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Nuovo cavallo accasciato a Palermo? Ferrandelli: «È una fake, foto del 2023: servono serietà e rispetto per la causa»

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Trascrizione
00:00Siamo in Corso Vittorio Emanuele, quasi all'altezza con i quattro canti di città.
00:07E perché siamo in questo punto? Perché in queste ore sta girando una notizia fake circa lo stramazzamento di un altro cavallo che traina le carrozze a terra.
00:18Il luogo indicato è questo di qua.
00:21La notizia è fake, la foto no, è una foto del settembre del 2023 ma che sta girando adesso come se fosse una notizia odierna.
00:32Guardate, l'amministrazione comunale è impegnata seriamente, grazie a una sensibilità ritrovata di diverse forze politiche, sociali, anche della cittadinanza,
00:43a garantire il benessere degli animali, a trovare la forma di un superamento del traino delle carrozze.
00:50Ci sono riunioni di commissioni, ci sono tavoli tecnici alla regione e ritengo che questo clima positivo possa portare finalmente a lasciare nella storia una vecchia pratica.
01:02Però non fa bene a nessuno alimentare questo clima di odio social, questo clima davvero di inquisizione, questo clima anche di false notizie che girano e che mettono gli uni contro gli altri.
01:18Sono qui, come vedete oggi in corso Vittorio Emanuele, c'è un'impalcatura, questi sono i luoghi ripresi e se guardate le foto, anche alla mia pagina è possibile vederla, vedete il cavallo a terra.
01:31Quella era la foto del 2023, vedete anche la maglietta del vetturino che è stata pubblicata oggi, è la stessa maglietta del vetturino ripreso proprio a settembre.
01:42E questo lo rende chiaro, i luoghi non sono perfettamente riconoscibili proprio perché l'impalcatura non c'era, ma in realtà l'episodio si è verificato qui.
01:51Io chiedo a tutti quanti di metterci cuore, di metterci testa, di metterci sentimento, ma di fare il bene della causa mantenendo serietà, serenità e un clima che sia dignitoso,
02:09è un clima che non metta gli uni contro gli altri perché in questa partita bisogna essere tutti dalla parte degli animali e non soffiare su un fuoco che non c'è.

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