- 20/06/2025
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TVTrascrizione
00:00D'Artagnan, D'Artagnan, e i moschettieri del re!
00:07D'Artagnan vuole tanto diventare moschettiere del re
00:11Ma per ora è soltanto apprendista moschettiere perché
00:18Ha coraggio ma non ancora sa come lotta un moschettiere del re
00:25Anche in mezzo ai guai non si arrembe mai
00:28È così che un moschettiere compie il suo dovere
00:32D'Artagnan, sempre combatte e non si abbatte che ti petto
00:38D'Artagnan, sfida i malvagi, regge i disagi che ti petto
00:44D'Artagnan, giunge al galoppo, salta l'intoppo che ti petto
00:49D'Artagnan, D'Artagnan, D'Artagnan
00:54D'Artagnan, sempre combatte e non si abbatte che ti petto
01:00D'Artagnan, D'Artagnan
01:03Giunge al galoppo, salta l'intoppo che ti petto
01:07D'Artagnan, D'Artagnan
01:10D'Artagnan, D'Artagnan
01:13D'Artagnan, D'Artagnan
01:15D'Artagnan, D'Artagnan
01:17Fiori di giglio
01:26I gigli risplendono sullo scudo
01:29Ecco lo stemma che rappresenta l'antico regno di Francia
01:33Questa storia dei tre moschettieri
01:39ebbe luogo la prima metà del Seicento
01:41alla Casa Reale dei Borboni
01:43ai tempi di Luigi XIII
01:44Siamo in Guascogna, a sud di Bordeaux
01:50città famosissima per le sue vigne
01:53Forza, forza, forza
02:02Ammati, ammati, ammati
02:04Dai, forza, forza
02:08Dai, forza, forza, forza
02:10Dai, forza, forza, forza
02:16Sì!
02:46Ehi, non vale, George, questo è un imbroglio
02:56A presto ti faccio vedere io
02:58Su, su, bello, cammino
03:06No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no
03:36Tirò tutto, riferirò tutto quanto a mio padre
03:46Gli racconterò tutto di te, Dardagnan
03:49Che bambinone
03:52Ferire un giovane signorino figlio di Lord
04:03Sono terribilmente mortificato
04:05Voi non potete aggiustare l'accaduto in questo modo
04:08Non si tratta di una questione da poco
04:10Certo, lo capisco
04:11Vi prego, riferite all'orde che questo vecchio signore porgi le sue scuse
04:15Sarebbe meglio che Dardagnan andasse a scusarsi di persona
04:19E che accettasse di essere punito
04:20Posso contarci?
04:22Sì, certamente
04:23Ma nonno, non credi di essere un po' violento?
04:51Tra noi due il violento sei solo tu
04:53Ti ho sempre detto di non prendertela mai con i deboli
04:56Non è così?
04:57Giorgio non è affatto un debole
04:59È un figlio di Lord
05:00Ed è grande e grosso
05:02E ha anche molti compagni
05:03Picchiarsi con una persona del genere
05:06Ma quale vantaggio pensi di ottenere?
05:08Guarda che quello mi ha dato del bugiardo
05:10Cosa?
05:11Insisteva nel dire che la sua mucca è l'animale più grosso di Francia
05:14Così io gli ho risposto che si sbagliava di grosso
05:17Ma è vero, una mucca grassa come la sua potrebbe anche essere la più grande di tutta la Francia
05:23Invece non può essere più grande dell'elefante che è stato portato a Parigi di recente
05:27Oh, l'elefante!
05:29Cerca di ricordare, nonno
05:31Me l'hai detto anche tu che l'animale più grosso al mondo è l'elefante
05:34Ah, sì, sì
05:35Per questo gli ho detto che l'elefante era più grande
05:38E lui mi ha dato del bugiardo
05:39Quello se ne approfitta perché ora siamo poveri
05:45Però mio padre era un vero aristocratico, no?
05:48Verissimo
05:48Per questo, nonno, ho combattuto
05:51Per l'onore dei d'Artagnan
05:52Hai fatto bene
06:02Sono fiero davvero un nipote come te
06:04Nonno, allora mi capisci?
06:07Sì
06:08Voi due smettetela e cercate di ragionare
06:12Tu non hai mai visto un elefante e questo bambino ti ha del tutto coinvolto
06:16Katrin
06:17Senti Victor, dobbiamo convincerlo ad andare dal Lord a scusarsi
06:25Non si può mai sapere quale potrebbe essere la loro vendetta
06:28Questo è vero però
06:29Io non voglio, non andrò a fargli le mie scuse
06:32Ricorda d'Artagnan che siamo gente povera
06:35E che il nostro benessere dipende in gran parte anche da loro
06:38Ma cosa dici?
06:40Senti, giovanotto, controllati ora e vai a scusarti
06:44Che sia la prima cosa che farai appena sveglio, va bene?
06:47Nonno, che dici?
07:04Io non ho detto bugie
07:06Un elefante è incredibilmente più grande di una mucca
07:09Però a dir la verità io non ho mai visto un elefante dal vero
07:15Chissà che tipo di animale
07:16Deve essere senz'altro enorme
07:22Beh, questo è fuori di dubbio
07:24Ho sentito dire che ha un naso lungo lungo e l'orecchia a forma di ventaglio
07:29Com'è strano
07:30Mi è venuta un'idea
07:32Vado a Parigi e porto qui un elefante
07:34Così Giorgio dovrà per forza capire che ho ragione io
07:37C'è un'idea
08:07Ronzinante, stai attenta tu al nonno e alla nonna
08:17Io non mi sento di fare le mie scuse al lord
08:20Ci può sapere cosa stai facendo?
08:27No, nonno, io veramente...
08:29Ma insomma, è da vigliacchi scappartene via
08:31O essere impaurito per quello che hai fatto
08:34Io non sto fuggendo e non sono certo un vigliacco
08:37E allora?
08:38Dimostrerò a George la verità
08:40Lo sapevo ragazzo, sapevo che non ti saresti dato per vinto
08:45Se io fossi più giovane non mi preoccuperei di niente
08:49E me ne andrei immediatamente a Parigi
08:51Anche con trent'anni di meno sarebbe impossibile
08:54Questo è vero
09:07Se vai a Parigi portati questa
09:13Che cos'è?
09:16È la spada che apparteneva a tuo padre
09:18Sai, se lui non fosse morto in guerra
09:24Sarebbe senz'altro diventato un capitano dei moschettieri
09:28Come Messie de Treviglie
09:30Treviglie?
09:31È l'uomo più importante e potente di Guascogna
09:35Sì, era un compagno d'armi di tuo padre
09:37Quando arriverai a Parigi dovrai andare a fargli una visita
09:42E se tu avessi bisogno d'aiuto a Parigi
09:46Rivolgiti sempre a Messie de Treviglie
09:48Oppure al Cardinale Richelieu
09:51Capito?
09:52Messie de Treviglie oppure il Cardinale Richelieu
09:55Va bene, nonno?
09:56Sì, io penso anche che tu possa portare con te Ronzinate
10:00Cosa?
10:01Questa povera cavalla non dovrebbe restare qui in campagna
10:04È giusto che serva a qualcosa
10:06Oh, grazie
10:08Preferirei che le decisioni importanti non venessero prese solo fra uomini
10:15Hai ragione, Catherine
10:17Veramente, io?
10:20Prendi questo con te, D'Artagnan
10:22Ma che cos'è questo?
10:23È una medicina per le ferite che ho estratto da una pianta medicinale
10:27Ecco, questi sono i miei risparmi segreti
10:30Prendi anche questo cappello che tenevo pronto per momenti come questi
10:35Che?
10:36A dire la verità, figliolo
10:39Avrei preferito continuare a tenerlo sempre nascosto
10:42Nonna
10:47Io ti voglio bere
10:51Riguardati, figliolo
11:03Pregherò sempre per te, D'Artagnan
11:06Affinché tu possa ritornare sano e salvo
11:08Nonna, nonna
11:11Abbiate cura di voi, mi raccomando
11:13Ragazzo, se non ti affretti
11:15Tra poco sarà giorno
11:17Che fai su, sbrigati
11:18Va bene
11:20Ja!
11:22Oh!
11:52E fu così che D'Artagnan, coraggioso com'era, se ne andò da solo a Parigi in cerca dell'elefante.
12:22Parigi in quel periodo era circondata tutta intorno da mura ed era solamente un tredicesimo di quella che è oggi.
12:32Inoltre, all'inizio del Seicento, gli abitanti di Parigi raddoppiarono da centomila a duecentomila e questa piccola città attraversata da un fiume dal nome Senna era piena zeppa di gente.
12:45Forza, date un'occhiata a queste bambole di legno. Il mondo è grande, ma queste bambole fatte con le mani di Jean-Pierre a descalzo.
12:54Le potete trovare solo a Parigi. Non costa nulla uno sguardo. Se vi piacciono, compratele.
12:59Oh, come sono carine.
13:02Che cosa c'è? Ho forse qualcosa sul viso.
13:05No, no, no, no.
13:06Beh, allora che cosa c'è?
13:09Vedi, assomigli un po' a mia madre dalla quale sono stato separato.
13:13E quanti anni ha tua madre?
13:17Credo ne abbia ventitré.
13:18Come ti permetti, io ne ho soltanto sedici.
13:21È vero, non sei la mia mamma. Lei non si arrabbiava per niente. Era molto, molto gentile.
13:27Anch'io sono molto gentile.
13:29Compra una delle mie bambole allora.
13:31Cosa?
13:32Hai vinto, la compro. Prendo quella bambola lì.
13:36Allora sei davvero gentile.
13:43Come è pieno di gente qui.
13:47Mi domanda però dove sia l'elefante.
13:54Oh, scusami tanto, ragazzo.
13:57Signore, ditemi, come posso trovare l'elefante?
13:59Credo tu lo possa trovare in piazza.
14:02Oh, grazie mille.
14:04Figurati proprio di niente.
14:05L'elefante, l'elefante, l'elefante, che corregione del petacolo dell'elefante.
14:12Hai visto, arriva l'elefante.
14:13Sì, finalmente.
14:15Presto, andiamo per sì.
14:18Uffa, ancora di nuovo quell'elefante che interrompe tutti i miei affari.
14:23Andiamo, andiamo, andiamo.
14:25Aspettatemi.
14:27Chiudiamo bottega, è meglio.
14:28L'elefante ci porta via i clienti, è meglio andarcene a casa a dormire.
14:31Scusi, signore, vi dispiace macinare un po' di questo pepe?
14:35Per far cosa?
14:36Voglio scacciare quell'elefante.
14:40Mi chiedo dove sarà... dove sarà mai questa piazza?
14:45Non sto cercando te, cerco l'elefante, l'elefante.
14:49Sei forse un elefante tu?
14:50Oh, santo cielo.
14:55Oh, che cosa?
14:56E' un po' di questo messo del genere.
14:59Scusatemi, scusatemi.
15:09Aspetta, ti farò vedere io.
15:13E tu chi sei?
15:14Oh, assi...
15:17Ah, assi...
15:19Ah, assi...
15:21Ah, cipicchiolina, che forza!
15:44Incredibile, è peggio di un labirinto.
15:46Oh, è terribile, terribile.
15:49L'elefante in piazza si è imbarazzato.
15:51Che disastro, ha rovinato e distrutto ogni cosa.
15:59Scusate, signore, è in questa direzione la piazza?
16:01Sì, vai giù dritto e poi gira a destra.
16:03Grazie.
16:04Scusa, scusami tanto, ti sei fatta male.
16:22Male?
16:23Molto male, si è rotta la mano.
16:24Cosa?
16:26Certamente, guarda anche tu.
16:28Ma è soltanto la mano di una bambola.
16:33Non spaventarmi così.
16:34Ah, sì?
16:35Ma io l'ho comprata solo un attimo fa.
16:37Oh, spiacente.
16:44Signorina, ti prometto che riavrai la tua bambola.
16:46Rivediamoci se vuoi.
16:54Le ragazze perigine sono davvero stimolanti.
16:58Ehi, tu, ragazzino, è da queste parti l'elefante?
17:26Ora non più.
17:28Come mai?
17:29Perché l'ho cacciato via io.
17:31Che cosa hai detto?
17:35Sono venuto a vedere quest'elefante da molto lontano e...
17:38Non arrabbiarti, così mi dispiace molto.
17:41Vedi, con l'elefante ho cacciato via anche tutti i commercianti.
17:45Guarda quanti soldini ho guadagnato oggi.
17:47Dove è andato l'elefante?
17:49Dimmelo subito!
17:50Non lo so, ma dov'essero a Parigi, questo è certo.
17:54E dove a Parigi?
17:55Non capisci?
17:56Ti ho appena detto di non sapere.
17:57Prendiamolo, dai, forza, sali!
18:13Io mi chiamo D'Artagnan e tu chi sei?
18:31Jean, ma tutti mi chiamano Jean Pia descalzi.
18:36Verso destra!
18:37Ma è andato giù diritto.
18:38Sulla destra c'è una scorciatoia.
18:49Hai visto che velocità?
18:51Ma non è servito niente però.
18:57Tu le strade le conosci bene, eh?
18:59Puoi chiedermi qualunque cosa su Parigi.
19:08Ehi, tu, insomma, vuoi scendere?
19:21È del tutto inutile chiamarla.
19:23Allora vorrà dire che andrò su io a prenderla.
19:29Che cosa state facendo, ragazzi?
19:31Questa scimmia ha rubato dei soldi ed è scappata via.
19:40Sono i miei soldi!
19:44Non mi aspettavo di vedere una scimmia ladra a Parigi.
19:47È soltanto una birichina.
19:50Aspettate un momento.
19:51Bravissimo, eccoti qua.
20:12E adesso dammi i soldini.
20:15Tieni, avevi detto che erano tuoi questi soldini.
20:18Che cosa volete fare alla scimmietta ora?
20:26Beh, a questo punto direi che non c'è più motivo di punirla.
20:29Allora non vi dispiace se la porto via con me, vero?
20:32Prego.
20:33Sei d'accordo, vero Jean?
20:35Sì.
20:36Grazie mille.
20:38E come ti chiami?
20:39Io D'Artagnan.
20:40E voi chi siete?
20:41Mi chiamo Milady.
20:43Arrivederci.
20:45Oh, povero me.
20:46Pensavo di aver guadagnato di più.
20:48Non ha guadagnato molto.
20:49Su, non essere triste, Jean.
20:51Troverò io una soluzione.
20:52Vedrai.
20:55Cos'è successo?
20:57Oh, povero me.
20:58Devo aver perduto i soldi che mi aveva dato la nonna.
21:00Sono D'Artagnan, non essere così turbato.
21:23Anch'io quando sono venuto a Parigi a cercare mia madre,
21:25ho vissuto momenti difficili nei primi tempi,
21:28ma non preoccuparti,
21:29vaderò io a te per un po'.
21:32Che miseria.
21:34E pensare che la mia origine
21:36è quella di un rispettabile aristocratico.
21:39Ma sono crudelli con i deboli
21:41e non pensano che a vivere nel lusso.
21:43Cosa dici?
21:44Non tutti gli aristocratici si comportano in questo modo.
21:46Già, e allora dimmi perché mio padre è morto.
21:49Immaginavo che ci fosse una ragione.
21:55Puoi parlarmene se vuoi.
21:57Non voglio parlarne.
22:01Oh, Jean, mi dispiace.
22:03Non te lo chiederò più.
22:04È l'elefante.
22:22Forse è venuto qua per farsi un bambino.
22:24Quanto è grande.
22:46Lo sapevo, è molto, molto più grande
22:48della mucca di George.
22:50E' l'elefante.
23:20E fu così che ebbero inizio le avventure di D'Artagnan.
23:50D'Artagnan, D'Artagnan, e i moschettiere del re.
24:06D'Artagnan vuole tanto diventare moschettiere del re.
24:12Ma per ora è soltanto apprendista moschettiere perché
24:17ha coraggio ma non ancora sa come lotta a un moschettiere del re.
24:25Anche in mezzo ai guai non si arrembe mai.
24:28E' così che un moschettiere compie il suo dovere.
24:31D'Artagnan, sempre combatte e non si abbatte che ti petto.
24:38D'Artagnan, D'Artagnan, giunge al caloppo, salta all'intoppo che ti petto.
24:46D'Artagnan, D'Artagnan, D'Artagnan, D'Artagnan, e i moschettiere del re.
24:55D'Artagnan, D'Artagnan, e i moschettiere del re.
25:01C'è l'Hadashi-No-Jang!
25:03Qui iniziamo noi che viviamo in Paris con la camera conoscenza del corno.
25:09E poi, iniziamo il prossimo episodio di Daltanian.
25:15Perchè, noi stiamo in questo caso.
25:20Alla prossimo!
25:22Grazie!
25:24Jang!
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