- 12/05/2025
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NovitàTrascrizione
00:00extra tutti i colori dell'attualità
00:04con Claudio Micalizio
00:05Bentornati bentornati a destra il
00:09dodici maggio ricorre la giornata
00:12internazionale delle professioni
00:14infermieristiche eh sono eh
00:16lavoratori che svolgono un ruolo
00:18fondamentale, essenziale per
00:20mandare avanti la vita dei
00:22reparti ospedalieri, di tutte
00:23quelle strutture dove insieme ai
00:26medici ci sono addetti che hanno
00:28spesso le stesse competenze ma
00:31magari meno riconoscimenti
00:33economici e che in questo periodo
00:36proprio al pari dei camici bianchi
00:38dei medici devono fare i conti
00:40anche con eh tutti gli effetti
00:42collaterali che un sistema
00:44sanitario in difficoltà deve
00:46registrare come per esempio
00:48purtroppo anche le aggressioni
00:50guardate. Nel duemilaventiquattro
00:53si sono registrate ufficialmente
00:55centotrentatré aggressioni ai
00:57danni del personale sanitario ma
00:58il dato reale potrebbe essere
01:00quattro volte superiore. Gli
01:02episodi frequenti nei pronto
01:04soccorso includono minacce,
01:06aggressioni fisiche e verbali.
01:08L'ordine dei medici di Roma e
01:09provincia denuncia una situazione
01:11allarmante collegata a carenze
01:13strutturali e disorganizzazione
01:15del sistema sanitario. I medici e
01:17gli infermieri spesso in prima
01:18linea sono vittime di un sistema
01:20che fatica a rispondere alle
01:21esigenze dei cittadini. Il
01:23Policlinico Umberto I ha avviato
01:25corsi di autodifesa per aiutare il
01:27personale a gestire situazioni
01:29critiche. Si punta non solo a
01:31tecniche fisiche ma anche a
01:33strategie comunicative e gestione
01:35dello stress. Tuttavia è necessaria
01:37una riforma più ampia per garantire
01:39accessi più rapidi e condizioni di
01:41lavoro sicure per gli operatori. Le
01:43associazioni di categoria chiedono
01:44azioni concrete per invertire questa
01:46pericolosa tendenza.
01:49Allora che cosa significa oggi fare
01:52l'infermiere nella giornata
01:53internazionale di questa professione
01:55lo chiediamo a Maurizio Zega che è
01:58il presidente dell'ordine delle
02:00professioni infermieristiche di Roma.
02:03Buonasera e bentornato ad Extra.
02:06Buonasera e grazie a voi per per
02:09l'invito. Voi avete poche ore fa
02:12tenuto anche un incontro pubblico
02:15proprio per incontrare i cittadini
02:17perché dite è fondamentale partire
02:21proprio dal dialogo con l'opinione
02:24pubblica, con i potenziali pazienti
02:27per renderli consapevoli del ruolo
02:30che svolge oggi l'infermiere. Che
02:33ruolo è?
02:36Beh, come lei ha detto in premessa,
02:39l'infermiere è quel professionista che
02:41ha una formazione universitaria che va
02:45dalla laurea di base alla laurea
02:48magistrale, ai master di primo e
02:51secondo livello fino al dottorato di
02:53ricerca. Questa è una cosa che è
02:56patrimonio culturale di pochi in
03:00Italia, cioè nel senso che la
03:03immagine sociale dell'infermiere è
03:08ancora vista come un'immagine
03:11ancellare a un'altra professione. Questo
03:14non lo è da molto, lo abbiamo potuto
03:17constatare durante la pandemia dove
03:20l'infermiere è stata la spina
03:22dorsale della risposta al bisogno di
03:26salute della cittadinanza. Non a caso al
03:29domicilio dei pazienti o delle persone
03:33comunque positive erano gli infermieri che
03:36andavano a fare i tamponi, così come gli
03:38infermieri hanno garantito tutta l'assistenza
03:41domiciliare che quei pazienti anche
03:45affetti da Covid necessitavano. Quindi è
03:50una immagine diciamo diversa da quella
03:53che è solita nell'immaginario
03:57collettivo. Noi stiamo lavorando e devo
04:01dire che oggi c'è stato un bellissimo
04:04evento a Fiumicino dove alla presenza del
04:09sindaco di Fiumicino e del presidente
04:11della regione Rocca è stato intitolato un
04:15ambulatorio infermeristico ad una nostra
04:18collega Manuela Millevolte venuta
04:22meno lo scorso agosto. Manuela Millevolte è
04:27stata una collega che si è spesa molto per la
04:30salute territoriale che ha voluto fortemente
04:33questo ambulatorio e per la quale la comunità di
04:37Fiumicino è stata molto riconoscente perché la
04:41risposta che quella realtà dà è la risposta
04:45appropriata ai bisogni di quella comunità.
04:49Tra l'altro il vostro ordine è al pari di quello
04:52dei medici e di quello dei farmacisti. Poche
04:55settimane fa ha anche fatto delle proposte
04:57concrete perché l'iniziativa alla quale lei
04:59faceva riferimento pone i riflettori sul
05:03valore della medicina territoriale che
05:06proprio durante la pandemia abbiamo capito
05:08essere cruciale per garantire quell'esigenza
05:11di cure e di prossimità ai pazienti che
05:14altrimenti devono per forza essere
05:16dilottati agli ospedali. Ecco quali sono
05:19gli altri interventi che a vostro parere
05:21devono essere messi in campo per permettere
05:25alla professione infermieristica di essere
05:27davvero al servizio del cittadino?
05:31Allora guardi la ringrazio perché vi dà
05:34l'opportunità di appunto di far conoscere
05:37al vostro pubblico qual è la reale
05:39dimensione. Lei calcoli che come ordine
05:43degli infermieri di Roma e l'ordine degli
05:46infermieri dei medici siano quattro anni
05:49che noi facciamo anche consigli e direttivi
05:52congiunti per trovare soluzioni che
05:56siano adeguate come risposte e siano al
05:59contempo realmente realizzabili per
06:05l'organizzazione. Da quest'anno si è unito
06:09a noi anche l'ordine dei farmacisti e
06:12appunto noi abbiamo fatto già due consigli
06:16direttivi congiunti, tutte e tre gli ordini
06:18e abbiamo fatto un incontro con il
06:21Presidente della Regione alla quale
06:23abbiamo rappresentato in maniera
06:26importante la necessità di un confronto
06:30costante con coloro che rappresentano
06:33oltre il 90% degli addetti ai lavori
06:36nell'ambito sanitario. E devo dire che da
06:39parte del Presidente Rocca e di tutta la
06:41Regione c'è stata attenzione e speriamo
06:45presto che il Presidente della Regione
06:49Rocca, così come ci ha detto, decreti
06:52l'avvio della cabina di regia perché
06:56quello che sarà importante per i prossimi
06:59anni è proprio la messa a terra del PNRR
07:03e del DM 77 per la risposta nel
07:08territorio, nella comunità ai bisogni di
07:11salute. Perché guardi, se è vero che chi
07:15lavora in ospedale è fortemente provato
07:19dalla congestione dei pronto soccorso, è
07:23anche vero che un cittadino che deve
07:25costantemente muoversi per avere una
07:28risposta sanitaria verso l'ospedale è
07:31altrettanto fastidioso. Quindi la risposta
07:35deve essere sempre di più a livello
07:37territoriale prossima al cittadino e le
07:42strutture che sono state ipotizzate come
07:45la casa della comunità e l'ospedale della
07:48comunità rappresentano le dimensioni
07:51in prima di ricorrere ai servizi
07:56dell'ospedale, che sarà sempre di più
07:59deputato solo agli aspetti acuti delle
08:03condizioni dei pazienti, perché per tutto
08:05il resto la risposta deve essere al
08:08domicilio del paziente o quanto meno
08:10nel suo ambito territoriale.
08:15Ovviamente perché il sistema sanitario
08:17funzioni, quindi sia l'ambito ospedaliero
08:20sia le nuove case di comunità, deve
08:22esserci un organico adeguato. Molto
08:25spesso noi giornalisti puntiamo
08:27l'attenzione sulle carenze di medici,
08:31però mi corregga se sbaglio, la
08:34situazione degli infermieri è se
08:36possibile ancora più critica, cioè
08:38mancano tantissime risorse per arrivare
08:43a quegli standard minimi che
08:44permetterebbero a chi svolge la vostra
08:46professione di poter lavorare senza
08:50avere continue emergenze di turni da
08:53da supprire, da coprire.
08:56Guardi, dei numeri così ci capiamo.
09:01La ragioneria generale del Stato ha
09:04detto che in Italia mancano 65 mila
09:07infermieri. Ora, fosse solo questo, magari
09:12si riesce anche ad aggiustare, a trovare
09:15delle soluzioni. Il problema è che noi
09:18abbiamo come infermieri una gobba
09:20pensionistica che vede dal 2023 al
09:242033 l'uscita di 110 mila infermieri per
09:30pensionamento e anche questo, voglio dire,
09:34se ci fossero gli ingressi non dovrebbe
09:36essere un grosso problema. Il problema
09:38invece è che per le condizioni di lavoro,
09:41e voi avete fatto vedere un aspetto, cioè la
09:44violenza verso gli operatori, ma io le
09:48posso dire anche per l'aspetto dell'immagine
09:52di cui abbiamo parlato poc'anzi, del
09:54riconoscimento sociale del lavoro
09:56professionale che uno svolge e ancora di
09:59più per la mancata di una crescita
10:03professionale specifica, perché la
10:06professione infermieristica può crescere a
10:09livello accademico e noi oggi abbiamo
10:12professori ordinari e abbiamo anche un
10:14pro-rettore che è appunto a Tor Vergata
10:17di Roma, può crescere al livello
10:20gestionale con i coordinamenti, la
10:23dirigenza e la direzione delle
10:26professioni sanitarie, ma in ambito
10:31clinico un infermiere entra infermiere
10:36ed esce infermiere. Ora, un qualsiasi
10:39giovane che voglia spendere la sua vita
10:42per una professione, vuole almeno vedere
10:46in fondo al tunnel la possibilità di
10:48crescita e purtroppo, e purtroppo per la
10:52professione infermieristica ancora oggi
10:54questo non esiste. Devo dire che questo
10:57Ministero, e cioè parlo del Ministero della
10:59Salute, si è dato molto da fare, è
11:03convenuto con noi sulla necessità di dare
11:06spazio anche alla progressione
11:10professionale infermeristica e insieme al
11:14Ministero dell'Università noi quest'anno
11:18dovremmo avere decreti attuativi per le
11:21prime tre lauree specialistiche ad
11:23indirizzo clinico della professione
11:27infermeristica. Questo significa adeguare
11:30la formazione degli infermieri in maniera
11:34normativa, perché le posso garantire che
11:36già le risposte cliniche vengono date, ma
11:39non c'è un riconoscimento né contrattuale
11:41né normativo della dimensione
11:44specialistica. La costituzione dei corsi
11:48di laurea di indirizzo specialistico
11:50determina di fatto la loro definizione
11:58in termini normativi e quindi la
12:01possibilità della dimensione contrattuale,
12:04perché va di bene, il problema è anche
12:06economico, perché voglio dire non ci
12:09vale tanto quanto viene pagato e questo
12:16lo sappiamo, ma il punto chiave perché
12:21si possa trattenere la professione
12:24infermeristica e possa essere a tirare
12:28giovani è necessario che i giovani possano
12:31vedere la possibilità di crescere all'interno
12:33di questa professione. In una battuta,
12:37perché tra poco dobbiamo accedere alla linea
12:39a chi ci segue in palinsesto, quindi si sta
12:41lavorando dal punto di vista normativo per
12:43dare più soldi e uno status giuridico e
12:46professionale che sostenga e riconosca
12:50quel sapere che già voi da tempo con la
12:53riforma delle vostre professioni dovete
12:54sapere, lo faceva lei il riferimento, siete
12:57laureati, c'è un percorso che voglio dire
12:59è molto impegnativo pari a quello di un
13:03medico, magari leggermente meno, insomma
13:05però voglio dire anche voi avete le
13:07vostre esperienze, resta un aspetto
13:09importante però, come si fa a cambiare
13:12quell'immagine che lei diceva poc'anzi
13:15ancora un po' stereotipata alberga
13:17nell'opinione pubblica? La legge farà il
13:20suo corso, ma com'è che si fa a
13:23trasmettere questa nuova visione, questa
13:27credibilità che la vostra professione
13:29negli ultimi anni ha acquisito e che
13:30ancora nell'opinione pubblica forse non
13:33è adeguatamente conosciuta?
13:36Guardi, come lei mi insegna il cambio
13:40culturale è un cambio lento, ma è
13:44inevitabile che questo avvenga, è
13:50inevitabile perché, ripeto, il problema
13:54della professione infermieristica non è
13:56degli infermieri, ma è dello Stato
13:59italiano, i numeri che io prima le ho
14:01rappresentato della carenza
14:03infermieristica sono un problema delle
14:09agende politiche, quindi le faccio un
14:14esempio, la Polonia ha deciso di fronte
14:19alla carenza che aveva degli infermieri
14:21di elevare gli stipendi degli
14:25infermieri. Bene, la Polonia non ha più
14:28un problema di carenza
14:31infermieristica, oltre al fatto che c'è
14:36stata quella che viene definita in
14:37termini tecnici il task shifting, cioè
14:40il normale passaggio di alcune
14:43attività sulla professione
14:46infermieristica, cose che già vengono
14:48e che sono già in questo paese, ma che
14:50non vengono registrate da nessuna
14:52parte. È stato chiarissimo, vi ringrazio
14:55Maurizio Zega, presidente dell'Ordine
14:57delle Professioni Infermieristiche di
14:59Roma, buona serata, buona festa
15:02naturalmente in occasione di questa
15:03giornata internazionale dedicata alla
15:06professione dell'infermiere.
15:07e buon proseguimento a lei. Grazie,
15:10grazie a voi. Siamo stati lunghi, tanto
15:13per cambiare, adesso ci sono gli altri
15:15programmi della nostra emittente, grazie
15:17per averci seguito, buon proseguimento a
15:19tutti.
15:19Extra, tutti i colori dell'attualità, con
15:24Claudio Micalizio.
Consigliato
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