00:00Il caso Iveco finisce in Parlamento. Le indiscrezioni sulle trattative in corso con l'indiana Tata Motors per una possibile cessione della società da parte di Exor, la holding della famiglia Agnelli Elkan che di Iveco controlla il 27,06%, diventano sempre più pressanti.
00:17E mentre il titolo vola in borsa, il caso finisce a Roma. La chiarezza sulla trattativa e la tutela dei posti di lavoro sono stati i temi del question time al ministro delle imprese del Made in Italy, Adolfo Urso, che così ha risposto.
00:30L'operazione coinvolgerebbe esclusivamente il ramo civile, mentre sarebbe esclusa la società Iveco Defense Vehicles, attiva in quella della difesa.
00:40Abbiamo accolto la sollecitazione delle forze sindacali, convocando una riunione al ministero per il 31 luglio, al fine di monitorare ogni sviluppo ed eventualmente predisporre adeguati interventi.
00:53È opportuno ricordare che Iveco Group è una società quotata, soggetta quindi a regole stringenti in materia di comunicazione al mercato.
01:03Abbiamo un dialogo costante e proficuo con il gruppo Iveco, da sempre su vari temi, e anche su questo siamo consapevoli di seguire da vicino e costantemente la vicenda.
01:13Non soddisfatto il deputato bresciano Fabrizio Benzoni.
01:16Iveco rappresenta un'eccellenza italiana dal punto di vista dei veicoli, dal punto di vista dei bus.
01:22Abbiamo già perso un pezzettino che era un'eccellenza che era l'antincendio.
01:26Ma oltre a quei 12.000 dipendenti che in Italia occupano gli stabilimenti di Brescia, di Suzzara, Torino, da Tessa, c'è tutto il mondo dell'indotto.
01:34E se non abbiamo un ministro che si preoccupa di fare una politica industriale che preservi, in qualsiasi caso, non solo la tutela occupazionale, ma una politica industriale che quella tutela occupazionale possa garantire, e soprattutto l'indotto, sarà l'ennesima tragedia della politica industriale italiana.
01:50Anche il deputato PD Gian Antonio Girelli ha depositato un'interrogazione parlamentare proprio al ministro Urso, parlando di possibili forti ripercussioni sui lavoratori e sugli insediamenti industriali italiani, a partire da quelli bresciani.
