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A meno di due mesi dall'inizio del nuovo anno scolastico, il Comune di Roma ha annunciato oltre 1000 assunzioni a tempo indeterminato tra educatori e insegnanti delle scuole dell'infanzia. Alle 240 già in corso, se ne aggiungeranno dunque altre 765 che verranno perfezionate entro l'anno in corso.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Un po' a fare il punto della situazione ma anche a fornire nuovi spunti di riflessione.
00:35Manca meno di un mese all'inizio del nuovo anno scolastico e arriva un importante annuncio da parte del Comune di Roma.
00:43Saranno presto assunti mille nuovi insegnanti ed educatori per le scuole primarie ma anche per i nidi proprio di Roma Capitale.
00:52Un risultato storico, così l'ha definito l'assessorato alla scuola, formazione e lavoro proprio del Comune di Roma
00:59e sono numeri indubbiamente molto importanti anche alla luce dei tanti problemi e carenze di cui abbiamo spesso parlato qui a Non Solo Roma in Fatto di Scuola.
01:08Non parleremo soltanto di questo per quanto riguarda l'ambiente scolastico ma anche di un progetto sperimentale che contrasta il bullismo.
01:17Lo sapete, è una delle piaghe forse più importanti da arginare proprio nell'ultimo periodo.
01:23Un progetto che coinvolge appunto non soltanto le scuole ma anche gli impianti sportivi della Capitale.
01:29Abbiamo in collegamento video l'assessora alla scuola, formazione e lavoro del Comune di Roma, Claudia Pratelli.
01:35Buongiorno, assessora.
01:36Buongiorno a voi.
01:39Allora, numeri molto importanti che ci fa piacere condividere qui in diretta insieme a lei.
01:44Un risultato storico, così lei l'ha definito.
01:46Sì, lo confermo. Sono veramente molto orgogliosa di poter annunciare questo impegno significativo dell'amministrazione.
01:55Come lei anticipava, ieri abbiamo dato la notizia a seguito di un accordo sindacale siglato con tutte le rappresentanze sindacali del Comune di Roma
02:04che il Comune di Roma nell'anno 2025 procederà a più di mille assunzioni, per l'esattezza mille e cinque assunzioni di personale delle scuole precarie o delle scuole dell'infanzia e dei midi di Roma Capitale.
02:19Si tratta di un intervento che per noi ha un valore straordinario perché dare stabilità al lavoro significa anche restituire maggiore qualità al servizio educativo e scolastico
02:31perché significa investire sulla continuità educativa e quindi sulle relazioni fra gli insegnanti, gli educatori e i loro bambini.
02:37Ma significa contemporaneamente dare risposte alla vita, all'impegno, alla professionalità e alla dedizione di mille persone, in questo caso quasi sempre donne, quasi tutte donne
02:50che in questi anni hanno lavorato nelle nostre strutture educative e scolastiche ma lo hanno fatto con contratti precari e che finalmente provano la stabilità.
03:00Per noi è proprio un cambio di paradigma e siamo orgogliosissimi di questo risultato non solo per i numeri imponenti,
03:06non solo per come inciderà nella vita delle persone, sia dei bambini e delle loro famiglie, sia di queste lavoratrici, ma anche perché modifichiamo un modello.
03:15Finora e troppo spesso nella scuola, a diversi livelli, si utilizza lavoro precario al posto di lavoro stabile.
03:25Questo, almeno a livello di enti locali, deriva dal fatto che le risorse sono molto poche, che i comuni hanno dei tetti assunzionali oltre i quali non possono andare
03:34e da un'altra serie di vincoli cui gli enti locali sono sottoposti.
03:39E qui sto parlando naturalmente dei servizi comunali.
03:42Per questo motivo Roma Capitale, come tante altre città in Italia, ha negli anni accumulato una quota di personale
03:48che lavorava e lavora con contratti a tempo determinato, ma per coprire non esigenze fisiologiche e ridotte residuali,
03:59ma per coprire dei fabbisogni strutturali e stabili.
04:04Ecco, con questo intervento noi andiamo a coprire con contratti a tempo indeterminato i cosiddetti in gergo tecnico vuoti d'organico,
04:14ovvero quelle posizioni, quelle postazioni, sia nei nivi che nelle scuole dell'infanzia, che sono fisse,
04:19sappiamo di averne bisogno e invece di provvedere a questo personale con contratti a tempo determinato,
04:26facciamo delle assunzioni finalmente stabili.
04:29Guardate, è veramente un grandissimo orgoglio, per noi è un po' una svolta nel sistema educativo della nostra città,
04:35ma è anche un segnale che vogliamo dare rispetto al mondo del lavoro e rispetto al fatto che le persone
04:40hanno diritto ad avere un lavoro stabile e di qualità.
04:43E poi c'è un'enorme gratitudine, lo dico proprio senza retorica, nei confronti di tantissime donne e anche uomini,
04:50ma ripeto, soprattutto donne, che nella nostra città tengono in piedi, hanno tenuto insieme l'offerta educativa da 0 a 6 anni,
04:57quella più delicata, più preziosa, forse anche la più importante,
05:01e lo hanno fatto qui con contratti troppo spesso precari.
05:04Tra le altre cose non è un bel risultato anche per il mondo del lavoro,
05:10ma anche un bel risultato se lo guardiamo da un altro punto di vista.
05:14Questo è un aspetto che lei molto spesso ha sottolineato,
05:18oggi i genitori o comunque i nuclei familiari sono composti da un padre e da una madre
05:23che devono lavorare praticamente tutto il giorno,
05:26e quindi così si dà anche la possibilità alle famose madri di lavorare di più e senza fare rinunce,
05:31quindi c'è anche un doppio risvolto, credo, positivo.
05:33Assolutamente, assolutamente, è esattamente quello che lei sottolinea,
05:38cioè noi siamo convinti che politiche assunzionali che danno stabilità al lavoro
05:44inneschino dei circoli virtuosi e in questo caso incidono moltissimo
05:48anche sull'autonomia delle donne, l'emancipazione femminile
05:52e la possibilità appunto per tutte di svolgere il loro percorso professionale.
05:57E questo è molto importante, però io vorrei parlare con lei, assessora,
06:00anche di un altro progetto molto importante che coinvolge le scuole come anche le attività sportive.
06:06Si tratta di un progetto sperimentale di contrasto al bullismo, al cyberbullismo,
06:11che appunto coinvolge non soltanto gli istituti scolastici,
06:14ma anche gli impianti sportivi, lo sport in generale.
06:17Progetto sperimentale che è arrivato a conclusione, se non vado errando,
06:21mi correga se sbaglio, quali risultati ha portato e se ci saranno insomma anche altre date importanti?
06:31Risultati molto incoraggianti.
06:33Noi in quest'anno abbiamo condotto una sperimentazione di questo progetto di prevenzione e contrasto
06:39a bullismo e cyberbullismo in sette scuole di altrettanti municipi di Roma.
06:44Ognuna di queste sette scuole ha coinvolto due classi per un totale di circa 300 ragazzi e ragazze coinvolte
06:51e di circa 60 docenti coinvolti.
06:54A tutto questo si sono associati gli interventi nelle attività sportive rivolte alle ASD,
07:01le associazioni sportive dilettantistiche, e ai tecnici sportivi di queste associazioni.
07:08Di cosa si è trattato?
07:09Si è trattato di una formazione rivolta agli educatori della scuola e dello sport
07:14per potenziare, rafforzare la loro capacità e le loro competenze di riconoscimento delle emozioni,
07:23dei bisogni, dei desideri dei ragazzi e delle ragazze
07:26e per favorire la costruzione di climi relazionali positivi, autentici.
07:33Abbiamo rilevato, grazie al costante monitoraggio che di questo progetto ha fatto l'equipe scientifica
07:41guidata dal professor Grauso di Unitelma Sapienza, abbiamo evidenziato come tra il prima,
07:48il durante e il dopo l'intervento educativo rivolto appunto agli educatori,
07:53ci sia stato uno straordinario cambiamento, sia nella percezione degli educatori stessi
07:59che dei ragazzi che fanno parte delle classi che quei tecnici o docenti frequentano.
08:06Tutti hanno dato riscontro di una relazione anche affettiva con gli educatori,
08:13docenti o tecnici delle associazioni sportive enormemente migliorata.
08:17Tutti hanno dato conto di un clima nella classe decisamente migliorato
08:22e di una maggiore facilità a mettere in circolo le proprie emozioni, i propri bisogni
08:28e anche le proprie fragilità.
08:30Cioè abbiamo visto che il ruolo di adulti significativi, in particolare educatori,
08:36educatori nei vari contesti, perché i contesti di vita dei ragazzi sono molteplici, come sappiamo.
08:40Assessora, giusto per capire se ho compreso bene, in questo contesto il ruolo degli educatori,
08:49degli insegnanti, come anche appunto degli allenatori, banalmente gioca una partita decisiva,
08:56nel senso che non rimangono a guardare, come purtroppo molto spesso è successo,
09:00perché tanti ragazzi hanno difficoltà a parlare anche con i propri insegnanti,
09:04ma entrano in gioco per contrastare il bullismo così.
09:07Assolutamente, questo progetto rappresenta una grandissima scommessa
09:13sul ruolo educativo degli adulti significativi,
09:16cioè punta tutto sulla funzione, sul ruolo degli insegnanti
09:20e dei tecnici delle associazioni sportive in questo caso.
09:24Ma qual è l'idea che ci sta dietro?
09:25Che i contesti di vita dei ragazzi e delle ragazze, soprattutto in una fase delicatissima,
09:31come quella della preadolescenza e dell'adolescenza, sono molteplici
09:34e c'è bisogno di una enorme responsabilità degli adulti che svolgono un ruolo educativo
09:40in questi contesti nello svolgere una funzione che non è soltanto quello di trasmettere
09:46conoscenze, competenze, abilità, ma anche di favorire una crescita sostenibile
09:53dal punto di vista emotivo, dal punto di vista relazionale,
09:57dal punto di vista anche della coscienza civica più complessiva.
10:01E devo dirvi che non solo abbiamo ottenuto dei risultati molto importanti,
10:06ma anche raccolto l'adesione entusiastica dei docenti e dei tecnici delle associazioni sportive.
10:13Perché non è vero che quando si chiede di più e un impegno anche più sofisticato
10:19a chi svolge queste funzioni si incontra una resistenza.
10:24Spesso anzi si tratta di professioni, di ruoli che è molto importante che riusciamo a riconoscere
10:30e a valorizzare e svolti da persone che non vedono l'ora di mettersi in gioco
10:35e di esercitare fino in fondo la loro funzione, che è una funzione sociale delicatissima.
10:41È un progetto che andrà avanti, Assessora, perché insomma adesso si è svolto in una fase sperimentale.
10:46Sì, assolutamente. Già abbiamo individuato alcune delle modalità.
10:52Il prossimo anno vogliamo proseguire coinvolgendo altre scuole, altre municipi, altre associazioni sportive.
10:58Perché vorremmo che diventasse un po' un'esperienza e un modello anche per altre scuole,
11:05anche per altre città e chissà, magari anche a livello nazionale.
11:09Il tema del bullismo è una grandissima emergenza.
11:12Sì, coinvolge un po' a tutti.
11:13Esatto, probabilmente la sottovalutiamo anche.
11:17Si insinua il bullismo in modo a volte silenzioso,
11:20ma con degli esiti violentissimi nella biografia di chi il bullismo lo subisce.
11:26Ma guardate, anche di chi il bullismo lo esercita.
11:29E ci spingiamo a dire, questa è una delle evidenze che emergono dal nostro progetto,
11:35intacca profondamente e ferisce profondamente anche coloro che non stanno
11:39né nel ruolo di vittima né nel ruolo di carnefice,
11:42ma che in qualche modo diventano e rimangono spettatori di alcuni meccanismi,
11:48alcuni fenomeni.
11:49Ecco, lavorare sul livello emotivo, relazionale, di consapevolezza di ciascuno di questi attori
11:56nelle differenti posizioni è molto importante.
11:59Perché significa lavorare sulla dimensione collettiva e relazionale
12:03e quindi favorire un'educazione alla consapevolezza e soprattutto fare in modo
12:08che i ragazzi si sentano accolti.
12:10Chiaro, anche indagare le dinamiche per le quali una persona esercita bullismo
12:15dovrebbe essere un aspetto da considerare, perché nella stramaggioranza dei casi
12:19ci sono delle dinamiche anche gravi, importanti, che non vanno sottovalutate.
12:24Assessora, la ringrazio davvero di cuore per essere stata nuovamente in nostra compagnia.
12:29Avremo piacere di riospitarla molto presto qui a Non Soloro, ma per parlare sempre di scuola.
12:34Grazie ancora.
12:35Sempre un piacere stare con voi. Grazie, arrivederci.
12:38Grazie ancora, arrivederci.
12:40Piccola pausa pubblicitaria e tra qualche istante vi elencheremo alcuni numeri molto interessanti
12:46che riguardano un po' l'atteggiamento che hanno i romani nei confronti dello sport.
12:50A quanto pare grandi tifosi, ma poco sportivi, a tra poco.
12:57Bentornati a Non Solo Roma.
12:58I romani sono pigri a giudicare dall'ultima indagine condotta da ConfCommercio
13:05con Sapienza Innovazione e Format Research.
13:07Sì, sono state intervistate 800 persone e soltanto il 37,6% di queste, quindi un numero molto basso,
13:19ha dichiarato di praticare sport con regolarità.
13:22Ad andare per la maggiore sarebbero soprattutto gli eventi culturali,
13:26come ad esempio spettacoli teatrali, concerti musicali, ma anche partite di calcio.
13:31Allora, forse potremmo riassumere un po' questa indagine, chiaramente in maniera molto spicciola.
13:36I romani sono dei grandi tifosi, insomma, si fanno sentire in questo, ma forse poco sportivi.
13:43C'è però anche un altro aspetto da contestualizzare o comunque da analizzare,
13:48cioè l'accesso agli impianti sportivi, perché sì, Roma è una città molto grande,
13:53ma tantissimi degli impianti a disposizione magari sono chiusi o non sono accessibili.
13:58C'è poi anche la questione economica, tanti sport, immaginiamo il tennis, sono tanto costosi
14:03e quindi molte persone hanno difficoltà appunto a praticare una qualsiasi attività sportiva.
14:09Noi ne parliamo, analizzando un po' qualche numero in più, con il delegato Confcommercio
14:15per i grandi eventi, lo sport e la cultura, Valerio Ottoniolo.
14:18Buongiorno, ben trovato.
14:20Buongiorno, buongiorno.
14:22Grazie per l'invito.
14:25La sintesi è stata, diciamo, è stata perfetta.
14:30Grazie, però ci dica qualche numero in più, ecco Valerio, 37,6% pratica sport, insomma,
14:37non siamo messi proprio bene, ecco.
14:39Partiamo, vorrei fare, diciamo, analizzare il contesto innanzitutto.
14:45Noi abbiamo fatto un lavoro diviso in due parti, insieme a Sapienza e Innovazione, quindi
14:50con un fondamento scientifico molto rilevante.
14:53Abbiamo mappato quello che noi riputiamo debba essere un po' il tempo libero della città,
14:59perché noi riteniamo che i bisogni dei cittadini oggi partano innanzitutto dal modo in cui riescono
15:09a vivere i propri spazi, la propria vita, il proprio tempo libero, e questo è questo
15:15presupposto, un presupposto indispensabile per poter anche acquisire il corretto stile
15:21di vita, la socialità, una qualità giusta della vita.
15:26E questo come un meccanismo anche di rigenerazione urbana delle nostre città, della nostra città.
15:33è chiaro che l'impiantistica sportiva, in particolare, la mappa ha indicato, si parlava
15:41di scuole, prima di me, anche le palestre all'interno delle scuole, che hanno una necessità
15:46di manutenzione importante, significativo.
15:51L'impiantistica sportiva a Roma, nelle scuole e non, ha un problema di manutenzione, evidentemente,
15:59di accessibilità molto seria. Da questi due presupposti nasce il dato del grande squilibrio
16:11che esiste tra le varie zone della città, tra le varie aree della città, dove sono zone
16:17fortemente servite e zone scarsamente servite e difficilmente raggiungibili.
16:23La conseguenza di questo, inevitabilmente, è che ancora a livello di pratica sportiva
16:30abbiamo dei numeri molto bassi. Questo è un tema naturalmente di natura nazionale, perché
16:37non è che Roma è in controtendenza rispetto alla situazione dell'impiantistica sportiva
16:42nazionale, evidentemente.
16:44Ah, ok, quindi è un po' così ovunque?
16:46È un po' così, assolutamente è un po' così ovunque, poi ci sono zone chiaramente
16:52migliori, più servite e altre meno servite. Il tema dell'accessibilità e dei pochi ragazzi
17:01in particolare, ma non solo, che praticano attività sportiva è un tema nazionale, è
17:06un tema di educazione. Oggi lo sport è entrato anche in Costituzione, abbiamo fatto dei passi
17:11importanti, ma questo non basta. Se voi pensate che sull'impiantistica sportiva in particolare
17:19gli interventi più significativi risalgono alle Olimpiadi del 60, ai mondiali di nuoto
17:26e ai mondiali di calcio, vi fa capire come dobbiamo sempre aspettare un grande evento
17:33per poter restaurare, ristrutturare, rendere accessibile, creare una legacy e allo stesso
17:39tempo grandi eventi a Roma, nel settore dello sport, anche per la rinuncia che c'è stata
17:45alle Olimpiadi, non sono così significativi e quindi tutta la filiera automaticamente si
17:52indebolisce. Concludo con un ultimo punto, molte persone, la maggior parte delle persone
17:57dichiarano di fare una camminata veloce. Ora bisognerà capire cosa c'è dietro la camminata
18:04veloce. Ora per l'associazione che io rappresento la passeggiata, la camminata veloce può essere
18:10anche un vantaggio perché si passeggia, si va per negozi, si va al ristorante, si utilizzano
18:18dei servizi, ma probabilmente chiamare camminata veloce sport è forse anche una forzatura e questo
18:26ci dimostra quanto sia ancora in crisi la pratica sportiva rispetto anche alle preferenze
18:34dei romani che appunto ci dicono nella loro maggior parte dei casi che fanno una camminata
18:39veloce. Dimostra l'approccio che c'è anche all'agonismo rispetto all'attività sportiva,
18:45il fatto che non viene citata e non vengono utilizzate impianti sportivi, che è il secondo
18:51dato assolutamente non indifferente rispetto a questo ragionamento e sicuramente il tema
18:58di cosa significa fare attività sportiva, cosa significa competere, cosa significa essere
19:06agonisti da questo punto di vista, che certo nella camminata che poi si fa normalmente all'aria
19:12aperta o nei parchi, infatti noi abbiamo mappato anche i parchi che sono dei luoghi iconici del
19:19tempo libero. Però quelli non mancano a Roma, no? Assolutamente, non mancano e i romani li
19:25frequentano, li praticano, ma nella maggior parte dei casi per una camminata veloce, quindi
19:32questo insomma dimostra come quello che diceva lei è assolutamente in linea con i risultati
19:38diciamo del sondaggio e con le difficoltà che abbiamo e il grande investimento che a partire
19:43dalle scuole andrebbe andrebbe fatto per creare degli impianti realmente accessibili,
19:48realmente raggiungibili, manutenuti in un certo modo e accoglienti per i cittadini.
19:55Però le chiedo, ecco Valerio, quanto incide il fattore economico in tutto ciò, no?
19:59Ora c'è stata una specie di boom di appunto di apprezzamento per il tennis, no? Ovviamente
20:06anche alla luce dei risultati sorprendenti degli azzurri, però ad esempio non è uno
20:11sport molto praticato dagli italiani, perché parliamoci chiaro è uno degli sport più costosi,
20:15anche il calcio insomma non è che rimanga indietro, incide il fattore economico in questi
20:21numeri secondo lei?
20:23Io credo assolutamente sì, il ruolo che in questo senso deve svolgere il comune, i comuni,
20:32il comune di Roma, Roma Capitale, è fondamentale perché l'accessibilità a prezzi calmierati
20:41deve rappresentare un obiettivo prioritario. Ora è chiaro come l'assessore onorato ha ricordato
20:48più volte c'è un problema a monte da dover fare, cioè liberare dalle morosità Roma Capitale
20:56rispetto ai gestori o rispetto alle banche, perché sai il meccanismo era quello di cui
21:03Roma Capitale dava la garanzia anche per i mutui, diventa una priorità assoluta perché
21:08questo enorme debito rischia di cadere sui cittadini indirettamente e in ogni caso, per
21:14poi ripristinare una legalità e riuscire a prezzi calmierati a far accedere più persone
21:22possibili alle attività sportive.
21:26Soprattutto le nuove generazioni. Ultima domanda che le faccio Valerio, ma insomma abbiamo analizzato
21:32un po' anche l'accesso allo sport sotto il profilo economico, sotto il profilo proprio
21:36banalmente anche delle strutture, ma insomma viene un po' da chiedersi, non è che comunque
21:42di base siamo diventati un po' pigri per colpa anche della tecnologia, cioè in tanti si torna
21:47dal lavoro ci si sdraia sul divano e si scrolla appunto il social, forse proprio il cellulare,
21:53lo smartphone, la tecnologia in generale ci hanno un po' impigrito secondo lei?
21:58Io credo due cose, due cose che sono in controtendenza e lei l'ha ricordato nella prima parte,
22:04nell'introduzione, lo spettacolo dal vivo dopo il Covid è ripartito in modo fortissimo
22:11e non si è più fermato. Non solo, venire allo stadio a Roma è anche un po' un impegno
22:21di carattere sportivo anche per andare a vedere i concerti, perché devi parcheggiare o venire
22:26a piedi o comunque per tempo muoverti nell'area dello stadio, che è un'area assolutamente complessa
22:34evidentemente, quindi tanta gente per andare a assistere ai concerti, anche insomma con tante
22:41persone, fa anche un bel movimento, quindi il desiderio di fare qualcosa che abbia un benessere
22:48da questo punto di vista, come sentire un concerto, evidentemente porta la gente a essere stimolata
22:54e a camminare, c'è gente che ci parte da casa perché parcheggiare la macchina con 80.000 persone
23:00nella zona dello stadio olimpico e uno che abita al Flaminio è quasi assolutamente
23:04impossibile. Dall'altra parte probabilmente il problema è a monte, cioè non abbiamo una
23:11cultura dello sport come in altri paesi e quindi il lavoro che dobbiamo fare deve partire
23:19necessariamente dalle scuole.
23:21Sì, infatti onorato l'assessore allo sport del Comune di Roma ha detto proprio questo,
23:26serve una rivoluzione culturale, quindi far cambiare anche un po' il nostro approccio.
23:32Valorio, io devo chiudere perché devo mandare la pubblicità, lei abita al Flaminio, però
23:36ora faranno lo stadio, quindi lei forse farà meno chilometri.
23:40Faranno lo stadio? Io finché non si conclude non ci vedo, però già ne ho uno di stadio,
23:46mi basta, poi con due stadio fuoritalico, insomma non ce ne facciamo mancare niente.
23:53Grazie davvero per essere stato il nostro consigliere, ci hai raccontato qualche numero
23:57in più, a prestissimo, grazie ancora.
23:59Grazie.
24:01Piccola pausa pubblicitaria, torniamo in diretta tra pochissimi istanti con tutte le notizie
24:06di Roma e del territorio insieme alla redazione di Roma dei Liniosi.
24:11Le notizie dalla capitale ma anche dal territorio nel corso del nostro consueto approfondimento
24:19del mercoledì, insieme alla redazione di Roma dei Liniosi, parleremo di cronaca, attualità
24:25e anche di novità importanti che riguardano la nostra capitale e lo facciamo in compagnia
24:30di Michela Anniballi.
24:31Buongiorno a te Michela.
24:32Buongiorno Elisa, grazie.
24:34Ben ritrovata, allora oggi partiamo in realtà non proprio dalla capitale ma ci spostiamo
24:40sul territorio, anzi le prime due notizie che tratteremo riguardano un po' l'ambito
24:46della salute pubblica, partendo da Ladispoli.
24:49Cosa è successo sul litorale?
24:52Un tratto della costa di Ladispoli è stato temporaneamente interdetto alla balneazione
24:58a causa del superamento dei limiti di sicurezza per la presenza di escherichia coli nelle acque
25:04marine.
25:05La decisione è stata assunta dal Comune in via precauzionale dopo che un recente prelievo
25:11ha evidenziato una concentrazione batterica pari a 697 dove la soglia consentita è massimo
25:19di 500, ovviamente prevista dalla normativa vigente.
25:23Il punto interessato si trova a 250 metri a sinistra della foce del posto vaccina, un'area
25:29da sempre soggetta a monitoraggio per la vicinanza a corsi d'acqua e potenziali sorgenti di inquinamento
25:34ambientale.
25:35L'amministrazione comunale ha predisposto un'ordinanza di divieto di balneazione per tutelare la salute
25:41pubblica.
25:42Il provvedimento sarà in vigore fino a nuovo avviso e interesserà esclusivamente il tratto
25:49postiero segnalato in attesa che i valori batteriologici rientrino nei limiti di legge.
25:54Le autorità hanno immediatamente avviato le attività di controllo e indagini per individuare
26:01le possibili cause dell'inquinamento che al momento non sono state identificate con certezza.
26:08Gli impianti di depurazione risultano regolarmente funzionanti e non sono state segnalate anomalie
26:14operative da parte del gestore idrico.
26:17Comunque sono già state programmate nuove analisi sulle acque marine per verificare
26:22l'evoluzione del quadro microbiologico e in caso di risultati favorevoli compatibili
26:27con i parametri di qualità previsti l'ordinanza sarà revocata e la balneazione potrà riprendere
26:35regolarmente.
26:36Quindi speriamo che per chi il fine settimana va alla dispoli, speriamo che entro il fine
26:40settimana tutto sia ritratto nella norma.
26:44Assolutamente sì, anche perché poi notizie di questo tipo creano una vera e propria psicosi
26:49giustamente, in maniera anche legittima, da parte della cittadinanza.
26:53Ci si preoccupa chiaramente per la propria salute ma anche per quella dei propri cari
26:57della cittadinanza tutta.
26:58Quindi chissà perché le indagini, comunque il monitoraggio da parte del Comune forse
27:04chiariranno questo aspetto.
27:06monitoraggio e controllo che ovviamente si sta diffondendo anche in provincia di Latina
27:12in particolar modo perché a fare paura è il virus West Nile.
27:16Ci sono stati dieci casi sospetti e c'è stato anche un decesso, una donna di circa 82 anni.
27:23Sì, infatti negli ultimi giorni sono stati segnalati tre nuovi casi sospetti che portano
27:30il numero complessivo di persone coinvolte a 10 in una sola settimana.
27:36Le segnalazioni includono sia pazienti con sintomi lievi che almeno un caso con evoluzione grave
27:43che attualmente è in terapia intensiva con supporto respiratorio.
27:49Dai tre ultimi casi sospetti è stato individuato all'interno dell'ospedale Goretti di Latina
27:54dove il paziente si trovava ricoverato per altre patologie, alla comparsa dei sintomi tra cui febbre,
28:00i medici hanno disposto agli esami specifici per il virus,
28:05mentre altri due pazienti invece non hanno richiesto ospedalizzazione in quanto in buone condizioni generali,
28:10ma sono comunque monitorati.
28:12Tra i sette casi già confermati, quattro pazienti sono tuttora ricoverati nel parto di malattie infettive,
28:19tutti con una diagnosi di forma neuroinvasiva.
28:22La manifestazione è più seria del virus.
28:25Le loro condizioni, secondo quanto comunicato, sono stabili con progressivo miglioramento.
28:30Tra l'altro due pazienti presentano però un quadro clinico più delicato.
28:36Si tratta di un uomo di 86 anni con patologie pregressi,
28:39un altro di 67 anni attualmente in terapia intensiva con ventilazione assistita,
28:45mentre un paziente è stato dismesso nelle scorse ore.
28:49Comunque di fronte all'estensione del contagio,
28:52l'ASLE di Latina ha attivato una task force multidisciplinare
28:55con l'obiettivo di contenere il rischio e potenziare le attività di sorveglianza.
29:01Tra l'altro è un virus che sta facendo parlare tantissimo,
29:05anche i social, insomma si sente preoccupazione nell'aria,
29:10anche se comunque si cerca di non creare troppo allarmismo.
29:15Hanno attivato anche la task force proprio per dare un contenimento,
29:20però l'ansia è tanta, anche perché è un virus di cui non si sanno effettivamente bene
29:26quali sono.
29:27Non si riesce a dare una diagnosi giusta,
29:31molti denunciano un mal di testa, febbre, spostamento,
29:36che sono in realtà sintomi molto simili a una...
29:40All'influenza, no?
29:42E quindi magari non si sa se scambiarlo per questo virus
29:47oppure classificarla come una semplice influenza
29:49e quindi anche sotto questo punto di vista
29:51il non sapere sta creando un po' di confusione e allarmismo.
29:56Beh, in effetti ci sono dei pareri un po' contrastanti.
29:59Noi abbiamo avuto modo di, insomma, intervistare un esperto
30:01e Michele lui ci ha rassicurato, no?
30:03Dicendo che, insomma, i virus trasmessi dalle zanzare non sono nuovi.
30:07Insomma, è già da qualche anno che se ne sente parlare sul nostro territorio.
30:11La causa purtroppo è il cambiamento climatico, no?
30:13Perché sono aumentate le temperature
30:15e quindi molte specie di animali è più frequente
30:18che vengano trovate sul nostro territorio.
30:21Bisogna, ecco, effettivamente attuare una serie di precauzioni, no?
30:24Evitare i ristagni, le zone umide,
30:26proteggersi magari anche con dei supporti casalinghi, no?
30:30Quindi cercare, ecco, di mettere in atto delle strategie
30:32che possano un po' contenere i danni.
30:35Però è chiaro, dopo i due anni che abbiamo vissuto con il Covid
30:38la paura è praticamente dietro l'angolo, non se n'è mai andata, no?
30:41Quindi è anche comprensibile, forse.
30:43Torniamo a Roma, Michela.
30:47Insomma, ci racconti, ecco là, il caso, no?
30:50Di questa banda di ladri che, non so, forse ha architettato
30:54questo doppio colpo, non so se è la stessa banda,
30:57ora ce lo chiedi, rai tu,
30:59con la tecnica del buco, no?
31:00Ma è un colpo da film, praticamente.
31:04È vero, infatti qua viene descritto come due furti spettacolari,
31:09infatti sono stati realizzati con modalità e tecniche letteralmente identiche.
31:16Tra l'altro a poche ore di distanza uno dall'altro
31:19e la mattinata di lunedì la Capitale si è svegliata, ecco,
31:24con queste due brutte notizie,
31:26in quanto vi è stato un furto alla filiale Unicredit di via Cristoforo Colombo
31:33e alla sede Bipper di via Casalotti,
31:36che sono in due zone letteralmente, diciamo, non vicine o opposte.
31:41Il modus operandi è lo stesso,
31:44quindi si presume che questi due colpi fossero stati organizzati dalla stessa banda,
31:52poi ovviamente ci sono le indagini in corso
31:55che chiariranno effettivamente se ci sono stati dei collegamenti.
31:59Il modus per entrambi, appunto, è lo stesso,
32:02agiscono durante il fine settimana,
32:05quando i negozi, io in questo caso, le banche sono chiuse
32:09e quindi scavano praticamente da dei palazzi adiacenti,
32:14parcheggi adiacenti, anche dei magazzini,
32:17scavano praticamente come se fossero dei ruditori
32:20creando proprio dei buchi,
32:22in modo che poi, ecco, sbuchino all'interno del negozio,
32:25in questo caso della banca,
32:27e hanno aspettato il lunedì mattina
32:30che così all'ingresso dei dipendenti,
32:32incappucciati, armati, si sono fatti consegnare il bottino.
32:36Infatti qui si parla di 90.000 euro
32:41alla BPR in via Casalotti,
32:42mentre dall'Unicredit sono stati portati via 100.000 euro.
32:46Ovviamente a indagare ci sono i carabinieri
32:48della compagnia Cassia
32:50e attualmente stanno svolgendo delle indagini,
32:54anche riprendendo quelle che sono le immagini
32:56della videosorveglianza,
32:58cercando di chiarire effettivamente
33:00come si siano collegati
33:03e scoprire ovviamente
33:05chi sono queste persone
33:07che appunto hanno fatto questi colpi.
33:10L'altro è una tecnica
33:12che per quanto possa sembrare innovativa
33:16o ecco così da cinema,
33:19in realtà è una tecnica
33:20che è stata già utilizzata nel 2025,
33:23infatti si contano cinque colpi
33:26realizzati in questo modus operandi.
33:29Wow, proprio con la tecnica del buco
33:31e dello scavare un vero e proprio tunnel,
33:33quindi poi riuscire ad introdursi nella filiale.
33:37Tra le altre cose,
33:37nel caso della filiale Unicredit
33:40c'è anche il sospetto
33:41che esista un basista
33:43all'interno della filiale
33:45che possa aver suggerito,
33:47magari ovviamente tramite compenso,
33:49alla banda come introdursi
33:51in determinati orari,
33:52in determinate circostanze.
33:54Chiaramente tutti gli aspetti
33:55che saranno chiariti ovviamente dalle indagini.
33:58Concludiamo, Michela,
33:59andando a Centocelle.
34:01C'è il problema delle corse clandestine,
34:04quindi questi residenti
34:05che sono praticamente esasperati
34:06perché dicono
34:07che non si dorme,
34:08si rischia di essere messi sotto
34:10da un momento all'altro,
34:11anche quando si attraversa la strada
34:13sulle strisce pedonali
34:14a qualsiasi ora del giorno e della notte,
34:16arrivano i primi interventi
34:17per contrastare questo problema importante.
34:20Vero, infatti,
34:22dopo mesi di segnalazioni,
34:25esposti, video, immagini
34:28che documentano proprio situazioni
34:29di degrado e pericolo
34:31per i pedoni residenti,
34:33ma anche per i veicoli stessi
34:35che appunto marciano
34:36sulle strade di Centocelle
34:38dove avvengono queste corse clandestine
34:42organizzate così ovviamente illegalmente
34:45e arriva così un punto a favore
34:49in modo che queste corse
34:50non si facciano più,
34:52ma anche per garantire
34:52quella che è la sicurezza
34:53ai residenti stessi e ai pedoni stessi,
34:56il 21 luglio si è svolto
34:57questo sopralluogo ufficiale
34:59con la partecipazione
35:01di rappresentanti del Comune di Roma
35:02e Municipio V,
35:04insieme ai membri
35:05delle reti imprese Castani.
35:08Il territorio ha più volte
35:09segnalato avviso di gravi,
35:11incluso un recente incidente
35:14che è stato documentato
35:15da un video nel quale
35:16si vede quest'auto
35:18che viene lanciata ad alta velocità
35:20e sfiora un pedone
35:21e si schianta contro un'auto in sosta,
35:24scene che ovviamente hanno spinto
35:26i residenti, i commercianti,
35:28ma anche ovviamente i pedoni stessi
35:30e le persone che comunque circolano
35:32nelle aree di Centocelle
35:34a mobilitarsi
35:36e comunque cercare una soluzione.
35:38Dunque le ipotesi sono diverse
35:41ed è prevista la realizzazione
35:43di attraversamenti pedonali
35:45rialzati, quindi destinati
35:47a limitare la velocità
35:50dei veicoli
35:51e a ridurre il rischio
35:52per i pedoni.
35:54I punti individuati
35:55come prioritari
35:56sono l'incrocio
35:57tra Via dei Castani
35:58e Via degli Aceri,
35:59quello con Via di Glicini,
36:01Piazza dei Mirti
36:02in prossimità delle scuole pezzani
36:04e un ulteriore attraversamento
36:06luminoso in Piazza dei Mirti
36:08vicino alla farmacia.
36:09Si stima che i lavori
36:12si iniziano entro la fine
36:14del 2025
36:15e lo stanziamento
36:16è di circa 4 milioni di euro
36:18destinati appunto
36:19alla realizzazione
36:20di questi attraversi pedonali
36:22rialzati
36:23e quindi vediamo
36:24se effettivamente
36:25poi si cerca di dare
36:27un'attività positivo.
36:29Eh sì, perché in tanti
36:30poi tra le altre cose
36:31dicono sì,
36:31ma ora con questi attraversamenti
36:33pedonali
36:33praticamente spiccano
36:34direttamente il volo,
36:36no?
36:36Perché sono persone
36:36che non hanno assolutamente
36:38paura dell'alta velocità
36:39e anche di quello
36:41che può succedere,
36:42hanno addosso ai veicoli
36:43causando anche
36:44dei danni importanti,
36:46no?
36:46Con l'attraversamento
36:47rialzato
36:47chissà cosa potrà succedere.
36:49Comunque staremo a vedere.
36:51Michela, nel frattempo
36:51grazie come sempre
36:53per essere stata
36:53in nostra contagnia,
36:54ti aspettiamo qui
36:55tra una settimana
36:56sempre in diretta,
36:57grazie ancora.
36:58Grazie, a mercoledì.
37:00A prestissimo.
37:01Per tutti gli aggiornamenti
37:02chiaramente vi ricordiamo
37:03romadelinews.it
37:05ancora una piccola pausa
37:06pubblicitaria e poi ci avviciniamo
37:09un po' alla fine di questa puntata,
37:10ma tratteremo in chiusura
37:12un tema molto importante
37:14a proposito di sicurezza stradale.
37:16A tra poco.
37:19Bentornati a Non Solo Roma.
37:20Sembra essere una vera e propria
37:22emergenza senza fine
37:23quella degli incidenti stradali
37:26a Roma.
37:26Lo potremmo definire
37:27un bollettino di guerra
37:29che puntualmente
37:30ogni settimana
37:31presenta il conto.
37:32Soltanto per darvi
37:33qualche numero,
37:34nelle ultime due giornate
37:36si sono registrati
37:37ben quattro incidenti
37:39in quattro zone diverse
37:40di Roma
37:41con un decesso
37:42e dieci feriti.
37:44Numeri ovviamente
37:45importanti
37:46che vengono analizzati
37:47anche dagli esperti
37:49del settore
37:50che insomma
37:51si sono affrettati
37:52a definire Roma
37:53come la città
37:53più pericolosa
37:54d'Italia.
37:55Ed è un tema
37:55che abbiamo spesso
37:56trattato qui
37:57a Non Solo Roma
37:58anche analizzando
37:59più aspetti.
38:00Va bene la velocità,
38:01va bene che siamo
38:02molto importanti
38:03alla guida
38:04però ci sono anche
38:05altri punti
38:06da analizzare
38:07come ad esempio
38:08la manutenzione
38:08delle strade
38:09il tema
38:10dei black point
38:11lo sapete
38:11ce ne sono
38:12175 sparsi
38:13in tutto il territorio
38:14di Roma
38:15solo tre
38:15sono stati messi
38:16in sicurezza.
38:18In purtroppo
38:19questo marasma
38:20completamente negativo
38:21c'è una categoria
38:22che è più colpita
38:23rispetto alle altre
38:24è quella dei pedoni
38:25persone che non possono
38:26neanche attraversare
38:27la strada
38:28senza avere paura
38:29di essere tirate sotto
38:31da una macchina
38:32e addirittura
38:33di essere lasciate
38:34da sole
38:35in mezzo alla strada
38:36perché molto spesso
38:37si assiste a casi
38:38in cui persone
38:38vengono investite
38:39e lasciate da sole
38:41sulla strada
38:42o al centro
38:43della carreggiata.
38:44Noi ne parliamo
38:45con Oleksandr Ticikovsky
38:47del Movimento Diritti
38:48per i Pedoni
38:49buongiorno
38:49e ben trovato.
38:52Buongiorno
38:52buongiorno a voi
38:53sì esattamente
38:55la situazione
38:56che noi stiamo vivendo
38:57attualmente
38:58è tragica
38:59perché
38:59nel 25
39:01sono già verificati
39:03numerosi
39:04i pedoni
39:06coinvolti
39:06qui
39:07almeno 26
39:09con l'esito portato
39:10dato che
39:11troppo conferma
39:12la tendenza
39:13del discorso
39:14e
39:15questo numero
39:18è in costante crescita
39:19allora
39:20il numero
39:2126
39:22o
39:23degli incidenti
39:24è solo la punta
39:25dell'aere
39:25perché
39:26parlare di decessi
39:27non restituisce
39:28la dimensione
39:29della tragedia
39:30non ci sono
39:31morti
39:31ma anche
39:32centinaia
39:32di feriti
39:33gravi
39:33non ci sono
39:34forti
39:34per ogni
39:35basta leggere
39:36le
39:37corona
39:38per
39:39andare
39:39per
39:39rimanere
39:41feriti
39:42sono tutti
39:43potenti
39:43dalla strada
39:43ciclisti
39:44monologisti
39:45passeggeri
39:46delle autobus
39:47quotidianamente
39:49si verifica
39:51una tragedia
39:52è importante
39:53sottolineare
39:54anche che
39:55i numeri
39:56ufficiali
39:56si riferiscono
39:57solo
39:59appunto
40:00ai casi
40:00letali
40:01ma
40:01in proporzione
40:02possiamo dire
40:03che per ogni
40:03caso letale
40:04ce ne sono
40:05cinque
40:06in media
40:07di persone
40:08gravemente
40:08ferite
40:09quindi la realtà
40:10è molto più ampia
40:11rispetto a quella
40:12che leggiamo
40:12sulle cronache
40:14ecco
40:15tu
40:15Alexander
40:16ti occupi
40:17per il movimento
40:18diritti
40:18dei pedoni
40:19di analizzare
40:20nel dettaglio
40:22i dati
40:23che ti vengono
40:24forniti
40:25è vero
40:25partiamo dal presupposto
40:27che ci sono persone
40:28alla guida
40:28che non dovrebbero
40:30proprio starci
40:30perché esagerano
40:32con la velocità
40:32perché non rispettano
40:34le regole
40:34perché si distraggono
40:35con lo smartphone
40:36ma ti chiedo
40:37quanto incide
40:38però anche la manutenzione
40:39stradale
40:40in una città
40:40come Roma
40:41sono stati fatti
40:42degli investimenti
40:42ma mi sa
40:43che non sono
40:43molto sufficienti
40:45allora
40:46ovviamente
40:46le cause
40:47da attribuire
40:48agli incidenti
40:49sono numerose
40:51tante e diverse
40:51certo
40:52esatto
40:53però ovviamente
40:54se l'infrastruttura
40:56e la città
40:56non dà una mano
40:57a risolvere
40:58questo problema
40:59non succederà mai niente
41:00perché
41:00l'infrastruttura
41:02è importante
41:02è il punto più importante
41:04che noi possiamo
41:05individuare
41:05quando parliamo
41:06di infrastruttura
41:07possiamo
41:09non lo so
41:10menzionare
41:11i
41:12attraversamenti
41:13pedonari
41:13alzati
41:14oppure
41:14vari
41:16controlli
41:17che possono essere
41:18fatti sulla velocità
41:19oppure sul rispetto
41:20del codice
41:21stradale
41:21all'ingrocio
41:24con vista
41:24red
41:25e
41:26degli strumenti
41:29simili
41:30noi come associazione
41:31lavoriamo su tre fronti
41:34e il primo
41:35è quello di
41:35divulgare la conoscenza
41:37e quindi
41:37dare informazioni
41:39a tutti
41:40i stakeholders
41:41della nostra società
41:43e sappiamo bene
41:45che capire il problema
41:46è il primo passo
41:46per risolverlo
41:47vogliamo un cambiamento
41:49radicale
41:49nella cultura
41:50della mobilità
41:51e
41:52la piramide
41:54della mobilità
41:55se si può definirla così
41:56deve essere rovesciata
41:58perché attualmente
41:59noi abbiamo
42:00una situazione
42:01in cui
42:01i conducenti
42:03dei veicoli
42:04privati
42:05motorizzati
42:06vengono
42:07in questa piramide
42:08messi sopra
42:09rispetto ai pedoni
42:10quindi la città
42:11ci deve dare una mano
42:12a rovesciare
42:13lo stato attuale
42:14e mettere i pedoni
42:15al primo posto
42:17e in una città
42:18come Roma
42:19secondo te
42:19è possibile
42:20perché è una città
42:21comunque molto grande
42:22molto diversificata
42:23cioè noi possiamo
42:24trovare dei quartieri
42:25o comunque dei quadranti
42:26completamente diversi
42:27da il quadrante
42:28che magari è a distanza
42:29di 500 metri
42:30cioè una città
42:31incredibile
42:32anche per questo
42:33è possibile
42:34secondo te
42:34in una città
42:35come Roma
42:36magari anche
42:36fare un lavoro
42:37diversificato
42:38da municipio
42:39a municipio
42:39sarebbe
42:40insomma interessante
42:42certo
42:43certo
42:44ci sono alcuni
42:45municipi
42:45ci sono alcune zone
42:46che vengono
42:47più volte segnalate
42:48e su cui succedono
42:49degli incidenti
42:50più spesso
42:51rispetto ad altri
42:52però
42:52analizzando proprio
42:54i dati
42:54e la distribuzione
42:56degli incidenti
42:57noi possiamo dire
42:58che non esiste
42:59un luogo
43:00preciso
43:01oppure un criterio
43:01preciso
43:02che qua
43:03succederà
43:03l'incidente
43:04cioè nel senso
43:05ovviamente
43:06le strade
43:07a percorrenza
43:08alla
43:11viabilità
43:13principale
43:13più frequentate
43:14no?
43:14sì sì sì
43:15le arterie principali
43:16intendi
43:16
43:17esatto
43:18e dove
43:19la careggiata
43:20può essere
43:20un po' più larga
43:21quindi
43:22i reontobilisti
43:22si prendono
43:23la libertà
43:23di aumentare
43:25la velocità
43:25però
43:26dai dati
43:28che noi abbiamo
43:28gli incidenti
43:30che coinvolgono
43:31i pedoni
43:31succedono
43:32ovunque
43:32in tutte le zone
43:33succedono
43:35a tutte le ore
43:36succedono
43:36in contesti
43:37completamente diversi
43:39quindi
43:40quello che
43:41quello che
43:42sarebbe da fare
43:44a Roma
43:44è un
43:45intervento
43:46strutturale
43:47e non
43:47dei
43:49dei
43:50cambiamenti spot
43:51esatto
43:53esatto
43:54esatto
43:54dobbiamo
43:55dobbiamo
43:56capire
43:56chi sono
43:57i pedoni
43:57quanto soffrono
43:58per strada
43:59che
43:59non possono
44:00essere
44:00paragonati
44:01ad altri
44:02attori
44:03del traffico
44:03ma devono essere
44:04protetti
44:05e la città
44:06deve fare
44:06questo
44:07e visto che
44:08insomma
44:08tu
44:08ti occupi
44:10soprattutto
44:10di analizzare
44:11i numeri
44:11insomma
44:12qui
44:13entriamo
44:14in un
44:14argomento
44:16spinosissimo
44:16per Roma
44:17perché
44:17tralasciando
44:19insomma
44:19il confronto
44:20con altre
44:20città italiane
44:21ma se uno
44:21fa il confronto
44:22con le città
44:23europee
44:23praticamente
44:24Roma si piazza
44:24tra le ultime
44:25per sicurezza
44:26stradale
44:27io penso
44:27al nord
44:27Europa
44:28dove c'è
44:28una cultura
44:29della sicurezza
44:30stradale
44:31molto radicata
44:32esatto
44:34esatto
44:34Roma
44:35purtroppo
44:36rappresenta
44:37un luogo
44:37degli incidenti
44:39più frequenti
44:40anche quelli
44:40più gravi
44:41in altre
44:43in altre
44:44parti
44:44sia dell'Europa
44:45ma anche
44:46in Italia
44:46dove sono
44:47stati fatti
44:47degli interventi
44:48strutturali
44:49volti a proteggere
44:51i pedoni
44:51la situazione
44:52appunto
44:53con i numeri
44:54sia di incidenti
44:54mortali
44:55che di incidenti
44:56con i feriti
44:57gravi
44:57è diminuito
44:58tanto
44:59diciamo che
45:02l'amministrazione
45:03comunale
45:03non deve inventarsi
45:04delle cose nuove
45:05basterebbe solo
45:06copiare quello
45:06che già c'è
45:07in altri contesti
45:09e applicarlo a Roma
45:10comprendiamo
45:11ovviamente
45:12che la città
45:13è particolare
45:14e ci sono
45:16delle zone
45:17completamente
45:17diverse
45:18uno dall'altra
45:18però
45:19questo non può essere
45:20una scusa
45:21per non intervenire
45:23e non
45:23proteggere
45:25i pedoni
45:26che sono
45:26ripeto
45:27gli attori
45:28che sono
45:28vulnerabili
45:29perché
45:30una macchina
45:31può pesare
45:31una tonnellata
45:32o una tonnellata
45:32e mezza
45:33un pedone
45:33in alcuni casi
45:35pesa
45:36magari 80 chili
45:38no?
45:38ecco
45:38non possiamo
45:40paragonare
45:41questi attori
45:42i pedoni
45:42sono come più vulnerabili
45:44devono essere protetti
45:45certo
45:46assolutamente sì
45:47ti chiedo
45:47Alexander
45:48se avete stabilito
45:49un contatto
45:50magari anche
45:51con le amministrazioni
45:52con le istituzioni
45:53in generale
45:54magari facendo
45:54le vostre proposte
45:56cosa vi è stato risposto?
45:59Allora
45:59dialogare con le istituzioni
46:01è uno dei nostri obiettivi
46:02noi partecipiamo
46:04ad ogni evento
46:05e ad ogni
46:06possibilità
46:07di dire la nostra
46:08davanti a
46:09vari
46:10livelli
46:11delle istituzioni
46:12dai municipi
46:13al comune
46:15e così via
46:15partecipiamo
46:16in tutti gli eventi
46:17diamo anche
46:18una
46:19consulenza
46:21dove ci viene chiesta
46:22proponiamo noi
46:23delle soluzioni
46:25cioè
46:26noi
46:27l'associazione
46:28comprende tantissimi membri
46:30che sono esperti
46:31in materia
46:32quindi
46:33diamo anche
46:34la nostra consulenza
46:35proprio alle autorità
46:36per
46:37sia correggere
46:38l'infrastruttura
46:39esistente
46:40sia per crearne
46:41una nuova
46:42pensando
46:43questa volta
46:43ai pedoni
46:44certo
46:45assolutamente
46:46
46:46che lo ripetiamo
46:47è sicuramente
46:47la categoria
46:49più fragile
46:49e quella
46:50da tutelare
46:51maggiormente
46:52in una città
46:52come Roma
46:53Alessandra
46:54io ti ringrazio
46:54di cuore
46:55per essere stato
46:56in nostra compagnia
46:57speriamo di
46:57riaggiornarci
46:58più avanti
46:59con dei numeri
46:59davvero
47:00non così
47:00drammatici
47:01e di
47:02davvero
47:02fare un
47:03cambio di passo
47:04importante
47:05per quanto riguarda
47:06il dramma
47:06degli incidenti stradali
47:07che è una
47:08delle emergenze
47:08secondo me
47:09più importanti
47:10che deve risolvere
47:11al momento
47:11una città
47:12come Roma
47:12grazie davvero
47:14grazie a voi
47:14a prestissimo
47:16ebbene
47:17vi ricordiamo
47:17qualche appuntamento
47:19utile
47:19ora che siamo
47:20in chiusura
47:21come sempre
47:21torniamo in
47:22replica
47:23alle 18
47:24se avete perso
47:25una parte
47:26o magari
47:26tutta la puntata
47:27di oggi
47:28altrimenti
47:29ci ritrovate
47:30sempre qui
47:30alle 13
47:31domani
47:32in diretta
47:32sul canale 14
47:33del digitale
47:34terrestre
47:35oppure se
47:36non avete voglia
47:37di guardare
47:37la tv
47:38ma siete
47:38più tecnologici
47:39trovate tutte
47:40le repliche
47:40di non solo Roma
47:41su
47:42Radio Roma
47:42appunto
47:43tv
47:43grazie per essere
47:45stati in nostra
47:46compagnia
47:46torniamo domani
47:47con altri argomenti
47:48altri ospiti
47:49altri punti di vista
47:50e ovviamente
47:50anche altri
47:51approfondimenti
47:52se vorrete
47:53sempre qui
47:53in nostra compagnia
47:54arrivederci
47:55non solo Roma
47:59le notizie
48:00dalla regione
48:01con Elisa Mariani

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