Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • ieri
Il Comune sta preparando un progetto per poter realizzare alla cortina del porto al posto dell'innovation hub una terrazza sospesa con spazi a verde. Ma la vera novità sarà la realizzazione di un collegamento con la parte a valle del Viale San Martino che sarà ripavimentato come la parte a monte

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Una cerniera che colleghi la zona degli scali dei mezzi veloci, il porto al Viale San Martino,
00:06passando possibilmente dalla Dogana. E' questa la nuova idea della trasformazione di un'importante
00:10porzione dell'affaccio a mare del centro città. Dopo oltre due anni di analisi e demolizioni,
00:15il Comune ha deciso di mettere da parte l'idea di realizzare il palazzo dell'Innovation Hub
00:19al posto degli ex magazzini generali e del Silos Granai. Uno spazio troppo prezioso per poter
00:25essere trasformato in un luogo cuore della tecnologia digitale, ma anche poco vivibile
00:29da parte di tutti gli altri cittadini. Meglio dunque realizzare un giardino sospeso, con
00:34alla base uno spazio a verde per croceristi, turisti e messinesi. Scale e ascensori panoramici
00:39potrebbero portare fino ai 6 o forse 7 metri di altezza di una sorta di roof garden pubblico
00:44che garantirebbe una vista straordinaria sullo stretto e anche sulla Madonnina. Ma la novità
00:49contenuta nel documento di programmazione da poco approvato in giunta sarebbe quello di
00:53un collegamento diretto con il viale San Martino. Con lo stesso appalto, infatti, sarà realizzata
00:58la medesima pavimentazione che in corso riposa nell'area di Piazza Cairoli per il tram, proprio
01:03in tutta la parte a valle del viale, quindi dall'incrocio con la via Tommaso Cannizzaro
01:07fino alla cortina del porto. Ma a differenza dell'altra metà, questa non sarebbe pedonalizzata
01:13ma carrabile. I pedoni però avrebbero un ampio spazio di movimento sui già larghi marciapiedi
01:18che verrebbero rifatti. Non solo, anche alcune vie perpendicolari alla parte bassa del viale
01:24verrebbero pavimentate con il medesimo stile, sicuramente più identitario e gradevole del
01:28solito asfalto. Adesso il Comune, dopo aver avviato le primissime interlocuzioni, vorrebbe
01:33anche ottenere la possibilità di transitare attraverso una porzione della dogana, unendo
01:38proprio la zona della stazione marittima con il viale San Martino. Un'area di pregio non
01:42del tutto utilizzata dall'Agenzia delle Dogane e che potrebbe anche diventare occasione di sviluppo
01:47imprenditoriale se venisse trovato l'accordo per la parziale gestione. In totale si tratterebbe
01:52di un'operazione da 25 milioni di euro. Tanti quanti ne serviranno per realizzare l'Innovation
01:57Hub nella nuova location, cioè quella di via Santa Cecilia.

Consigliato