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  • 15/07/2025
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Dazi, l'Ue cerca una risposta in vista dell'1 agosto
- A2A, 72 milioni all'anno in welfare e premi ai dipendenti
- Imprese, senza formazione continua non può esserci innovazione
- Pos obbligatorio tra sanzioni e incentivi
sat/mrv

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Novità
Trascrizione
00:00L'UE cerca una risposta all'ultimatum del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump,
00:15che ha annunciato tariffe al 30% sui prodotti europei a partire dal 1 agosto.
00:20La linea di Bruxelles è trattare, ma non a qualsiasi costo.
00:24Nei giorni scorsi mi sembrava che fossimo vicini a un accordo,
00:27ha detto il commissario europeo al commercio, Maros Sefcovic,
00:30sottolineando la volontà di continuare a negoziare con spirito costruttivo nelle prossime settimane.
00:36L'Europa si dice quindi pronta al dialogo, ma anche al peggio,
00:40nel caso in cui i colloqui non dovessero dare esito positivo.
00:43La Commissione ha già predisposto un secondo pacchetto di controdazzi del valore stimato di 70 miliardi
00:49e ha prorogato la sospensione del primo pacchetto da 20 miliardi
00:53per evitare provocazioni prima della scadenza del 1 agosto.
00:57Si tratta di una mossa studiata per mantenere margini di negoziato,
01:01senza tuttavia apparire deboli.
01:03Sull'altro fronte, l'UE continua a lavorare per diversificare i mercati di sbocco,
01:08Mercosur, Messico, ma anche Asia, paesi del Golfo, fino alla Cina.
01:13Un equilibrio delicato, ma necessario in un'epoca di interdipendenza e rivalità globali.
01:20Dal supporto alla genitorialità, ai servizi di welfare,
01:25passando per un piano di azionariato diffuso e i premi di produttività.
01:30Sono oltre 72 milioni di euro le risorse messe a disposizione ogni anno da A2A per i propri dipendenti.
01:36Il sistema è stato al centro di un incontro organizzato dal Gruppo Milano.
01:40Roberto Tasca e Renato Mazzoncini, presidente e amministratore delegato di A2A.
01:46Abbiamo varato il primo piano, il primo angolto di utility a presentare un piano di incentivazione per i nostri dipendenti.
01:52Abbiamo un piano sulla genitorialità.
01:54Credo che voglia attestare un'assunzione di responsabilità diretta.
01:57In un momento in cui il Paese ha sicuramente una serie di problemi,
02:01di natura economica, di natura sociale, gli stipendi sono bassi.
02:04E noi dall'altra parte vogliamo affrontare, con ovviamente tutti i nostri limiti,
02:08ma con la consapevolezza di volerlo fare, vogliamo affrontare questi problemi.
02:12Affrontarli intervenendo a sostegno dei nostri dipendenti
02:14e dall'altra parte a sostegno della comunità nella quale siamo inseriti.
02:18L'azienda continua a investire, lo fa sia con i propri dipendenti,
02:22nella logica di welfare, sia sul territorio tramite le proprie fondazioni,
02:26compreso il Banco d'Energia che oggi è l'unica grande istituzione
02:30che affronta il tema della povertà energetica.
02:32E quindi insomma cerchiamo di dare il nostro contributo in un momento non facile,
02:37ma in un momento in cui certamente ci sono anche delle grandi opportunità
02:42di fare dei cambi culturali che saranno necessari per il prossimo periodo.
02:46All'evento del Teatro Gerolamo hanno preso parte tra gli altri
02:50i sindaci di Milano e Brescia Giuseppe Sala e Laura Castelletti.
02:54I bisogni sono aumentati, le città sono le realtà in cui ciò si vede.
02:59Noi continuiamo a fare la nostra parte, quest'anno abbiamo più di 300 milioni in welfare,
03:05però dobbiamo chiamare ad essere con noi le aziende e anche il governo,
03:12per cui bisogna che tutti si diano a fare.
03:15Per noi qualità della vita, benessere dei lavoratori e dei cittadini è assolutamente fondamentale.
03:21Qui in particolare c'è un'attenzione ad accompagnare le famiglie, il tema della natalità,
03:29quindi sono risposte efficaci con investimenti importanti.
03:32Le costruzioni del futuro richiedono materiali performanti,
03:45ad alto contenuto tecnologico e frutto di studi approfonditi.
03:49Quando l'innovazione entra in azienda, la formazione continua dei lavoratori diventa un must,
03:54senza il quale il salto di qualità diventa impossibile.
03:57È il caso di Stavi, l'azienda nata nel 1999 dalla fusione di tre siti produttivi.
04:04L'azienda sta continuamente investendo sia sulle macchine, sia sui prodotti, sia anche sulle materie prime,
04:11con studi approfonditi attraverso il laboratorio interno, attraverso studi tecnologici a cui ci affidiamo,
04:19proprio per continuare a migliorare quello che è il nostro prodotto, le nostre performance sul prodotto finito.
04:24Abbiamo costruito un team di lavoro che ci ha permesso di analizzare, sviluppare e migliorare.
04:30Grazie a ciò siamo riusciti ad abbattere i costi che vanno dalla pre-laborazione alla conduzione degli impianti in sicazione e in cottura.
04:39Ci hanno permesso di recuperare materiali che fino a poco tempo fa andavano in discarica,
04:44come ad esempio i fanghi di filtrazione dell'acqua.
04:47La formazione continua dei lavoratori per Stabila è frutto della collaborazione con Fondi Impresa,
04:53il fondo interprofessionale partecipato da Confindustria, CGL, CISL e UIL.
04:58Una formazione che ha toccato e approfondito diversi aspetti della vita aziendale.
05:03La formazione ci ha aiutato innanzitutto a migliorare il rapporto tra di noi.
05:07Dal punto di vista organizzativo ci ha permesso di individuare più rapidamente le soluzioni ai problemi legati agli impianti di produzione,
05:14ottimizzando i tempi di intervento per la manutenzione e di conseguenza riducendo anche il carico di lavoro complessivo.
05:20Infine anche la crescita personale ha avuto un ruolo importante, portando un valore aggiunto all'azienda nel suo insieme.
05:26Il post per commercianti al dettaglio, artigiani, professionisti, tutte le partite IVA che hanno a che fare con il pubblico
05:42o con il consumatore finale in generale è obbligatorio.
05:48Quindi non si possono rifiutare i pagamenti attraverso il post neanche per un piccolo caffè al bar,
05:58se non in casi eccezionali manca la corrente, manca la linea internet.
06:04Nel caso di rifiuto di un pagamento con il post sono previste delle sanzioni che sono di 30 euro per lo scontrino rifiutato
06:15più il 4% dell'importo complessivo della transazione.

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