A Roma scoppia la polemica sulla Ztl fascia verde. Dal primo novembre scatterà lo stop alla circolazione per le auto diesel fino a Euro 5 e benzina fino a Euro 2. Una misura richiesta dall’Europa per ridurre l’inquinamento atmosferico. Ma il sindaco Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Rocca sono ai ferri corti. Gualtieri punta il dito contro la Regione, accusata di non prevedere deroghe, Rocca risponde scaricando le colpe sull’ex presidente Zingaretti, che nel 2022 ha approvato il piano senza consultare i Comuni.
Va sottolineato che l’Italia è sotto infrazione da parte della Commissione Europea per lo sforamento dei limiti di PM10 e NO₂. Già nel 2020 e nel 2022 sono arrivate due condanne, e ora è partita una nuova procedura per 24 aree tra cui il Lazio. Le multe previste non sono di poco conto, si parte da una cifra minima di 8,7 milioni di euro, più 700 euro al giorno di penalità per ogni violazione. Cifre che lo Stato può poi recuperare dai singoli enti locali, costretti a trovare soluzioni rapide ed efficaci.
Nel frattempo, secondo l’Aci, a Roma circolano oltre 600mila auto a rischio blocco. Il Comune propone il sistema Move In, che permette di acquistare pacchetti di chilometri, ma la Regione lo boccia: “non è utile a ridurre l’inquinamento”. Il tempo per decidere è poco.