Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 03/06/2025
Rtp Telegiornale del 3 giugno 2025

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Si rinnova il legame di fede tra i messinesi e Maria, la Madonna della lettera patrona della città.
00:16A presiedere la messa solenne il bescovo di Cefalù, Giuseppe Marciante.
00:20Siete voi addetto quella lettera scritta.
00:22Nel pomeriggio la processione è trasmetta in diretta da RTP a partire dalle 18.
00:30La terza edizione della Notte Mariana si è confermata ancora una volta un appuntamento imperdibile che ha coniugato fede, arte e cultura.
00:37Più che positivo il bilancio dell'apprezzata manifestazione.
00:40Momenti clou, la visita nella cripta e il gran finale a Piazza Duomo con il campanile e i giochi d'artificio.
00:50189 mila euro sono stati finanziati dall'autorità di Bacino per mettere in sicurezza una parte del torrente Papardo, danneggiata dal maltempo dell'inverno scorso.
00:57Il progetto esecutivo, redatto dall'ingegnere Tringali e disposto dal segretario generale dell'autorità di Bacino, Leonardo Santoro.
01:07Dopo gli scarichi individuati a Maregrosso, sotto la via Santa Cecilia, arriva un'altra segnalazione da parte di residenti e bagnanti.
01:14Torna a scorrere un fiumiciattolo di liquami a Sant'Agata.
01:17Già qualche mese fa era arrivata la stessa segnalazione e Amam era intervenuta.
01:22Ora è caccia agli abusivi.
01:24Messina ha celebrato la festa del 2 giugno nel segno dell'armonia e della bellezza.
01:30Nel suggestivo castello di Milazzo, il concerto organizzato dalla Prefettura e animato dai giovani delle scuole del comprensore tirrenico.
01:37Consegnate le onorificenze al merito della Repubblica Italiana a 11 insigniti cavalieri.
01:43Domani alle 11.30 nella sala Ovale Antonino Caponnetto si terrà la conferenza stampa di presentazione della sesta edizione del premio Adolfo Celi,
01:52diventato ormai un appuntamento fisso.
01:54L'evento in programma dall'11 al 15 giugno, previsti ospiti e incontri su temi sociali.
02:00Ben ritrovati dunque nel giorno della festa della patrona.
02:05Madonna della lettera, i messinesi si sono ritrovati in cattedrale per rinnovare il legame filiale di fede e devozione.
02:13Nel pomeriggio la processione del simulacro per le vie del centro, trasmessa in diretta da RTP a partire dalle 18.
02:20Il 3 giugno è il giorno in cui i messinesi rinnovano il proprio senso di appartenenza,
02:27quel legame filiale di fede e devozione a Maria, venerata con il titolo di Madonna della lettera.
02:33La lunga giornata di festa, iniziata con il solenne atto di intronizzazione del capello dentro la pigna,
02:39in cima al fercolo realizzato da Lio Gangeri e addobbato con 450 rose,
02:45è proseguita con la messa solenne presiduta dal vescovo di Cefalù Giuseppe Marciante
02:49e concelebrata dai vescovi di Messina a Colle di Pietro, di Nicosia a Schillaci
02:54e dall'emerito di Reggio Calabria a Bova, il messinese Vittorio Mondello.
02:59Cattedrale gremita di fedeli ma anche di croceristi che hanno potuto ammirare la bellezza della cattedrale
03:04accostandosi al culto della veloce ascoltatrice, da sempre invocata per la salvezza della città.
03:11Consegnandoci nelle mani di Maria possiamo diventare noi la lettera scritta, come dice l'Apostolo,
03:19e noto infatti che voi siete una lettera scritta composta da noi, scritta non con l'inchiostro
03:28ma con lo spirito del Dio vivente, non su tavoli di pietra ma su tavoli di cuore umano.
03:36A fare da eco alle parole di Marciante è l'arcivescova Colla che ha voluto affidare a Maria
03:42quanti vivono nella sofferenza, nella malattia e sono feriti da ingiustizie soprosi.
03:48A lei l'omaggio delle istituzioni civili e militari di confraternite ordini equestri,
03:52suggelato dalla preghiera cantata del coro diocesano accompagnato dall'organo e dal quintetto di Ottoni.
03:58Nel pomeriggio la tradizionale processione per le vie del centro che RTP seguirà in diretta
04:03a partire dalle 18, raccogliendo voci e volti di devozione.
04:08E per parlare del culto di Maria abbiamo con noi Giacomo Sorrenti, cultore di storia patria
04:17ed esperto in particolar modo di religione.
04:20Allora come nasce questa devozione, addirittura affonda a sostanzialmente 2000 anni fa?
04:27Era il 42 d.C., quando succede cosa?
04:30Assolutamente sì, è una tradizione antichissima che risale appunto all'età apostolica
04:34e secondo questa tradizione l'apostolo Paolo giunge nella primavera dell'anno 42 a Messina
04:41e predica il Vangelo.
04:44I primi messinesi si convertono al cristianesimo
04:47e in loro nasce il desiderio di conoscere la madre di Gesù
04:51che era ancora viva a Gerusalemme o a Efeso secondo l'altra tradizione
04:56e non potendo regarsi tutti a rendere omaggio alla madre di Dio
05:01e comandano una delegazione degli ambasciatori che visitano i luoghi santi,
05:07incontrano Maria e chiedono la benedizione per questa comunità messinese.
05:12La Vergine Maria ha avvergato una lettera di benedizione alla città
05:18e giunsero appunto portando questa lettera che è stata custodita a lungo a Messina.
05:24Ecco, non abbiamo più il testo originale ma a noi è giunto il testo,
05:29il contenuto di questa lettera di saluto e di elogio della fede dei messinesi.
05:34Una lettera che era poi chiusa con un capello della Vergine.
05:39Allora, diciamo che questo è un aspetto un po' leggendario
05:42perché in realtà noi abbiamo una data certa dell'arrivo dei capelli nella cattedrale di Messina
05:47e arrivano molto tardivamente perché soltanto nel 1434 giungono in cattedrale
05:54donate da Sancio de Reida, però nel tempo è stata associata la tradizione della lettera
06:02alla venerazione di questa reliquia mariana, proprio perché il 3 giugno ogni anno
06:06veniva portata in processione nel fercolo argente o come ancora avviene.
06:11Nell'arco di questi 2000 anni questo culto è sempre stato così fervido, così importante?
06:17Sempre acceso, si è mantenuto nonostante le avversità che si sono abbattute sulla città
06:23ma anche una certa critica, non nascondiamolo, verso questa tradizione che va indagata sempre di più
06:31perché in questo momento diciamo gli elementi storici non ci possono dire con certezza
06:36che sia una storia vera, però non possiamo nemmeno smentirla, quindi sicuramente alcuni aspetti
06:42vanno indagati meglio, però certamente la cosa interessante penso che si possa dire
06:48è che la tradizione per come è arrivata a noi è lo sviluppo di un nucleo originario, di un qualcosa
06:54che è avvenuto anticamente e non escluderei proprio un incontro dei Messinesi con la madre di Gesù.
07:00Una porzione di quella lettera, forse la frase simbolo è quella che si trova nella stele della Madonna a Forte San Salvatore.
07:07Sì, ogni giorno volgiamo lo sguardo proprio a questa frase estratta dalla lettera nella formula latina
07:13Vos et ipsam civitatem benedicimus, benediciamo voi e la vostra città.
07:19È una frase che veramente incoraggi i Messinesi e che Monsignor Paino nel 1934
07:24ereggendo la stele della Madonna del Porto ha voluto proprio alla base in quello che è il Forte San Salvatore.
07:30Non è un culto solo messinese, noi pensiamo che sia squisitamente della nostra città
07:36ma ci sono altre città che hanno questo tipo di devozione in provincia, anche in Calabria e persino a Roma.
07:43Come nasce tutto questo?
07:44Sì, assolutamente perché lì dove sono giunti i Messinesi hanno portato questa devozione
07:50a loro tanto cara, l'hanno portata come segno di protezione per i loro affari, per la loro vita fuori dalla città.
07:57Ad esempio a Roma la devozione risale al 1500, esattamente nel 1564, è stato affrescato dal pomarancio al Gianicolo
08:10proprio l'immagine della Madonna della Lettra, la Madonna col bambino, ispirandosi al quadro venerato in cattedrale
08:18e che poi è stato traslato nella chiesa di San Pietro in Montorio.
08:22Probabilmente è stata la comunità messinese rifugiata sia a Roma dopo gli eventi dell'insurrezione antispagnola
08:31ecco quindi rifugiandosi gli hanno portato questo culto che è ancora vivo a Roma
08:36grazie in modo particolare all'associazione Antinono da Messina
08:39che ogni anno celebra la Madonna della Lettra assieme ai messinesi a Roma.
08:44Professore Sorrenti, facciamo un passo indietro perché ieri è stata la Notte Mariano
08:48una grande partecipazione per questa terza edizione che è stata promossa dal Centro Interconfraternale di Ocesano
08:55con l'Arcidiocesi di Messina e il patrocinio del Comune.
08:58Un'occasione speciale vissuta all'insegna della fede e delle bellezze storico-artistiche del Centro Città.
09:04Laura Simoncini.
09:05Una serata non solo all'insegna della fede ma anche alla scoperta delle bellezze storico-artistiche della nostra città
09:12con mostre, momenti culturali e musicali.
09:15La Notte Mariana è stata promossa dal Centro Interconfraternale di Ocesano
09:18presieduto da Fortunato Marino con l'Arcidiocesi di Messina e il patrocinio del Comune.
09:23La manifestazione giunta alla terza edizione si è confermata ancora una volta
09:27un appuntamento di successo e di qualità inaugurata ieri pomeriggio al Duomo
09:31dopo i saluti di Monsignor Roberto Romeo, delegato a Arcivescovile per la Basilica Cattedrale
09:36con la collocazione per la prima volta in pubblico della Manta d'Oro sull'icona della Madonna della Lettera
09:42alla presenza di tantissimi fedeli e dell'assessore alla cultura Enzo Caruso.
09:46Apprezzata anche la presentazione dell'antico inno musicato da Monsignor Giuseppe Liberto
09:51intervenuto per l'occasione ed eseguito dal coro dei ragazzi delle diverse parrocchie dell'Arcidiocesi.
09:57Nella sacrestia monumentale della Cattedrale sono stati riuniti per la prima volta
10:01gli antichi reliquiari che custodiscono i sacri capelli della Vergine
10:05provenienti da varie località della Diocesi.
10:08Lunghe file per visitare la riaperta cripta del Duomo
10:10dove è stata allestita la mostra alla devozione alla Beata Vergine della Sacra Lettera
10:15curata da Marco Grassi e promossa dagli amici del Museo Franz Riccobono.
10:19Ma anche il tesoro e il campanile astronomico.
10:23Aperte le stanze del sindaco e della rettrice, al monte di Pietà diverse mostre
10:27e il concerto di Simone Grande, giovane talento vincitore dell'edizione 2023
10:31del talent show di Rai 1 dei Voice Kids.
10:35In via Cicerone l'infiorata promossa dalla parrocchia di Santo Stefano Medio
10:39e a piazza immacolata di Marmo il tappeto artistico dell'Associazione Amici dell'Arte
10:43di Santa Teresa di Riva, mentre i madonnari di Sicilia hanno dipinto tre tele.
10:48In tanti hanno visitato il Sagradio di Cristo Re con la sua vista a mozzafiato,
10:52la Chiesa delle Barette, la concattedrale del Santissimo Salvatore,
10:55il Santuario Madonna del Carmine, la Chiesa Madonna della Mercede
10:58con l'esposizione dell'antico simulacro del Cristo risorto e dell'abito della Madonna,
11:03la Chiesa di Gesù e Maria delle Trombe con il Bambinello Miracoloso
11:06e il Museo dell'Opera dei Pupi.
11:10E il finale della Notte Marianne è stato particolarmente suggestivo
11:14con l'eccezionale carosello a mezzanotte del Campanile del Duomo
11:17e poi i giochi perotecnici a suon di musica
11:20che hanno incantato migliaia di messinesi e non solo.
11:23Finale più coinvolgente non poteva esserci per la Notte Mariana.
11:44L'intuizione di poter attivare il carosello del Campanile
11:46dopo 92 anni a mezzanotte è stata vincente
11:49e concludere la Notte Mariana con i giochi d'artificio a suon di musica
11:53la cilegina sulla torta delle emozioni.
11:55Al culmine di una notte in cui la visita appassionata, curiosa e composta della cripta
11:59è proseguita anche oltre l'orario previsto di chiusura,
12:02la Piazza del Duomo ha raccolto oltre 3.000 persone per l'attesa del doppio spettacolo.
12:07Per questioni di sicurezza il centro della piazza è rimasto libero
12:09ma tutto attorno, non c'era un posto.
12:12Già dalle 23 l'attesa era cominciata con il naso all'insù
12:15e allo scoccare del 3 giugno ecco i tre ruggiti del leone
12:18che hanno dato il via al carosello, noto in tutto il mondo.
12:25Un fascio di luce ha illuminato di volta in volta il gallo,
12:28Dina e Clarenza, la Madonna della Lettera,
12:31le scene bibliche, la salita della chiesa di Montalto
12:33e il ciclo della vita, con il sottofondo dell'insostituibile Ave Maria di Schubert.
12:38Senza soluzioni di continuità poi sono partiti i giochi piromusicali.
12:47Dalla piazza della cattedrale, e anche questo è un inedito,
12:50sono saliti in cielo i colori della festa,
12:52quelli che lasciano senza fiato e che illuminano gli occhi di grandi e piccini.
12:56Quando la musica è salita di colpi andando sui tempi epici,
12:59lo spettacolo è diventato ancora più suggestivo
13:01e la pioggia di colori ha illuminato ogni angolo della piazza e della cattedrale.
13:08Professore Sorrenti, dunque una città mariana, sicuramente Messina,
13:25che cosa lega il 3 giugno al 15 di agosto?
13:30C'è un filouge?
13:32Sì, assolutamente sì.
13:34Sono le due grandi manifestazioni religiose mariane della città.
13:38Un tempo era un tutt'uno, un'unica festa in onore della padrona, della Madonna della Lettera.
13:44Iniziavano proprio il 3 giugno e si concludevano il 15 di agosto.
13:48Anzi, per un lungo periodo, il 15 agosto è stata l'unica grande festa
13:53nella quale è stata traslata la festa del 3 giugno in onore della Madonna della Lettera.
13:58Ancora oggi mantengono due caratteri differenti.
14:02Quella del 3 giugno molto più, diremmo, religiosa, è un momento di preghiera prolungato nel
14:09nove nari in preparazione anche, mentre quella del 15 agosto è una manifestazione con una
14:14partecipazione popolare più ampia, dove certi aspetti, ecco, magari anche di folklore, di
14:20una pietà popolare che emerge e che caratterizza l'evento della Vara, che è il trionfo della
14:28Vergine Assunta.
14:29Quindi diciamo che in realtà i due momenti si completano ed è il grande amore della città
14:34di Messina per la sua patrona, per Maria Santissima.
14:38E oggi alle 18 l'avvio della processione che trasmetteremo in diretta, ritroveremo il
14:45professor Sorrenti che ci condurrà lungo queste due ore, due ore qualcosa, di processione
14:52che comunque coinvolgeranno ancora la città.
14:54Grazie professor Sorrenti.
14:56Noi proseguiamo il nostro telegiornale, 189 mila euro sono stati finanziati dall'autorità
15:03di Bacino per mettere in sicurezza una parte del torrente Papardo che è stata danneggiata
15:08dal maltempo dell'inverno scorso.
15:10Il servizio di Rosario Pasciuto.
15:13Finalmente qualcosa si muove per la messa in sicurezza del torrente Papardo, sottoposta
15:17ad un processo erosivo che ha creato allarme fra gli abitanti di Sperone e Faro Superiore.
15:22Nel dicembre scorso un tratto di strada è franato e con i forti temporali di febbraio
15:26si sono registrati ulteriori cedimenti, tanto da rendere necessario il 19 febbraio scorso
15:32un sovralluogo dei tecnici dell'autorità di Bacino, della città metropolitana e del
15:36comune per verificare la situazione.
15:39Oggi, a distanza di tre mesi, il segretario generale dell'autorità di Bacino, Leonardo Santoro,
15:44ha autorizzato il progetto esecutivo per la rifunzionalizzazione idraulica mediante ricostruzione
15:50di una briglia del tratto più a rischio del torrente Papardo e disposto l'impegno di 189
15:55mila euro necessari per realizzare il progetto cui è responsabile unico l'ingegner Giacomo
16:01Tringali.
16:02Il sopralluogo del febbraio scorso ha mostrato tutta la gravità della situazione in cui versa
16:07una parte del torrente Papardo, soprattutto il tratto di strada che viene utilizzato per
16:12raggiungere il campo di rugby o il maneggio.
16:15Si tratta della parte alta, quella che si snoda poco più su rispetto all'ospedale Papardo
16:19che dista poche centinaia di metri dalle contrade Cavalieri e Carcarazza, abitate da una cinquantina
16:26di famiglie.
16:27La gara avverrà sulla piattaforma regionale per gli appalti.
16:30In 15 giorni si procederà con l'aggiudicazione dei lavori all'impresa, che avrà poi massimo
16:3590 giorni di tempo per concluderli.
16:37Il segretario generale dell'autorità di Bacino, Leonardo Santoro, assicura che presto saranno
16:42finanziati i lavori per mettere in sicurezza tutta la strada, non solo quella danneggiata dal
16:46maltempo dell'inverno scorso.
16:48Va ricordato che al momento ci sono due progetti in ballo.
16:52Il primo prevede la realizzazione di una strada laterale rispetto al torrente che dall'ospedale
16:56Papardo conduce a faro superiore.
16:58Il secondo, che è già stato finanziato, riguarda invece la messa in sicurezza della
17:02zona in alto da faro superiore alle colline necessarie per fermare il movimento franoso
17:07dei detriti verso valle.
17:10Ancora scarichi fognari in spiaggia.
17:13L'ultima segnalazione arriva da Sant'Agata.
17:14L'AMAM è al lavoro per individuare gli inquinatori abusivi.
17:18Emilio Pintaldi.
17:19È una lotta impari pari a quella che l'AMAM e il Comune stanno affrontando contro le
17:23buche stradali, ma qui la soluzione appare molto difficile da individuare.
17:28È un giallo dove l'AMAM e i suoi tecnici dovranno trasformarsi in investigatori, magari
17:33chiedendo aiuto alla squadra ambientale dei vigili urbani e in alcuni casi alla guardia
17:37costiera.
17:38C'è una vittima che è il nostro mare e ci sono dei colpevoli che sono coloro che
17:42abusivamente scaricano liquami sui torrenti e questi liquami finiscono in mare.
17:47L'ultima segnalazione arriva da Sant'Agata, accanto a noti locali e villette, da quel
17:51solco dove dovrebbero arrivare solo acque bianche, arriva Fogna e non è una cosa nuova.
17:56Già qualche mese fa era arrivata la stessa segnalazione e AMAM era intervenuta.
18:01Il fiumiciatto era stato bonificato ed era partita alla ricerca dei responsabili, ma nulla
18:06da fare da qualche giorno i liquami sono riapparsi.
18:09Il presidente dell'AMAM, Paolo Librandi, ci assicura sempre che i controlli sono costanti,
18:14ma evidentemente inutili e inefficaci.
18:17A Mare Grosso, sotto la via Santa Cecilia, vi abbiamo segnalato la presenza di un altro
18:21scarico fognario che rende quella porzione di spiaggia off-limits.
18:25Poi ci sono la foce del torrente Giostra, la foce del torrente Boccetta e la foce del
18:30torrente Annunziata.
18:31Un'estate che si presenta difficile, è una strada quella dell'individuazione degli scarichi
18:36tutta in salita sul piede di guerra.
18:38Ci sono le municipalità che chiedono interventi immediati.
18:44Durante un litigio avvenuto nei pressi dello Stadio Celeste, proprio vicino a dove tra l'altro
18:50è stata uccisa Sara Campanella, avrebbe aggredito l'ex compagna a cui avrebbe rubato
18:54anche il cellulare.
18:56Vittima dell'aggressione, una 29enne, mentre l'autore, un 49enne messinese già noto alle
19:00forze dell'ordine, è stato arrestato dai carabinieri e condotto nel carcere di Gazzi
19:05con l'accusa di atti persecutori, rapina ed evasione dagli arresti domiciliari cui
19:09era in atto sottoposto per altra causa.
19:12Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Gazzi e quelli del radiomobile di
19:16Messina che, allertati alla chiamata di un carabiniere libero dal servizio, dopo aver
19:19prestato soccorso a essersi rassicurati sulle condizioni di salute della vittima, hanno
19:24attuate le immediate ricerche dell'aggressore, rintracciato e bloccato subito dopo nelle
19:28immediate vicinanze.
19:30La vittima, trasportata al pronto soccorso del policlinico, è stata curata e dimessa con
19:34un referto medico di 20 giorni di prognosi.
19:38I carabinieri della compagnia Messina Sud hanno arrestato un 64enne, già noto alle forze
19:43dell'ordine, trovato in possesso di eroina.
19:46In casa dell'uomo adesso ai domiciliari sono stati trovati 1000 euro in contanti, ritenuti
19:51provento dello spaccio e sequestrati oltre 30 grammi di eroina, riposta su un tavolo
19:55unitamente a un bilancino di precisione, intriso di residuo di droga.
19:59I carabinieri hanno altresì trovato e sequestrato la somma di 1140 euro in banconote di vario
20:04taglio, ritenuta a provento della presunta attività di spaccio.
20:06L'uomo è stato arrestato sia per detenzione di fini di spaccio di sostanze stupefacenti,
20:11ma anche per resistenza a pubblico ufficiale.
20:1426 migranti arrivati a Filicuti sono stati portati da una moto vedetta della Capitineria
20:21di Porto, nella città del Capo, a Milazzo, dove è stata predisposta l'accoglienza da
20:26parte del Comune della Croce Rossa e della Protezione Civile.
20:29Hanno detto di essere iraniani e di essere salpati da Tunisi, giungendo alle oli a bordo
20:33di un gommone che le avrebbe lasciati inottata sul molo dell'isola.
20:36Tra loro anche minori e una donna in stato di gravidanza.
20:40a Milazzo le visite, subito dopo il trasferimento al centro hotspot per stranieri di Messina.
20:46Riprendiamo il nostro Tg andando sul sito www.gazzettadelsud.it e in particolar modo a Taormina, perché
20:54un intervento eccezionale è stato eseguito all'ospedale San Vincenzo su un sessantenne
21:00affetto da tetralogia di fallo, già sottoposto a numerosi interventi di cardiochirurgia e in
21:06scompenso cardiaco avanzato. L'intervento è stato eseguito con successo dal Dottor Paolo
21:12Guccione, responsabile della cardiologia pediatrica, e dal Dottor Giuseppe Cinnirella,
21:16primario di emodinamica, coaduvati dal Dottor Gianfranco Butera, responsabili di emodinamica
21:20dell'ospedale Bambino Gesù. Già immediatamente dopo l'impianto la valvola ha presentato una
21:24perfetta funzione, il beneficio clinico è stato immediato e già il giorno successivo
21:28il paziente riferiva un miglioramento nella respirazione in maggiori energie e nella giornata
21:34post-operatoria ha potuto fare rientro a casa. L'obiettivo, hanno spiegato i medici, è di
21:40erogare procedure terapeutiche complesse in linea con gli standard internazionali di efficacia e
21:45sicurezza. È stato realizzato anche grazie alla determinazione e al sostegno del direttore
21:49generale Giuseppe Cuccia, il supporto organizzativo del direttore sanitario. Sul nostro sito ogni
21:56aggiornamento sostanzialmente H24 per tutte le notizie non solo del nostro territorio ma
22:02naturalmente di tutto il paese. È stato il Castello di Milazzo a ospitare la cerimonia
22:07organizzata dalla Prefettura per celebrare il 79esimo anniversario della Repubblica Italiana.
22:13Una festa nel segno della bellezza e del talento animata dai giovani delle scuole del comprensorio
22:19tirrenico. Nel corso della cerimonia, che si è aperta con una parata navale, sono state consegnate
22:24le onorificenze al merito a 11 messinesi, 10 cavalieri e un ufficiale. Rachele Geracea.
22:30Una giornata di memoria grata, un richiamo alla responsabilità civica e alla partecipazione
22:35democratica in nome di quei diritti, doveri propri di ogni cittadino. Una ricorrenza che
22:41suggelle il senso di appartenenza di una comunità, rinsaldando il dialogo e la cooperazione.
22:47Messina ha celebrato il 79esimo anniversario della Repubblica Italiana nel segno dell'armonia
22:51e della bellezza. Protagonisti della festa organizzata dalla Prefettura, che quest'anno
22:56si è svolta all'interno del suggestivo castello di Milazzo, i giovani delle scuole con le
23:01orchestre degli istituti comprensivi dal Contre Sebastiano Genovese di Barcellona Pozzo
23:06di Gotto, Rizzo di Milazzo, quelli di Saponare e Villafranca Tirrena e dell'Istituto Tecnico
23:12Economico Leonardo da Vinci di Milazzo. In un momento storico in cui la pace e la legalità
23:17continuano a essere minacciate, la presenza dei giovani con la loro bellezza e il talento
23:22suggelle il senso della cerimonia del 2 giugno. Lo ha detto la prefetta Cosima di Sani nel
23:27suo discorso, ricordando che la storia della Repubblica coincide con la storia degli italiani
23:32e della loro libertà, del lavoro, della ricostruzione costata la vita a molti. Lo hanno ribadito i
23:39sindaci di Milazzo Giuseppe Midili e della città metropolitana di Messina Federico Basile.
23:43Ad aprire la serata, alla presenza di autorità civili e militari, l'emozionante parata navale
23:49curata dalla Capitaneria di Porto di Milazzo, guidata dal comandante Alessandro Sarro. Nel
23:54corso della manifestazione, organizzata in collaborazione fra gli altri con l'ente Teatro Vittorio
23:59Emanuele e l'ufficio scolastico provinciale, la prefetta ha consegnato i diplomi di onorificenza
24:05al merito della Repubblica Italiana agli insegniti cavalieri. Fra questi la rettrice dell'Università
24:10degli studi di Messina Giovanna Spatari, la libraia Daniela Bonanzinga e l'avvocata
24:16Silvana Paratore, alla quale è stato conferito il riconoscimento di cavaliere ufficiale per
24:21l'impegno da sempre profuso nell'ambito sociale. La commemorazione si è conclusa con l'esibizione
24:27della banda della brigata meccanizzata Osta e i brindisi alla Repubblica a cura degli istituti
24:32di istruzione superiore Antonello da Messina e Renato Guttuso di Milazzo.
24:39La cucina della Corte dei Mari si prepara per accogliere la terza attesissima puntata
24:45di Mess in Tavolo, lo show cooking di RTP. Dopo gamberi e scaloppine, questa volta al centro
24:51della sfida ci sarà un ingrediente simbolo della tradizione dolciaria e casearia siciliana,
24:56la ricotta di bufala. Lo chef Paolo Romeo aprirà la puntata con un piatto che saprà esaltare
25:02al meglio le qualità di questo ingrediente. A sfidarsi ai Fornelli due nuovi concorrenti
25:08messinesi con storie e stili molto diversi. Da un lato Floriana Riso, 39 anni, giornalista
25:14cresciuta tra i profumi delle ricette tramandate dalla nonna. Dall'altro lato Mario Milano, 49
25:19anni, imprenditore nel settore termoidraulico che ha deciso di mettersi in gioco spinto dall'entusiasmo
25:25della moglie e della figlia. Il programma condotto da Salvatore De Maria e Valeria Zingale
25:30andrà in onda alle 21 di oggi con repliche alle 23 e 15 e domani alle 10 e alle 15 e
25:3715. Invece domani alle 11 e 30 a Palazzo Zanca si darà la conferenza stampa di presentazione
25:45della sesta edizione del premio Adolfo Ceni con Antonio San Giorgio. Ascoltiamo qualche
25:51qualche notizia su questa conferenza stampa e naturalmente proviamo a scoprire un po' in
25:58anticipo il programma.
25:59L'evento in programma dall'11 al 15 giugno è promosso e organizzato dal CIRS Casa Famiglia
26:05ETS con la compartecipazione del Comune della Fondazione Messina per la Cultura e con il
26:11patrocinio dell'assessorato regionale al turismo, sport e spettacolo di Union Camere Sicilia
26:16del nuovo IMAI e dell'Università degli Studi. All'incontro prenderanno parte tra gli altri
26:22il sindaco Federico Basile e l'assessore ai grandi eventi Massimo Finocchiaro. In collegamento
26:27web saranno presenti anche Leonardo e Alexandra Celi, figli del grande attore messinese a cui
26:34il premio è dedicato. La conferenza sarà l'occasione per illustrare il programma della
26:38manifestazione e annunciare gli ospiti della sesta edizione, due dei quali attori, un uomo
26:43e una donna, della nota fiction di Rai 1, Il Paradiso delle Signore, ambientata negli anni
26:4860 in pieno boom economico e sociale con cui negli anni si è creata una collaborazione anche
26:55perché il CIRS ha fornito un contributo importante ispirando gli autori per uno dei grandi temi
27:00trattati come l'assistenza alle giovani donne. Il premio Adolfo Celi è nato con l'obiettivo
27:06di celebrare la figura dell'attore messinese e al contempo rafforzare il legame tra arte
27:11e solidarietà, sensibilizzando la cittadinanza su argomenti di forte impatto sociale come il
27:16disagio e la violenza di genere. Si tratta di un evento a scopo solidale, il ricavato delle
27:20donazioni del pubblico sarà interamente destinato alla realizzazione di un alloggio
27:25di transito per donne in fase di reinserimento sociale che non hanno ancora raggiunto un'autonomia
27:31economica.
27:34Una sala palumbo pienissima al Palacultura per la conferenza Giubileo, la speranza di un
27:39abbraccio che cambia la vita promossa dal Centro Culturale Don Giuseppe Riggi in collaborazione
27:44con la Fondazione Meeting per l'amicizia tra i popoli, l'Istituto Teologico Santo Maso e diverse
27:49associazioni cittadine. All'incontro, coordinato dalla giornalista Milena Romeo, sono intervenuti
27:54il vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi di Messina, Monsignor Cesare Di Pietro, e il professore
27:59Danilo Zardin, ordinario di storia moderna all'Università Cattolica del Sacro Cuore di
28:03Milano, che hanno approfondito la storia e il significato dei Giubilei dal primo indetto
28:09da Bonifacio VIII nel 1300 fino a quello del 2025. Ascoltiamole allora in questa intervista.
28:15è utile partire dalle radici storiche, dalle premesse, dall'origine di questa tradizione
28:22che si rinnova ed è arrivata fino a noi, ma soprattutto è importante capire cosa significa
28:29per noi, quali sono i suoi significati e che cosa ci chiede nella realtà del nostro
28:36presente, qual è l'attualità, per così dire, del Giubileo nella vita dell'uomo moderno.
28:42Questo è un po' lo scopo principale anche di questo incontro, capire cosa è rimasto
28:47vivo di questa antica tradizione e che in che senso ci interpella e ci invita a compiere
28:53dei passi utili per la nostra vita, per la nostra esperienza umana di oggi.
28:58Non c'è tristezza maggiore della sete di vendetta, del rancore che coviamo dentro.
29:04Ovviamente il perdono in chiave cristiana, secondo lo spirito del Giubileo, non esclude
29:11il senso della giustizia, della riparazione. Non è un perdono facile, banale, che scivola
29:20così nell'insignificanza. È un perdono che implica una profonda conversione del cuore,
29:26un rinnovamento di vita, una riconciliazione con Dio innanzitutto, con se stessi, con gli
29:34altri, con il creato, con la natura che ci circonda. Ecco, c'è un quadruplice scisma
29:40che ogni peccato provoca, lo scisma con se stessi, con Dio, con gli altri, con il creato,
29:50che si deve ricomporre attraverso la riconciliazione.
29:57Siamo al calcio. Sul futuro del Messina sarà fondamentale. L'udienza del 10 giugno davanti
30:01al giudice del Contenzioso dopo la richiesta di liquidazione giudiziale avanzata dalla Procura.
30:06Ad una settimana dal pronunciamento, l'ex presidente Pietro Sciotto vorrebbe evitare il fallimento.
30:12I dettagli con Antonio Sangiorgi.
30:15Nel Messina si naviga a vista, in attesa di quello che accadrà il prossimo 10 giugno.
30:19A Dio e Sciotto, detentori delle quote dell'ACR, hanno una settimana di tempo per trovare una
30:24soluzione per mettere in discussione davanti al giudice la tesi avanzata dalla Procura,
30:29che ha chiesto la liquidazione giudiziale per lo stato di insolvenza creato nel club,
30:34soprattutto dopo il passaggio di quote di inizio gennaio.
30:38Appare evidente che i magistrati, come del resto tifosi appassionati giallorossi, non ritengono
30:43né credibile né solvibile il fondo lussemburghese, che ha messo la pietra tombale sul
30:49Messina dopo quattro anni di Serie C.
30:51Le conseguenze sarebbero minime per A D, al contrario di Sciotto, che invece rischia di
30:56perdere la fideiussione da 350.000 euro, posta garanzia al momento dell'iscrizione con i
31:02suoi beni il 30 giugno, ultimo giorno della stagione sportiva 2024-2025, su richiesta dei
31:09calciatori che così potrebbero recuperare gli stipendi che non sono stati più pagati da
31:14febbraio.
31:15In ballo rimangono marzo, aprile, maggio e giugno.
31:18Per evitare un'eventuale liquidazione giudiziale e le ripercussioni sulle attività del gruppo,
31:23Sciotto potrebbe decidere di affidare la patata bollente ad uno studio professionale esperto
31:27in materia che lo consiglierebbe sulle mosse più opportune da fare in questa situazione.
31:33Dalla decisione del giudice dipenderà poi il futuro del calcio a Messina perché non si
31:38può ipotizzare la presenza di altro club attraverso acquisizione di titolo nuovo di
31:43Zecca dopo bando comunale senza vedere prima che fine farà la CR che, lo ricordiamo, è
31:49stato peraltro penalizzato per le inadempienze a livello di giustizia sportiva con 14 punti
31:55e con l'inibizione di 10 mesi del presidente Alaimo e del CEO di AAD Dudu Sisè che in questa
32:02partita che si gioca nelle aule del Tribunale non hanno praticamente nulla da perdere.
32:08Il nostro telegiornale si conclude qui, io vi ricordo la diretta delle 18 della processione
32:14della Madonna della Lettera e poi alle 21 il nostro messi in tavola, dunque un 3 giugno
32:20ricco di appuntamenti anche con la RTP, allora la guida tv e poi il meteo. Buon proseguimento.
32:38Grazie a tutti.
33:08Un campo di alte pressioni continua a garantire tempo stabile e assolato. A Messina oggi bel tempo,
33:33con sole splendente per l'intera giornata. La temperatura massima registrata sarà di 27 gradi,
33:38la minima di 18. Venti deboli da est sud est, mare poco mosso. Domani bel tempo con sole
33:44splendente per l'intera giornata. La temperatura massima registrata sarà di 28 gradi, la minima
33:50di 19. I venti saranno moderati e proverranno da sud sud est, mare poco mosso.
34:03Grazie a tutti.

Consigliato