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Trascrizione
00:00Alle 17 di venerdì 4 luglio è scattata l'ora X per i regamonti.
00:05Il comune si è presentato nuovamente alle porte dello stadio cittadino per notificare il secondo e l'ultimo avviso di sfratto alla società di Massimo Cellino.
00:13Non è assolutamente né un atto di forza né un atto di prevaricazione, ma è semplicemente un atto di giustizia e di responsabilità.
00:22Chi doveva onorare gli impegni non li ha onorati, la società Barisciacalcio sappiamo non essere iscritta a nessun campionato professionistico
00:31e quindi con la revoca che c'è stata noi riprendiamo un possesso del nostro stadio, lo restituiamo alla città, ai suoi tifosi,
00:41a chi ama questi colori, questa maglia, a tanti bambini che chiedono ai loro genitori che squadra andranno a tifare.
00:47Atteso il canonico quarto d'ora che ha certificato l'assenza di emissari di Cellino, i funzionari del comune hanno aperto il cancello del varco 1 dello stadio Mario Rigamonti.
00:56Hanno anche effettuato una rapida perlustrazione dell'impianto.
01:00Il campo va sicuramente ripreso, abbiamo visto anche diversi gatti, diverse erbe infestanti, ci vuole la manutenzione ordinaria sostanzialmente.
01:10Circa 30 tifosi presenti per assistere alla fine di un'era che si è consumata con una manciata di secondi di scintille e la caduta sull'asfalto di un lucchetto tranciato.
01:20Un'immagine che diventa tristemente storica ma che rappresenta anche un nuovo punto di partenza.
01:25Sostanzialmente adesso c'è un affidamento a chi si è sempre occupato del campo perché venga a manutenterlo nel modo corretto,
01:32poi sappiamo che c'è una manifestazione di interesse in corso, speriamo bene.

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