse perché conosce te meglio di chiunque altro.
30:04Ovvio Tom, è il mio ex marito.
30:07È stato solo un confronto tra buoni amici.
30:09Tom l'ha scruta incerto.
30:11C'è qualcosa che non va?
30:14Assolutamente no.
30:15Volevo solo capire che ruolo avessi avuto Vittorio in tutto questo.
30:18E l'ho capito.
30:20Pura curiosità.
30:21Posa il bicchiere sul tavolino.
30:24Scusami, ma mi sono appena ricordato che ho delle telefonate urgenti da fare.
30:29Bacia Marta su una guancia.
30:31A domani.
30:32Si alza e se ne va sotto lo sguardo offuscato di lei, che rimugina e sospira, impensierita.
30:38A casa di Vittorio, la finestra del soggiorno è illuminata.
30:45Sul tavolo, a lume di candela, champagne in un cestello, un vassoio di molluschi tra spicchi di limone e ghiaccio.
30:52E una ciotola con nuova distorione.
30:54Che cosa prevede la cena questa sera?
30:57La casa prevede un aperitivo di ostriche e caviale, con un delicatissimo consumo di aragosta.
31:03Brindano.
31:05L'osteria sotto casa si è superata.
31:08Questa volta ho preferito ordinare in un ristorante al centro.
31:12Tranne che il dolce.
31:14Toglie il calice a Matilde.
31:15Per quello ci sono io.
31:17La bacia con trasporto.
31:20Ho sempre preferito iniziare dal tessero.
31:22Lei ricambia a Vinta.
31:24La scelta ci rimarrà malissimo.
31:26Se non saprà, non soffrirà.
31:30Amoreggiano sotto luci calde e soffuse.
31:38Pardon.
31:39Vittorio va al telefono.
31:44Pronto?
31:47Marta, ciao.
31:50No, no, no, non disturbi, è fatto, dimmi.
31:52Matilde, di spalle.
31:53Ho fatto.
31:54È infastidita.
31:55Sono contento che i miei consigli ti abbiano aiutato a ritrovare l'ispirazione.
32:01Sì, in effetti, uno studio fotografico non è proprio nel tuo stile.
32:06Alla Marta che conosco io ho un progetto, accoglie.
32:09Sì, sì, sì.
32:10Sì, sì, ricordo, me lo ricordo.
32:13E ora devo lasciarti, però.
32:15Va bene, va bene.
32:17Ciao, buona serata.
32:18Ciao.
32:19Riattacca.
32:19Matilde lo scruta, buia.
32:22Tempismo perfetto.
32:23Sì, avevamo detto che non volevamo parlare di Marta, ma è sempre impossibile essere più presente.
32:28Possiamo tornare alla nostra cena?
32:30Converrai con me che l'atmosfera è stata guastata, no?
32:33Posso fare qualcosa per scusarmi?
32:35Ricominciamo dal principio.
32:37Bene.
32:38Parlavi di ostica e champagne, giusto?
32:40Sì.
32:41Anche a Marta propone di serate come questa?
32:43Vittorio Sugginia.
32:45Ci ho provato.
32:47Ma nessun grande chef può competere con la cucina di Villa Guarnieri.
32:50E tu ne sei qualcosa?
32:51Sì.
32:52Ma sono sicura che questa sera sceglierà qualcosa di più informale per festeggiare il servizio con Tom.
33:00Basta parlare di loro, ti prego.
33:01Le cinge ai fianchi.
33:03Ci siamo solo io e te qui, adesso.
33:05Sei sicuro?
33:06Sì.
33:07Questa è una relazione a due, non a tre o a quattro.
33:10Non mi interessa che ce ne fuori.
33:13Non mi interessa.
33:15La bacia.
33:16Matilde si lascia andare.
33:19Sei sicura che non vuoi riprendere dal dessert?
33:24Non saprei.
33:27Tu baciami, magari cambierai.
33:29Vittorio non se lo fa ripetere due volte.
33:32Si scambiano baci appassionati.
33:37A casa, Marcello siede a tavola.
33:39Salvatore cucina.
33:41Beh, un ritardo che fa ben sperare, no?
33:43Io spero soltanto che mio zio conosca qualche bel ristorante di classe,
33:46perché una signora non si porta in osteria al primo appuntamento.
33:49Ma quale ristorante?
33:50Staranno sicuramente facendo una bella passeggiatina romantica, te lo dico io.
33:54Sì, può essere.
33:55Magari stanno parlando così tanto che si sono dimenticati di aver fame.
33:59Ma non starete esagerando.
34:01Armando è solamente un po' che ritardo, dai.
34:02Vabbè, appunto.
34:03Vuol dire che l'appuntamento sta andando bene, altrimenti sarebbe già qui.
34:06E non male che dicevi che Armando non era attratto dalla signora Alba.
34:10Certo che tu, come testimone oculare, lasci molto a desiderare.
34:13Sì, speriamo che non ti chiami no mai in tribunale,
34:16perché manderesti in galera un innocente, salvo.
34:19Vi preferivo quando le dicavate sempre.
34:21Questa nuova alleanza non mi piace per niente.
34:24Eccolo.
34:25Armandoli in casa.
34:26Buonasera.
34:27Buonasera.
34:28Allora, Casanova.
34:29Com'è andata?
34:30Zio, dimmi che vi siete conosciuti meglio.
34:33Vai, te siediti.
34:34No, c'è la pasta.
34:35Salvo, me ne metti un bel piatto, per favore?
34:38Sì, eccome no, ecco qua, guarda, guarda.
34:40L'hanno passeggiato a lungo.
34:42Zio, ti prego, dimmi che stavolta hai fatto parlare anche la signora Alba.
34:45Basta così.
34:45E che non le hai raccontato tutti i tuoi aneddoti sulla guerra.
34:49Armando si siede.
34:50L'ho fatta parlare.
34:52E?
34:52Certo che l'ho fatta parlare, l'ho fatto anche confessare tutto.
34:56Addirittura.
34:57Non sarai stato un po' troppo intraprendente?
34:59Vedi, Marcello, quando ti trovi davanti una truffatrice, è meglio vederci chiaro, non ti pare?
35:07Marcello e Rosa si guardano.
35:09Ma, no, zio, scusa, ma come una truffatrice?
35:12No, perché è divertente incontrare una persona attraverso degli annunci su un giornale.
35:18Ma qualcosa può andare storto.
35:19Ed effettivamente qui è andato tutto storto.
35:24La signora Gentile era in realtà una truffatrice che cercava uomini soli per spillargli i quattrini.
35:33Con l'aiuto del marito ancora vivo.
35:35Questo soltanto per vostra informazione.
35:38Zio, mi dispiace.
35:40Sì, ci spiace tantissimo, Armando.
35:41Mi piace.
35:42Voi siete fortunati.
35:44Perché ho fatto un lungo giro per Milano.
35:46Perché se fossi arrivato subito a casa, vi giuro letteralmente, vi avrei tirato il collo a tutti e tre.
35:54Comunque, questa cosa che ci serve da monito.
35:58Mai più annunci sul giornale, mai più lettere per cercare una persona per qualcun altro.
36:04Che non si verifichi mai più.
36:06Sono stato chiaro?
36:07Rosa annuisce.
36:08Chiarissimo.
36:10Bene.
36:12E adesso dividiamo questa pasta che me ne ha messo troppa.
36:14Armando è scosso.
36:15Salvatore obbedisce, desolato.
36:18Anche Marcello è rincresciuto.
36:22A casa delle ragazze.
36:25Maria, agitata, si alza dal divano.
36:28Esitante, sistema il golfino.
36:34E va alla porta.
36:38Vito.
36:39Ha con sé le stoffe.
36:40Scusa il ritardo, c'era molto traffico da Goma qui.
36:43Non ti preoccupare.
36:43Vito ad occhio alla tavola.
36:46È il tessuto che mi avevi chiesto.
36:48Sì, quello che mi serviva per finire il lavoro.
36:51Grazie.
36:51Prende i campioni.
36:52Di nulla.
36:53Vado, buona serata.
36:54No, no, no.
36:55Aspetta, aspetta, aspetta.
36:56Maria lo trattiene.
36:57Vito si volta seccato.
36:59Ti serve qualcos'altro?
37:00Ti devo parlare.
37:02Lo guarda negli occhi.
37:04Ti prego.
37:04D'accordo.
37:07Ti ascolto.
37:09Non ti ho fatto venire per i tessuti.
37:11Quello era solo un pretesto.
37:13Vito sussulta.
37:14Io lo so che ti ho ferito.
37:17Per questo non voglio più fingere, Vito.
37:20Però non voglio che dimentichi.
37:23Perché nemmeno io voglio farlo.
37:26Quello che è successo lo dobbiamo affrontare.
37:28Credi che io non lo stia facendo?
37:29Mi hai costretto tu mettendomi davanti la verità.
37:31Lo so.
37:33Però dirti la verità è stata la cosa giusta da fare.
37:35Ne sono convinta.
37:37Almeno sei stata sincera.
37:38Questo te lo concedo.
37:41Vito, tu mi hai dato così tanto.
37:44Mi hai sempre fatto sentire così amata.
37:47Lui l'ha scruta, toccato.
37:49E abbiamo vissuto così tanti cambiamenti importanti.
37:52E li abbiamo sempre affrontati.
37:55Insieme.
37:57Maria lo guarda speranzosa.
38:00Ti prego, non buttiamo via tutto così.
38:02Gli tocca le braccia.
38:03Cosa ci resta da salvare ormai, Maria?
38:06Abbiamo ancora tanto ad unirci.
38:08Lei ha gli occhi velati di lacrime.
38:11Noi siamo ancora legati, Vito.
38:14Da quel giorno alla fonte ti ricordi?
38:17Ma certo che me lo ricorda.
38:20Me lo ricorderò per tutta la vita.
38:22Maria annuisce.
38:23I loro volti sono vicinissimi.
38:25Immagino ancora il tuo futuro.
38:27Come quel giorno.
38:28Lei socchiude gli occhi.
38:30Lui esita combattuto.
38:32Io lo so che ci sono ancora.
38:35Maria riduce le distanze e si ferma naso a naso con lui.
38:41Vito vacilla con gli occhi socchiusi e accenna un sorriso incerto.
38:45Scrutta Maria.
38:50Ora devo andare.
38:54Serra la mascella e va alla porta trattenendo le emozioni.
38:58Maria, accruciata, increspa la fronte.
39:01Vito le rivolge un ultimo sguardo.
39:04Se ne va, lasciandola sola e sgomenta.
39:07Termina così questa puntata della sopopera, il paradiso delle signore.
39:14Non è Heaven.
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