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00:00Gracias por ver el video.
00:30Buongiorno.
00:34Buongiorno.
00:36Come mai ti sei alzata così presto?
00:39Perché mi sono spaventata.
00:41Mi sono svegliata e tu non c'eri.
00:44Pensavo di aver fatto un brutto sogno.
00:48Sai quante volte è successo anche a me?
00:51Quante volte ho pensato di stare a dormire insieme a te e stringerti tra le mie braccia.
00:55Per scoprire poi al mattino che era tutto un sogno.
01:04Che ora è diventato realto?
01:06Sì.
01:06Proprio quando ero sul punto di perderti per sempre.
01:16Davvero avresti preso quell'aereo per il Giappone?
01:19Già.
01:19Sì, se non mi avessi fermata ora starei a bere tè verde a colazione e passerai le notti a sognarti.
01:29Invece siamo qui.
01:31E i nostri sogni sono diventati realtà.
01:33Quanto durerà questa felicità, Vittorio?
01:39Durerà, Matilde.
01:42Abbiamo combattuto tanto per averla e nessuno ce la porterà via.
01:47Quando il mondo là fuori saprà e il nostro amore saprà che stiamo insieme, scoprirà uno scandalo.
01:53Tancredi non accetterà mai questa situazione.
01:54Invece dovrà accettarla.
01:57Puoi stare tranquilla.
01:58Ma forse dovrei parlargli, dovrei essere io a comunicargli come stanno le cose.
02:04Certo che lo farai, quando sarai pronta.
02:07Adesso non ci pensare.
02:09Sì, quella è la cosa più assurda, è che nonostante quello che ha fatto non riesco ad odiarlo.
02:15Mi dispiace per lui e è che temo solo la sua reazione.
02:21Beh, di certo non potrà obbligarti a stare con lui con la forza.
02:25Questo è vero.
02:26Però la legge italiana è della sua parte.
02:30E Tancredi è imprevedibile.
02:32E non si arrenderà facilmente.
02:34Neanche noi sempre questo.
02:40Forse dovrei parlare prima con l'avvocato e cercare di capire se c'è un modo per ottenere la separazione.
02:47E quale sarebbe?
02:48Beh, noi ci siamo sposati in Inghilterra.
02:53E lì la separazione è legale e magari c'è un modo.
02:57Beh, non è una cosa semplice, ma...
03:00Perché non fare un tentativo, certo.
03:02Lo farò oggi.
03:05Ti vai di accompagnarmi?
03:06Certo.
03:09E dammi solo il tempo di avvisare Roberto che farò tardi al lavoro.
03:13Tu hai tutto il diritto di essere felice.
03:16E io ti aiuterò a difenderlo, quel diritto.
03:19Scusa, dovresti essere contento per me, no?
03:33Sì, sì, ma io sono contento.
03:36Chi sono io per giudicare?
03:38No, dai, giudica.
03:40No, io dico in teoria, frateate, adesso ci dovrebbe essere solo un rapporto professionale, no?
03:44Ma sai che in pratica non è così.
03:46Lo sai che c'è stato un riavvicinamento quando sono andato a trovarla a Ginevra?
03:49Sì, però non siete tornati insieme.
03:52Sì, però ieri al telefono era allegra, era di buon umore.
03:57Certo, è stata di poche parole, però ho pensato che non volesse dirmi niente perché vuole farmi una sorpresa.
04:02Pensate, pensate, pensate, pensate troppo non ci si azzecca mai, dai.
04:05Certo, ma è una buona parola a te, eh.
04:06Una cosa facile, in amore, è perdere il contatto con la realtà.
04:11Armando, con Adelaide non c'è questo rischio.
04:13Mi ha riportato a terra tutte le volte che ho fatto i miei voli con la fantasia.
04:17Sì, ma mi sembra che sia bastato una telefonata per farti immaginare subito di ritornare con lei, no?
04:22E allora?
04:23Sognare gratis, no?
04:25Per carità.
04:27Ieri poi sei riuscito a parlare con tuo nipote.
04:31Sì.
04:31Ed è disperata quella fioletta lì.
04:34Perché ormai tutte le scuole hanno il corpo docente al completo.
04:37Ma scusa, Don Saverio?
04:39Non ti ho fatto sapere niente.
04:40Che c'entra Don Saverio?
04:42Niente che ho chiesto anche a Don Saverio se attraverso le sue entrature potrà trovarmi un colloquio per una scuola religiosa, sì.
04:49E questi i tuoi compagni di sezione lo sanno?
04:53Lo sanno, sì.
04:55Lo sanno.
04:55Perché prima ho chiesto a loro, soltanto che non avevano le conoscenze adatte.
04:59Salvo, le raccomandazioni non vanno chieste a caso.
05:02Bisogna sapere a chi rivolgersi.
05:03Marcello, non si tratti raccomandazione.
05:05Si tratta semplicemente di segnalare una persona che ha grandi capacità.
05:09No.
05:10Bravo, mi hai fatto bene.
05:11Io sono sicuro che grazie alle conoscenze di Don Saverio...
05:13E dai, si mette Rosa a riuscire a trovare una sistemazione.
05:19Un miracolo.
05:20Eh, speriamo.
05:21Dai.
05:35Avrei bisogno che tu dessi questa a Tancredi.
05:37Credo che sia giusto che...
05:41sappia i motivi che mi spengono a partire.
05:44A partire?
05:46Che vuoi dire partire?
05:47Dove hai intenzione di andare?
05:48Il più lontano possibile.
05:50Da qui.
05:51Andrò in Giappone.
06:00Non ti volevo disturbare?
06:02Tranquillo, stavo solo lavorando.
06:04Ero convinto che in villa non ci fosse nessuno.
06:06Italo mi ha detto che Umberto è andato a lavorare
06:08e io credevo che tu fossi con lui.
06:10No, perché lui ha un appuntamento in banca.
06:16Giusto, me lo aveva detto.
06:18Io invece ho un appuntamento telefonico con un fornitore francese.
06:22Siccome ho fatto tardi, pensavo di chiamare da qui.
06:24È un problema?
06:25No, hai fatto benissimo.
06:27Non ci vorrà molto.
06:28Queste non è di pochi minuti.
06:29Prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno.
06:32Buon lavoro.
06:32Grazie.
06:33Scusi per il ritardo.
06:56No, signorina Cipriani.
06:57Due minuti non si possono considerare ritardi.
07:00Prego, si accomodi.
07:01Grazie.
07:02Nell'attesa mi sono preso la libertà di ordinarle un caffè doppio.
07:07Come fa a sapere che prendo il caffè doppio?
07:09È semplice.
07:11Ogni volta che ci siamo incontrati qui al bar, l'ho sempre vista ordinarlo così.
07:15Complimenti per lo spirito d'osservazione.
07:17Grazie.
07:18Deformazione professionale.
07:20È da questi piccoli dettagli che si capiscono le persone.
07:22Dettagli che è importantissimo saper cogliere.
07:25E dal fatto che prendo il caffè doppio, cosa ha capito di me?
07:30Tante cose.
07:32Che è una ragazza piena di virtù, sensibile ma decisa, ama le sfide e anche tenere tutto sotto controllo.
07:39Qui ci sono i compiti che avrà da fare a casa.
07:47I compiti?
07:48Sì.
07:48Troverà delle brevi ma dettagliate biografie sugli investitori inglesi che verranno a Milano per partecipare alla nostra serata.
07:56Devo imparare a memoria tutti questi fogli?
07:58No, soltanto i nomi degli invitati.
08:00Ah, i nomi. Certo, i nomi.
08:02Il resto potrà studiarlo a casa per cogliere quei dettagli di cui parlavamo prima.
08:07Come il caffè doppio.
08:09Esattamente.
08:10Dettagli che le permetteranno di comprendere con chi ha a che fare e le permetteranno di organizzare al meglio la serata.
08:16Dall'accoglienza iniziale, ai saluti finali, fino ad evitare imbarazzanti incidenti diplomatici.
08:23Spero di riuscirci.
08:26Si ricordi che in queste situazioni la cosa fondamentale è che ognuno si senta a proprio agio.
08:31E giovedì questa cosa dipenderà da lei, Irene.
08:34Tanto per non farmi salire l'ansia. È una bella responsabilità.
08:39Guardi, io sono sicuro che saprà farsi trovare all'altezza della situazione.
08:43È una ragazza spigliata e intelligente.
08:45Ma sarò brava quanto lei accogliere i dettagli?
08:49Guardi, per tranquillizzarla, io sarò lì tutto il tempo, a sua completa disposizione per qualsiasi dubbio.
08:57Grazie.
09:05Mi dispiace che non ci sia Vittorio.
09:07Mi ha telefonato poco fa dicendomi che non sarebbe passato in ufficio stamattina.
09:10Come mai? Non sta bene?
09:12No, doveva passare dall'avvocato.
09:13Ah, vabbè, allora dovremmo aggiornarlo più tardi perché mi è venuta un'idea sulla strena da regalare alle nostre clienti per Natale.
09:23Ah, anche a Vittorio è venuto in mente qualcosa.
09:25Cioè? Cosa propone lui?
09:26Lui pensava di regalare un libro.
09:29No, vabbè, non ci credo.
09:31Non ti piace?
09:32Mi piace moltissimo, abbiamo avuto la stessa idea.
09:35Davvero?
09:36Sì.
09:36Pensare che fino a poco tempo fa non andavate d'accordo praticamente su nulla, ma questi sono i miracoli del paradiso.
09:43Dovresti toccarti il naso.
09:46Perché?
09:47È tradizione.
09:48Se due persone hanno lo stesso pensiero, devono toccarsi il naso, altrimenti rischiano di perdere la persona che amano.
09:53Ah.
09:54È una sciocca superstizione, non sei obbligato a...
09:57Ma infatti non sono scaramantico io.
09:58Non sono per niente scaramantico, sia chiaro.
10:02Comunque, torniamo a noi.
10:04A lui com'è venuta questa idea?
10:06Semplicemente parlando con Delia e Delvira.
10:08Abbiamo scoperto che le Venere hanno la tradizione di scambiarsi libri per Natale.
10:13No, io invece ho fatto una ricerca di mercato e ho visto che il settore dell'editoria ha subito un notevole incremento quest'anno.
10:19Incredibile.
10:21È interessante?
10:22Interessante. Come mai?
10:24L'analfabetismo è in calo nel nostro paese.
10:27Penso che sia dovuto anche alla televisione, ai suoi programmi culturali.
10:32Come quello del maestro Manzi, non è mai troppo tardi.
10:34Esatto. Infatti lui ha dichiarato che non vuole soltanto insegnare a leggere, a scrivere.
10:39Lui vuole proprio invogliare le persone a farlo.
10:42E pare che ci stia riuscendo.
10:43Certo. E anche noi qui al Paradiso possiamo partecipare a questa sorta di risorgimento italiano-culturale
10:48che unisce l'Italia con la lingua e la cultura.
10:50Anche noi, come la RAI, come il Ministero, dobbiamo dare il nostro contributo contro l'analfabetismo.
10:57Complimenti, Marcello. Il tuo ragionamento mi piace molto.
10:59Ti ringrazio, ma io penso che sia un tema molto sentito,
11:02visto che sia io che Vittorio abbiamo avuto la stessa idea.
11:05Certo. Dobbiamo soltanto parlare con Portelli per capire quanto abbiamo a disposizione.
11:09Non c'è problema. Ci penso io a parlare con Matteo.
11:11Grazie.
11:13E di che?
11:14A dopo, allora. Buon lavoro.
11:16Buona giornata.
11:16Indagini di mercato.
11:28Grazie e torni presto a trovarci quando eri in cassa.
11:31Grazie. Arrivederci.
11:32Arrivederci.
11:34Ehi.
11:35Ah, che porti di bello?
11:37Allora, abbiamo biancheria intima, taglio dalla 40 alla 46 e calze di nylon.
11:44Tanto di sistema clara.
11:47No, no.
11:48No, no.
11:49C'è gente. Io sono molto, molto professionale.
11:52Ah, dimenticavo che la migliore commessa di Milano certe cose non le fa.
11:57Ma bien sûr, ça va en s'adir.
12:01Oui.
12:02Je suis blu d'accord.
12:06Blu, smettila.
12:07Oh, ma non ti ho ancora fatto i complimenti per la sfilata?
12:11Non sapevo che cantassi così bene.
12:12Eh, amore mio, sono molte le cose che ancora non sai di me.
12:16E quand'è?
12:16Quand'è che le scopriamo queste cose?
12:19Alfredo?
12:20Ma Vito?
12:21Invece?
12:22Che romantico che è stato, con tutta la proposta di matrimonio con il pianoforte, la sfilata.
12:26Sì, è stato bellissimo. Davvero emozionante.
12:29E noi?
12:31Quando facciamo il grande passo?
12:32Non dipende mica da me.
12:34Guarda che se fosse per me io ti sposerei subito.
12:36Subito? Non abbiamo fretta.
12:39E poi ne riparliamo quando mi farai una proposta come quella di Vito
12:42o quando mi regalerai un diamante grosso come il perlino.
12:47Allora mi sa che dobbiamo aspettare un pochettino.
12:50Però nel frattempo possiamo continuare a scoprirci, no?
12:54Alfredo?
12:57Va bene, va bene.
12:58Ci andiamo insieme stasera?
13:00No, io devo studiare per la serata per il circolo.
13:02Studiare? Addirittura?
13:04E cos'è un esame di maturità?
13:05Ma non puoi capire, guarda.
13:08Crispi mi ha dato un pacco di fogli così.
13:10Guarda, guardi qua.
13:11Guarda quanti sono, guarda.
13:13Io devo imparare tutti i nomi degli invitati,
13:15chi sono, da dove vengono, che gusti hanno.
13:17Ho capito, va bene, va bene.
13:18Rilassati.
13:19Sì.
13:19Non c'è problema.
13:20Non possiamo stasera faremo un'altra volta.
13:23Sì, dopo che sono stata nominata alla migliore commessa di Milano,
13:25non posso fare la figura dell'incompetente.
13:28Ma non la farai.
13:29Tranquilla, non la farai.
13:31E come al solito, tutti rimarranno incantati dalla tua professionalità ed eleganza.
13:38Mettila, fai a lavorare.
13:41Ti rendi conto che senza neanche pensarci abbiamo avuto la stessa idea, io e Vittorio?
13:46Vuol dire che siete sulla stessa lunghezza d'onda?
13:48Evidentemente sì.
13:49E poi sento che sia lui che Roberto cominciano a fidarsi di me.
13:52Poi l'idea dei libri in omaggio al posto dei panettoni, è stata una bella idea.
13:56Beh, certo.
13:56Il panettone una volta che l'hai mangiato non c'è più,
13:59mentre un libro ti rimane per sempre.
14:01Poi sì, è versatile, puoi scambiarlo, regalarlo.
14:04Esatto.
14:05Un'altra cosa da non sottovalutare è che grazie a questa iniziativa
14:08il Paradiso contribuisce a diffondersi della cultura nella società milanese.
14:12Ma quale altra azienda privata si sognerebbe di fare una cosa del genere?
14:15Beh, per quanto mi riguarda nessuna.
14:17Dai, dammi belle notizie, fratellino.
14:19Hai finito?
14:19Sì, allora, entro questo limite la spesa è economicamente sostenibile,
14:25oltre diventa un problema.
14:27Ah.
14:30Per un po' poco?
14:31E mi aspettavo qualcosa in più, sinceramente.
14:34Però si può fare comunque.
14:36Bisogna soltanto trovare l'editore giusto.
14:38Fammi ci pensare.
14:39Come figgia qualcuno?
14:41Sì, ce l'ho.
14:42Lo chiamo subito.
14:44Grazie, sei stato di grande aiuto.
14:47Vabbè vederti così uforico, eh?
14:49Questa cosa dei libri l'hai presa a cuore?
14:51Sì, infatti.
14:53Ma non è solo questo, è che...
14:56Oggi mi sento particolarmente di buon umore.
14:59Perché?
14:59Ieri sera mi ha chiamato Adelaide.
15:07Ah, e cosa ti ha detto, ribello?
15:10Che venerdì torna finalmente a Milano.
15:15Anch'io sarei euforico a sapere che la Madonna torna in città.
15:18Sì, da quando è andata a Ginevra non è più la mia donna,
15:21però se torna per restare...
15:24Puoi ricominciare ad esserlo.
15:25E allora sarebbe il più bel Natale della mia vita.
15:33Buongiorno!
15:34Buongiorno Don Saverio!
15:36Buongiorno Don Saverio!
15:37Carissimo Ferraris!
15:39Posso?
15:40Sì, si accomodi.
15:41Sono venuto a cercare il magazzino,
15:42ma il suo aiutante mi ha detto che l'avrei trovata qua.
15:45Eh, lo so, una pausetta per mangiare un panino, forza.
15:48Le hai mangiato?
15:49Le posso offrire qualcosa?
15:50Come se avessi accettato, grazie.
15:51Non faccia complimenti, forza un caffettino.
15:54Dai, caffettino, salvo due caffè per cortesia, grazie.
15:57Sempre pensiste.
15:58Arrivano subito.
15:59Ciro, ci pensi tu per favore?
16:00Ci penso io.
16:01Per me è lungo, grazie.
16:02Arriva subito.
16:04Allora, io sono venuto a cercarla
16:06perché ho delle novità riguardo sua nipote.
16:08Cioè, non mi dica che l'ha già trovato un lavoro.
16:11Un proprio, ancora no.
16:13Però dopo alcune telefonate
16:14io sono riuscito a fissarle un colloquio per domani mattina.
16:17Sì, ma è una buona scuola.
16:19Ah, è un liceo classico, meglio di così.
16:21Ecco qua.
16:23Grazie.
16:24Grazie.
16:27A quanto pare la cattedra di storia e filosofia è vacante.
16:31Io sono andato a parlare con la sorella che dirige...
16:33La sorella?
16:34La sorella di chi?
16:35La suora.
16:36La suora, quella che dirige il istituto.
16:37Ah, la sorella che sì, la sorella.
16:40Allora, lei si è detta ben felice
16:42di incontrare un'insegnante giovane e appassionata come sua nipote.
16:46Lo sapevo, io non so come ringraziarla.
16:49Si figuri per così poco.
16:51Io mi sono limitato a fissare l'appuntamento.
16:53Adesso sta a sua nipote a farsi valere.
16:55No, no, stia tranquillo.
16:56Non le farà fare brutta figura.
16:58È molto preparata e riuscirà a superare questo colloquio in maniera egregia.
17:03Vedi, per Rosa l'insegnamento è una vocazione.
17:09Ah, benissimo.
17:10Vedi, la vocazione è la missione che Dio ci ha assegnato.
17:14E io sono felicissimo di aiutare Rosa a compiere la sua.
17:19E io sono felicissimo di dirle che sono a sua disposizione per l'eternità.
17:25Guardi, si attenta a quello che dice, perché l'eternità è un sacco di tempo.
17:29No, no, no, ma per noi l'eternità dura una vita.
17:33E quindi io sono a disposizione per il resto della mia vita, come tutti i miei compagni di partito.
17:38Ecco, io la ringrazio, ma dubito che avrò mai bisogno dei...
17:44Insomma, di quelli come lei.
17:45Dei comunisti?
17:47Non lo volevo dire.
17:48Mai dire mai, Don Saverio.
17:50Perché le vie del Signore, lo sa, sono misteriose.
17:53Sì? Ma le vie del Signore non svoltano mai a sinistra.
17:59Sì, sai quello che va a fare.
18:16Che succede?
18:22Per qualcosa che hai scritto lì?
18:24Considerando che mia moglie voleva mettere un continente tra me e lei, direi di sì.
18:29Considerando che la tua fidanzata lo sapeva e non mi ha detto niente, direi ancora di sì.
18:45Come l'hai avuta?
18:47Questa mattina in studio sono entrato.
18:49C'era Flora.
18:51Mi ha detto che stava lavorando, ma evidentemente aveva qualcos'altro da fare.
18:54Quindi Flora voleva nasconderti questa?
18:56Sì.
18:57L'ha infilata in un cassetto e la chiusa chiave.
18:59Appena andata via l'ho forzato e ho trovato questa lettera.
19:02Sta di fatto che, al contrario di quanto c'è scritto qui, tua moglie non è partita per il Giappone.
19:07No, ma intendeva farlo.
19:09Aveva parlato anche con il console.
19:10E poi misteriosamente ha cambiato idea.
19:13E perché secondo te?
19:14È quello che intendo scoprire, Umberto.
19:17È per questo che voglio parlare con Flora.
19:19Se lei custodiva così gelosamente questo segreto, sicuramente conosce anche il mistero che c'è dietro.
19:23La tua fidanzata mi deve delle spiegazioni.
19:26Ammesso che Matilde le abbia detto qualcosa, Flora non ti dirà mai nulla.
19:31Troverò il modo di farla parlare.
19:33Assumendoti tutte le conseguenze del caso.
19:37Senti, Tancredi, lascia che parli io con Flora.
19:40Riuscirò a farmi dire la verità, sta tranquillo.
19:43È anche nel mio interesse, credimi.
19:50Ora voglio sentire un altro avvocato.
19:53Temo ti direbbe le stesse cose, sai.
19:55Il vostro matrimonio è stato trascritto in Italia.
19:58Ed è a tutti gli effetti valido, legale e indissolubile.
20:02Sì, come dice il nostro ordinamento.
20:05Sì, speravo ci fosse qualche cavillo a cui aggrapparsi, invece.
20:09Io invece è ancora peggio di quello che pensavo.
20:12Per la legge italiana stiamo commettendo un reato.
20:16Sì, articolo 560 del codice penale, mori uxorio.
20:21Situazione di concubinato.
20:23Beh, devo dire però che siamo in buona compagnia.
20:26Mina e Corrado Pani.
20:28Anche Carlo Ponti e Sofia Lorenz è per questo.
20:30Sì, l'unica differenza è che loro sono famosi.
20:35Come fai ad essere sempre di buon amore?
20:38Perché tu sei qui con me.
20:40È solo questo quello che conta adesso.
20:43Lo so.
20:45Siamo nel ventesimo secolo e non c'è ancora una legge sul divorzio nel nostro paese così civile.
20:52Ma non dobbiamo arrenderci mai.
20:53Mi chiedo solo se riusciremo mai a vivere quest'amore alla luce del sole.
20:57Certo che ci riusciremo, ma non dobbiamo scoraggiarci.
21:02Dobbiamo essere solo un po' prudenti.
21:05E poi vedremo.
21:06Già, saremo prudenti.
21:10Chissà come la prenderà Adelaide questa storia.
21:14Ah, Adelaide.
21:15Vuoi che sia lei la prima a sapere di noi?
21:20Beh, è venerdì torna a Milano e Tancredi le avrà sicuramente accennato qualcosa sulla nostra crisi,
21:25ma io voglio che lei senta la mia versione dei fatti.
21:29Certo, certo.
21:30Avete un ottimo rapporto, siete molto legate.
21:33E chissà, magari riuscirà...
21:35Riuscirà a far cambiare l'idea Tancredi?
21:38Nonostante mi vuole bene, dubito che si schiererà dalla mia parte.
21:42Beh, è stata sempre una donna imprevedibile.
21:44Sono sicuro che ci sorprenderà ancora una volta.
21:47Ah, lo scopriremo presto.
21:50Vabbè, vista la situazione, forse è meglio che io vada.
21:54No, neanche per sogno.
21:57Devo comportarmi con prudenza, così dice l'avvocato.
22:03Sì.
22:04Al calar delle tenebre devo essere lontana da te e al sicuro da ogni tentazione.
22:10Ascolta, Cenerentola.
22:12Io invece stavo pensando di portarti a cena fuori Milano, così nessuno potrà riconoscerci.
22:19E così non commettiamo un reato, giusto?
22:21Ma siamo due adulti a cena, non facciamo nulla di male.
22:24E poi se qualcuno considera il nostro amore un reato, allora...
22:28Beh...
22:30Allora reato sia.
22:42Chiedo scusa, signori, ve la rubo soltanto pochi minuti.
22:45Ah, Cenerentola, perdonatemi.
22:47Prendi.
22:48Ti ringrazio, non ce la facevo più a parlare di canasta.
22:51Beh, allora sei molto brava a fingere perché sembrava proprio che tu ti stessi divertendo.
22:55Eh, due aperitivi.
22:57Tesoro, sono la presidentessa del circolo, non posso mica dire ai nostri soci che mi annoio
23:01tremendamente a parlare con loro.
23:03È proprio perché sei la presidentessa del circolo che dovresti intavolare argomenti
23:07più interessanti anziché subire i loro.
23:10A cosa devo questa sorpresa?
23:11Non mi avevi detto che saresti passato?
23:13C'è una novità molto importante, almeno per me.
23:17Grazie.
23:22Prego.
23:23Riguarda una lettera.
23:25Una lettera che Matilde ha scritto a Tancredi, che tu hai cercato maldestramente, almeno
23:29a sentire lui, di nascondere dentro il cassetto della scrivania.
23:33Era chiuso a chiave, come ha fatto ad aprirlo?
23:35Solamente perché viviamo tutti sotto lo stesso tetto, questo non significa che Tancredi
23:42possa prendersi certe libertà.
23:43Andiamo, sta perdendo la donna che ama, non pensa ad altro secondo te, si ferma di fronte
23:47a un cassetto chiuso.
23:49Va bene, cosa vuoi sapere?
23:51Come mai Matilde non è partita per il Giappone?
23:54Ha contattato il console Takeda, ha scritto una lettera di addio e poi è rimasta qui.
23:58Perché?
23:59Si è solo fermata a riflettere e si è resa conto che si stava comportando in modo
24:04troppo impulsivo.
24:05Ci devo credere?
24:06Certo che ci devi credere.
24:09Matilde non vuole che ci sia una ripercussione sulla Galleria Milano Moda.
24:14Vittorio che ruolo ha avuto in questa sua decisione?
24:18Vittorio?
24:19Che c'entra Vittorio?
24:20C'entra perché è lui la causa di questa crisi coniugale, lo sappiamo tutti quanti.
24:24Allora è rimasta per lui?
24:26Come ti viene in mente una cosa del genere, Umberto?
24:29Flora, dimmi la verità.
24:32Ti ho detto la verità.
24:34Vittorio non c'entra niente con questa storia.
24:36Ora se vuoi scusarmi, ho del lavoro da fare.
24:38Sei stato a magazzini generali anche stanotte te?
24:49Sì, ma non sono stanco, è che sono un po' abilito.
24:54Eh, questo è grave.
24:55Se alla tua età, con tutto quello che fai, riesci a trovare il tempo per essere abilito...
25:00È bastato parlare con la mia fidanzata.
25:03E questo è peggio.
25:05Vuoi spiegarmi in un altro modo?
25:07Irene mi ha detto che non potremmo vederci per tutto il resto della settimana e a me questa cosa non mi sta bene per niente.
25:12Ci sarà un motivo, no?
25:13Sì, è che questa serata che sta organizzando per il circolo si è rivelata più impegnativa del previsto.
25:18È impegnativissima, visto che non vi potrete vedere per una settimana.
25:22Eh no, deve imparare tutti i nomi degli invitati.
25:24E dato che lei ha paura di passare per un incompetente, si vuole chiudere in casa tutti i giorni a studiare fino a giovedì.
25:30Lo sai, lo sai. Irene è una perfezionista, eh? Ha paura di fare brutta figura.
25:35Sì, lo so, però...
25:36Però cosa? Eh? Cioè, invece di sostenerla, che cos'è? La fai sentire in colpa perché ha trovato un lavoro?
25:42No, no, no. Ma io che faccio sentire in colpa? Non gli ho detto nulla.
25:44Perché non se ne accorge, no? Con quella faccia lì si vede che sei insofferente.
25:48Ma no, ma di che si accorge? È talmente concentrato sul lavoro che non mi guarda neanche.
25:52Se non potrete uscire giovedì, uscirete venerdì.
25:54Eh no, venerdì non posso io.
25:57Ah sì?
25:58Ci vediamo talmente poco ormai. Come mai?
26:00Eh, non è che per caso hai anche tu un secondo lavoro?
26:04Ti ricordo che anche Irene si è lamentata per le stesse identiche cose, eh?
26:09Sì, ma che c'entra? Io ho due lavori perché ho bisogno dei soldi.
26:12Senti, il punto è un altro. Irene almeno è stata sincera con te, eh?
26:17Ti ha chiesto il permesso e tu gliel'hai concesso.
26:20Sì, ma avrebbe anche rifiutato se io non l'avessi incoraggiata.
26:23Hai fatto un bel gesto e adesso vuoi tirare il rim in barca?
26:26No, sì.
26:29Sì?
26:30Sì.
26:31Sì perché spesso non diciamo quello che desideriamo veramente.
26:34No.
26:35La prossima volta sai che faccio?
26:36Eh.
26:37Dico quello che penso e basta.
26:38Sì, allora dille tutta la verità.
26:40E dille anche del secondo lavoro e del perché fai il secondo lavoro.
26:43Ora vedrò cosa fare.
26:46Comunque in questo momento sostienila.
26:48Per lei questo lavoro è importante, ha bisogno della tua mano.
26:51Sì, certo, rimaniamo così.
26:58Va bene, ci vediamo domani allora.
27:00Grazie ancora, eh.
27:02A domani.
27:04Sai chi era?
27:05Era l'editore di cui ti ho parlato stamattina e...
27:09Ho chiuso un ottimo contratto.
27:12Cioè?
27:13Sono riuscito a strappare il 20% di sconto su una selezione dei suoi libri più venduti.
27:18Bravo.
27:19E tutto questo in tempi brevissimi, eh?
27:21Hai visto?
27:22Sei riuscito a rimanere dentro i preventivi che abbiamo stabilito, quindi?
27:26Veramente no.
27:27Però la differenza è minima, quindi copro di tasca mia, tranquillo.
27:31Scusa, perché devi rimetterci tu?
27:33Magari troviamo qualcuno che ci fa un prezzo migliore.
27:35No, non serve Matteo, va bene così.
27:37Ma perché li vedo a starti tu una spesa aziendale, scusa?
27:39Non ti preoccupare. Avrò i miei buoni motivi, no?
27:44Serebbero?
27:47Allora, tanto per cominciare, l'editore in questione è molto apprezzato da Adelaide,
27:52quindi ci tengo particolarmente a chiudere l'accordo con lui.
27:55Ho capito, va?
27:57E poi, se proprio vuoi sapere tutta la verità,
28:04voglio dimostrare a Vittorio che può contare su di me.
28:06Va bene, i soldi sono tuoi.
28:10Dai, ti faccio avere i dettagli così prepari il contratto.
28:14A disposizione.
28:14Ah, è un'ultima cosa, Matteo.
28:18Dimo.
28:20Questo.
28:22È tuo.
28:23Ancora l'orologio di Adelaide?
28:26Sì.
28:27È giusto così.
28:29Indossalo.
28:31E ricordati di ringraziarla quando te la presenterò.
28:35Sei sicuro?
28:36Sicurissimo.
28:39Così, hai paura che ti faccia domande scomode non vendendolo al polso?
28:42Eh sì, perché sarei costretto a darle delle risposte un po' imbarazzanti, no?
28:47No, non è questo il motivo per cui te lo sto restituendo.
28:52E qual è?
28:53Non vado a vendere al primo recitatore che capita.
28:55Esatto.
28:57Adesso so che posso fidarmi di te, Matteo.
28:59Io capisco la reazione di Matilde, probabilmente è talmente scioccata da quello che lei ha confessato che ha deciso di allontanarsi da te il più possibile.
29:16Sta di fatto che però non è partita.
29:19Flora dice che all'ultimo minuto ha cambiato idea perché si è resa conto di agire in modo troppo istintivo.
29:28Ecco.
29:29Cambia idea come si cambia idea con un capo d'abbigliamento.
29:36Umberto, è chiaro che lei ha parlato con il console.
29:39Avranno discusso del lavoro e molto probabilmente ha anche comprato un biglietto per Tokyo.
29:43E poi improvvisamente cambia idea.
29:47Evidentemente avrà capito che la sua partenza improvvisa avrebbe danneggiato la galleria Milano Moda.
29:53Da questo punto di vista il suo senso di responsabilità verso il lavoro è apprezzabile.
29:59Insomma, tu credi a quello che dice Flora?
30:01Perché dovrebbe dirmi una bugia, scusi?
30:02Perché sono amiche.
30:03Umberto e io conosco Matilde.
30:05Lei non cambia idea così facilmente.
30:08E soprattutto non in modo così repentino e senza giustificazione.
30:11E perché questa volta lo avrebbe fatto?
30:13Perché qualcosa o qualcuno l'ha convinto a farlo.
30:17Ed esiste solo una persona che ha questo tipo di ascendente su di lei.
30:21Sì, Vittorio.
30:23Onestamente ci avevo pensato anch'io, ma Flora mi ha assicurato che lui non c'entra assolutamente niente.
30:28Quindi mi tocca ripetere la domanda di prima.
30:30Tu le credi?
30:31Mi tocca darti la risposta di prima.
30:33Un uomo del tuo calibro che crede ciecamente alle rassicurazioni della propria donna.
30:38Devo dire che mi stupisce un po', Umberto.
30:40No, vada, anche io ho sempre creduto alle parole di Matilde.
30:43Ma come vedi, sono stato smentito dai fatti.
30:47Il problema non è se io credo a Flora, è se tu credi a tua moglie.
30:51Comunque, anche se sei rimasta qui a causa di Vittorio, cogli il lato positivo della cosa, no?
30:56Avrai più probabilità di riavvicinarti a lei, se qui.
30:59Sempre che non ci sia qualcos'altro dietro quest'opera di persuasione.
31:03Ovvero?
31:03Se c'è davvero Vittorio dietro il cambio di decisione di Matilde, il motivo è uno solo.
31:08Perché la vuole per sé.
31:10Ed io non voglio che ci sia riuscito.
31:17Eccoci qua.
31:17Zio.
31:18Vieni.
31:21Ah, siamo soli?
31:22Sì, dammi la borsa, la giacca.
31:24Anzi, la borsa vuoi tenere?
31:25No, no, non importa.
31:26Perfetto.
31:27Grazie.
31:28Sì, sono andati a fare un bel giro in maniera tale da lasciarci qua da soli per parlare in tranquillità.
31:35Senti, vuoi qualcosa da bere?
31:38Ti offro un bicchiere d'acqua, del vino?
31:40Del vino?
31:41Ah, ti piace il vinello, eh?
31:45Sì, sì.
31:46Allora.
31:47Grazie.
31:48Per te.
31:51Ti ho fatto venire qua stasera perché è una sorpresa per te.
31:57Ho parlato con Don Saverio, il sacerdote della nostra parrocchia.
32:01E lui è riuscito a trovare un appuntamento per una scuola qua a Milano per te domani mattina.
32:11Non sapevo che frequentassi i preti.
32:13Io non frequento i preti.
32:15Don Saverio non è un prete.
32:17Oddio, è un prete.
32:19Vabbè, senti, lo conosco da anni, è diventato un amico, gli ho parlato di te e lui attraverso le sue conoscenze è riuscito a trovarmi un appuntamento per una scuola qua a Milano.
32:27E che scuola sarebbe?
32:29Un liceo classico.
32:30Ah.
32:31Gestito dalle orsoline, però la cattedra di storia e filosofia è vacante, quindi...
32:37Pensavo di darti una notizia e ti permettesse di essere un pochino più entusiasta.
32:45Zio, io ti ringrazio per tutto quello che stai facendo per me, ma io non andrò a questo colloquio domani mattina.
32:51Mi dispiace.
32:52Ma lo so, lo so anche se hai gestito dalle orsoline.
32:56No, ma non è per quello, figurati.
32:59E per cosa allora?
33:00Ti ho raccontato che sono stata cacciata da Correggio perché il preside non condivideva minimamente il mio metodo.
33:05E magari l'orsoline o condividono invece?
33:07Invece no, perché le scuole gestite da religiose sono le più tradizionali.
33:11Le regole sono ferre, le nozioni vanno imparate praticamente a memoria.
33:15È il contrario del metodo di Don Milani, che è quello che seguo io.
33:19Ah, Don Milani.
33:20Sì, so chi è, però non so niente del suo metodo.
33:23Spiegamelo.
33:24È basato sugli ideali di una scuola che include tutti.
33:27Democratica, non competitiva.
33:29I suoi alunni sono persone che vengono dalle campagne, dalle montagne, sono disagiati.
33:34Persone povere, magari.
33:35E lui ha creato questa scuola per far sì che tutti abbiano un livello minimo di istruzione.
33:42Secondo questa concezione siamo tutti uguali, si lavora insieme e chi sa di più aiuta chi sa di meno.
33:48A me questo Don Milani piace un sacco.
33:51Non c'era il suo numero di telefono?
33:53Magari la pensassero tutti come te, zio.
33:55Eh, vabbè, dai.
33:56Lui è fortemente contestato e di conseguenza anche io.
34:00Rosa, tu hai trovato soltanto un preside ottuso.
34:04Hai capito? Che non riesci a capire le idee innovative che tu proponi.
34:08No, zio. Io oggi ho fatto due colloqui e mi hanno fatto capire che il mio metodo non è apprezzato.
34:13Ma ci sarà. Ci sarà una scuola in tutta Milano che apprezza il tuo metodo, no?
34:18Non credo, zio.
34:20Niente, vorrà dire che se non posso insegnare seguendo i miei principi, cambierò lavoro.
34:28No, ma tu sei matta.
34:30Dopo tutti i sacrifici abbandoni l'insegnamento.
34:32Sì, zio. Se devo snaturare la mia vocazione, io preferisco trovare un mestiere qualsiasi che mi dia da vivere.
34:38Ma va là, ma pensaci bene, Rosa.
34:40Zio, io ho deciso. Ci ho pensato e per adesso va bene così.
34:44Va bene. Intanto però io continuerò a mettere in giro la voce.
34:48Eh, ascoltami.
34:49Zio, zio.
34:50Non ne voglio parlare più.
34:52Va bene?
34:53Se è questo che vuoi, dai, ci appassiamo questo bicchiere e brindiamo lo stesso.
35:00Sì.
35:02Perché tanto una soluzione la troveremo.
35:04Sir Richard Charles Nicholas Brown, imprenditore tessile, fondatore del gruppo New Landscape,
35:23coniugato con Lady Julia Hidson, erede del conte William Hidson, proprietaria del marchio Wool & Wool.
35:31Il patrimonio della famiglia Brown Hidson è stato stimato nel 1963 in 8 milioni di sterline.
35:40Quanto?
35:418 milioni di sterline!
35:42E quanto sarebbe io dire?
35:44Una cifra che non riuscirei neanche a leggere.
35:46Cioè, tu tutta questa gente la devi accogliere eppure intrattenerli i giovedì al circolo.
35:51Sì, e guarda quanti sono, tantissimi, guardate qua.
35:54E se tra questi c'è qualche scapolo?
35:57Magari sui 25.
35:58Aspettila, continua a leggere, Irene.
36:01Allora, Stuart Christopher...
36:07Fondatore e presidente dell'omonima catena di grandi magazzini, coniugato con Samantha Craig.
36:14Casalinga, naturalmente.
36:15Imprenditrice tessile.
36:18Allora, cura non metterli nel tavolo con quelli di prima perché sono concorrenti.
36:21È giusto.
36:22È vero, anche quello di prima era un imprenditore tessile.
36:25A proposito, ti ricordi come si chiamava?
36:29Aspetta, lo so.
36:32Churse Nicholas Hidson.
36:36No, la proprietaria del marchio è la moglie.
36:38Lady Julia Hudson.
36:41Sir Richard Churse Nicholas Brown.
36:43Brown, Brown.
36:44Ma sono tantissimi, io non ho tempo.
36:47Come faccio a impararli?
36:48Irene, Irene, Irene.
36:48Poi sono tutti uguali.
36:49Brown, Green, Bolden.
36:51Calma, tranquilla.
36:53Ti aiutiamo noi.
36:55Davvero?
36:55Certo.
36:56Sì, facciamo che li leggiamo insieme e poi ti facciamo domande e ti interroghiamo così li memorizzi meglio.
37:01Grazie, come farei senza di voi?
37:04Va bene, mi sa che faccio un caffè.
37:06Sarà una lunga notte.
37:07Eh, sì.
37:08Christopher Mills.
37:10Senti, me lo leggi questo per favore?
37:15Ah, leggi Amalia Victoria Sinclair.
37:18Perfetto.
37:19Un'icona di successo nell'industria dell'abbigliamento di musso.
37:23Girerai intorno a questa piazza per ore pur di stare insieme a te.
37:29Anche a costo di prendermi una pulmonite.
37:36Separarmi da te anche solo per una notte.
37:39Adesso mi sembra insopportabile.
37:42Perché è bello stare insieme.
37:44L'abbiamo sperimentato e...
37:46Non possiamo più far finta di niente.
37:48Quando ho lasciato Tancredi pensavo che avrei ripreso in mano la mia vita.
37:51Avrei potuto fare quello che volevo.
37:54E invece non è così.
37:55E invece sarà così.
37:57Tutti i vincoli e gli obblighi di cui parlava l'avvocato sono solo delle formalità.
38:01Delle stupide convenzioni sociali.
38:03Moralmente tu non hai più nessun obbligo nei suoi confronti.
38:07Moralmente forse.
38:10Ma per la legge sono sua moglie e lo sarò sempre.
38:16Fidati di me.
38:18Troveremo una soluzione.
38:21Vorrei tanto che fosse così.
38:24Ma davvero non riesco ad immaginare come possa succedere.
38:28E invece succederà.
38:30E sai perché?
38:32Perché io ti amo.
38:34Anch'io ti amo.
38:36E non importa quanto tempo dovrò aspettare.
38:38Per averti solo per me.
38:41Ho aspettato tanto.
38:42Aspetterò ancora se necessario.
38:46Per prenderti la mano.
38:48Davanti a tutto il mondo.
38:50Senza alcun timore.
38:50Die.
38:52So.
38:52Die.
38:53Gracias por ver el video.