https://www.pupia.tv - Roma - Presentazione Plautus Festival - Conferenza stampa di Alice Buonguerrieri (21.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00:00quesima edizione del Plautus
00:00:06Festival, lo facciamo in questa
00:00:07bellissima sala e vorrei
00:00:09iniziare con un'amica di
00:00:11Sars, è un'amica del Plautus
00:00:13Festival, l'onorevole Alice
00:00:14Bonguerieri che ci farà un
00:00:17saluto di casa, diciamo.
00:00:20Grazie. Grazie davvero, io sarò
00:00:25brevissima per lasciare poi
00:00:26tutto lo spazio a voi e mi
00:00:29rendo un'emozione che per me è
00:00:34stato un vero piacere
00:00:36raccogliere eh la proposta
00:00:39dell'amico sindaco Enrico
00:00:41Cangini e di tutta
00:00:42l'amministrazione eh di Sarsina
00:00:46a eh organizzare questa
00:00:49conferenza stampa sul Plautus
00:00:52Festival che come sappiamo è
00:00:55una delle manifestazioni eh
00:00:59che si svolge nel comune di
00:01:02Sarsina nella provincia di
00:01:04Forlicesena che è la terra dalla
00:01:06quale io stesso provengo e devo
00:01:09dire che è una grande gioia per
00:01:11me ospitarvi eh qui alla camera
00:01:16dei deputati perché anche
00:01:18questo lo dico con grande
00:01:20emozione per me non siete
00:01:24soltanto degli amministratori
00:01:27ma anche degli amici veri e
00:01:32quindi per me oggi è come
00:01:33avere un pezzo di famiglia alla
00:01:35camera dei deputati e questo
00:01:37per me è indice di gioia e per
00:01:40me è davvero oggi un giorno di
00:01:43grande festa voi rappresentate
00:01:48un esempio virtuoso di
00:01:51amministrazione lo dico nei
00:01:53confronti ovviamente del
00:01:54sindaco Enrico di tutti gli
00:01:56sindaci eh Gianluca, Elsa,
00:02:00Filippo, Maria Vittoria che non
00:02:02vedo oggi ma che è come se
00:02:04fosse con noi e ovviamente nei
00:02:06confronti di tutti i consiglieri
00:02:08comunali che altrettanto
00:02:09prestano la loro opera a livello
00:02:11territoriale. Siete un esempio
00:02:14virtuoso per chi avete
00:02:15dimostrato negli anni capacità
00:02:17di ascolto, umanità, vicinanza
00:02:20nei confronti di tutti i
00:02:22cittadini e capacità di
00:02:24risolvere le esigenze e i
00:02:26bisogni eh di tutti i nostri
00:02:29compaesani compulsando
00:02:31giustamente anche i
00:02:32parlamentari eletti sul
00:02:34territorio a portare risorse a
00:02:36portare soluzioni ad occuparsi
00:02:39delle varie problematiche e
00:02:42questo vostro attaccamento e
00:02:44amore per il territorio io
00:02:46credo si rifletta in maniera
00:02:48plastica chiara anche nella
00:02:50gestione della manifestazione
00:02:53di un'opera che si chiama eh
00:02:56Plautina su Sarsina che se non
00:02:59erro nasce ormai una settantina
00:03:02di anni fa. Sessantacinque.
00:03:04Sessantacinque anni fa prosegue
00:03:06di anno in anno e grazie al
00:03:08vostro contributo viene
00:03:10implementata, valorizzata,
00:03:12arricchita di anno in anno e
00:03:15rappresenta certamente un punto
00:03:17di grandissima attrazione
00:03:19turistica, culturale, non
00:03:22soltanto per la cittadina
00:03:24cittadina, per la cittadina
00:03:25cittadina del Savio ma
00:03:26certamente anche per tutto il
00:03:28nostro territorio, non solo
00:03:30provinciale. E di questo vi deve
00:03:32essere dato atto e di questo
00:03:34noi vi dobbiamo ringraziare
00:03:36perché certamente grazie al
00:03:38vostro eh esempio, al vostro
00:03:40impegno che eh la
00:03:42rappresentazione Plautina eh
00:03:45cresce sempre più in qualità di
00:03:47rappresentazione e in
00:03:49coinvolgimento. Eh restando un
00:03:51applauso per tutti voi che
00:03:53lavorate sul territorio ma
00:03:55anche soprattutto per coloro
00:03:57che provengono da altre
00:03:59realtà. Per cui davvero bravi
00:04:02continuate in questa in questo
00:04:04percorso su questa strada e
00:04:06confidate sempre che per quanto
00:04:08mi riguarda nel mio piccolo
00:04:10farò sempre tutto ciò che è
00:04:12nelle mie possibilità per dare
00:04:14una mano a bravi e eroici
00:04:16amministratori come voi. Grazie
00:04:18grazie a tutti voi che mi sarà
00:04:21concesso dai voti
00:04:22parlamentari con voi. Grazie
00:04:25ancora. Grazie Alice, grazie
00:04:29mille per questo tuo
00:04:30intervento, per questa
00:04:31opportunità che ci hai dato.
00:04:32Ecco descrivere il Plautus
00:04:34Festival non è cosa semplice.
00:04:35Abbiamo deciso di farlo con un
00:04:38video emozionale che racchiude
00:04:42un po' l'essenza del teatro,
00:04:44l'essenza del teatro Plautino,
00:04:45l'essenza del teatro del
00:04:48teatro.
00:05:09Il teatro, una delle massime
00:05:12espressioni artistiche per
00:05:13coinvolgimento diretto dello
00:05:15spettatore, una partecipazione
00:05:17del qui e ora. Non esistono
00:05:19barriere o schermi che dividono
00:05:21gli artisti dal pubblico. Si
00:05:23possono vivere in tempo reale
00:05:24tutte le emozioni dell'attore,
00:05:26le sue espressioni, siano esse
00:05:28di felicità o di ira, di paura
00:05:30o di sorpresa, in un vortice di
00:05:32storie il cui realismo spesso
00:05:34infrange la finzione scenica
00:05:36portando lo spettatore a una
00:05:38tale immedesimazione da essere
00:05:40proiettato direttamente sul
00:05:42palco. Questa è la meraviglia
00:05:45del teatro. Questa è la magia
00:05:47del Plautus Festival. Da sessant'
00:05:49anni uno dei più importanti
00:05:50appuntamenti teatrali estivi in
00:05:52Italia, organizzato dalla città
00:05:54di Sarsina, nel nome di Tito
00:05:56Mazzucato, il più grande
00:05:58commediografo latino, e proprio
00:06:00in questa città ebbe i suoi
00:06:02natali. La storia del Plautus
00:06:06Festival parte da lontano 1956.
00:06:09Negli anni si sono susseguite le
00:06:11più importanti compagnie
00:06:12teatrali nazionali, i più noti
00:06:14attori e le più noti attrici
00:06:16nelle più indimenticabili
00:06:17tragedie e commedie del passato,
00:06:19ma anche capolavori della
00:06:21drammaturgia contemporanea. Un
00:06:23magnifico percorso che lo ha
00:06:25reso il più classico degli
00:06:26appuntamenti estivi, in grado di
00:06:28richiamare ogni anno migliaia di
00:06:29spettatori, dalle più vicine
00:06:31località turistiche della
00:06:32riviera romagnola fino alle più
00:06:34lontane città metropolitane. Di
00:06:39magico, il Plautus Festival non
00:06:41ha soltanto il teatro, ma anche
00:06:43la fantastica cornice in cui si
00:06:45svolge. Va in scena infatti nelle
00:06:47serate di luglio e agosto,
00:06:48all'aperto, nella suggestiva
00:06:50arena plautina, in grado di
00:06:52accogliere oltre mille
00:06:53spettatori e posta in un
00:06:55declivio naturale, immerso in un
00:06:57ambiente di particolare
00:06:58bellezza. Anche gli attimi che
00:07:01precedono l'inizio dello
00:07:03spettacolo diventano così, pura
00:07:05poesia. L'attesa del pubblico,
00:07:08il brusio di una platea piena,
00:07:10le luci dell'arena che si
00:07:12spengono, il silenzio interrotto
00:07:14solo dalla brezza tra gli alberi
00:07:16e poi, all'improvviso, si
00:07:18accendono i riflettori del
00:07:20palco.
00:07:42Sarsina è una specie di fiore
00:07:44con un bosco. C'è un bosco, è
00:07:46quello della cultura italiana,
00:07:48eccetera, e in mezzo c'è un fiore.
00:07:50Come molti teatri, che si
00:07:52frequentano d'estate, sul nostro
00:07:55territorio, insomma, in Italia,
00:07:57sono improvvisamente in luoghi
00:07:59che apparentemente sono
00:08:00appartati, ma non è vero.
00:08:02Sarsina è una specie di fiore
00:08:04con un bosco. C'è un bosco, è
00:08:06quello della cultura italiana,
00:08:08eccetera, e in mezzo c'è un fiore.
00:08:10Sono appartati, ma non è vero.
00:08:12Diventano centrali perché lì
00:08:14c'è una riunione, c'è un modo
00:08:16di riunirsi con la natura.
00:08:20Certi teatri sono sorprendenti.
00:08:22È emozionante vedere
00:08:24improvvisamente questo luogo
00:08:26dove si radunano la gente.
00:08:28Da dove vengono questi? Da dove vanno?
00:08:40E qui colpisce un appuntamento,
00:08:44un rituale.
00:08:46Mi sembra che in questi casi
00:08:50si esprime una spontaneità
00:08:52che non è di costume, di moda,
00:08:55di andare al teatro, non andare
00:08:57al teatro. E' qualcosa di
00:08:59spontaneo.
00:09:01E' qualcosa di spontaneo.
00:09:03E' qualcosa di spontaneo.
00:09:05E' qualcosa di spontaneo.
00:09:07È qualcosa di spontaneo.
00:09:09È qualcosa di più.
00:09:13È un modo di sentirsi vivi ancora,
00:09:15di ritrovarsi.
00:09:17E poi è un po' il segreto del teatro.
00:09:19Il teatro è un mito
00:09:21da inseguire. Tutti inseguiamo
00:09:23un mito.
00:09:25Cerchiamo di entrare dentro una caverna
00:09:27come quella di Platone.
00:09:29Però siamo costretti a guardare tutti
00:09:31nella stessa parte.
00:09:40Iniziazione.
00:09:42Il teatro è un'iniziazione
00:09:44alla vita,
00:09:46all'immortalità.
00:09:58Era difficile spiegarlo a parole.
00:10:00Penso che le immagini
00:10:02abbiano parlato da sole per quello che è
00:10:04questo festival, che cosa rappresenta
00:10:06per la città di Sarsina e per tutto
00:10:08il mondo della cultura.
00:10:10A proposito di cultura,
00:10:12Sarsina non ha fondato
00:10:14solo il Plautus Festival.
00:10:16Non rappresenta ogni estate
00:10:18un punto fermo per il teatro italiano,
00:10:20ma porta avanti tutta quella
00:10:22che è la parte
00:10:24di ricerca
00:10:26universitaria, letteraria,
00:10:28che è altrettanto importante
00:10:30per ricordare degnamente
00:10:32la figura di Plauto.
00:10:34Per fare questo
00:10:36rivolgiamo al CISP,
00:10:40Centro Interuniversitario
00:10:42Internazionale di Studi Plautini,
00:10:44perché ha cambiato da poco nome.
00:10:46Abbiamo qui il suo massimo rappresentante,
00:10:48il professor Roberto Danese,
00:10:50professore di filologia greco
00:10:52e latina e direttore scientifico
00:10:54del centro, con il quale noi
00:10:56ormai collaboriamo. Roberto, da quanto?
00:10:58Da più di trent'anni.
00:11:00Più di trent'anni.
00:11:02Lascio la parola
00:11:04a mio amico Roberto, che ci spiegherà
00:11:06il lavoro del CISP
00:11:08e cosa fanno tutti i giorni
00:11:10per portare sempre più la figura
00:11:12di Plauto dove merita,
00:11:14nel suo posto a livello letterario.
00:11:16Grazie e benvenuti
00:11:18a tutti.
00:11:20Allora, io potrei anche
00:11:22non dire niente, perché il video
00:11:24ha detto tutto
00:11:26quello che si poteva dire
00:11:28su questo, soprattutto ha sottolineato
00:11:30cos'è il teatro. All'inizio,
00:11:32parlato di questo rapporto diretto
00:11:34tra il pubblico
00:11:36e il palcoscenico,
00:11:38ha sottolineato quello che il teatro
00:11:40è da sempre, quello che era nell'antichità.
00:11:42Nell'antichità gli spettacoli
00:11:44si facevano al mattino
00:11:46con le prime luci del sole,
00:11:48il pubblico era lì, si vedeva
00:11:50e diventava una parte dello spettacolo,
00:11:52diventava un momento
00:11:54di interazione totale
00:11:56con chi stava sul palco.
00:11:58Chi stava sul palco
00:12:00poi respirava
00:12:02lo stesso ritmo del pubblico.
00:12:04Vuol dire che lo spettacolo veniva bene.
00:12:06Il Plautus Festival è questo
00:12:08perché se voi andate all'Arena Plautina,
00:12:10qui quasi nessuno c'è stato
00:12:12all'Arena Plautina,
00:12:14se andate all'Arena Plautina
00:12:16è un impianto
00:12:18modernissimo
00:12:20che però ricalca
00:12:22la struttura dei teatri
00:12:24greci e poi
00:12:26dei teatri romani dopo che Pompeo
00:12:28ha fatto il Teatro di Pompeo
00:12:30qui a Roma. Prima a Roma
00:12:32al tempo di Plauto i teatri
00:12:34erano in legno e
00:12:36si smontavano
00:12:38non appena era finito
00:12:40lo spettacolo.
00:12:42Perché il nostro rapporto
00:12:44di università?
00:12:46Il Centro Internazionale
00:12:48di Studi Plautini che adesso è diventato
00:12:50interuniversitario perché
00:12:52Plauto ha studiato in tutto il mondo,
00:12:54Plauto è un patrimonio culturale
00:12:56che ha interesse
00:12:58fortissimo, a dire in certi casi
00:13:00anche morboso,
00:13:02fra tutti
00:13:04gli studiosi del mondo,
00:13:06dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda
00:13:08ai vari paesi europei
00:13:10e noi abbiamo pensato
00:13:12di sottolineare ancora
00:13:14questa internazionalità
00:13:16ampliando il nostro
00:13:18ambito di studi
00:13:20a un vero
00:13:22consorzio
00:13:24tra università che di Plauto
00:13:26si occupano
00:13:28in modi diversi, però si occupano.
00:13:30Così abbiamo trasformato
00:13:32il nostro centro in un centro
00:13:34interuniversitario. Siamo
00:13:36sei università
00:13:38italiane e straniere
00:13:40ci siamo noi
00:13:42di Urbino Carlo Bo che
00:13:44siamo i capofila a livello internazionale
00:13:46poi ci sono
00:13:48alcune università italiane
00:13:50come Verona, come Campobasso
00:13:52come Siena
00:13:54poi si aggiungeranno altre
00:13:56università italiane
00:13:58ma non vi dico quali finchè non è ufficiale
00:14:00e poi ci sono due importanti
00:14:02università straniere
00:14:04l'università di Marburg in Germania
00:14:06e l'università
00:14:08d'Autonomia de Madrid
00:14:10in Spagna dove gli studi
00:14:12Plautini sono
00:14:14coltivati in modo
00:14:16importante.
00:14:18Il nesso con
00:14:20Urbino e con Sarsina è chiarissimo
00:14:22e spesso
00:14:24noi abbiamo detto prima
00:14:28con l'assessore che
00:14:30lavoriamo insieme da più di trent'anni
00:14:32e da più di trent'anni
00:14:34praticamente a ottobre
00:14:36a Sarsina facciamo sempre
00:14:38un grande convegno internazionale
00:14:40per approfondire
00:14:42gli studi su Plauto
00:14:44e chi
00:14:46nel corso di questi
00:14:48trent'anni c'è stato ha visto
00:14:50che sono passati maggiori studiosi
00:14:52italiani e stranieri
00:14:54è venuto
00:14:56anche Barsby per esempio
00:14:58che è uno
00:15:00studioso di Plauto e Terenzio
00:15:02che viene dalla Nuova Zelanda
00:15:04lui è arrivato ed è venuto
00:15:06ai nostri...
00:15:12lo tengo così, faccio così
00:15:14a mo' di sigaretta
00:15:16e quindi
00:15:18abbiamo lavorato molto
00:15:20dal punto di vista scientifico perché
00:15:22Plauto ha bisogno, Plauto è un autore
00:15:24divertentissimo ragazzi
00:15:26un autore fenomenale
00:15:28però è un autore difficilissimo
00:15:30è un autore
00:15:32difficilissimo
00:15:34se voi studiate i suoi testi in latino
00:15:36che sono meravigliosi
00:15:38va letto in latino Plauto, poi lo si recita
00:15:40in italiano, però va letto in latino
00:15:42Plauto è
00:15:44difficilissimo, quindi noi abbiamo
00:15:46pensato di fare dopo più di
00:15:48un secolo rifare le edizioni
00:15:50critiche delle
00:15:52commedie di Plauto
00:15:54e grazie al comune di Sarsina
00:15:56Rotary Club che ci hanno
00:15:58sempre sostenuto
00:16:00noi abbiamo potuto produrre
00:16:02anche la BCC Metauro
00:16:04no Metauro scusate
00:16:06di Sarsina ma è Metauro
00:16:08e quell'altra
00:16:10la concorrenza
00:16:14grazie anche
00:16:16a tutti questi enti che ci hanno
00:16:18da sempre supportato
00:16:20e con cui noi non saremmo
00:16:22mai abbastanza graduti, guardate che non è facile
00:16:24trovare qualcuno che
00:16:26aiuti e
00:16:28finanzi gli studi di alto livello
00:16:30umanistici
00:16:32è difficilissimo e quindi
00:16:34quello che ha detto
00:16:36l'onorevole sul comune di
00:16:38Sarsina e sulla
00:16:40sua amministrazione che poi
00:16:42hanno verare anche le amministrazioni
00:16:44precedenti
00:16:46è verissimo
00:16:48perché loro ci credono e fanno bene
00:16:50a crederci e noi
00:16:52abbiamo lavorato facendo queste edizioni
00:16:54critiche, guardate per fare un'edizione critica
00:16:56di una commedia ci vogliono
00:16:58in media dagli 8 ai 10 anni di lavoro
00:17:00intensissimo, bisogna
00:17:02noi abbiamo una bibliografia
00:17:04immensa che va
00:17:06dal quinto secolo dopo Cristo fino ai giorni
00:17:08nostri almeno in sei lingue diverse
00:17:10e bisogna lavorare tantissimo
00:17:12queste edizioni critiche però
00:17:14girano per tutto il mondo
00:17:16se voi prendete l'ultima
00:17:18edizione di tutte
00:17:20le commedie di Plauto tradotte in inglese
00:17:22dalla LEB fatta ad
00:17:24Oxford, nell'introduzione
00:17:26citano
00:17:28le nostre, l'edizio
00:17:30Plautina Sarsinatis che si chiama
00:17:32proprio Sarsinatis, l'abbiamo
00:17:34voluta chiamare proprio perché
00:17:36siamo legati
00:17:38profondamente alla città
00:17:40alla città di Sarsina
00:17:42e dicono che loro
00:17:44partono dall'edizione
00:17:46dall'edizio Plautina Sarsinatis
00:17:48citando
00:17:50anche alcuni studiosi che ci sono
00:17:52citano anche me ma potevano anche farne a meno
00:17:54però
00:17:56però
00:17:58è una delle tante dimostrazioni
00:18:00che questo è
00:18:02un dato importante
00:18:04sono studi di alto livello, studi molto
00:18:06tecnici che magari non sono riservati
00:18:08a tutti che però costituiscono
00:18:10la base di un lavoro che poi
00:18:12va verso la gente ed il lavoro che va verso
00:18:14la gente è quello che si sostanzia
00:18:16poi nel
00:18:18Plautus Festival perché negli ultimi
00:18:20anni come sanno
00:18:22gli amministratori di Sarsina abbiamo
00:18:24dato una svolta anche a questi
00:18:26convegni e abbiamo
00:18:28veramente
00:18:30l'ho deciso io però devo
00:18:32usare il plurale maiestatis
00:18:34così faccio
00:18:36vedere no no poi tutti i
00:18:38collaboratori sono stati del
00:18:40centro sono stati d'accordissimo
00:18:42però un giorno mi sono svegliato
00:18:44e ho detto ma Plauto in fondo
00:18:46si è un testo che si legge si studia
00:18:48in latino però
00:18:50Plauto dalla nuvoletta
00:18:52in cui sta in cielo sarebbe più
00:18:54contento se andasse degnamente
00:18:56in scena questo degnamento
00:18:58io lo sottolineerei eh
00:19:00lo sottolineerei perché Plauto
00:19:02va indegnamente
00:19:04in scena qui Edoardo
00:19:06Siravo lo sa ne abbiamo parlato
00:19:08ampiamente. Plauto viene considerato
00:19:10un autore leggero che si può mettere
00:19:12su con una compagnia in una settimana
00:19:14eh ci metti
00:19:16due personaggi famosi
00:19:18due attori anche molto bravi
00:19:20però con una regia
00:19:22quasi inesistente con
00:19:24un rispetto del testo
00:19:26praticamente zero. Allora
00:19:28io ho deciso questi in questi
00:19:30convegni noi facciamo affiancare
00:19:32gli studiosi che studiano il
00:19:34testo di Plauto lo lo scandagliano
00:19:36dal punto di vista scientifico e
00:19:38li facciamo dialogare con loro
00:19:40con il registico c'è
00:19:42Gigi Palla laggiù che
00:19:44ha partecipato anche lui come relatore
00:19:46a questi a questi convegni
00:19:48quindi ci scambiamo
00:19:50delle idee per noi importantissimo
00:19:52io ho imparato molto molto di più
00:19:54io ho cominciato con Mescolini a fare
00:19:56i lavori eh Gigi lo sa
00:19:58eh a fare i lavori per
00:20:00la scena io non ho mai fatto una traduzione
00:20:02per la scena sono sempre andato in scena
00:20:04e ho discusso battuta per battuta
00:20:06eh dal latino con i
00:20:08registi e con quello abbiamo messo sugli
00:20:10spettacoli eh questo è
00:20:12il modo di lavorare più fruttuoso
00:20:14si rispetta Plauto ma poi
00:20:16si eh riconosce anche
00:20:18il passaggio alla cultura moderna e contemporanea
00:20:20cioè al modo in cui devi
00:20:22porgere Plauto a un pubblico che
00:20:24non è più quello eh quello
00:20:26antico in questo modo rispettiamo
00:20:28Plauto. Plauto che
00:20:30eh lo ripeto un patrimonio
00:20:32imprescindibile
00:20:34dell'umanità da tanti
00:20:36punti di vista non solo
00:20:38come autore di teatro
00:20:40eh attenzione scusate posso fare
00:20:42questa questa poi mi blocchi
00:20:44e mi tiri una scarpa quando sono
00:20:46tre minuti allora
00:20:48Plauto è eh
00:20:50intanto ho detto di questi
00:20:52convegni dove si parla insieme
00:20:54eh e si mettono anche in
00:20:56scena delle cose perché certe volte
00:20:58attori e registi intervengono
00:21:00invece di fare una relazione fan vedere
00:21:02come vanno in scena quindi questo
00:21:04rapporto questo dialogo è importantissimo
00:21:06ma Plauto è un autore
00:21:08impressionantemente importante
00:21:10è un
00:21:12sottobosco della cultura europea
00:21:14e occidentale in generale
00:21:16importantissimo
00:21:18eh pensate vabbè
00:21:20il teatro europeo
00:21:22moderno nasce con la Calandria
00:21:24di Bibbiena no? La Calandria
00:21:26di Bibbiena va in scena agli inizi del
00:21:28cinquecento dove nel cortile
00:21:30di Palazzo Ducale a Durbino
00:21:32eh per
00:21:34i cinquecento anni vennero
00:21:36la rimessa in scena
00:21:38e la Calandria di Bibbiena
00:21:40è una riscrittura dei
00:21:42menecmi di Plauto non sarebbe
00:21:44mai esistita è una
00:21:46opera di teatro moderno sarebbe mai
00:21:48esistito senza Plauto
00:21:50tutto il teatro
00:21:52moderno dall'Ariosto Macchiavelli
00:21:54fino ma anche
00:21:56fino ai film di Totò noi abbiamo
00:21:58fatto anche una pubblicazione su questo
00:22:00eh
00:22:02prende da Plauto non so se avete mai
00:22:04visto eh Totò Peppino
00:22:06e i fuorilegge Totò Peppino
00:22:08e i fuorilegge è l'asinaria di Plauto
00:22:10io ne ho le prove perché ci ho fatto
00:22:12fare una tesi sopra è l'asinaria
00:22:14di Plauto non solo
00:22:16Plauto è un sostrato
00:22:18culturale importante pensate al
00:22:20Lessico quando uno è uguale a un altro
00:22:22si chiama Sosia ma il nome il nome viene
00:22:24da dall'anfitrione di Plauto
00:22:26la sindrome di Capgrà che è una
00:22:28sindrome psichiatrica si chiama
00:22:30sindrome di Sosia perché
00:22:32è costruita sul
00:22:34eh sul
00:22:36sull'anfitrione di Plauto quindi Plauto
00:22:38potrei parlare per altre tre ore ora
00:22:40basta eh Plauto
00:22:42è un un autore importante
00:22:44per il teatro ma importante
00:22:46per quello che siamo noi oggi per
00:22:48come eh gestiamo la
00:22:50nostra cultura per come gestiamo la
00:22:52nostra la nostra lingua e
00:22:54grazie al comune di Sarsina
00:22:56Plautus Festival riusciremo a
00:22:58farlo dovevo parlare di casinaria
00:23:00sì
00:23:02al Plautus Festival no
00:23:04faccio velocemente
00:23:06allora al Plautus Festival porteremo
00:23:08gli esiti di un eh progetto
00:23:10di rilevante interesse nazionale
00:23:12che ho guidato in Italia e che
00:23:14è stato finanziato eh
00:23:16che si basava sulla eh
00:23:18messa in scena delle opere
00:23:20eh di Plauto ma
00:23:22anche di autori greci usando
00:23:24eh le maschere teatrali
00:23:26a viso intero eh che
00:23:28eh si usavano nell'antichità
00:23:30ricostruite sui modelli delle
00:23:32mascherine trovate da
00:23:34Bernabò Brea nell'isola di Lippari
00:23:36noi abbiamo lavorato con gli architetti
00:23:38di Reggio Calabria e coi colleghi
00:23:40dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
00:23:42e abbiamo eh ricostruito in base
00:23:44alle digitalizzazioni le maschere che
00:23:46sono state eh ricostruite
00:23:48da i migliori mascherai
00:23:50d'Europa e
00:23:52gli esiti saranno la messa in
00:23:54scena di una commedia potpourri
00:23:56che unisce in sé tre commedie di
00:23:58Plauto, Casina, Pseudulus e Asinaria
00:24:00la chiamiamo Casinaria e
00:24:02eh la troverete al Plautus
00:24:04Festival quindi benvenuti
00:24:06al Plautus Festival
00:24:12Grazie mille al prof Danese
00:24:14entriamo nel vivo
00:24:16di questo cartellone perché di tanto
00:24:18questo vogliamo sapere
00:24:20e lo facciamo con
00:24:22il fresco di rinnovo
00:24:24direttore artistico
00:24:26Edoardo Siravo
00:24:28grazie eh grazie
00:24:30prima di tutto per il rinnovo
00:24:32sono ormai al quarto anno
00:24:34di questa nostra avventura
00:24:36ringrazio
00:24:38Danese perché
00:24:40ha parlato proprio del primo
00:24:42spettacolo che avremo
00:24:44durante la nostra
00:24:46il nostro feste ha quindi ha
00:24:48fatto bene a parlare di
00:24:50Casinaria che vi devo dire
00:24:52è inutile ha già detto tutto è la
00:24:54bellezza l'importanza di questo
00:24:56autore da cui deriva
00:24:58certo noi abbiamo la Calandria ma
00:25:00eh Shakespeare
00:25:02quante ne ha rubate fino a
00:25:04Benigni perché Johnny Stecchino
00:25:06è sì
00:25:08quindi
00:25:10insomma
00:25:12siamo proprio
00:25:14continuiamo a derubarlo
00:25:18ecco questo è già un po' più
00:25:20complicato
00:25:22però devo dire che
00:25:26cioè Plauto bisogna
00:25:28portargli rispetto
00:25:30e in questo senso Sarsina
00:25:32l'amministrazione di Sarsina che io
00:25:34ringrazio in toto
00:25:36il nostro
00:25:38collaboriamo bene
00:25:40il nostro amico
00:25:42eh del Roda di Gianluca
00:25:44poi la Roberta Rigoni che è
00:25:46una nostra attuale
00:25:48organizzatrice non vedo nessuno
00:25:50non lo so poi insomma tutti quanti
00:25:52perché vi vedo nelle vostre
00:25:54funzioni dentro il comune
00:25:56io poi mi perdo però
00:25:58vi ringrazio tutti quanti
00:26:00anche il nostro vigile che
00:26:02non mi fa Gian Paolo che non mi
00:26:04rendiamo ai pezzi
00:26:06un pezzo grosso che ancora ci
00:26:08aiuta e collabora che è
00:26:10Gian Paolo Bernabini
00:26:12a cui farei un bel applauso perché
00:26:18se lui è sempre
00:26:20schivo e ha un po' schifo
00:26:22di queste cose che io faccio
00:26:24di presentarlo però
00:26:26però se ne merita tutto
00:26:28ha praticamente
00:26:30seguito questo festival
00:26:32sono quarant'anni
00:26:34non so quanto e
00:26:36noi siamo alla sessantacinquesima edizione
00:26:38anche perché grazie a lui
00:26:40che si è impegnato
00:26:42ancora un po' da dietro le quinte
00:26:44ci dà qualche volta
00:26:46una mano e ringrazio
00:26:48soprattutto anche Filippo al quale io
00:26:50collaboro moltissimo. Detto questo
00:26:52per arrivare in fretta
00:26:54perché dobbiamo sbrigarci
00:26:56eh passo a
00:26:58parlare del
00:27:00del cartellone di quest'anno
00:27:02anche perché ci sono degli ospi che sono presenti
00:27:04qui al quale cederei la parola
00:27:06un minuto perché sono pochi
00:27:08tre quattro spettacoli ne parleranno
00:27:10loro preferisco così io
00:27:12vi illustro prima di tutto Casinaria
00:27:14ce l'ha illustrata
00:27:16Roberto che è una
00:27:18eh sono molto
00:27:20e va a inserirsi
00:27:22nella festa romana
00:27:24giusto? Va detto anche che
00:27:26eh questo spettacolo noi lo facciamo
00:27:28durante la festa romana
00:27:30che è tradizione della
00:27:32del
00:27:34prologo di Sarsina
00:27:36che ringraziamo sempre
00:27:38non so se c'è qualcuno comunque
00:27:40eh ringraziamo sempre la
00:27:42prologo dell'impegno che ha
00:27:44eh Casinaria viene inserita
00:27:46nella festa romana e sarà
00:27:48appunto il giorno
00:27:50sei luglio in piazza
00:27:52San Francesco perché oltre a usare
00:27:54l'arena che avete visto
00:27:56e che avete filmato noi usiamo
00:27:58anche dei luoghi eh
00:28:00particolari del centro storico
00:28:02di Sarsina che è bellissimo
00:28:04c'è una chiesa tra le altre cose
00:28:06eh una cattedrale meravigliosa
00:28:08e e va bene
00:28:10poi te
00:28:12tocca devo
00:28:14poi abbiamo il dodici luglio
00:28:16partiamo con uno spettacolo che è
00:28:18un po' un cavallo di battaglia di
00:28:20Deborah Caprioglio che ti ringrazio
00:28:22di essere venuta se ci dici
00:28:24e
00:28:26allora
00:28:28eh che non è la prima
00:28:30volta che viene a Sarsina
00:28:32ovviamente ci sono viste anche
00:28:34le fotografie infatti sembrava un
00:28:36festival dedicato a me perché mi sono
00:28:38vista almeno venti volte no
00:28:40grazie grazie dell'invito
00:28:42sono felice di tornare a Sarsina
00:28:44sono stata appunto credo sei sette
00:28:46volte lo sanno Gian Paolo
00:28:48sa tutto sa tutto lui e
00:28:50quest'anno ehm porto
00:28:52la piazza
00:28:54Lucio Pisone
00:28:56eh il mio monologo su Artemisia
00:28:58Gentileschi sono molto felice di farlo
00:29:00perché Artemisia è uno spettacolo che
00:29:02sta avendo una grande fortuna
00:29:04proprio per il tema che tratta che è
00:29:06molto attuale perché la storia
00:29:08di una pittrice che ha dovuto lottare
00:29:10nel seicento contro un mondo di uomini
00:29:12per affermarsi e come donna
00:29:14e come eh pittrice
00:29:16ha subito uno stupro è stata
00:29:18processata come se fosse
00:29:20stata lei la carnefice non la
00:29:22vittima e eh questo
00:29:24marchio le ha rimasto addosso per
00:29:26per tutta la vita ed è stata
00:29:28però la prima donna
00:29:30a essere ammessa all'academia dell'arte
00:29:32del disegno in un mondo dove essere
00:29:34pittore era pittore
00:29:36riconosciuto intendo perché di pittrici
00:29:38straordinarie ce n'erano tantissime anche nel
00:29:40seicento però diciamo che
00:29:42è stata la prima ad essere riconosciuta
00:29:44nella sua professione
00:29:46nella sua professionalità per cui
00:29:48sono 12 luglio
00:29:50sono felice
00:29:52di portare questa storia di raccontare
00:29:54la vita di questa donna che mi sta dando
00:29:56tante belle emozioni
00:29:58e sono sicura che anche
00:30:00eh a Sarsina
00:30:02avrà il successo anzi
00:30:04lo spero più che altro perché la certezza
00:30:06non ce l'abbiamo mai però
00:30:08insomma grazie Edoardo di avermi
00:30:10invitato e non vedo l'ora
00:30:12ti stimo
00:30:14grazie oltre ad essere una grande attrice
00:30:16è una persona veramente
00:30:18meravigliosa grazie quindi vi aspetto
00:30:20il dodici luglio grazie
00:30:22a voi
00:30:26avrai molte piadine
00:30:30poi il ventidue
00:30:32luglio sempre in piazzetta
00:30:34l'uso pisone
00:30:36un granello nell'occhio della mente
00:30:38dall'amleto di William Shakespeare
00:30:40è una compagnia
00:30:42che fa capo a Manuele Morgese
00:30:44la regia è di uno scozzese
00:30:46Giard McNeely
00:30:48produzione del teatro Z
00:30:50ovviamente è una prima
00:30:52nazionale questo ci fa molto piacere
00:30:54speriamo che
00:30:56l'amleto venga restituito
00:30:58nella sua forma
00:31:00anche più attuale
00:31:02vado ancora avanti perché
00:31:04abbiamo l'anfitrione
00:31:06di Plauto
00:31:08questo è uno spettacolo che sta girando da parecchi anni
00:31:10che finalmente riusciamo
00:31:12con un grande sforzo anche un po'
00:31:14economico a portare
00:31:16a Sarsina
00:31:18la regia è di Emilio
00:31:20Solfrizzi
00:31:22e la produzione
00:31:24è la compagnia Molière che è una mia
00:31:26ex compagnia tra le altre cose
00:31:28dove io però non lavoro più da tanti tanti anni
00:31:30e vabbè
00:31:32l'anfitrione poi vi andate a leggere
00:31:34magari quello che
00:31:36sapete tutti
00:31:38abbiamo già detto Sosia
00:31:40tutte le vicende
00:31:42che si sviluppano
00:31:44però è una cosa
00:31:46importante soprattutto abbiamo un attore
00:31:48che
00:31:50insomma
00:31:52va
00:31:54molto
00:31:56va molto bene
00:31:58in questo periodo che è Solfrizzi
00:32:00poi sempre
00:32:02in piazzetta ci alterniamo
00:32:04il mese di luglio piazzetta Lucio Pisone
00:32:06abbiamo
00:32:08un biglietto da visita
00:32:10che è una collaborazione che noi abbiamo
00:32:12con l'AMCD
00:32:14che è l'Ecole Internationale de Mimes Corporelles
00:32:16Drammatiques di Parigi
00:32:18diretta da Nathalie Stadelman
00:32:20e Ivan Baciocchi
00:32:22sono due amici
00:32:24uno tra le altre cose ha origini
00:32:26sarsinate giusto?
00:32:28Cittadino di Sarsina
00:32:30non onorario ma
00:32:32proprio cittadino
00:32:34di nascita
00:32:36onorevole
00:32:38e niente
00:32:40loro fanno un laboratorio
00:32:42con tanti
00:32:44giovani attori
00:32:46che vengono da tutta Europa
00:32:48e dopo la fine
00:32:50concluderanno
00:32:52con un saggio
00:32:54che sarà possibile vedere
00:32:56il venerdì 25 luglio
00:32:58in prima assoluta
00:33:00poi abbiamo la bisbetica
00:33:02domata di William Shakespeare
00:33:04ovviamente Shakespeare
00:33:06è un nostro autore
00:33:08prediletto
00:33:10per i motivi che sono stati
00:33:12prima elencati dal professor Danesi
00:33:14e l'adattamento
00:33:16e la traduzione e la drammaturgia
00:33:18sono di Francesco Niccolini
00:33:20la regia di Roberto Aldorasi
00:33:22con Amanda Sandrelli
00:33:24che è un'altra grande attrice
00:33:26mia amica che sarà
00:33:28quella produzione
00:33:30è dell'Arca Azzurra
00:33:32resteranno due giorni
00:33:34non solo il giorno del festival
00:33:36ma anche il secondo giorno
00:33:38perché riusciremo a fare
00:33:40una seconda replica
00:33:42che c'è stata richiesta
00:33:44da uno dei nostri maggiori sponsor
00:33:46che è l'Orogel
00:33:48e credo che vada sottolineato
00:33:50questo fatto che l'Orogel
00:33:52ci aiuta moltissimo
00:33:54e speriamo che continui a farlo
00:33:56anche negli anni prossimi
00:33:58in questo senso
00:34:00siamo riusciti
00:34:02a fargli fare questa
00:34:04seconda replica
00:34:06poi abbiamo una cosa
00:34:08alla quale teniamo molto
00:34:12l'idea
00:34:14non è mia
00:34:16ma l'idea è di Giampaolo
00:34:18però io l'ho sposata subito
00:34:20e questo credo
00:34:22faccia onore anche a me
00:34:24in qualche modo
00:34:26che è il Trapulon
00:34:30io non lo so
00:34:32proprio dire
00:34:34di Aldo Spallicci
00:34:36vorrei che Gigi Palla
00:34:38che ne curerà la regia
00:34:40noi riprendiamo una vecchia
00:34:42tradizione che si aveva
00:34:44di lavorare con la scuola
00:34:46in cui tu lavori spesso
00:34:48ma se ce lo dici sinteticamente in un minuto
00:34:50fai prima tu e dici le cose più giuste
00:34:52e soprattutto
00:34:54parliamo anche di questo Spallicci
00:34:56che è un personaggio unico
00:34:58è stato parte della costituente
00:35:00tra le altre cose
00:35:02quindi siamo nel posto giusto
00:35:04è uno dei padri
00:35:06porteremo in scena
00:35:08questo Trapulon
00:35:10nella traduzione in lingua romagnola
00:35:12di Aldo Spallicci
00:35:14stiamo cercando
00:35:16da che testo è tratto?
00:35:18Pseudolus
00:35:20cercheremo anche di
00:35:22recuperare la partitura
00:35:24originale di Francesco Barilla
00:35:26fratella
00:35:28perché questa
00:35:30traduzione e questo progetto è anche la storia
00:35:32di un'amicizia tra questi
00:35:34due personaggi che si sono persi
00:35:36durante la guerra, si sono ritrovati
00:35:38negli anni 50
00:35:40e questa
00:35:42traduzione in lingua romagnola
00:35:44non è mai andata
00:35:46in scena, è legata anche
00:35:48a un progetto pedagogico
00:35:50perché è collegato a un
00:35:52laboratorio teatrale per aspiranti
00:35:54attori, questo ci fa molto piacere
00:35:56perché è il modo di continuare
00:35:58il dettato del nostro
00:36:00mentor e maestro con cui abbiamo
00:36:02cominciato insieme al professor Danese
00:36:04nel lontano
00:36:061998-99
00:36:08Franco Mescolini
00:36:10quindi per la bottega del teatro è la quarta
00:36:12volta
00:36:14chiamata
00:36:16a misurarsi col palco di
00:36:18Sarsina
00:36:20questa cosa è particolare perché
00:36:22chissà che esito avrà
00:36:24parlando il romagnolo sarà una cosa
00:36:26noi speriamo
00:36:28di ripetere comunque quello che
00:36:30poi voi avete sempre avuto un grande successo
00:36:32e quindi questa volta
00:36:34con il dialetto romagnolo chissà che farà
00:36:36si
00:36:40si
00:36:46se voi prendete
00:36:48la lettura
00:36:50della lettura
00:36:52della lettura
00:36:58allora
00:37:00c'è un saggio proprio
00:37:02sul trapulon dentro
00:37:04e quindi
00:37:06questa è la dimostrazione ancora una
00:37:08volta del nesso virtuosissimo
00:37:10che c'è
00:37:12fra la ricerca scientifica
00:37:14e i grandi maestri del teatro
00:37:16grazie scusate
00:37:18solo questo renderebbe
00:37:20edizione di questo festival
00:37:22basterebbe questo
00:37:24per dire che abbiamo
00:37:26centrato un bello obiettivo
00:37:28e
00:37:30poi abbiamo un caro amico
00:37:32sempre di Sarsina che è Luca
00:37:34Cairati
00:37:36che ha scritto e diretto
00:37:38una produzione del centro
00:37:40teatro dei Navigli
00:37:42che si occupa molto
00:37:44spesso di commedia
00:37:46in questo caso si intitola
00:37:48Commedia Incompiuta
00:37:50e niente
00:37:52sapete benissimo che la commedia dell'arte
00:37:54ha a che fare con Giusto Gigi
00:37:56con Plauto in maniera
00:38:00fondamentale anzi
00:38:04la commedia dell'arte nasce e deriva
00:38:06da Plauto
00:38:08come tantissime cose
00:38:10Edoardo due minuti
00:38:12purtroppo devo
00:38:14ricordarti il tema perché abbiamo
00:38:16altri interventi
00:38:18vorrei soltanto che
00:38:20poi c'è l'Odissea
00:38:22delle donne che è un
00:38:24progetto un po' curioso
00:38:26in cui c'è la regia di Cinzia
00:38:28Maccagnana che è una nostra amica
00:38:30e poi abbiamo il Volpone in cui recito
00:38:32ma vorrei che
00:38:34Carlo Emilio Lerici che è il regista di questo
00:38:36spettacolo parlasse
00:38:38e c'è Francesca Bianco che è anche la nostra prima attrice
00:38:40che parlasse un attimo di questo
00:38:42ma abbiamo solo due spettacoli da citare
00:38:50Eccolo qua, attivo, perfetto
00:38:52allora sono felicissimo
00:38:54è la quinta
00:38:56volta che vengo a Sarsina
00:38:58altre due volte sempre con Edoardo
00:39:00e quest'anno portiamo questo Volpone
00:39:02Volpone è un grande classico
00:39:04ma credo sia circa 25 anni
00:39:06che non viene fatto, è stato un po'
00:39:08dimenticato, invece è una
00:39:10satira feroce
00:39:12sulla sete di denaro
00:39:14e di fare qualsiasi cosa per
00:39:16appropriarsi delle ricchezze
00:39:18e noi utilizziamo un adattamento
00:39:20nuovissimo che è la prima
00:39:22volta che viene rappresentato in Italia
00:39:24e in Europa perché è stato fatto
00:39:26solo in America negli anni 70
00:39:28e primi anni 2000
00:39:30l'adattamento di un grande darmaturgo americano
00:39:32Larry Gelbart che ha spostato
00:39:34tutta la vicenda negli anni
00:39:3620, ha trasformato
00:39:38il ruolo di Mosca in una donna
00:39:40e ne ha fatto un
00:39:42vaudeville pieno di battute
00:39:44a raffica, comicità
00:39:46formidabile
00:39:48sullo stile che usava negli anni 70
00:39:50quando ci fu l'avvento
00:39:52di Frankenstein Junior, quindi nonsense
00:39:54battute e tutto
00:39:56rispettando completamente il testo
00:39:58originale di Ben
00:40:00Johnson del 600 e rispettando
00:40:02lo spirito, quindi
00:40:04una cosa assolutamente classica
00:40:06ma nuova
00:40:08e credo che sia bello
00:40:10come si fa anche con Plauto
00:40:12con cui siamo venuti in due
00:40:14occasioni a Salsina
00:40:16poter rivedere dei grandi
00:40:18classici in un'ottica diversa
00:40:20nuova e che li rende
00:40:22modernissimi e ci fa capire
00:40:24quanto fossero importanti
00:40:26per la loro epoca e non solo. Anche Volbone
00:40:28poi deriva anche questo di derivazione
00:40:30una Plautina
00:40:32da dire soltanto
00:40:34ancora dell'Oreste di Euripide
00:40:36che è l'adattamento alla regia di
00:40:38Alessandro Macchia, Compino Quartullo
00:40:40che viene forse per la prima
00:40:42volta a Salsina
00:40:44la produzione La Laros
00:40:46di Gino Caudai
00:40:48vabbè inutile che vi stia raccontando
00:40:50la storia di Oreste, la sappiamo
00:40:52tutti. Ultimo spettacolo
00:40:54questo era il 12 agosto
00:40:56il sabato 16 agosto
00:40:58invece chiudiamo con una
00:41:00compagnia che è una delle compagnie che va
00:41:02più forte in Italia
00:41:04in questo momento che è
00:41:06la compagnia
00:41:08della produzione dello Stivalaccio
00:41:10teatro, la regia e il soggetto
00:41:12originale sono Marco Zoppello
00:41:14è anche questa una compagnia
00:41:16che si dedica molto
00:41:18alla commedia dell'arte
00:41:20si intitola Arrechino
00:41:22muto per spavento, io vi invito
00:41:24a venire a vedere perché sono
00:41:26dovrebbero essere molto molto bravi
00:41:32Edoardo
00:41:34grazie mille
00:41:36cartellone meraviglioso anche
00:41:38quest'anno veramente un risultato
00:41:40è sempre molto difficile fare i
00:41:42cartelloni ma insomma
00:41:44ci siamo dimenticati la domenica 20
00:41:46luglio l'edipo tragedia
00:41:48cieca
00:41:50che poi ne parlerà
00:41:52direttamente magari Paolo De Lorenzi
00:41:54che interverrà dopo. Abbiamo tutti
00:41:56degli interventi stretti
00:41:58lascerei la parola adesso
00:42:00al nostro sindaco perché se
00:42:02siamo qui è vero l'abbiamo detto
00:42:04grazie all'onorevole ma
00:42:06il nostro condottiero è
00:42:08qui e gli dobbiamo accogliere
00:42:10con un grandissimo applauso quindi
00:42:12il sindaco di Sarsina Enrico Cangini
00:42:14mi sposto per lasciarlo
00:42:20sì sì l'ho visto tra le altre cose
00:42:22mi sono dimenticato sia di citare lui
00:42:24sia di citare Giancarlo
00:42:26Leone che è un giornalista
00:42:28che agisce molto bene qui
00:42:30no io che non sono
00:42:32del mondo dell'arte faccio il commercialista
00:42:34o il dono della sintesi quindi recupererò
00:42:36un po' di tempo
00:42:38la prima cosa è l'orgoglio di essere
00:42:40alla camera dei deputati
00:42:42è uno di quei giorni che si segnano
00:42:44nel calendario per un sindaco che ti dà ancora
00:42:46la contentezza di essere
00:42:48il sindaco nonostante le grandi fatiche
00:42:50di tutti i giorni è un tema
00:42:52d'attualità un sindaco che non si è
00:42:54voluto indossare la fascia
00:42:56per chi come me come noi
00:42:58chi fa l'assessore chi fa il consigliere comunale
00:43:00chi è un dipendente comunale
00:43:02sia un motivo d'orgoglio
00:43:04quindi oggi ci riossigeniamo
00:43:06della democrazia della nostra Repubblica
00:43:08detto questo
00:43:10ascoltando le parole di chi mi ha preceduto
00:43:12mi viene una
00:43:14riflessione tra il centro e la periferia
00:43:16cioè immaginare il fatto
00:43:18che Sarsina duemila anni fa
00:43:20fosse il centro
00:43:22avesse dato una tale applauto
00:43:24avesse dato una tale applauto
00:43:26che ha influenzato l'occidente
00:43:28la cultura occidentale la cultura europea
00:43:30ci fa riflettere
00:43:32sulla grandezza
00:43:34della storia e sul fatto che noi
00:43:36sarsinati abbiamo un qualcosa
00:43:38di molto pesante sulle nostre spalle
00:43:40a cui dobbiamo essere
00:43:42all'altezza e ci proviamo tutti gli anni
00:43:44col Plautus Festival ma ci dice anche
00:43:46il fatto che Sarsina e Roma sono sempre
00:43:48state legate Sarsina è stata fondata
00:43:50dagli Umbri il quarto secolo
00:43:52avanti Cristo poi oggi siamo
00:43:54un po' collegati peggio perché abbiamo
00:43:56le 45 non è facile venire da Sarsina
00:43:58a Roma però il fatto di
00:44:00portare il Plautus Festival all'interno
00:44:02della Camera dei Deputati è un elemento
00:44:04d'orgoglio è un elemento di centralità
00:44:06della nostra comunità
00:44:08normalmente quando veniamo a Roma è per
00:44:10chiedere soldi questa volta invece
00:44:12lo facciamo per metterci in mostra
00:44:14e penso che oggi
00:44:16il mio orgoglio debba essere
00:44:18anche un po' l'orgoglio di tutti quelli che
00:44:20contribuiscono col proprio mattoncino
00:44:22ciascun anno a portare
00:44:24avanti questa macchina che
00:44:26è un po' qualcuno prima Edoardo diceva
00:44:28della piedina, la piedina si fa con degli ingredienti poveri
00:44:30ma viene un prodotto eccezionale
00:44:32noi a Sarsina siamo così, il Comune
00:44:34la Proloco, la Misericordia, ciascuno
00:44:36gettando il cuore oltre
00:44:38l'ostacolo riesce a fare
00:44:40il Plautus Festival che è
00:44:42un ritorno alle radici
00:44:44quindi alla classicità al latino
00:44:46ma guardando al futuro
00:44:48si parlerà anche di Fabulinus
00:44:50che è una sorta di piccolo
00:44:52programma per i bambini
00:44:54noi vogliamo portare il classico
00:44:56attualizzarlo e trasmetterlo
00:44:58alle nuove generazioni, questo è il nostro
00:45:00proposito
00:45:02grazie sindaco
00:45:04allora vedo
00:45:06la presenza dell'onorevole
00:45:08Rosaria Tassinari, un'altra amica
00:45:10di Sarsina, se vuol dire
00:45:12due parole anche lei
00:45:14Rosaria
00:45:16Rosaria benvenuta, grazie di essere qui
00:45:22Buongiorno a tutti, per me è un grande
00:45:24piacere essere qui oggi perché
00:45:26anche io sono un deputato del territorio
00:45:28e verificare che nel nostro territorio
00:45:30ci sono insomma
00:45:32dei livelli culturali così rilevanti
00:45:34è un piacere e un onore veramente grande
00:45:36anche perché io faccio parte della Commissione Cultura
00:45:38quindi ha maggior ragione, insomma, incamerare
00:45:40comunque le vostre osservazioni, il vostro
00:45:42programma è qualcosa che mi aiuterà anche
00:45:44nel lavoro futuro, anche perché noi dobbiamo
00:45:46sostenere queste iniziative perché sono iniziative
00:45:48che nascono sia dal territorio
00:45:50ma hanno una valenza assolutamente non solo
00:45:52territoriale ma come si vede oggi da questa conferenza
00:45:54stampa assolutamente insomma
00:45:56a livello nazionale, è ovvio che
00:45:58un festival di questo genere che è
00:46:00insomma prorogato tante volte
00:46:02negli anni significa un impegno grandissimo
00:46:04da parte dell'amministrazione comunale
00:46:06a cui va assolutamente un applauso
00:46:08al sindaco, agli assessori qui presenti
00:46:10e a tutti coloro che hanno insomma
00:46:12collaborato per realizzare
00:46:14un festival così insomma significativo
00:46:16anche perché insomma si celebra
00:46:18anche Plauto, sappiamo che è
00:46:20il fondatore della Commedia Latina
00:46:22e quindi pone le sue radici
00:46:24veramente nella storia e per quello
00:46:26che insomma ho potuto comprendere
00:46:28chiaramente anche il festival ha degli elementi
00:46:30di classicità ma anche degli elementi
00:46:32di innovazione teatrale, quindi
00:46:34è una commissione che sicuramente lascia un segno
00:46:36da un punto di vista non solo culturale ma direi
00:46:38anche sociale e nell'ambito
00:46:40insomma della programmazione, poi per dirlo
00:46:42all'applauto lui sosteneva che
00:46:44le persone sono lupi
00:46:46nei confronti delle altre persone finché non si
00:46:48conoscono, quindi anche questa
00:46:50attività che state svolgendo sicuramente
00:46:52dà la possibilità di avere una maggiore
00:46:54conoscenza non solamente nell'ambito culturale
00:46:56ma anche di se stessi, perché
00:46:58quando si assiste ad un'opera teatrale
00:47:00si fa anche un lavoro interno, introspettivo
00:47:02e si cresce anche come persone
00:47:04quindi credo assolutamente che questo
00:47:06sia un elemento fondamentale
00:47:08e da divulgare il più possibile, veramente
00:47:10grazie di cuore, andate avanti così
00:47:12e consideratemi un interlocutore anche
00:47:14per il futuro, grazie di nuovo
00:47:18Grazie onorevole
00:47:20allora abbiamo parlato prima
00:47:22del Trapulon
00:47:24Trapulon è la commedia che
00:47:26quest'anno rappresenterà il nostro premio
00:47:28Plauto, premio Plauto che vorremmo
00:47:30che venisse un attimo
00:47:32spiegato
00:47:34da un
00:47:36ex assessore alla cultura
00:47:38adesso vice sindaco di Sarsina
00:47:40nonché ex presidente
00:47:42e a tuttora socio del Rotary Club
00:47:44Valle Savio, che insieme
00:47:46alla BCC di Sarsina sono
00:47:48coloro che da quasi 30 anni
00:47:50portano avanti questa iniziativa
00:47:52del premio Plauto, quindi do la parola
00:47:54a Gianluca Suzzi
00:47:56Buongiorno a tutti, è un vero piacere
00:48:06essere qui alla Camera dei Deputati
00:48:08a presentare il calendario del
00:48:10Plautus Festival, vi confido
00:48:12che la seconda volta che vengo in questa camera
00:48:14la prima volta è stata nel 2016
00:48:16che c'era anche
00:48:18Enrico e c'era allora
00:48:20il sindaco
00:48:22Luigi Mengazzini, abbiamo presentato
00:48:24la moneta di Plauto, perchè a Plauto
00:48:26gli è stata dedicata la moneta
00:48:28da 2 euro nel 2016
00:48:30quindi Plauto
00:48:32è di casa in questa
00:48:34Camera. Sono
00:48:36qui nel ruolo istituzionale da vice
00:48:38sindaco ma anche
00:48:40rappresento il Rotary
00:48:42Club Cesena Valle del Savio
00:48:44di cui sono stato presidente
00:48:46nel 2022-23
00:48:48come voi sapete
00:48:50qui c'è anche Danotti
00:48:52che è un socio onorario
00:48:54del nostro club
00:48:56ogni anno nel mese di giugno
00:48:58viene rieletto
00:49:00il presidente perchè
00:49:02è una ruota che gira
00:49:04come il simbolo del Rotary
00:49:06e io sono stato
00:49:08presidente nel 40esimo
00:49:10della sua fondazione
00:49:12e ogni
00:49:14club fa i service
00:49:16il mio service è stato quello
00:49:18di fare
00:49:20una pubblicazione dei suoi
00:49:2240 anni dove
00:49:24ho presentato tutti i vari
00:49:26presidenti
00:49:28e tutto quello che è stato fatto dai vari presidenti
00:49:30è una terracotta che ricorderà
00:49:32il 40esimo. Il premio
00:49:34Plauto nasce nel
00:49:362001
00:49:38è proprio dall'idea del Rotary
00:49:40Club che allora festeggiava
00:49:42i 20 anni
00:49:44allora era Rotary Club Valle del Savio
00:49:46poi
00:49:48ha cambiato
00:49:50e è diventato Cesena Valle del Savio
00:49:52il consiglio del Rotary
00:49:54di allora che era già legato
00:49:56con l'università di Urbino
00:49:58allora facevano
00:50:00i ludi Plautini
00:50:02con un grande professore
00:50:04che Cesare Questa
00:50:06che io ho avuto l'onore di conoscere
00:50:08e
00:50:10quindi mi ha spiegato
00:50:12tutto quello che
00:50:14c'era dietro Plauto
00:50:18nella persona del Rotary
00:50:20che faceva parte del
00:50:22consiglio di allora
00:50:24il dottor Pier Giovanni Baldoni
00:50:26pensarono come si poteva
00:50:28valorizzare il
00:50:30Plautus con
00:50:32giovani emergenti e quindi
00:50:34pensarono al premio Plauto
00:50:36il premio Plauto quindi è nato
00:50:38nel 2001 per volontà
00:50:40del Rotary ma poi
00:50:42allora il sindaco
00:50:44era il senatore Lorenzo Cappelli
00:50:46che fra l'altro
00:50:48fu il primo presidente del Rotary
00:50:50Valle del Savio perché
00:50:52il Rotary Club
00:50:54di Cesena aveva
00:50:56delegato il senatore
00:50:58Cappelli per fare il Rotary
00:51:00nella Valle del Savio
00:51:02assieme all'università di Urbino e
00:51:04alla BCC
00:51:06pensarono a questo premio Plauto
00:51:08un premio che serve per
00:51:10valorizzare giovani attori
00:51:12è un premio che
00:51:14rigorosamente
00:51:16deve essere fatto
00:51:18all'arena e la commedia
00:51:20deve essere di Plauto con una borsa di
00:51:22studio di un valore economico
00:51:24la finalità è
00:51:26quella di portare a Sarsina
00:51:288-10 giovani attori
00:51:30e di fargli vivere il piccolo
00:51:32paese Plautino
00:51:34quest'anno sarà la 24esima edizione del
00:51:36premio Plauto, vi ricordo alcuni
00:51:38nomi che hanno vinto
00:51:40il premio Plauto, Massimo Boncompagni
00:51:42Costantino Iacopo
00:51:44di Giulia Ciciglia
00:51:46Muraggio Luna
00:51:48Neri Vudi
00:51:50quindi tanti giovani attori che adesso
00:51:52sono nell'olimpo
00:51:54del teatro e anche in televisione
00:51:56abbiamo visto, grazie a tutti
00:52:02grazie Gianluca
00:52:04gli ultimi due interventi riguardano
00:52:06delle particolarità
00:52:08partirei
00:52:10dal fatto che il teatro deve
00:52:12avvicinare non solo
00:52:14gli adulti ma soprattutto i bambini
00:52:16le nuove generazioni ed è da qualche anno
00:52:18che
00:52:20grazie a Trame, un'associazione
00:52:22del territorio
00:52:24avviene questo, lascerei la parola
00:52:26a Valentina Donati
00:52:28rappresentante di Trame che ci spiega brevemente
00:52:30l'iniziativa di Fabulinus
00:52:32si, allora buongiorno a tutti
00:52:34venite pure su Valentina
00:52:36prego
00:52:40la bellissima locandina
00:52:42di Fabulinus di quest'anno
00:52:46buongiorno a tutti e a tutte
00:52:48per evitare di dimenticare qualcosa
00:52:50ed essere sintetica seguirò la
00:52:52traccia, allora
00:52:54intanto sono onorata di essere qui
00:52:56oggi a presentare Fabulinus, il festival
00:52:58di teatro ragazzi a Sarsina
00:53:00e sono onorata appunto di poter
00:53:02rappresentare la piccola realtà
00:53:04di cui faccio parte che è Trame
00:53:06teatro e musica, ringrazio
00:53:08a nome mio e dei miei collaboratori
00:53:10Valentina Santi e Antonio Salerno
00:53:12che è lì, le istituzioni
00:53:14che ci hanno permesso di essere qui oggi
00:53:16e in particolare Enrico Cangini
00:53:18il sindaco, l'assessore Collinelli
00:53:20tutta la giunta del comune di Sarsina
00:53:22il Plautus Festival
00:53:24il direttore artistico Edoardo Siravo
00:53:26l'Ufficio Cultura e
00:53:28le tante persone che lavorano a questo
00:53:30prestigioso evento
00:53:32Fabulinus è un piccolo festival
00:53:34di cui ci accingiamo a realizzare
00:53:36la seconda edizione
00:53:38saranno quattro appuntamenti nel mese di luglio
00:53:40destinati a famiglie
00:53:42quattro spettacoli in diversi
00:53:44luoghi del territorio sarsinate
00:53:46ad offerta libera e quindi
00:53:48accessibile a tutti, una cosa a cui teniamo molto
00:53:50ci piace definire Fabulinus
00:53:52come un piccolo seme
00:53:54che va annaffiato, curato
00:53:56e fatto crescere con amore
00:53:58un'occasione di educazione alla bellezza
00:54:00alla condivisione
00:54:02e un'occasione di crescita e di stimolo
00:54:04per i bambini e le bambine
00:54:06lo consideriamo una gemma di colore
00:54:08e poesia in un mondo sempre più
00:54:10complesso e per questo
00:54:12in quanto artisti, educatori ed esseri
00:54:14umani ci crediamo
00:54:16ancora e sempre di più
00:54:18il festival, è importante dirlo, vede
00:54:20la collaborazione e l'intersezione di diverse
00:54:22realtà locali, le istituzioni
00:54:24appunto, assieme alla Proloquo di
00:54:26Sarsina, alla Proloquo di Ranchio
00:54:28alla BCC di Sarsina
00:54:30e ad alcune aziende locali
00:54:32che ci fanno da sponsor
00:54:34Allora, gli appuntamenti saranno
00:54:36il primo, durante la festa romana
00:54:38sarà uno spettacolo di strada
00:54:40sulla antica arte del diablo
00:54:42una favola circense
00:54:44dell'argentino Bronitos
00:54:46quindi viene dall'Argentina e si chiama
00:54:48Gushi. Il secondo spettacolo
00:54:50sarà il 13 luglio in piazzetta Lucio Pisone
00:54:52è uno spettacolo di teatro
00:54:54di figura che ha girato buona parte
00:54:56del mondo e che ha vinto diversi premi
00:54:58internazionali e si chiama
00:55:00Il terzo appuntamento
00:55:02sarà invece a Ranchio
00:55:04il 21 luglio con Alecos
00:55:06il poeta delle bolle che presenterà
00:55:08uno spettacolo di bolle ma in rima
00:55:10citando antichi poeti
00:55:12quali Dante. Il titolo è
00:55:14Rime insaponate. L'ultimo
00:55:16appuntamento invece sarà uno spettacolo
00:55:18itinerante alle marmitte dei giganti
00:55:20che se non lo conoscete è
00:55:22un bellissimo percorso naturalistico
00:55:24alle porte di Sarsina.
00:55:26Camp Sirago Residenza che è una compagnia
00:55:28che viene dall'Aprianza metterà in scena
00:55:30Alberi Maestri Kids
00:55:32che è uno spettacolo alla scoperta
00:55:34degli alberi e delle piante.
00:55:36E basta. Quindi vi aspettiamo
00:55:38a Fabulinus. Gli spettacoli sono
00:55:40anche per adulti e grazie per
00:55:42l'attenzione.
00:55:46Grazie Valentina
00:55:48siamo all'ultimo intervento
00:55:50vorrei chiamare
00:55:52sul palco
00:55:54per parlare
00:55:56dell'accessibilità
00:55:58del Plautus Festival. Chiamerai
00:56:00Paolo De Lorenzi, direttore del Centro Diego
00:56:02Fabri. Ecco, mentre che arriva
00:56:04sul palco velocemente per chiudere
00:56:06il Plautus Festival
00:56:08guarda anche alle
00:56:10categorie con handicap
00:56:12e lo fa da tanti anni
00:56:14con questa bellissima iniziativa che Paolo vi spiegherà.
00:56:16Sarò velocissimo.
00:56:18Io sono Paolo, sono il direttore
00:56:20del Centro Diego Fabri di Forlì.
00:56:22Noi da ormai tanti
00:56:24anni, dal 2010, ci occupiamo di
00:56:26rendere accessibili, di far
00:56:28vedere gli spettacoli non vedenti.
00:56:30Questo è il concetto.
00:56:32Non so spiegare il progetto ma voglio
00:56:34solo ringraziare il Comune di
00:56:36Sars nel Plautus Festival perché
00:56:38parte che questo è l'unico festival
00:56:40da quello che so io, italiano
00:56:42estivo, che è accessibile
00:56:44e non vedente. E questo è già
00:56:46una nota importante.
00:56:48E l'altra cosa
00:56:50appunto perché è un festival veramente
00:56:52inclusivo. Inclusivo
00:56:54in tutti i sensi. È un festival
00:56:56dove c'è
00:56:58a parte appunto il teatro,
00:57:00la grandezza del teatro in quanto tale,
00:57:02ma io userei una parola, c'è una
00:57:04grandissima umanità.
00:57:06È questo che caratterizza il festival.
00:57:08Una grandissima umanità
00:57:10che si percepisce sia da spettatori
00:57:12sia da collaboratori, sia di chi
00:57:14passa di lì. Perché questa è stata
00:57:16sempre la filosofia di questo festival.
00:57:18Richiamando il grande teatro del passato,
00:57:20riscoprendo anche il teatro moderno
00:57:22e soprattutto rendendolo accessibile per quanto
00:57:24riguarda i non vedenti. E da questo punto
00:57:26di vista ringrazio ancora il Plautus
00:57:28Festival perché quest'anno ci sarà
00:57:30anche uno spettacolo un po'
00:57:32particolare, speciale.
00:57:34In questi anni molti non vedenti
00:57:36anche da Roma sono venuti al
00:57:38festival, sono venuti proprio per godere
00:57:40pienamente dello spettacolo grazie alla
00:57:42loro descrizione. E in questi anni si è
00:57:44creata una comunità di spettatori
00:57:46teatrali. Questi spettatori
00:57:48un anno fa sono diventati attori.
00:57:50Infatti al Plautus Festival
00:57:52andrà in scena questo spettacolo
00:57:54Edipo, Trasiglia cieca. Quindi ci
00:57:56richiamiamo perfettamente al teatro classico.
00:57:58A Edipo, a ciò che è cieco.
00:58:00E in scena
00:58:02nove non vedenti reciteranno
00:58:04al teatro. E vorranno
00:58:06dare un segnale. Non solo perché
00:58:08chiunque può e deve
00:58:10finire su un palco. Che è la cosa fondamentale.
00:58:12Io dico tutte le volte che mi permettono
00:58:14di parlare. Fate teatro.
00:58:16Fate teatro. Non solo andate a
00:58:18vederlo. Provate anche a farlo. È straordinario.
00:58:20È una cosa straordinaria.
00:58:22L'altra cosa è questa ciecità.
00:58:24E parlando appunto
00:58:26con i non vedenti è nato questo laboratorio.
00:58:28Si è creato questo spettacolo
00:58:30teatrale di
00:58:32Gian Piero Pizzol, che è un autore della
00:58:34Motulgo Forlivese.
00:58:36È nato questo laboratorio
00:58:38e qual è stata l'idea? L'idea è
00:58:40siamo tutti ciechi.
00:58:42Siamo tutti ciechi
00:58:44nel conflitto del futuro.
00:58:46Ma se insieme ce la facciamo, insieme
00:58:48andiamo, insieme vinciamo.
00:58:50Ed è stata la grande sfida. Quindi
00:58:52io ringrazio veramente il Plotus Festival
00:58:54sia per l'inclusione, sia per questa
00:58:56condivisione e sia per l'umanità
00:58:58che trovo sempre quando sono con voi.
00:59:02Abbiamo
00:59:04concluso gli interventi.
00:59:06Chiudo brevemente dicendo questo
00:59:08che ho detto Paolo, per andare a teatro
00:59:10non ci vogliono gli occhi, ci vuole
00:59:12il cuore. Noi questa mattina
00:59:14siamo partiti alle 4 e mezza, la maggior
00:59:16parte di noi, da Sarsina.
00:59:18Vorrei ringraziare la stampa qui presente
00:59:20che ci ha accompagnato.
00:59:22Non si può inquadrare, ma
00:59:24abbiamo 40 persone e sono
00:59:26persone della famiglia del Plotus Festival.
00:59:28Gli attori, i dipendenti
00:59:30comunali, perché ricordiamolo, questo è
00:59:32un festival ministeriale, ma
00:59:34che si basa su una macchina comunale,
00:59:36su persone che danno il loro
00:59:38cuore tutti i giorni, tutti gli anni
00:59:40per portare in scena il teatro, il teatro
00:59:42classico. Vi voglio ringraziare,
00:59:44voglio ringraziare Edoardo, voglio ringraziare
00:59:46Roberto, Alice
00:59:48per questo e
00:59:50non so se abbiamo rimasto ad altro tempo,
00:59:52se c'è una domanda o due,
00:59:54però, prego,
00:59:56microfono.
01:00:02Le facciamo fuori le domande, grazie.
01:00:04Grazie a tutti,
01:00:06viva Sarsina, viva
01:00:08il Plotus Festival.