FRANCESCA CHILLEMI È UNO DEI VOLTI PIÙ AMATI DELLA TELEVISIONE ITALIANA. L'attrice, modella e Miss Italia 2003 ha infatti dimostrato in più occasioni di poter entrare nel cuore di molti telespettatori grazie ai propri ruoli, sempre unici e pieni di personalità. Un esempio? Il suo personaggio di Suor Azzurra in Che Dio ci aiuti appassiona grandi e piccini. E le permette di dare spazio al suo essere naturalmente scherzosa e ironica.
L'attrice sta vivendo un momento magico. Oggi, venerdì 25 luglio, soffia sulle sue prime 40 candeline. Ma non è tutto qui. Infatti, è in dolce attesa della sua seconda bambina. Francesca Chillemi è stata legata dal 2014 al 2023 all'imprenditore Stefano Rosso con cui ha avuto la sua prima figlia, Rania. E proprio parlando di lei aveva raccontato a Verissimo: «Non è vero che noi cresciamo loro, sono loro che ci fanno crescere, perché ci mettono davanti all'idea di dover superare i nostri limiti e di non essere impattanti per loro con i nostri problemi».
Ora, invece, l'attrice siciliana è legata all'imprenditore Eugenio Grimaldi, con cui presto allargherà la famiglia. Infatti, Chillemi ha annunciato la gravidanza a sorpresa durante il BCT Festival nazionale del cinema e della televisione di Benevento. Lo ha fatto posando sul red carpet con il pancione.
L'imprenditore napoletano di 38 anni Eugenio Grimaldi è riservatissimo. Ma ha recentemente rilasciato un'intervista al settimanale Oggi in cui ha parlato anche della sua relazione con l'ex Miss Italia. «Siamo contenti di noi, del nostro sentimento e del nostro progetto di vita. Sento che sta arrivando quello che entrambi meritiamo e per cui abbiamo lottato: la felicità», ha detto. Il riferimento è anche alla malattia che lo ha colpito anni fa (nel 2017 gli è stato diagnosticato il linfoma non-Hodgkin) e che ora può raccontare. «La malattia progrediva in modo molto violento e aggressivo. Aveva attaccato le ossa e a me restavano pochi mesi di vita», aveva spiegato. Poi, però, le cure gli hanno permesso di essere ancora qui e di poter raccontare con orgoglio e riconoscenza nei confronti della medicina il suo percorso.