Con l’arrivo di Jonathan Anderson alla direzione creativa di Dior, la maison francese inaugura una nuova fase che intreccia Heritage e sperimentazione.
Il designer irlandese, noto per la sua sensibilità concettuale e l’attenzione alla forma, ha già impresso la sua visione nella recente collezione accessori, in cui tradizione e immaginario si fondono in chiave moderna. Tra le proposte più emblematiche, una nuova tote bag ispirata a Dracula, dal design cupo e teatrale, testimonia il desiderio di narrazione e simbolismo che caratterizza il lavoro di Anderson. Ma è la Lady Dior a incarnare appieno la nuova direzione. Il celebre modello viene rivisitato in due versioni inedite: la prima, ornata da un fiocco sobrio e romantico, mentre la seconda ricoperta da trifogli tridimensionali all over. Simbolo dell’Irlanda, il trifoglio rappresenta un omaggio diretto alle origini del direttore creativo, che imprime così la sua firma su un’icona della maison. La Lady Dior si conferma dunque oggetto di reinterpretazione continua, capace di attraversare epoche e visioni creative senza perdere la sua identità.
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