Tre decenni di una pratica che ha trasformato la risata in uno strumento terapeutico. Nel 2025, lo yoga della risata compie 30 anni. Ideato dal medico indiano Madan Kataria nel 1995, il metodo parte da una constatazione sorprendente: mentre i bambini ridono in media 300 volte al giorno, gli adulti si fermano a 15-20. Proprio per restituire alla risata il suo valore originario di linguaggio universale e fonte di connessione umana, Kataria ha creato una disciplina che oggi si pratica in oltre 110 paesi, in contesti che spaziano dagli ospedali alle scuole, fino alle aziende e alle carceri. Domenica 4 maggio, Kataria ha celebrato l’anniversario in India, collegandosi anche all’evento organizzato in Italia dall’Istituto Yoga della Risata.
[idgallery id="2454530" title="Yoga: come scegliere lo stile più indicato alle proprie esigenze"]
Dal riso forzato a un benessere autentico
La pratica si basa su un concetto semplice ma rivoluzionario: si può ridere anche senza comicità, scegliendo di farlo come esercizio fisico, sostenuto dalla respirazione diaframmatica. Inizialmente indotta, la risata poi naturale e contagiosa. Secondo gli esperti della disciplina, il corpo non distingue tra una risata vera e una simulata: entrambe attivano benefici fisiologici.
Riducono lo stress, stimolano endorfine, serotonina e ossitocina (il cosiddetto “joy cocktail”) abbassando i livelli di cortisolo. Solo 10-15 minuti al giorno possono migliorare umore, sonno, sistema immunitario e persino la funzione oculare, come dimostrano studi condotti in Cina e Iran. Oltre 20.000 persone in Italia hanno sperimentano o hanno sperimentato i benefici di questa “ginnastica della gioia”.
[idarticle id="2516421,2555797,2327125" title="Gli appuntamenti con yoga, fitness e benessere di inizio primavera,4 Maggio Giornata mondiale della risata: un’esplosione (neurologica) di benessere,Giornata della Risata: come imparare a ridere di più e migliorare il rapporto con gli altri"]
La risata come scelta quotidiana: una terapia sociale
Lo yoga della risata è, dunque, molto più che un passatempo: alcuni la definiscono come una vera e propria filosofia di vita. Per praticarlo, infatti, non servono tappetini né esperienza, solo il desiderio di ridere e condividere. In un mondo in cui spesso siamo tormentati dallo stress e dalle preoccupazioni personali, creare spazi in cui ridere insieme è un atto di connessione umana.
Per Kataria, ridere non è solo salutare, ma anche spirituale: «Ridi con il corpo, la mente lo seguirà». Questo è uno dei suoi mantra. Oggi il metodo è adottato in ospedali, Rsa, comunità terapeutiche e gruppi di sostegno in tutto il mondo. È un gesto semplice che ha cambiato molte di vite.
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Dal riso forzato a un benessere autentico
La pratica si basa su un concetto semplice ma rivoluzionario: si può ridere anche senza comicità, scegliendo di farlo come esercizio fisico, sostenuto dalla respirazione diaframmatica. Inizialmente indotta, la risata poi naturale e contagiosa. Secondo gli esperti della disciplina, il corpo non distingue tra una risata vera e una simulata: entrambe attivano benefici fisiologici.
Riducono lo stress, stimolano endorfine, serotonina e ossitocina (il cosiddetto “joy cocktail”) abbassando i livelli di cortisolo. Solo 10-15 minuti al giorno possono migliorare umore, sonno, sistema immunitario e persino la funzione oculare, come dimostrano studi condotti in Cina e Iran. Oltre 20.000 persone in Italia hanno sperimentano o hanno sperimentato i benefici di questa “ginnastica della gioia”.
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La risata come scelta quotidiana: una terapia sociale
Lo yoga della risata è, dunque, molto più che un passatempo: alcuni la definiscono come una vera e propria filosofia di vita. Per praticarlo, infatti, non servono tappetini né esperienza, solo il desiderio di ridere e condividere. In un mondo in cui spesso siamo tormentati dallo stress e dalle preoccupazioni personali, creare spazi in cui ridere insieme è un atto di connessione umana.
Per Kataria, ridere non è solo salutare, ma anche spirituale: «Ridi con il corpo, la mente lo seguirà». Questo è uno dei suoi mantra. Oggi il metodo è adottato in ospedali, Rsa, comunità terapeutiche e gruppi di sostegno in tutto il mondo. È un gesto semplice che ha cambiato molte di vite.
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00:00Musica
00:30I tell you, if you're learning to laugh all by yourself, this is called master's degree
00:42in love.
00:42Ok, se voi imparate a ridere per il conto vostro, questo è il massimo che potete fare in
00:49fune, you're free and independent, you don't need anybody to make you laugh.