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A meno di due mesi dall'inizio del nuovo anno scolastico, il Comune di Roma ha annunciato oltre 1000 assunzioni a tempo indeterminato tra educatori e insegnanti delle scuole dell'infanzia. Alle 240 già in corso, se ne aggiungeranno dunque altre 765 che verranno perfezionate entro l'anno in corso.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Manca meno di un mese all'inizio del nuovo anno scolastico e arriva un importante annuncio da parte del Comune di Roma.
00:43Saranno presto assunti mille nuovi insegnanti ed educatori per le scuole primarie ma anche per i nidi proprio di Roma Capitale.
00:51Un risultato storico, così l'ha definito l'assessorato alla scuola, formazione e lavoro proprio del Comune di Roma e sono numeri indubbiamente molto importanti anche alla luce dei tanti problemi e carenze di cui abbiamo spesso parlato qui a non solo Roma in fatto di scuola.
01:08Non parleremo soltanto di questo per quanto riguarda l'ambiente scolastico ma anche di un progetto sperimentale che contrasta il bullismo.
01:17Lo sapete, è una delle piaghe forse più importanti da arginare proprio nell'ultimo periodo.
01:23Un progetto che coinvolge appunto non soltanto le scuole ma anche gli impianti sportivi della Capitale.
01:29Abbiamo in collegamento video l'assessora alla scuola, formazione e lavoro del Comune di Roma, Claudia Pratelli.
01:34Buongiorno assessora.
01:36Buongiorno a voi.
01:38Allora, numeri molto importanti che ci fa piacere condividere qui in diretta insieme a lei.
01:44Un risultato storico, così lei l'ha definito.
01:47Sì, lo confermo. Sono veramente molto orgogliosa di poter annunciare questo impegno significativo dell'amministrazione.
01:54Come lei anticipava, ieri abbiamo dato la notizia a seguito di un accordo sindacale
02:00siglato con tutte le rappresentanze sindacali del Comune di Roma
02:03che il Comune di Roma nell'anno 2025 procederà a più di mille assunzioni.
02:09Per l'esattezza, mille e cinque assunzioni di personale delle scuole precarie o delle scuole dell'infanzia
02:16e dei midi di Roma Capitale.
02:19Si tratta di un intervento che per noi ha un valore straordinario
02:23perché dare stabilità al lavoro significa anche restituire maggiore qualità al servizio educativo e scolastico
02:31perché significa investire sulla continuità educativa e quindi sulle relazioni fra gli insegnanti, gli educatori e i loro bambini.
02:37Ma significa contemporaneamente dare risposte alla vita, all'impegno, alla professionalità e alla dedizione
02:45di mille persone in questo caso, quasi sempre donne, quasi tutte donne
02:50che in questi anni hanno lavorato nelle nostre strutture educative e scolastiche
02:54ma lo hanno fatto con contratti precari e che finalmente provano la stabilità.
02:59Per noi è proprio un cambio di paradigma e siamo orgogliosissimi di questo risultato
03:04non solo per i numeri imponenti, non solo per come inciderà nella vita delle persone
03:09sia dei bambini e delle loro famiglie, sia di queste lavoratrici
03:13ma anche perché modifichiamo un modello.
03:15Finora e troppo spesso nella scuola, a diversi livelli, si utilizza lavoro precario al posto di lavoro stabile.
03:24Questo, almeno a livello di enti locali, deriva dal fatto che le risorse sono molto poche
03:30che i comuni hanno dei tetti assunzionali oltre i quali non possono andare
03:34e da un'altra serie di vincoli cui gli enti locali sono sottoposti
03:38e qui sto parlando naturalmente dei servizi comunali.
03:42Per questo motivo Roma Capitale, come tante altre città in Italia,
03:45ha negli anni accumulato una quota di personale che lavorava e lavora con contratti a tempo determinato
03:52ma per coprire non esigenze fisiologiche e ridotte residuali
04:00ma per coprire dei fabbisogni strutturali e stabili.
04:03Ecco, con questo intervento noi andiamo a coprire con contratti a tempo indeterminato
04:10i cosiddetti in gergo tecnico vuoti d'organico, ovvero quelle posizioni, quelle postazioni
04:16sia nei nivi che nelle scuole dell'infanzia che sono fisse, sappiamo di averne bisogno
04:21e invece di provvedere a questo personale con contratti a tempo determinato
04:26facciamo delle assunzioni finalmente stabili.
04:29Guardate, è veramente un grandissimo orgoglio, per noi è un po' una svolta
04:32nel sistema educativo della nostra città ma è anche un segnale che vogliamo dare
04:36rispetto al mondo del lavoro e rispetto al fatto che le persone hanno diritto
04:40ad avere un lavoro stabile e di qualità.
04:42E poi c'è un'enorme gratitudine, lo dico proprio senza retorica,
04:46nei confronti di tantissime donne e anche uomini, ma ripeto,
04:50soprattutto donne che nella nostra città tengono in piedi, hanno tenuto insieme
04:55l'offerta educativa da 0 a 6 anni, quella più delicata, più preziosa,
04:58forse anche la più importante, e lo hanno fatto qui con contratti troppo spesso precari.
05:04Tra le altre cose non è un bel risultato anche per il mondo del lavoro,
05:09ma anche un bel risultato se lo guardiamo da un altro punto di vista.
05:14Questo è un aspetto che lei molto spesso ha sottolineato, assessora,
05:17cioè oggi i genitori o comunque i nuclei familiari sono composti da un padre e da una madre
05:23che devono lavorare praticamente tutto il giorno,
05:25e quindi così si dà anche la possibilità alle famose madri di lavorare di più
05:29e senza fare rinunce, quindi c'è anche un doppio risvolto, credo, positivo.
05:33Assolutamente, assolutamente, è esattamente quello che lei sottolinea,
05:37cioè noi siamo convinti che politiche assunzionali che danno stabilità al lavoro
05:43inneschino dei circoli virtuosi e in questo caso incidono moltissimo
05:48anche sull'autonomia delle donne, l'emancipazione femminile
05:51e la possibilità appunto per tutte di svolgere il loro percorso professionale.
05:56E questo è molto importante, però io vorrei parlare con lei, assessora,
06:00anche di un altro progetto molto importante che coinvolge le scuole
06:04come anche le attività sportive.
06:05Si tratta di un progetto sperimentale di contrasto al cyberbullismo
06:10che appunto coinvolge non soltanto gli istituti scolastici
06:14ma anche gli impianti sportivi, lo sport in generale.
06:17Progetto sperimentale che è arrivato a conclusione, se non vado errando,
06:20mi correga se sbaglio, quali risultati ha portato
06:25e se ci saranno insomma anche altre date importanti?
06:30Risultati molto incoraggianti.
06:32Noi in quest'anno abbiamo condotto una sperimentazione
06:36di questo progetto di prevenzione e contrasto a bullismo e cyberbullismo
06:40in sette scuole di altrettanti municipi di Roma.
06:44Ognuna di queste sette scuole ha coinvolto due classi
06:47per un totale di circa 300 ragazzi e ragazze coinvolte
06:50e di circa 60 docenti coinvolti.
06:54A tutto questo si sono associati gli interventi
06:57nelle attività sportive rivolte alle ASD,
07:01le associazioni sportive dilettantistiche
07:04e ai tecnici sportivi di queste associazioni.
07:07Di cosa si è trattato?
07:08Si è trattato di una formazione rivolta agli educatori
07:11della scuola e dello sport
07:14per potenziare, rafforzare la loro capacità
07:18e le loro competenze di riconoscimento delle emozioni,
07:23dei bisogni, dei desideri dei ragazzi e delle ragazze
07:26e per favorire la costruzione di climi relazionali positivi, autentici.
07:34Abbiamo rilevato, grazie al costante monitoraggio
07:38che di questo progetto ha fatto l'equipe scientifica
07:41guidata dal professor Grauso di Unitelma Sapienza,
07:44abbiamo evidenziato come tra il prima, il durante
07:48e il dopo l'intervento educativo rivolto appunto agli educatori
07:52ci sia stato uno straordinario cambiamento
07:55sia nella percezione degli educatori stessi
07:58che dei ragazzi che fanno parte delle classi
08:01che quei tecnici o docenti frequentano.
08:04Tutti hanno dato riscontro di una relazione
08:08anche affettiva con gli educatori,
08:13docenti o tecnici delle associazioni sportive
08:15enormemente migliorata.
08:17Tutti hanno dato conto di un clima nella classe
08:20decisamente migliorato
08:22e di una maggiore facilità
08:23a mettere in circolo le proprie emozioni,
08:26i propri bisogni e anche le proprie fragilità.
08:30Cioè abbiamo visto che il ruolo di adulti significativi
08:34in particolare educatori,
08:36educatori nei vari contesti,
08:37perché i contesti di vita dei ragazzi sono molteplici,
08:40come sappiamo la scuola.
08:41Quindi, Assessora, giusto per capire se ho compreso bene,
08:45in questo contesto il ruolo degli educatori,
08:48degli insegnanti, come anche appunto degli allenatori,
08:52banalmente gioca una partita decisiva,
08:55nel senso che non rimangono a guardare,
08:58come purtroppo molto spesso è successo,
09:00perché tanti ragazzi hanno difficoltà
09:02a parlare anche con i propri insegnanti,
09:04ma entrano in gioco per contrastare il bullismo a così.
09:08Assolutamente.
09:09Questo progetto rappresenta una grandissima scommessa
09:12sul ruolo educativo degli adulti significativi.
09:16Cioè punta tutto sulla funzione,
09:18sul ruolo degli insegnanti
09:20e dei tecnici delle associazioni sportive,
09:22in questo caso.
09:23Ma qual è l'idea che ci sta dietro?
09:25Che i contesti di vita dei ragazzi e delle ragazze,
09:28soprattutto in una fase delicatissima,
09:30come quella della preadolescenza e dell'adolescenza,
09:33sono molteplici.
09:34E c'è bisogno di una enorme responsabilità
09:37degli adulti che svolgono un ruolo educativo
09:39in questi contesti,
09:41nello svolgere una funzione
09:43che non è soltanto quello di
09:44trasmettere conoscenze, competenze, abilità,
09:48ma anche di favorire una crescita
09:51sostenibile dal punto di vista emotivo,
09:54dal punto di vista relazionale,
09:56dal punto di vista, diciamo, anche della coscienza civica
09:59più complessiva.
10:01E devo dirvi che non solo abbiamo ottenuto
10:03dei risultati molto importanti,
10:06ma anche raccolto l'adesione entusiastica
10:09dei docenti e dei tecnici delle associazioni sportive.
10:13Perché non è vero che quando si chiede di più
10:17e un impegno anche più sofisticato
10:19a chi svolge queste funzioni,
10:22si incontra una resistenza.
10:23Spesso, anzi, si tratta di professioni,
10:26di ruoli che è molto importante
10:28che riusciamo a riconoscere e a valorizzare
10:31e svolti da persone che non vedono l'ora
10:34di mettersi in gioco
10:35e di esercitare fino in fondo
10:37la loro funzione,
10:38che è una funzione sociale delicatissima.
10:41È un progetto che andrà avanti,
10:42Assessora, perché insomma
10:43adesso si è svolto in una fase sperimentale.
10:47Sì, assolutamente.
10:48Già abbiamo individuato alcune delle modalità.
10:51Il prossimo anno vogliamo proseguire coinvolgendo altre scuole,
10:55altre municipi, altre associazioni sportive.
10:58Perché vorremmo che diventasse un po'
11:00un'esperienza e un modello
11:02anche per altre scuole,
11:04anche per altre città
11:06e chissà, magari anche a livello nazionale.
11:09Il tema del bullismo è una grandissima emergenza.
11:12Sì, coinvolge un po' a tutti.
11:13Esatto, probabilmente la sottovalutiamo anche.
11:16che si insinua il bullismo in modo a volte silenzioso,
11:20ma con degli esiti violentissimi
11:22nella biografia di chi il bullismo lo subisce,
11:25ma guardate, anche di chi il bullismo lo esercita.
11:29E ci spingiamo a dire,
11:30questa è una delle evidenze
11:31che emergono dal nostro progetto,
11:34intacca profondamente
11:36e ferisce profondamente
11:38anche coloro che non stanno
11:39né nel ruolo di vittima,
11:41né nel ruolo di carnefice,
11:42ma che in qualche modo diventano
11:44e rimangono spettatori
11:46di alcuni meccanismi,
11:47alcuni fenomeni.
11:49Ecco, lavorare sul livello emotivo,
11:52relazionale, di consapevolezza
11:54di ciascuno di questi attori
11:56nelle differenti posizioni
11:57è molto importante,
11:59perché significa lavorare
12:00sulla dimensione collettiva e relazionale
12:02e quindi favorire un'educazione
12:05alla consapevolezza
12:06e soprattutto fare in modo
12:08che i ragazzi si sentano accolti.
12:09Chiaro, anche indagare le dinamiche
12:12per le quali una persona
12:13esarce da bullismo
12:14dovrebbe essere un aspetto
12:16da considerare,
12:17perché nella stramaggioranza dei casi
12:19ci sono delle dinamiche
12:20anche gravi, importanti,
12:22che non vanno sottovalutate.
12:24Assessora, la ringrazio davvero di cuore
12:26per essere stata nuovamente
12:27in nostra compagnia.
12:29Avremo piacere di riospitarla
12:31molto presto,
12:32qui a Non Soloro,
12:32ma per parlare sempre di scuola.
12:34Grazie ancora.
12:35Sempre un piacere stare con voi.
12:36Grazie, arrivederci.
12:38Grazie ancora, arrivederci.
12:39Non solo Roma.
12:43Le notizie dalla regione
12:44con Elisa Mariani.

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