Ultimo appuntamento con la domenica ecologica a Roma. Il 23 marzo la Capitale blocca i veicoli più inquinanti per l’ultima volta nel calendario 2024-2025. L’ordinanza firmata dal sindaco Gualtieri, la numero 44, impone il divieto di circolazione nella ZTL Fascia Verde dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. L’obiettivo è chiaro: ridurre l’inquinamento atmosferico e promuovere comportamenti più responsabili nell’uso dell’automobile. Ma ci sono numerose deroghe. Possono circolare i veicoli ibridi ed elettrici, quelli alimentati a Gpl o metano da Euro 3 in su, le auto a benzina Euro 6, motorini a 4 tempi da Euro 2 in poi, moto a 4 tempi Euro 3 e successive, mezzi in sharing e veicoli a servizio di persone con disabilità. L’iniziativa, che rientra in un piano più ampio per la qualità dell’aria, intende sensibilizzare i romani all’importanza dell’ambiente urbano. La ZTL Fascia Verde rappresenta un’area particolarmente critica dal punto di vista dello smog, ed è lì che l’amministrazione concentra le sue misure più restrittive. Non mancano però le polemiche, soprattutto da parte di chi, escluso dalle deroghe, lamenta la scarsa alternativa di mobilità sostenibile. La misura colpisce anche chi ha necessità lavorative o familiari improrogabili. Ma dal Campidoglio si fa sapere che la direzione è quella giusta: una città più pulita e vivibile non può prescindere da scelte impopolari. E intanto si ragiona su nuove strategie per potenziare la mobilità elettrica, i trasporti pubblici e l’uso della bicicletta.