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https://www.pupia.tv - Roma - Emergenza lavoratori dei trasporti - Conferenza stampa di Giulia Pastorella (24.06.25)

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Novità
Trascrizione
00:00Ci fa davvero piacere vedere la sala gremita di associazioni del mondo trasporti, di imprese
00:11private, di insegnanti istruttori, è veramente un grande orgoglio per noi. Io sono Luca Cozzarini,
00:18sono il cofondatore e amministratore delegato di un'autoscuola, questa autoscuola si chiama
00:23Broom, Broom è anche una start-up innovativa che ha sede in Italia e che ha raccolto dei
00:28soldi da degli investitori che credono si possa fare quello che negli altri paesi europei
00:33già è stato fatto, ossia modernizzare e seguire le esigenze delle nuove generazioni.
00:41Broom però a differenza di tutte le altre start-up innovative in Italia, i primi tempi e i primi
00:47soldi li ha utilizzati non per creare codice, assumere ingegneri, creare software, ma li
00:54devono utilizzati principalmente per completare la burocrazia, per ottenere tutti i permessi
00:59ad operare come autoscuola, dalla sede fisica a comprare un camion, un autobus, tutto il
01:03parco mezzi. Questo ci tengo a sottolinearlo perché sempre nell'ottica che non vanno cercate
01:09scorciatoie, ma altri sì, va anche ricordato che la burocrazia non può e non deve essere
01:14sempre una barriera all'ingresso.
01:15Broom nasce all'interno del gruppo One Day, è un gruppo importante che basa i propri modelli
01:22di business sulla community. Cosa facciamo in sostanza? Ascoltiamo le esigenze degli
01:26utenti, in primis delle nuove generazioni e cerchiamo di creare valore attraverso dei
01:31servizi e dei prodotti adatti a loro. Così è nata 18 anni fa Scuola Zoo, così è nata
01:358 anni fa WeRoad e così l'anno scorso è nata Broom. Un gruppo che ha sede in Italia e che
01:42dà la possibilità a centinaia di ragazzi di esprimersi e creare valore. Io in primis
01:47ho avuto l'opportunità di entrare in WeRoad tre anni fa come stagista ed oggi di lanciare
01:52la mia azienda, raccogliere capitali e creare valore. Bene, con questo spirito quindi che oggi
01:56siamo qui per questo appello condiviso, ripeto, ci fa davvero super piacere avere le realtà
02:04così prestigiose sia private che pubbliche che associazioni di categoria, nell'ottica
02:09di creare questo appello che andremo a presentare appunto al Ministero per far sì di portare
02:17avanti diciamo quello che per noi va fatto come riforma. Un appello che parte da un dato
02:23di fatto che la formazione nella guida è sicuramente un tasto dolente per tutto il settore
02:28trasporti. Lo è per chi vuole diventare autista, lo è per chi lavora come insegnante istruttore,
02:34lo è per le aziende che vogliono assumere personale e lo è anche per la competitività
02:38dei nostri territori ma soprattutto anche per la sicurezza stradale. Il nostro appello
02:44si articola in sette proposte concrete che vado adesso brevemente a elencare. Uno, crediamo
02:52che bisogna riformare l'accesso alle professioni di autista, istruttore e insegnante. È un percorso
02:57ad oggi troppo faraginoso, disomogeneo, troppo lungo. Servono procedure quindi più snelle,
03:03percorsi più chiari e riconoscimento soprattutto delle capacità e delle competenze pergresse.
03:09Due, crediamo che bisogna portare gli standard minimi di guida ad almeno 12 ore come già
03:14stato fatto negli altri paesi europei. Una misura tanto semplice quanto complessa quando
03:20però nel mercato mancano istruttori di guida. Ricordiamoci anche che l'incidentalità
03:26giovanile è il 25% più alta della media nazionale. Questo ovviamente, aumentare quindi
03:32le ore di guida obbligatorie, le ore di guida certificate, può solo che aumentare la sicurezza
03:36stradale e alzare gli standard. Tre, rendere più attrattiva la formazione, sicuramente con
03:42incentivi economici e percorsi più flessibili per i giovani, ma questo non basta. Bisogna
03:47creare campagne di orientamento nelle scuole per far sì che questo mestiere, che questa
03:51professione non venga dimenticata. Noi siamo qui anche per fare questa parte.
03:57Numero quattro, bisogna rilanciare la figura dell'istruttore. Ad oggi, un operatore del
04:01settore, bisogna anche rilanciarlo come imprenditore della mobilità. Questo per alzare la qualità
04:06del lavoro, ma soprattutto sono convinto che sia una riforma necessaria per il futuro del
04:11settore. Cinque, riequilibrare teorie pratiche nella CQC. Oggi c'è uno squilibrio evidente,
04:19soprattutto le aziende presenti nel mondo trasporti lo sanno meglio di me. Bisogna ridurre
04:24le ore obbligatorie di teoria, alzando quelle di pratica, ma allo stesso tempo snellire l'intero
04:28percorso. Sei, uniformare le ore necessarie per conseguire titoli abilitanti. Ed infine
04:34servono interventi mirati per il trasporto merci-persione, inclusa la semplificazione del
04:39riconoscimento delle qualifiche professionali straniere. In un settore che perennemente in carezza
04:44di personale non possiamo permetterci di lasciare ferma gente che è già pronta a lavorare.
04:49Sono convinto e siamo convinti che questi punti possono e devono essere la base di un
04:55lavoro condiviso, uniendo realtà tradizionali con strumenti nuovi. Non è assolutamente un
05:01punto di arrivo, ma anzi è un punto di partenza che deve vederci tutti quanti remare nella
05:05stessa direzione. E siamo convinti che si possa formare bene, più velocemente e in sicurezza
05:11chi ogni giorno muove l'Italia. Lascio quindi la parola al dottor Paolo Colangelo, presidente
05:19di Confarca, per la sua visione su questo appello. Vi ringrazio.
05:26Subito a me, volevo sentire anche gli altri colleghi cosa ne pensavano. Noi abbiamo raccolto
05:35l'invito e la ringrazio di averci invitato a questa conferenza stampa su una materia a
05:43noi molto cara come quella del mondo delle autoscuole e soprattutto della formazione legata
05:49ai conducenti, ma soprattutto agli istruttori che collaborano con le nostre aziende. Diciamo
05:59che sotto l'aspetto istruttori noi abbiamo cercato e abbiamo ottenuto di modificare il
06:08DM che prevedeva l'accesso con tutte le categorie di patenti. Questo perché? Perché riteniamo
06:15visto anche lo scarso numero, e poi mi collego al discorso delle patenti superiori, quindi
06:20nel mondo dell'autotrasporto, lo scarso numero di patenti rilasciate, patenti parlo di categoria
06:27C, di categoria D, C, E, D, E. Sicuramente quello che il settore ha bisogno sono istruttori
06:34che vanno a formare sicuramente allievi per il conseguimento della patente B. Qualcuno
06:41addirittura paventava la necessità di dire formiamo istruttori che abbiano solo la patente
06:46di categoria B, quindi che a 18 anni possano accedere. Innanzitutto c'è un problema normativo
06:51perché per poter fare l'istruttore deve avere la patente di pari categoria da almeno
06:5610 anni o di categoria superiore. Quindi andrebbe cambiato il codice della strada per poter introdurre
07:02questa novità normativa. E il secondo punto importante e secondo me ancora più rilevante
07:09della motivazione che ci ha portato a scegliere un percorso che comunque fa accedere all'età
07:15di 21 anni è quello di avere un'esperienza di guida. Cioè l'istruttore deve essere colui
07:22che trasmette esperienze di guida ai propri discenti. Un allievo che consegue la patente
07:28O, un istruttore che consegue la patente B e dopo sei mesi magari monta in macchina a
07:32fare l'istruttore, che esperienza di guida può avere? Quanti chilometri può avere sulle
07:37spalle? Una domanda che mi sorge, uno può fare, tu preferiresti farti insegnare da un
07:43istruttore che ha un'esperienza o un istruttore che non ha un'esperienza di guida? Quindi ecco
07:48quello che ci ha portato a scegliere un percorso di quantomeno un minimo di tempo di patente
07:54B per avere esperienza sulla strada, quindi di ore di volo un po' come hanno i piloti,
07:58quindi di ore di guida sulle spalle e anche di esperienze e di situazioni che si possono
08:04essere create durante queste esperienze di guida. Perché sappiamo che guidare non è
08:09uguale in tutte le realtà, come Roma, come... Cioè pensate che chi consegue una patente
08:15a Roma o chi consegue una patente in una piccola provincia. Sicuramente è diverso il
08:20modo di approccio alla guida. Quindi questo ci ha fatto dire sì, ok, va bene, 21 anni
08:26al possesso della patente di categoria C. Perché comunque chi possiede una patente di categoria
08:31C ha anche un'esperienza legata al discorso della conoscenza del veicolo e quindi una passione
08:39verso questo. Per quello che concerne il mondo della... Io ho fatto un'analisi, diciamo
08:46anche come avete fatto voi, del settore delle autoscuole, diciamo partendo dal 2007 che sono
08:51i dati riconosciuti ad oggi. Noi abbiamo avuto che nel 2007 venivano rilasciate circa... nel
09:042007 avevamo rilasciate circa 688 mila patenti, io parlo di patenti di categoria B, quelle diciamo
09:12classiche che tutti prendono. Siamo arrivati nel 2024 e ce ne abbiamo 615 mila, quindi con
09:1873 mila patenti in meno rilasciate ogni anno. I motivi sono sostanzialmente due. Il primo
09:25è che c'è un calo demografico e questo non possiamo assolutamente farci niente. Il secondo
09:31deriva dal fatto che anche i cittadini comunitari che entrano in Italia hanno diritto alla reciprocità
09:37con la patente e molte anche altre nazioni, non solo quelle diciamo europee. E poi il
09:45fatto che l'età media per conseguire la patente si è innalzato. Prima 18 anni, io il giorno
09:50che ho compiuto 18 anni sono andato in motorizzazione a conseguire la patente, perché non sono figlio
09:55d'arte, l'ho conseguita da privatista, come si poteva fare all'epoca. E sono andato a
10:01iscrivermi per la patente ed era il mio obiettivo quello di conseguire la patente. Oggi i ragazzi
10:05di oggi stanno nelle nostre autoscuole con la nuova normativa che prevede 6 mesi per la
10:10teoria, un anno per fare l'esame di guida, mediamente 8-9 mesi. Fino a qualche anno fa per
10:17conseguire una patente erano sufficienti 6 mesi e in 6 mesi dovevi completare completamente
10:21l'iter. Perché c'era una necessità, c'era la voglia, c'era una necessità di libertà.
10:26Adesso questo poi cambia da provincia a provincia. Dipende anche dal numero di istruttori magari?
10:31No, perché non c'è richiesta. Noi vediamo allievi che all'interno delle nostre autoscuole,
10:39io se volete vi porto i dati della mia, che è una come tante altre, l'allievo dal momento
10:43in cui supera l'esame di teoria al momento in cui ti viene a chiedere la prima lezione di
10:47guida, passano almeno due mesi. Ma non perché guida a casa, perché non hanno più la fretta,
10:53la voglia, la necessità di conseguire questa patente perché sinonimo di libertà, di indipendenza
10:59e quant'altro. Il discorso degli istruttori. Sì, gli istruttori mancano, ma non è che sia
11:05una carenza così devastante. Tant'è che se noi andiamo a analizzare i dati del 2024,
11:11quindi i dati usciti nel 2025, noi abbiamo che in Italia ci sono 6.660 autoscuole, gli
11:20abitanti italiani sono circa 58 milioni e abbiamo una media di allievi per autoscuola
11:30che corrisponde a 143. Il DM 317 afferma che ogni istruttore può fare al massimo 160
11:40allievi l'anno, quindi siamo ben al di sotto del numero massimo che un istruttore possa
11:44fare. Il problema, secondo me, degli istruttori e della necessità di inquadrare in questo ambito
11:53una crescita professionale è quello di creare un maggior appil verso la professione di istruttore.
12:00Questo sì, senza dubbio. E ci possono essere mille, cioè il nostro non è l'unico mercato,
12:08ecco, le do un esempio del 16 maggio 2025, economia, il 47% dei lavori in Italia, parlo di lavori
12:17diciamo considerati, che poi di fatto non sono, ma considerati di serie B. Perché? Perché
12:25come vediamo in molti settori i lavori tipo elettricista, elettrauto, meccanico, carpentiere,
12:34falegname, tantissimi altri tipi di lavori, tra cui mettiamo anche quello di istruttore
12:39di scuola guida, non hanno quella pilla, quando invece è un mestiere che dà la possibilità
12:44di andare tutti i giorni lavati, puliti, senza bisogno di sforcarsi le mani, ma soprattutto
12:49nelle nostre aziende l'istruttore ha potere organizzativo. Potere organizzativo perché
12:55è lui che, con cosa che prevede il nostro contratto collettivo nazionale, ha la possibilità
13:00di avere un orario flessibile, cioè di ingresso e di uscita, proprio in base alle esigenze.
13:05sappiamo tutti che abbiamo una necessità di fare lezioni, avendo a che fare con allievi
13:14spesso e volentieri che sono ancora nella fascia d'età del liceo, ovviamente che hanno
13:23necessità di fare lezioni in maniera predominante nella parte pomeridiana della giornata.
13:29Per quello che concerne il mercato delle autoscuole e soprattutto dei mezzi pesanti, anche qui
13:35abbiamo un problema non tanto legato alla complessità del conseguimento. Se lei mi parla
13:42di CQC mi trova pienamente d'accordo sul fatto che vanno rimodulati quiz per la CQC, perché
13:49i quiz sulla CQC, così come sono stati formulati, a nostro avviso forse sono un pochino troppo
13:56complessi per chi vuole approcciare a un mestiere di autotrasportatore e non fare il responsabile
14:01di un'azienda. Perché molti quiz che oggi abbiamo sulla CQC spesso derivano dai quiz
14:08che ci sono sull'accesso alla professione, cioè il responsabile aziendale, esperto, merci
14:12e viaggiatori a seconda dei vari settori. Quindi sicuramente andare a rimodulare la parte
14:18quiz per la CQC è fondamentale e importante. Il percorso formativo, adesso con l'ultima rimodulazione,
14:26è stata data una parte rilevante al discorso della sicurezza stradale, quindi è stato rimodulato
14:31nuovamente e devo dire che come percorso formativo le 130 ore più le 10 ore, considerando che
14:39noi stiamo facendo lezione a un candidato che ha già la patente di guida, quindi ha già
14:43sostenuto un esame e di conseguenza già tecnicamente può anche andare da solo in giro con l'autocarro
14:49piuttosto che con l'autobus. Queste ore di formazione obbligatorie sicuramente possono
14:56essere sufficienti e fatte in maniera specialistica. Il settore dell'autotrasporto ha visto un declino
15:03non legato ai primi anni della CQC, perché la CQC è stata introdotta nel 2008 per quello
15:10che è il passeggeri e il 2009 per quello che sono le merci. E in questo momento non abbiamo
15:16avuto dei grossissimi declini, sono arrivati dopo, proprio perché l'appilla del mestiere
15:21d'autotrasportatore rientra in quei settori che riscuotono meno appilla nei confronti dei ragazzi.
15:31Adesso io non è che voglio, cioè la vostra è un'iniziativa sicuramente lodevole e va in un certo
15:38senso anche negli interessi della collettività, perché oggi pensare che ci siano 5.000 patenti
15:45di categoria D e di categoria A sono 20.147 di categoria C, sicuramente per il mercato
16:01dell'autotrasporto è negativo, perché poi noi ricordiamo tutti che le patenti B è il
16:08trasporto pubblico sostanzialmente, che ha problemi. Le patenti di categoria C è il
16:15trasporto legato alle merci, quindi quello che noi compriamo nei supermercati, la benzina
16:20che mettiamo eccetera. Concludo e poi se volete posso approfondire anche alcune materie.
16:29Noi abbiamo fatto come associazione di categoria due importanti eventi di conseguimento delle
16:37patenti sponsorizzate dall'albo dell'autotrasporto, che era giovani conducenti, si chiamava il
16:42progetto, e purtroppo è stato un flop, benché venisse finanziata la patente all'80%, ma perché
16:47non c'erano richieste, o meglio le richieste c'erano, ma poi non venivano a conseguirla.
16:52Quindi la richiedevano e poi neanche si iscrivevano per poterla conseguire, perché rinunciavano
16:57prima di iniziare proprio completamente il percorso. Quindi probabilmente bisognerebbe
17:03andare a fare un'analisi, e voi che siete giovani, a differenza di magari io che posso
17:14avere una visione da 55 anni rispetto a voi, probabilmente riuscite a trovare dei canali
17:20che possano andare a intercettare questi ragazzi che vogliono fare il mestiere di autotrasportatore
17:27e il mestiere sicuramente di insegnante istruttore. Noi siamo pronti a collaborare assolutamente
17:31con voi. Grazie.
17:32Grazie. Sì, assolutamente. Brun, come dicevo prima, vogliamo fare la nostra parte, quindi
17:38unire competenze tradizionali con strumenti nuovi digitali per portare sicurezza, nuovi posti
17:43di lavoro, benessere all'intero settore. Lascio la parola a Carlo Bettini.
17:50Amministratore delegato di Weila. Grazie Luca. Allora, noi ovviamente come servizio
17:56di trasporto persone privato, che offre un servizio di pooling serale su Milano, abbiamo
18:02deciso di aderire a questo appello proprio perché notiamo quanto sia difficile già
18:07oggi, e se non vengono fatti dei cambiamenti, domani sarà ancora più difficile, a trovare
18:13nuovi autisti con la patente D. È un tema che riscontriamo quotidianamente in un
18:20settore dove Weila sta creando un cambiamento innovativo, con una grande crescita, che ha
18:28bisogno di aprire le porte anche ad altre città. E quindi quando ci siamo confrontati
18:33anche con il resto del team abbiamo detto sì, qua bisogna fare qualcosa, e abbiamo deciso
18:38di aderire a questo appello. È ovvio che se non si cambiano le cose oggi diventerà sempre
18:46più difficile, non solamente per il servizio del trasporto persone, ma anche il trasporto
18:50merci. E quindi siamo qui oggi proprio per confermare che anche da parte nostra di Weila c'è il
18:57nostro interesse a cercare di riformare un po' il settore.
19:04Grazie Carlo. Lascio infine la parola a Nicolo Martino, in rappresentanza del primo gruppo di
19:10istruttori organizzati in Italia.
19:12Grazie Luca, grazie anche agli altri oratori, dottor Colangelo. Allora, tanto buongiorno a
19:18tutti. Mi chiamo Nicolo Martino, qui oggi sono a nome di un gruppo di insegnanti istruttori,
19:23il primo gruppo auto-organizzato in Italia, in cui ci siamo riuniti e stiamo cercando di
19:29raccogliere un po' di idee appunto da portare, anche oggi. L'ho trovato molto interessante
19:34gli interventi, sia di Luca che del dottor Colangelo, appunto, sicuramente degli ottimi
19:40spunti. Io oggi qui cosa faccio? Io lavoro tutti i giorni in autoscuola, sono l'insegnante
19:46di istruttore, lavoro in questo settore da 15 anni e l'ho visto sia cambiare, ma allo stesso
19:52tempo non cambiare, è rimasto stagno e fermo sostanzialmente, ci sono state poche modifiche
19:58e la cosa assurda, io posso portare la mia esperienza chiaramente, più quelle altre voci
20:04che abbiamo raccolto, adesso nel caso dico la mia, è che io appunto sono entrato in
20:10autoscuola quasi per caso, non era voluto entrare in autoscuola, a 18 anni non avevo
20:16mai il sogno di entrare in un'autoscuola e fare l'istruttore di scuola guida. Corsano
20:20di poi lo consiglierei a chiunque oggi, perché è una professione che è di grande
20:25impatto a livello sociale, accompagna i ragazzi, quindi anche dal punto di vista psicologico
20:31è veramente importante e ancora oggi secondo me è un punto molto sottovalutato questa
20:35cosa e quindi io mi trovo sia in accordo che in disaccordo, perché è una problematica
20:43che invece riscontriamo a tutti, a tutt'oggi e ancora oggi gestendo la mia di autoscuola
20:48è quello di trovare istruttori, perché poi è vero che i dati ci dicono che ci sono
20:53però io ci vedo due grossi problemi, anzi tre grossi problemi. Il primo è l'accesso al
20:58mercato, paradossalmente, perché formare chi forma è diventato difficile, cioè creare
21:04un corso, formare, mettere in piedi un corso per fare gli istruttori, gli insegnanti di
21:09scuola guida servono tante figure professionali, forse troppe addirittura, sono tante ore di
21:15teoria e forse troppo poca di pratica, quindi anche sbilanciato come un po' la CQC, come
21:22stavamo dicendo prima. E non apro il discorso capitolo, argomenti e contenuti, per quello
21:28non tocca a me chiaramente. Altro discorso che io vedo molto problematico è l'età
21:34degli istruttori, perché è vero che ce ne sono ad oggi, però come diceva Carlo nel
21:39discorso per gli autisti, se noi non ci muoviamo oggi a creare nuovi istruttori, quindi nuove
21:43possibilità, il futuro delle autoscuole è in bilico, perché comunque più della
21:49media, più della metà degli istruttori che ci sono oggi circolanti in Italia sono
21:53over 40-50 anni e quindi vogliamo continuare con la soluzione di autisti part-time che
22:01vengono a fare gli istruttori di scuola guida, vogliamo veramente dare dignità e creare
22:05una professione seria, quale è secondo me e quale deve essere veramente l'istruttore
22:10di guida. E terza cosa, è vero che c'è flessibilità, c'è libertà, però purtroppo
22:17questo è solo sulla carta e qui io ne sono una prova, perché la flessibilità per quanto
22:23riguarda gli istruttori, vi posso fare un esempio molto pratico, è se io ho gli esami
22:28di guida e c'è una persona che è malata, se non ci sono istruttori come facciamo a
22:33sistemare quella cosa lì? Quindi è un problema pratico e reale ad oggi che esiste e quindi
22:38formarne altri per dare più flessibilità, ma una reale flessibilità al lavoro degli
22:43istruttori, quindi portare anche questo nell'era moderna, quindi non dico che bisogna lavorare
22:47in smart working chiaramente perché è impossibile, però l'idea è quella, dare una flessibilità
22:53oraria di gestione reale anche agli istruttori per il tempo. Stessa cosa, un altro problema
22:59che vedo che riscontro tutti i giorni è l'età e sono molto d'accordo sul fatto di dire
23:03che questo è un punto molto condiviso, ma anche molto dibattuto, non sto dicendo
23:08che è tutto pro, è tutto contro, è nell'abbassamento dell'età perché con i requisiti che ad oggi
23:15servono per diventare insegnanti istruttori servono comunque le patenti, serve comunque
23:20fare un corso, però allora faccio una riflessione personale, se già la patente ha della moto è
23:27opzionale già da tanto tempo, la patente D la D E con il decreto salvato scuole sono
23:31state rese opzionali, perché abbiamo lasciato la patente C e C E? Cioè che requisito tecnico
23:37al netto dei 10 anni di esperienza mi può dare in più? Perché poi al netto dei 10 anni
23:42la patente C la faccio 21, quindi non ho comunque 5 anni e un'altra riflessione che faccio io
23:48è, siamo veramente sicuri che a 21 anni una persona fa più chilometri di uno di 19 o 18?
23:53perché sono molto d'accordo sul discorso della passione, però passione uno deve averla
23:58proprio, io sono la prova vivente, no? Perché io non sono entrato in un'autoscuola per passione,
24:03io sono entrato in un'autoscuola per esigenza perché avevo 19 anni, ero squadrinato e volevo
24:06dei soldi, volevo vivere e nel tempo ho avuto la fortuna di trovare dei professionisti che
24:11mi hanno fatto appassionare questo mestiere e ad oggi io voglio fare la stessa cosa con
24:15l'autoscuola, con Brum, vogliamo fare la stessa cosa con il gruppo che abbiamo di insegnanti
24:20istruttori, stiamo cercando di portare la stessa missione, di fare appassionare nuovi
24:24giovani, perché qua poi mi prendo un po' una libertà, non è un discorso di burocrazia
24:29ma è più un discorso di creare occupazione giovanile, creare dei posti di lavoro, infatti
24:35qui non siamo noi un gruppo in qualità di, diciamo, responsabili di questo gruppo
24:42autoformato, di dire non cerchiamo sanatorie, scorciatoie, non stiamo cercando nulla di questo,
24:47ma stiamo chiedendo di fare una riforma intelligente del settore, che renda più eco
24:52l'accesso, che renda più snello l'accesso per i giovani, che crei dei nuovi posti di
24:57lavoro e soprattutto che sia più attrattivo, anche per andare incontro alle esigenze del
25:02mercato di oggi, perché comunque il mercato cambia continuamente, le esigenze delle autoscuole
25:07cambiano e se noi non ci muoviamo oggi a formare nuovi istruttori, il futuro delle
25:10autoscuole, il futuro della mobilità in Italia è veramente a rischio.
25:15Io con questo concludo dicendo semplicemente una cosa che è un po' il principio generale
25:21che secondo me bisogna un po' seguire, un po' come su questa nostra stella polare, ovvero
25:25semplificare, cioè serve semplificare a 360 gradi, serve semplificare l'accesso alla professione
25:31anche per le province, perché ad oggi le città metropolitane, le province che fanno i bandi
25:35d'esame, alcuni li fanno, alcuni non li fanno, alcuni fanno un esame all'anno, alcuni
25:39ne fanno due, alcuni chiudono solamente i residenti, è pericoloso ed è soprattutto
25:48complicato e capisco i giovani che ad oggi non vogliono affacciarsi a questo mondo, perché
25:53quando uno comincia a metterci in naso sono più forse le problematiche che riscontra rispetto
25:58alla reale opportunità che si può ritrovare poi nel fare l'istruttore di guida.
26:03E concludo veramente dicendo che per me è veramente una missione, sono sicuro che tutti
26:09i giovani che si possono affacciare a fare istruttore di guida ne saranno non contenti
26:13di più, perché veramente è una professione che ti può regalare tantissima gratificazione
26:17e tantissime gioie anche.
26:20Grazie.
26:22Grazie Nicolò per il tuo punto di vista.
26:25Intanto vedo che è entrato in sala l'onorevole Centemero, che inviterei qui per magari dire
26:30due parole, se sia piacere.
26:33Buongiorno, come ben sapete non sono uno specialista di trasporti, anzi sono in commissione
26:59finanze, però ci siamo visti con te a Milano e mi ha raccontato un po' la storia aziendale
27:10che state percorrendo.
27:13Senza entrare nello specifico, di sicuro negli ultimi anni abbiamo visto un'accelerazione
27:21quasi necessaria della digitalizzazione o quantomeno dell'utilizzo degli strumenti
27:27digitali nel nostro Paese per quanto riguarda il lavoro, ma non solo.
27:34E ricordiamoci anche che la digitalizzazione, per esempio gli strumenti fintech, sono serviti
27:40per l'inclusione finanziaria e in ultima istanza anche l'inclusione sociale.
27:45in aree dove, per esempio, non c'era la presenza dei medesimi servizi dal punto di vista fisico.
27:53E l'Italia è il Paese delle aree interne, delle aree montane, ed è un Paese che, soprattutto
28:01dopo il cigno nero di Covid, ha imparato a usare gli strumenti digitali in maniera maggiore.
28:08Tanto che sono seguite, siamo, io dico sempre purtroppo, poi qualcuno ci rimane male, però
28:16siamo purtroppo un Paese di civil law e quindi la norma va più lenta rispetto ai Paesi di
28:21common law, però questo periodo ha lasciato segno anche nella legislazione in materia di
28:28lavoro, lo smart working, per esempio. Quindi questo è un caso sicuramente da analizzare
28:36con attenzione e interesse, al fine di trovare delle soluzioni che possano andare bene al
28:42mercato, che è composto soprattutto dagli utenti.
28:47Grazie, l'onorevole.
28:50Bene, ci tengo anche a ringraziare tutte le realtà presenti, quindi oltre gli insegnanti,
28:57gli istruttori, Confarca, Weila. Ringrazio anche per essere qui Feder Mobilità, Flixbus,
29:03SIT e Trasporto Unito. Ci fa davvero piacere avervi qui in questo appello condiviso.
29:12Sì, volevo aggiungere una cosa al collega istruttore insegnante sul discorso del percorso.
29:22Oggi il percorso, come dicevo, è stato semplificato. Forse l'unico aspetto che noi chiediamo a gran
29:29voce è che l'esame sia uniformato a livello nazionale, un po' come avviene per la 264 piuttosto
29:37che il mondo dell'autotrasporto. Io porto la mia esperienza, sono stato sei anni componente
29:43della Commissione d'esame insegnanti-istruttori della provincia di Roma. Quello che più sinceramente
29:51mi rendeva perplesso di questo esame è come il 30% degli aspiranti insegnanti o istruttori
30:03o ambedue insegnanti e istruttori fossero respinti sulle scade quiz.
30:10Cioè che è forse un qualcosa che per uno che vuole venire a fare il nostro mestiere
30:15veramente dovrebbe conoscere a mena dito. Poi ovviamente lo scoglio duro per gli aspiranti
30:25insegnanti è il tema e debbo dire che noi non correggevamo sicuramente l'italiano ma
30:34se avessimo corretto anche l'italiano le ha senza H, la consecuzio e quant'altro. Veramente
30:42una persona che deve andare a parlare in pubblico e confrontarsi magari con dei ragazzi
30:48è veramente rimango molto perplesso da come abbiamo fatto sinceramente ad avere il diploma
30:54che è il requisito minimo per poter appunto aspirare a diventare insegnante-istruttore. Ecco, tutto qua.
31:03Nel mente è arrivata anche l'onorevole Pastorella che ringrazio per essere qui con noi oggi
31:07e soprattutto per il lavoro degli ultimi mesi sia in Parlamento che nel dibattito pubblico
31:12e quindi lascio a lei la parola.
31:16Sì, mi scuso. Purtroppo sono relatrice di minoranza sul provvedimento che si sta votando in aula
31:20quindi davvero dovrò essere telegrafica. Quello che mi fa piacere dire è che
31:25sembra che i nostri sforzi di cui sicuramente avete già parlato per non tanto innovare
31:31sarebbe spingersi troppo in là. Semplicemente mettere al passo coi tempi una normativa
31:36che invece è ferma all'anteguerra sembrano pian pianino star dando qualche frutto
31:44almeno l'ultima risposta del sottosegretario in Commissione proprio sull'interrogazione
31:49riguardo alla possibilità di rivedere la normativa sui corsi online, sulle scuole guide.
31:55C'è stata un'apertura, pare che verrà convocato un tavolo tecnico per occuparsi di questo tema
32:01che è un tema legato più che all'innovazione in senso lato al tema dell'accessibilità,
32:08della fruizione, della concorrenza, del far anche fronte a una carenza di autisti
32:15in particolare nell'autotrasporto di cui tutti ci lamentiamo ma nessuno ancora sta prendendo misure
32:21per affrontare questo tema con tutte le difficoltà del caso e quindi io penso che sia doveroso
32:28per noi che ci occupiamo di legislazione far sì che questa legislazione si adatti anche
32:35non tanto a delle situazioni emergenziali ma a delle nuove realtà, delle nuove situazioni
32:41come quella che stiamo affrontando adesso. Io credo che il percorso sia avviato,
32:48potremmo dirci all'inizio del percorso, un percorso che dovrà essere, sono contenta
32:55di vedere qua colleghi diciamo sia di maggioranza che di opposizione perché non credo che debba
32:59essere un tema di una forza politica ma un tema del sistema paese e non solo di quelle
33:06forze dell'intergruppo innovazione, di quei colleghi che si occupano di innovazione perché
33:10ripeto non stiamo parlando di cose futuristiche, non stiamo ancora parlando di guida autonoma,
33:15divertiporti, tutti i temi che in commissione alcuni di noi cercano di affrontare, stiamo
33:20parlando davvero delle possibilità che in tutti gli altri ambiti lavorativi già esistono
33:26e che in questo ambito particolare invece fanno fatica ad entrare nell'abitudine e quindi
33:34nella norma. Per cui io penso che il lavoro si possa fare insieme e quindi rimango a disposizione
33:41per continuare quello che abbiamo fatto e torno a dare indicazioni di voto purtroppo.
33:46Assolutamente, grazie mille. Lascio velocemente la parola a Nicolò e poi lascio il dottor
33:56Maurizio Longo di Trasporto Unito che so che voleva dire qualcosa.
34:00Grazie, grazie Luca. Giusto per rispondere giustamente al dottor Colangio che sono super
34:04d'accordo su quello che ha detto perché anche io quando ho fatto i miei stessi esami per me è assurdo
34:09trovare delle persone che... io l'ho affrontato con uno spirito di dire voglio fare una professione,
34:13trovare persone che si presentano per fare l'esame da insegnante istruttore giusto per
34:18provare a venire bocciati i quiz effettivamente è strano. Però a maggior ragione quello che
34:24noi vediamo e che potrebbe essere una soluzione, una proposta perlomeno è quella di appunto
34:31introdurre magari un tirocinio allora o uno stage o comunque inserire già i ragazzi già da
34:36prima nel mondo delle autoscuole in modo tale da farli toccare con mano e quindi magari
34:41fare anche il livello della preparazione per far arrivare anche più pronti per essere
34:45poi promossi quindi per ritrovarci in futuro più insegnanti istruttori, più preparati,
34:49più con voglia di fare, più anche abili a parlare e soprattutto più giovani.
34:58Grazie.
34:59Chiamo quindi il dottor Longo, come vuole.
35:14Grazie, scusate la mia voce, però intervengo per dire poche cose in realtà, perché noi
35:20siamo un'associazione di autotrasporto ufficiale, quindi facciamo spesso anche incontri
35:29col Ministro e su questa materia siamo molto, ovviamente molto interessati. Vi assicuro che
35:37abbiamo sposato questa idea, questo appello, perché non sta facendo nulla nessuno, neanche
35:45le altre associazioni, l'unico progetto presentato al Ministro per aumentare il numero dei conducenti
35:55e mezzi pesanti, abbiamo presentato noi, non l'ha fatto nulla, nessuno. E' il Ministro
36:02che fa, anziché intervenire o mettere a disposizione esperti che studiano il fenomeno, ma attenzione,
36:11che studiano anche quello che avviene fuori dall'Italia. Io se vi racconto delle cose
36:17vi lascio, probabilmente non ci credete, ma se si va in Romania e si fa l'esame, il
36:25Moldavo fa l'esame della CQC senza far corso, fa l'esame, anzi in Ungheria gli fanno firmare
36:33che si impegna a vivere in Ungheria per un anno, se no l'esame non lo fa. Cioè pensano
36:39alle convivenze, ci sono dei meccanismi, addirittura ci sono professionisti tedeschi a insegnare
36:49la conduzione dei mezzi pesanti in Africa. Sta avvenendo di tutto, in Italia zero. Voi
36:59siete l'unico movimento che anche con gli istruttori è interessante, mi piace, dobbiamo
37:04insistere, perché che è successo nella semplificazione? Il Ministro mette a disposizione 5 milioni
37:13l'anno. Qualcuno ci lavora, le autoscuole, immagino, non voglio neanche togliergli queste
37:22risorse, però non c'è l'approfondimento come andiamo a risolvere questi problemi. Ecco
37:30perché allora gli istruttori, che sono pure una cosa fondamentale, probabilmente devono
37:36partire anche dalle imprese di autotrasporto, perché quando si arriva all'abilitazione
37:42l'impresa di autotrasporto prima di dare il mezzo pesante con il valore a una giovane
37:50ci pensa, è costretto a pensarci e non va bene così, in fretta, perché mancano i
37:59conducenti. Ci vuole un ragionamento fatto a priori, noi l'abbiamo fatto, l'abbiamo
38:04scritto, ci siamo attenuti in questa iniziativa al vostro orientamento. Non è che ci dispiace,
38:10ci piace, però anzi complimenti perché quantomeno iniziamo a presentare degli elementi, io spero
38:19e mi auguro che si possa fare anche molto di più. Vi faccio un esempio banale e chiudo,
38:25tra le tante proposte faccio un esempio, se il conducente patente B porta il furcone
38:32per tre anni, noi diciamo attraverso l'esame CQC, la B può portare fino a 75 senza rimordio,
38:43ragazzi, e superiamo le C, immaginate quante C raggiungiamo, B con l'esame CQC porta 75
38:54quintali senza rimordio. Dobbiamo ragionare con queste tecniche o no? È ovvio che ci vuole
39:01un sistema di preparazione, eccetera, eccetera, per cui c'è tanto da fare, ma la preoccupazione
39:09qual è? Che non si inizia, ancora non si inizia. Grazie al vostro appello noi faremo altro di
39:18qua, voi continuate con questo appello e noi saremo a fianco vostro. Grazie.
39:23Grazie. Grazie a Dottor Longo. Lei ha stravolto tutte le direttive comunitarie sulle patenti,
39:32comunque con un attimo. Forse più che al Parlamento italiano dovrebbe parlarne in Europa di questo.
39:40Adesso comunque con la quarta direttiva comunitaria, già fino a 4.250 kg con la patente B.
39:47Siamo nel 2003, esce la CQC, allora era un tizio, era sottosegretario, prende questa CQC obbligatoria.
40:04Bene, questo sottosegretario che fa? L'esame, cioè la preparazione è obbligatoria per 280 ore e poi si va all'esame.
40:13Ma la norma prevedeva anche la possibilità che il corso non si doveva fare, chiaro?
40:19Questo sottosegretario oggi è presidente dell'Unatras e davanti al ministro gli ha detto eliminiamo il corso a 280 ore.
40:27Sì ma deve fare due esami pratici da un'ora all'uno senza il corso.
40:32No, però in quella riunione...
40:34Oggi i ragazzi con il corso, mi perdoni non è un dibattito però mi permetto di risponderne.
40:40Oggi i ragazzi facendo un corso di 140 ore abbiamo un indice di respinti abbastanza elevato.
40:47Perché? Perché spesso e volentieri, come ho detto io, bisognerebbe forse pensare a semplificare un pochino le domande
40:54piuttosto che avere domande così complesse.
40:57Anche perché poi di fatto devi andare a fare l'autotrasportatore.
41:00Quindi concentriamoci su cose importanti e necessarie per l'autotrasportatore e non sulle normative trasfrontaliere.
41:08Però quello che le voglio dire è che eliminando l'esame è una delle possibilità.
41:13Poi devi fare due esami di guida da un'ora all'uno.
41:15Quindi non è che viene eliminato.
41:17E comunque l'esame rimarrebbe eliminando il corso di formazione.
41:20Quindi forse è meglio mirare a un esame più concreto.
41:26Che poi è interessante e probabilmente dovremmo anche vederci, come dire, per entrare nel merito.
41:34Ma se l'esame si cucci, anche a coloro che non sono italiani, che sono internazionali.
41:42Ragazzi, ci dobbiamo preparare per consentire l'esame in lingua come fanno tanti paesi.
41:47Ragazzi, se no i conducenti ne troviamo più.
41:51Non mi risulti che in Europa ci siano paesi che facciano un esame in lingua.
41:55Sinceramente.
41:56Lo so perché abbiamo fatto uno studio.
41:58In lingua siamo l'unico paese, guardi la Francia, guardi la Germania.
42:02Noi siamo l'unico paese che ha addirittura due lingue trasfrontaliere, che sono il tedesco e il francese.
42:07In Francia non prevedono neanche queste lingue trasfrontaliere, perché non prevedono l'italiano.
42:13Direi che di temi sul tavolo ce ne sono tanti.
42:16Sicuramente bisogna incontrarci un'altra volta per mettere tutto quanto a terra, visto che sono veramente tanti.
42:22Quello che ci tengo a ribadire ancora una volta è che l'obiettivo, secondo me, in questo momento qua, di tutti quanti, di tutte le nostre realtà,
42:29è fare fronte comune e arrivare coesi al Ministero per portare le nostre proposte.
42:33Lato nostro, quindi come Brum, a sui istruttori, Weila e spero anche con Farca, ci siamo, siamo pronti e siamo pronti a collaborare e a unire il mondo tradizionale con i nuovi strumenti.
42:47Quindi questo per me è il messaggio principale che vorrei che passasse da questa conferenza.
42:52Lascio se ci sono delle domande dal pubblico, se ci sono degli interventi di qualcuno che vuole dire qualcosa.
43:04Perfetto, allora se non c'è niente vi ringrazio e grazie a tutti ancora.
43:08Grazie.

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