- 22/05/2025
https://www.pupia.tv - Roma - Presentazione associazione "Dipende da noi" - Conferenza stampa di Giulia Pastorella (22.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00qua nonostante non ci sia o le ci siano diverse campagne elettorali in corso
00:05sono molto contenta oggi di presentare l'associazione dipende da noi ora il
00:10nome non è casuale perché naturalmente viene dall'esperienza congressuale il
00:15congresso di azione in cui ho corso diciamo contro o in alternativa all'attuale
00:22segretario calenda ma la presenza di Carlo qua indica chiaramente che non è
00:27un prosieguo nel senso di una dinamica partitica ma è qualcosa di che va oltre
00:33non solo la presenza di Carlo ma di Ettore di Matteo insomma di tanti
00:37compagni di partito infatti ci tengo a dire come premessa che la nostra
00:40attività partitica politica farlo per tutti i fondatori dell'associazione resta
00:45ancorata ad azione tuttavia la campagna congressuale ci ha insegnato alcune cose
00:51ci ha insegnato che c'è tanta tanta voglia di partecipazione non
00:55necessariamente partitica c'è uno scetticismo verso i partiti per cui
01:00tanti giovani che si avvicinavano dicevano mi piacerebbe partecipare alle
01:03vostre iniziative però essendo dentro dei partiti è
01:07complicato e quindi l'idea è di portare questa comunità che si è spesa all'interno
01:14di una campagna congressuale ma non solo in un contenitore che non sia partitico
01:19ma sia decisamente politico perché i messaggi che abbiamo portato avanti in
01:23campagna congressuale erano di natura politica ed erano articolati su due
01:27pilastri c'era il messaggio sul tipo di partecipazione il tipo di modalità
01:34democratica che noi sentivamo e sentiamo tuttora quindi una partecipazione attiva
01:40una volontà di vedere più meritocrazia di vedere anche più trasparenza
01:45opportunità insomma tutti quei valori e qua vengo a secondo pilastro che sono
01:50tipici di una visione libera democratica della società e questa
01:54visione libera democratica naturalmente è incarnata in tanti partiti in tante
01:59associazioni vedo vedo qua luigi maratini penso agli eventi che abbiamo fatto
02:03recentemente con più opera di cali dream dream non c'è bisogno di un altro
02:09partito ma ho sentito fortissimo abbiamo sentito fortissimo la necessità di un
02:14luogo dove discutere delle idee di un'italia libera democratica senza
02:19essere necessariamente etichettati con un partito o l'altro partito
02:25l'area è già abbastanza affollata quindi quello che ci unisce al contrario nel
02:29creare questa associazione è che chiunque parteciperà vuole un'unità
02:34vuole che l'italia come tanti altri paesi europei abbia chiaramente due
02:39schieramenti destra e sinistra ma anche uno schieramento libera democratico che
02:43in questo momento manca e che deve essere qualcosa che si protrarrà nel
02:48tempo e quindi che resterà anche ben oltre diciamo le prossime scadenze
02:52elettorali quindi non ci saranno di conseguenza strutture sovrastrutture
02:58responsabili regionali locali è una cosa molto easy molto leggera che deve
03:04poter essere usata proprio per costruire uno spazio di dibattito di comunità
03:09laddove quelli partitici che restano per noi principale fondamentale perché
03:14siamo tutti in politica per questo non dovessero soddisfare il requisito non
03:19dovessero essere diciamo adatti quindi c'è libertà totale di chiunque si
03:23scriverà di organizzare dibattiti sui territori momenti di confronte perché
03:28come dice il nostro manifesto il nostro manifesto dice che il cambiamento nasce
03:33dagli impegni di chi sceglie di esserci ed è proprio per questo che ho mantenuto
03:38che abbiamo mantenuto il nome dipende da noi proprio con quest'idea
03:41dell'impegno individuale all'interno di una comunità e quindi ovviamente
03:46spero che tanti di voi e tanti di quelli che ci stanno seguendo vorranno esserci
03:51e proprio prendere parte come si articolerà questa mattina in maniera
03:57molto semplice so che carlo vuole fare un saluto perché poi deve scappare in
04:02senato e poi daremo la parola a alcuni dei fondatori di questa associazione
04:06purtroppo non tutti ci sono potuti essere che vi racconteranno sia la loro
04:10prospettiva sul perché è importante che questa associazione nasca ma anche
04:15le prossime iniziative che sono già in cantiere e alcuni focus su alcuni temi
04:20dai giovani appunto la partecipazione e così via
04:24quindi carlo con un saluto grazie grazie mille giulia allora io sono molto
04:29contento che nasca questa associazione perché dalla nascita di azione azione ha
04:36sempre voluto essere in una forma partito un contenitore che raccogliesse
04:44culture differenti che animasse dibattiti culturali che avesse anche al
04:50centro appunto un recupero di come i partiti erano fatti una volta quindi con
04:56i congressi con tutte le attività che i partiti hanno fatto che possono essere
05:01magari distanti oggi dai modelli che vediamo in giro ma noi siamo convinti
05:06che è l'unico modo non solo per avere sul territorio un radicamento che è un
05:14fatto fondamentale ma anche per intercettare culture differenti che
05:18però si devono confrontare devono stare insieme e mi fa piacere essere qua per
05:23dire che con giulia abbiamo fatto un confronto congressuale anche serrato e
05:27anche duro ma non sul posizionamento di azione posizionamento di azione è e
05:33sarà un posizione un apposizionamento al centro dello schieramento per la
05:37costruzione di un'alternativa liberale e popolare
05:41questo è sempre stato azione è nata per questo e continuerà a fare questo ogni
05:46mattina troverete sui giornali qualcuno che dice che andiamo nel campo largo che
05:50andiamo nella destra che andiamo da un'altra parte io credo che noi abbiamo
05:54l'obbligo politico ma direi anche morale di costruire un'alternativa al
06:00bipolarismo e per questo siamo nati all'interno di questa alternativa al
06:04bipolarismo è giusto che in un partito ci siano associazioni che hanno
06:09sensibilità parzialmente differenti che si trovino si trovano su una linea
06:13comune e che dibattono questa associazione si affianca ad altre che
06:20esistono penso la prima mi viene in mente Arambè che è un'associazione che
06:26ha sempre avuto al centro il civismo le esperienze diciamo chiamiamola della
06:32società civile per essere per essere per essere semplici nasce da una da un
06:36mondo diciamo cattolico c'è per che è stata costruita da Ettore e da Elena e
06:44oggi c'è anche dipende da noi io spero e mi auguro che tutte queste iniziative
06:51rimangano nel solco del dibattito culturale noi non abbiamo alcun bisogno
06:56di costruzione di correnti interne del partito abbiamo molto bisogno invece che
07:01ci siano associazioni che riescono a intercettare chi come diceva Giulia
07:04riescono sentono di non volere una partecipazione diretta a un partito ma
07:09si avvicinano alle idee che quel partito porta e soprattutto che ci sia un
07:13confronto culturale interno l'abbiamo sempre auspicato e sempre desiderato
07:20francamente faccio un ultimo passaggio quindi insomma benvenuta a questa
07:26associazione e sono molto contento con Giulia stiamo lavorando molto bene e
07:32bisogna andare avanti in questo modo l'ultimo passaggio lo voglio fare
07:36importante è nella mozione congressuale sia mia che quella di Giulia è chiarissimo
07:45il fatto che noi ci poniamo come obiettivo quello di lavorare insieme a
07:51tutte le associazioni i partiti che nascono nell'area liberale con la
07:58chiarezza che non si può stare con un campo largo che sta virando sempre di
08:05più verso il populismo di sinistra e non si può stare con una destra che
08:10continua alla fine ad occhieggiare sempre la destra antieuropea
08:15dunque questo è il nostro lavoro e sarà il nostro lavoro nei prossimi mesi vedo
08:20qui Luigi Maratin, i liberal democratici con cui diciamo abbiamo l'obiettivo di
08:26lavorare stiamo facendolo con Dream Dream stiamo facendolo io spero con Pi
08:31Europa stiamo facendo con i radicali siamo aperto con la fondazione inaudi
08:35siamo aperti a farlo davvero con tutte le forze che ci sono
08:39questo lavoro sarà un lavoro lungo difficile sappiamo benissimo che il
08:43bipolarismo schiaccia tutte le posizioni a destra o a sinistra ma io
08:48fatterò adesso un intervento in senato sulla questione del PNRR dove vorrei
08:53ricordare una cosa che un sondaggio che mi ha colpito quello di Ilvo Diamanti
08:58domenica sulla sulla repubblica tutte le leadership si stanno appannando
09:03enormemente noi vediamo le intenzioni di voto ma
09:08se andiamo a vedere il rapporto tra politica e cittadini il peggioramento è
09:15disastroso è come se esaurita ogni esperienza di populismo quella di
09:20Cinque Stelle quelle di Salvini quella di Meloni non gli elettori non è che
09:27scelgono di impegnarsi scelgono di distanziarsi dalla politica non è che
09:31cambiano il voto se ne vanno e questo fa l'affluenza a scendere soprattutto sulle
09:37regionali ma non solo lo vedremo anche su referendum
09:41questo è un segnale drammatico noi nel nostro congresso abbiamo fatto vedere un
09:45sondaggio degli svg impressionante dove il 36 per cento degli italiani di fatto
09:51dice sospendiamo la democrazia perché con la democrazia non accade nulla e
09:56questa percentuale sui giovani è molto più elevata arriva fino al 52 per cento
10:03di questo forse dovremmo occuparci di questo non si riesce ad occuparsi anche
10:08per un sistema mediatico che è completamente ormai in una dimensione di
10:12conflitto continuo sul rumore e sulla cronaca mentre il mondo va a ramengo
10:18dunque io credo che se c'è un senso di fare politica è dentro la storia è
10:25dentro questo momento storico e il senso in italia ricostruire un'area di
10:31buon governo e di buon senso che mette insieme culture diverse ma guardate se
10:38uno deve vedere qual è stato il massimo tasso di liberalismo di un governo
10:43italiano vedrà che questo tasso è arrivato al
10:48massimo con de gasperi che pure era un popolare perché per la sicuramente per
10:54l'influenza di einaudi ma certamente anche perché c'era una convinzione
10:59profonda che i problemi andassero affrontati alla radice con una
11:02prospettiva di lungo periodo questo è il modo in cui lavoriamo poi ci sono
11:06persone come mario che vengono dalla cultura socialista riformista persone
11:09come me che vengono dalla cultura repubblicana persone come giulia che
11:13vengono dalla cultura liberale come ettore che viene dalla cultura popolare
11:16ma queste sono le culture che hanno fatto l'italia e l'europa e che oggi
11:20non hanno rappresentanza e nella rispetto della diversità di queste
11:24culture queste culture devono stare insieme
11:26nelle forme che sceglieremo federazioni accordi non me ne importa nulla e con la
11:33massima apertura per quanto riguarda azione discutere di tutto però è un
11:38obbligo morale farlo oggi quindi benvenuto a dipende da noi e ovviamente
11:43io sarò a disposizione per tutte le iniziative che vorremmo volete fare così
11:46come lo sono per per così come lo sono per arambe così come lo sono per tutte
11:50le altre grazie mille scusate devo intervenire il senato grazie grazie
11:56mille carlo allora intanto chiedo a leonardo ester di salire sul sul podio
12:03diciamo e lascio la parola a mario raffaelli che è stato che è stato
12:08veramente fondamentale durante la campagna congressuale e anche fonte
12:14di ispirazione vista la sua lunga storia politica quindi mario a te la
12:19parola grazie ma poche riflessioni che partono
12:23proprio dall'ultima cosa che ha detta carlo io sono convinto come lui che in
12:29italia la battaglia in questo momento debba essere culturale prima ancora che
12:34politica la politica è in crisi in tutti i paesi occidentali non solo nel nostro
12:40è per ragioni che ben conosciamo perché c'è ormai una gap profondissimo di
12:46velocità tra la velocità dei processi reali economici finanziari e sociali e
12:53la velocità delle istituzioni che sono istituzioni pensate per altre epoche che
12:58non sono in grado spesso di rispondere in tempi adeguati a tutto ciò c'è una
13:05crisi che nasce dalla fine di quel compromesso democratico che per decenni
13:10i famosi trent'anni della crescita continua ha consentito alle politiche
13:14riformiste di essere vincenti perché avevano la possibilità di
13:17redistribuire ed oggi c'è il difficile tema di come affrontare le disuguaglianze
13:24senza ricorrere ai vecchi strumenti che oggi sono inservibili o farebbero danni
13:29se utilizzati su tutto questo è piombato quello che carlo chiama il ritorno della
13:34storia cioè la guerra in casa e i grandi temi delle transizioni difficili
13:41che evidentemente mettono in difficoltà la politica ovunque perché da noi la
13:46battaglia culturale prima ancora che politica perché da noi il disastro è
13:50particolarmente evidente perché in questi ultimi trent'anni sono state
13:56cancellate le culture politiche di cui prima faceva riferimento carlo alcune
14:02cancellate ma realmente sradicate altre che hanno subito delle trasformazioni da
14:09renderle un elemento stravagante originale rispetto all'Europa
14:15penso al PD che non avendo mai affrontato fino in fondo i nodi dopo lo
14:20scioglimento del vecchio partito comunista è questa figura strana che non
14:25a caso è l'unico partito socialista che in Europa si divide su un tema
14:28fondamentale come quello dell'Ucraina penso ai verdi che sono ancora una volta
14:33gli unici quegli italiani che hanno votato contro queste scelte
14:37fondamentali quindi noi in Italia abbiamo un surplus di crisi che nasce
14:42da questi trent'anni di transizione infinita che non è mai approdata né a
14:46una riforma che mettesse in mano i nodi istituzionali né tantomeno a una
14:51evoluzione del sistema politico e che ci rende quindi particolarmente fragili
14:56parlava prima Carlo della leadership è vero in Italia c'è una crisi delle
15:02leadership essere leader in Italia spesso significa essere follower
15:09Conte segue il pacifismo perché vede che è una cosa che rende elettoralmente e
15:14quindi lo segue
15:18la Lega e il suo leader sono la impersonificazione di questa politica
15:23del seguire il sentimento la pancia della gente e non cercare di modificarla
15:30e questo è un tema fondamentale io ricordo sempre su questo quando
15:36Mandela appena nominato presidente viene a sapere che il comitato centrale
15:41della NC sta per vietare lo sport il rugby che è lo sport tipico della
15:47minoranza bianca e ha preso questo mentre in corso la riunione del
15:50comitato centrale chiama la segretaria e corre e la segretaria dice devo andare a
15:55rovesciare questa decisione e la segretaria che era anche qualcosa di più
15:59intima lo consigliava bene mi fa ma ma di ba stai attento perché rischi la
16:05tua leadership e lui risponde il giorno in cui non sarò più in grado di mettere
16:11a rischio le mie leadership c'è scelta di essere un leader e queste sono le
16:15leadership che mancano in Italia quelli capaci di andare contro corrente nel
16:20breve periodo rischiando di perdere la prima volta per vincere la seconda o la
16:25terza che questo è il dramma ecco perché questa associazione è appunto non
16:31diventa un altro elemento per fare una politica politici e nemmeno punto per
16:38essere punto di riferimento di quei segmenti citati prima quello è il lavoro
16:42che deve fare il partito noi dovremmo questa la nostra scelta
16:46concentrarci esclusivamente sul dibattito culturale che ripeto è
16:51importante più ancora della politica perché l'unico modo io credo di cercare
16:55di rovesciare questo trend che altrimenti diventa inarrestabile perché
17:01se non si metterà in moto un circuito virtuoso a livello di società civile
17:06dentro e fuori partiti dentro fuori sistema di informazione che condivida
17:11alcuni grandi valori alcune grandi scelte io credo che sia difficile per questo
17:15paese affrontare i temi che abbiamo di fronte che sono drammatici ecco perché
17:20quando diciamo ne abbiamo parlato io ho accettato con entusiasmo di mettere in
17:25piedi questa associazione e di lavorarci perché è lo strumento per poter andare
17:30oltre il dibattito strettamente politico che spesso è sfittico anche nell'area
17:35citata anche fra i soggetti che pure condividono le linee politiche
17:40culturali ma che poi per egoismi per per ente di posizione fanno fatica a
17:45fare un salto perché una nuova fase abbiamo soprattutto di una grande
17:49generosità e io non credo che il ceto politico sia in grado di essere generoso
17:54se non c'è una grande spinta dal basso che come dire lo convince obbliga ad
18:00essere generoso grazie aggiungerei infatti che non è solo
18:06questione di raccogliere chi è già convinto di quest'area soprattutto di
18:10questa visione del mondo più di quest'area che il problema è che questa
18:15visione del mondo la visione del mondo liberal democratica è passata da essere
18:20molto maggioritari in cui si pensava che il mondo fosse bene che fosse
18:24globalizzato connesso il libero mercato il capitalismo adesso c'è un trend
18:28completamente opposto quindi lo shift culturale non deve solo essere di
18:33ricostruiamo quest'area politica ma ricostruiamo l'idea che questa visione
18:39del mondo sia quella vincente sia quella giusta sia quella che tutela nella
18:43maniera migliore le libertà non solo individuali ma anche le libertà
18:46collettive e in generale un mondo che sia migliore può sembrare una frase da
18:52da miss italia ma onestamente il timore è che questa visione del mondo oramai
18:57stia scemando per disaffezione verso la politica ma anche per disaffezione nei
19:02valori e questi valori vanno reiterati portati sui territori portati ai giovani
19:08in una maniera che sia meno repulsiva di quella purtroppo che talvolta è quella
19:13partitica allora adesso diamo la parola credo sia collegato a prima ester ok
19:20allora prima la parola a ester
19:26grazie
19:31buongiorno buongiorno a tutte e tutti mi chiamo essere nardi e sono stata la
19:36coordinatrice della campagna congressuale di giulia in emilia romagna
19:40per me è un grandissimo onore essere qui oggi alla camera dei deputati per
19:44parlare in occasione appunto del lancio della nostra nuova associazione politica
19:48in questi mesi di intenso lavoro non abbiamo portato avanti soltanto la
19:53candidatura di giulia ma appunto abbiamo costruito una comunità di
19:57persone estremamente motivata e appassionata con l'obiettivo di
20:01costruire un percorso di innovazione politica oggi quella comunità che si è
20:06creata negli scorsi mesi diventa stabile e operativa da mozione si fa quindi
20:11progetto e lo fa a partire da una convinzione molto profonda che la
20:16politica se vuole essere di nuovo efficace deve sapersi fare anche
20:20comunità il cuore del nostro progetto è infatti il community building che per
20:26noi significa dare continuità alle energie che abbiamo raccolto durante il
20:29percorso di questi mesi offrendo quindi spazi di confronto di ascolto di
20:34crescita e di formazione significa mettere in connessione le persone che
20:39hanno sostenuto la candidatura di giulia la nostra mozione tra cui attivisti
20:44amministratori locali imprenditori professionisti e molti studenti e giovani
20:48e costruire reti territoriali capace di creare un impatto vogliamo costruire
20:53quindi una rete politica che sia plurale che cresca nel tempo e che stimoli la
20:59progettualità dal basso soprattutto e questo significa coniugare saper
21:04valorizzare competenze diverse provenienti dal mondo dell'impresa dal
21:09mondo dell'università dal sociale dal volontariato e rendere la nostra la
21:14nostra comunità uno spazio permanente di collaborazione e scambio reciproco un
21:20elemento fondamentale della nostra visione la fiducia nella partecipazione
21:24come diceva prima giulia e vorremmo che le energie che abbiamo raccolto appunto
21:30siano il nostro patrimonio la nostra forza e vorremmo continuare a farle
21:34crescere nei prossimi anni lanciando percorsi di formazione di laboratori
21:39progettuali ad esempio quello che si terrà tra qualche settimana a giugno di
21:44cui parlerà tra poco francesco tomasini e vorremmo approfondire i temi chiavi
21:49della nostra visione politica come il lavoro la sostenibilità i diritti
21:53civili l'innovazione l'intelligenza artificiale
21:57vogliamo anche creare proprio spazi di confronto intergenerazionale per porre
22:01le basi e la costruzione di una classe dirigente capace preparata a ricoprire
22:08incariche all'interno delle istituzioni e affrontare i temi che ci troviamo le
22:12sfide del futuro che vanno dalla transizione energetica la transizione
22:17ecologica la transizione demografica tutti i temi chiave che avremo da
22:21affrontare e che non si può più pensare di affrontarli per compartimenti stagni
22:27ma attraverso sempre più trasversalità e collaborazione tra i vari settori di
22:32lavoro e del mercato dipende da noi non è solo il nome della nostra associazione
22:37ma è un messaggio e un impegno politico vuol dire che dipende da ognuno di noi
22:42da noi cittadini e da noi che crediamo in questo progetto costruire una comunità
22:47in cui la partecipazione non è non sia l'eccezione ma la regola e oggi gettiamo
22:53il primo seme di questa nuova avventura siamo forti dell'entusiasmo che abbiamo
22:57accumulato in questa campagna elettorale delle idee che sono nate e siamo pronti
23:02a farle crescere ancora lo faremo insieme a tutti quei cittadini che
23:06vorranno unirsi a noi vi ringrazio
23:13adesso abbiamo francesco tomasini si è collegato eccolo là perfetto per
23:21raccontarci della nostra prima iniziativa
23:24sì esatto e noi durante la campagna congressuale di dipende da noi presento
23:31solo francesco tomasini capogruppo e consigliere comunale a brescia nonché
23:36col coordinatore della campagna per la lombardia
23:40grazie giulia dicevo che durante la campagna abbiamo fatto perché ci ha
23:46seguito un percorso molto aperto di confronto con partiti realtà associazioni
23:51ed è un percorso che ci ha dato un sacco di spunti è stato molto arrecchente e
23:56abbiamo pensato che questo modo di confrontarci non non dovesse insomma non
24:01potesse finire lì e due categorie di persone con cui siamo venuti in contatto
24:05durante questa campagna congressuale sono state persone che condividevano
24:10tante delle nostre idee ma come veniva detto prima non si sentivano pronti ad
24:15aderire a un partito e dall'altra parte anche persone che invece iniziavano a
24:20creare la propria idea politica la propria idea di mondo spesso anche nelle
24:23fasce più giovani e che con una certa fascia di idee sono venuti in contatto
24:28proprio grazie alle esperienze che dipende da noi e che altrimenti non
24:31avrebbero conosciuto questo modo di interpretare di fare politica perché
24:34appunto resti ad andare a iniziative organizzate dai partiti io appunto da
24:39amministratore lo vedo quando organizziamo iniziative sul territorio
24:43come partito viene un certo tipo di persone quando le organizziamo con
24:47amministrazione altre e quando associazioni organizzano eventi parlano
24:51a un altro pubblico ancora come abbiamo deciso di declinare questo oltre che con
24:55la nostra associazione appunto con la prima iniziativa che metteremo in campo
24:59quest'estate l'ultimo weekend di giugno sul lago di garda un appogniato per
25:04esattezza uno spazio che abbiamo scelto perché per noi simbolico perché il lago
25:08di garda è una un simbolo di unione tra territori diversi lo sappiamo tocca a tre
25:13regioni diverse il veneto la lombardia il trentino che sono anche zone in cui la
25:18nostra associazione e la nostra campagna congressuale sono state molto radicate
25:22hanno dato ottimi risultati e un'iniziativa che sarà per noi una due
25:27giorni di politica che inizierà il venerdì sera e finirà la domenica a
25:31pranzo e che si pone l'obiettivo di essere oltre che un ruolo di discussione
25:36di confronto sulle idee politiche di cui abbiamo parlato finora soprattutto un
25:40ruolo di attivazione civica perché il nostro obiettivo è di dare una cassetta
25:44degli attrezzi alle persone che parteciperanno alla nostra iniziativa
25:47per comprendere la realtà farsi una propria idea e poi metterla in pratica
25:52metterla in pratica candidandosi in liste civiche chi sceglierà di iscriversi a
25:57partiti chi invece sceglierà di fondare associazioni locali realtà campagne
26:02gruppi di mobilitazione per noi questo primo momento che sarà il
26:07laboratorio estivo di dipende da noi è proprio questo cioè trasferire quello
26:11spirito con cui ci siamo incrociati alla politica in modo molto aperto di
26:15confronto a tante persone che potranno farne quello che desiderano fare per
26:21cambiare la società in positivo e avremo con noi ospiti ci saranno momenti di
26:25confronto presentazioni di libri avremo dei workshop veri e propri con esperti
26:31in mobilitazione di campagna proprio in questa duplice ottica di stimolare il
26:35pensiero e poi dare gli strumenti per metterlo in pratica
26:40Perfetto quindi segnatevelo già nell'agenda e adesso la parola a Leonardo
26:47Piermattei invece dalle Marche dove è stato appunto coordinatore della campagna
26:54Salve a tutti per me è un onore oggi essere qui in un luogo che è un po'
26:59simbolico della nostra democrazia per presentare questo progetto che secondo
27:04me è necessario che l'Associazione dipende da noi come diceva Giulia ho 28
27:10anni e ho gestito la sua campagna congressuale nella mia regione nelle
27:14Marche è un'esperienza che assieme al mio modesto bagaglio politico ha
27:20confermato una sensazione che tristemente per molti di noi è condivisa
27:26da tempo politica e società civile oggi si parlano sempre meno si capiscono
27:31ancora meno e molto spesso si ignorano del tutto negli ultimi cinque anni
27:36grazie ad azione ho avuto modo di osservare da vicino il
27:40mondo politico e il mondo del cilismo pertroppo però nei momenti in cui queste
27:45due dimensioni si allontanano è qui che la democrazia si indebolisce la politica
27:51quando perde il contatto con la realtà viva delle persone con i problemi di
27:57tutti i giorni con le competenze e le esperienze che ci sono localmente
28:01diventa autoreferenziale chiusa e inefficace e al tempo stesso la società
28:07civile se rinuncia a confrontarsi con le dimensioni della rappresentanza della
28:12decisione pubblica rischiano di trasformarsi in un impegno in
28:17testimonianza e la protesta in isolamento dipende da noi quindi nasce
28:22per rimettere in connessione questi due mondi per essere un ponte tra azione e il
28:27mondo liberale riformista a cui guardiamo perché non esiste una politica
28:32senza cittadinanza attiva e non esiste un civismo credibile che si sottraga la
28:37responsabilità del cambiamento vogliamo creare uno spazio serio concreto
28:42accessibile dove chi ha al cuore il bene pubblico possa ritrovarsi non solo per
28:47analizzare ciò che non funziona ma e lavorare soluzioni costruire proposte
28:52formare persone e dialogare con la parte politica che l'ascolta e che
28:56partecipa anch'essa questo ponte ci permetterà di motivare e
29:01dialogare anche maggiormente una generazione che spesso viene descritta
29:05come disillusa cinica e sfiduciata ma io penso che questa generazione la
29:11nostra generazione la mia la mia di ester di francesco non siano affatto
29:17indifferente non è una generazione affatto indifferente è solo stanca di
29:21essere presa in giro e anche pronta ad impegnarsi ma chiede coerenza rigore e
29:27buona volontà ecco perché servono degli spazi nuovi che
29:31parlino con un linguaggio chiaro ma non superficiale che uniscano passione e
29:36competenza che sappiano restituire un senso di comunità di orizzonte di
29:40direzione che permetta l'avvicinamento ad un mondo politico riformista che può
29:45dare voce a chi come noi è preoccupato per il proprio futuro e è stanco e vuole
29:50costruire un'alternativa in un paese che purtroppo che troppo spesso ha premiato
29:55l'improvvisazione e il consenso facile come è stato detto da numerosi
29:59interventi che sono avvenuti prima di me
30:03scegliamo di collaborare e di dialogare con pazienza con rigore ma anche con
30:08entusiasmo che è fondamentale perché crediamo che la distanza tra
30:13l'istituzione e i cittadini non sia un qualcosa a cui rassegnarsi ma è una
30:19sfida da affrontare e perché siamo convinti che ricostruire fiducia sia
30:24possibile ma per farlo servono volti parole progetti seri non chiacchiere o
30:30tifoseria per questo oggi siamo qui per mettere un primo mattone
30:34il resto dipende da noi grazie
30:39grazie leonardo ma a riprova del fatto che siete una generazione che quando
30:43vuole si può e si impegna non a caso in questo tavolo e collegati ci sono
30:49fondamentalmente giovani che non è che vi ho scelto vi siete diciamo proposti
30:54avete gestito anche in maniera egregia tutte le difficoltà di una campagna
30:57congressuale quindi ecco siete la prova vivente del fatto che quando c'è
31:02motivazione quando c'è entusiasmo anche i giovani soprattutto i giovani si
31:06attivano e quindi l'obiettivo è naturalmente di continuare su questa
31:09scia e a proposito di giovani mi fa piacere dare la parola al nostro ultimo
31:14speaker alberto tavolaro che proprio di giovani si è occupato ciao giulia buongiorno
31:21buongiorno a tutti allora io ho avuto l'onore di coordinare la mobilitazione
31:26dei giovani under 30 per dipende da noi durante la campagna congressuale di
31:30giulia pastorella e oggi sono qui proprio per parlare di come l'associazione andrà
31:35a incidere su quella che è stata la partecipazione giovanile sia appunto al
31:39tuo progetto ma come anche andrà a creare gli spazi in cui i giovani possono
31:43esprimersi dunque dobbiamo partire io credo da un
31:45presupposto fondamentale cioè che i giovani hanno giocato all'interno della
31:49campagna congressuale di giulia un ruolo fondamentale hanno assunto tante
31:53posizioni di leadership come dimostra anche l'età media della conferenza
31:57stampa di oggi hanno contribuito ad animare le attività sui territori
32:00hanno ottenuto risultati importanti sia quando appunto si sono imposti nelle
32:05varie nei vari gruppi locali sia appunto quando si è trattato poi di far valere
32:09la propria voce negli organi nazionali e quindi l'associazione vuole nascere sia
32:13come un contenitore che come un catalizzatore delle energie già
32:16accumulate gli ultimi mesi ma vuole anche essere espressione di quella
32:20cultura liberal democratica che da sempre ha caratterizzato giulia pastorella e la
32:24campagna che abbiamo fatto assieme a giulia pastorella allora se mi chiedete
32:29perché le idee liberal democratiche sono fertili per i giovani diciamo che
32:33rispondono ai dati e lo dicono chiaramente i dati delle ultime
32:36elezioni politiche nel 2022 la lista di azioni Italia Viva ha ottenuto un grande
32:40risultato tra i giovani in particolare è stato il partito più votato nella
32:43fascia 18 24 e allora proprio con l'obiettivo di convogliare queste
32:47energie organizzeremo iniziative politiche iniziative culturali che
32:51vogliono coltivare questa cultura dentro e fuori d'azione con l'obiettivo chiaro
32:55di andare ad aprirsi però anche nei confronti della società civile e di
32:59andare a creare un centro trasversale unitario che possa anche andare a colmare
33:04quelle mancanze che come hanno detto già molto bene estere non ha la realtà
33:07partitica purtroppo ha io credo che l'associazione sarà estremamente
33:12partecipata e avrà una grande partecipazione giovanile anche perché ad
33:15oggi esistono tante altre realtà liberal democratiche formate in tutto o in parte
33:20da giovani under 30 e a queste realtà naturalmente sarà riservato uno spazio
33:24prioritario quando ci si tratterà di eh andare a organizzare iniziative
33:27condivise. Allora io aderirò convintamente a questo progetto così
33:31come l'ho fatto già al tempo della campagna congressuale ma penso che tanti
33:34altri giovani lo faranno.
33:38Grazie mille Aldi ehm ma io mi sento di chiamare a sorpresa Luigi Maratin che
33:45essendo qua in sala ed essendo uno dei massimi esperti di come difendere la
33:48cultura liberal democratica contro tutti e contro tutte eh gli chiedo di insomma
33:53di di fare un breve intervento se gli va naturalmente. Sì certo grazie Giulia
33:58grazie a tutti voi per per l'invito Mario e i ragazzi
34:07No noi abbiamo il compito nei prossimi due anni di dimostrare che che
34:13l'impossibile è possibile cioè che all'interno di quest'area eh che si
34:19ostina a voler pensare che esiste un pezzo d'Italia molto rilevante che non
34:23trova rappresentanza politica nell'attuale centrodestra, nell'attuale
34:27centrosinistra possiamo stare insieme perché sarebbe l'unico caso di progetto
34:35politico che ha una domanda nel paese forte fiaccata da tanti fallimenti ma
34:43che esiste che però non riesce a concretizzarsi perché ci sono due tre
34:49quattro dite voi il numero di gente che dice no io sono più bello e quindi
34:53tocca solo a me noi siamo quelli sono abbastanza fiducioso che lo siamo
34:59tutti che sono convinti che stavolta abbiamo due anni di tempo dobbiamo
35:03dimostrare che invece ce la possiamo fare cioè che non c'è nessuno che deve
35:09annettere altri anche perché nessuno in quest'area diciamo ha dimostrato di
35:13avere la potenza per soddisfare questa domanda potenziale qui stiamo parlando
35:18di un 15 per cento dell'elettorato sostanzialmente potenziale le volte che
35:23si è manifestato è stato circa un dieci perché prendete scelta civica prendete il
35:28terzo polo è sempre stato circa un dieci potenziale tutti gli istituti
35:33demoscopici dicono al 15 non c'è nessuno oggi diciamo che possa da solo
35:40colmarlo tutto quindi dobbiamo fare una cosa insieme basata sulle tematiche che
35:46ci contraddistinguono e qui destra e sinistra ci lasciano molto spazio perché
35:50di agire sulla spesa pubblica non parlano destra e sinistra di agire sul
35:56nucleare non parlano destra e sinistra di agire sulla concorrenza non parlano
36:01destra e sinistra di difendere la liberal democrazia in tutto il mondo
36:04pure se qualcuno in destra e sinistra parla dopo un minuto viene smentito da
36:09un suo alleato o da un suo compagno di partito
36:13nessuno parla di produttività ieri qui l'istat ha dato dei dati che in un paese
36:19normale fermerebbero il paese dire fermi in 25 anni la produttività è cresciuta
36:2631 volte in meno che in Germania 28 che in Spagna poi entri là dentro e si
36:32dà fascisti comunisti e il paese affoga così quindi facciamo un percorso a
36:37parlare di questi temi insieme e cerchiamo di creare le condizioni per
36:42arrivare fra due anni a far sì che gli italiani sulla scheda elettorale
36:45qualsiasi legge elettorale ci sia qualsiasi legge elettorale ci sia
36:51abbiano una formazione unitaria contendibile con leadership forti con
36:58leadership forti che possa offrire agli italiani l'occasione di rappresentanza
37:04politica io sono qui perché giulia ha sempre pensato così lo ha dimostrato
37:09giulia mario tutti le persone la classe dirigente che si trova qui oggi l'ha
37:17sempre pensata così l'ha dimostrata con i comportamenti quindi speriamo
37:21vediamo l'ora di poter lavorare tutti insieme
37:28perfetto non so se ci sono domande curiosità interventi se no per quanto
37:35riguarda le iscrizioni sono aperte adesso sul sito dipendere a noi punto
37:40net e quindi potete iscrivervi online e poi ci vediamo tutti sul lago di
37:47garda il 28 27 28 giugno in cui c'è anche il congresso del partito liberal
37:52democratica un po' una fregatura ma troveremo la maniera di saltare dal
37:56lago di garda bologna e via va bene grazie a tutti
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