00:01Presidente, si chiude comunque un'epoca per la Vibonese?
00:04Ma si chiude, si chiude, diciamo che cambia che si chiude.
00:10La Vibonese è l'entità, io ho detto sempre, la Vibonese l'ha rimarcato anche sia il neo futuro presidente che il direttore sportivo.
00:22La Vibonese è l'espressione della città, si chiude la gestione, una gestione che è stata positiva, negativa, contrastata, insultata, anche qualcuno fu reloggiato.
00:37Però si chiude, perché dopo vent'anni, ieri sono venuto a chiamarmi, mi pare che l'ho detto, sono venuto con i cinque soci che siamo partiti, tu l'hai seguito tutti, nei vent'anni sei stato sempre vicino, perciò si chiude.
00:52Tutte le cose bisogna mettere un punto fermo, se no, sempre che ne voglio fare, della Vibonese, uno strumento di che cosa? Di pubblicità.
01:01Qualcuno ha avuto modo di dire, io non leggo né Facebook né...
01:07Eh sì, giustamente doveva vendere, doveva vendere la Vibonese perché doveva comprare, non faccio un nome perché non faccio pubblicità all'azienda Venicole, doveva comprare qualche cosa.
01:20Anche questo, la gente li vede con mille occhi. Io ho detto, non ho venduto, ho ceduto il pacchetto della Vibonese alla quota simbolica di mille euro,
01:32perché se gli altri soci che ci sono ritengono di cedere in parte la loro quota, il 2%, il 5%, gli darò i 50 euro, i 60 euro, quello che aspetta, come cedere dal punto di vista volante.
01:52Non solo, ho ceduto il pacchetto di macerati, ho dato una sponsorizzazione importante, mi sono accollato senza gravare sugli altri parte,
02:06diciamo, dei debiti che ci sono, tipo il mutuo, tipo altre cose, perché ci sono.
02:11Non è che ho fatto un mutuo, tutta questa struttura che vediamo che tutti ci ammirano, bello, no?
02:17L'avevo fatto a suo tempo nel 2002, il comune e provincia, però è stata abbellita, è stata migliorata, è stata fatta sala stampa, è stata fatta tutto questo che c'è qua.
02:27È stata fatta con soldi della Vibonese, che può essere del caffo, degli altri, la Vibonese, è di quel mutuo che abbiamo fatto a suo tempo.
02:36Possiamo dire che questo è l'atto d'amore finale?
02:40Ma finale, pare che mi fate notte profonde, se no, è un atto di fiducia, d'amore, perché?
02:48Dopo tre anni di Serie C, che siamo scesi dalla Serie C, il primo anno siamo rimasti al palo, il secondo siamo andati ai play-off e ci siamo fermati al primo turno.
03:03Quest'anno siamo andati di nuovo ai play-off, ci siamo fermati.
03:07Allora, francamente vorrei per la Vibonese qualcosa in più.
03:12Non dico vincere i play-off, vincere il campionato.
03:16Quello che avviene, quello che saranno capaci, siccome è una squadra organizzata, con alle spalle parte i nuovi soci,
03:24ma gente che è preparata, sia sul campo, sia nell'ambito sportivo, hanno fatto tante cose.
03:32Mi auguro, perché avevo invitato qualcuno, vincendomi anche di più, e poi si è tarato indietro.
03:39Non è che io posso dire, ho scelto il male, il minore, no, perché non si è tarato il male.
03:46Ho scelto una squadra che può portare la Vibonese avanti, se no dovremmo andare a fare l'eccellenza e così via,
03:57e poi tornare indietro.
03:58Non si può, quando noi quest'anno ho visto quello che abbiamo chiuso, abbiamo chiuso con circa una bella serie D,
04:08un milione, tutto documentato, un milione, centocinquanta, sicuramente con quelli che usciranno dopo, saranno pure di più.
04:15L'anno scorso ne avevamo preso ancora di più, però non è possibile.
04:20a fronte, a fronte, compreso sponsor e tutta la metà, pensate a tutto il resto, se si può pretendere un sacrificio continuo,
04:34un bagno, come si chiama, un bagno di sangue, sono un folle io e sono un folle gli altri.
04:43Comunque sempre vicino alla vita.
04:44Sempre folle, vicino, i colori quelli sono cuciti, sono cuciti.
