- 25/07/2025
In una Roma che si ricostruisce, un impiegato e la sua famiglia cercano un rifugio. Ma ogni porta nasconde una sorpresa, ogni stanza una sfida. Una commedia umana che racconta il dopoguerra con ironia e tenerezza.
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00:01:30Questa è una delle tante città che sono nel mondo, anche in questa come nelle altre vi sono centinaia di migliaia, anzi milioni di uomini, eppure ciascuno di essi è assillato da un suo problema.
00:01:57C'è per esempio chi ha il problema di arrivare in tempo all'ufficio e chi, come la maggior parte di questa tormentata umanità di oggi, è indeciso se andare a destra o a sinistra.
00:02:08Nelle torri e domeniche di estate c'è il problema di trovare un posto al sole, per altri invece il problema è di reggersi in piedi.
00:02:19Ma per tutto l'anno, con la crisi degli alloggi, il problema più grande e più angoscioso, il problema dei problemi, è quello della casa.
00:02:25Chi non vorrebbe avere una casa presso a poco così?
00:02:29Naturalmente è il sogno di tutti, di coloro che abitano in questi alveari umani, ma è soprattutto il sogno di coloro che sono ancora costretti a vivere in luoghi come questi,
00:02:39come per esempio l'avventizio Beniamino Lomacchio, sinistrato, sfollato, riformato, impiegato comunale e coniugato con prove.
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00:02:49Beniamino, su, svegliati, è ora che tu vado in ufficio.
00:03:14Uioioioi, uioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioio
00:03:44E questo cappellaccio? Che cosa ci fa qui?
00:03:46Per forza, cara. Puoi essere costretta a vivere in un ambiente come questo.
00:03:50Qui ci vuole il DDT.
00:03:51Mamma, io sono Sandokan e vado a fare la guerra coi pirati.
00:03:54Ah, no. Prima devi fare colazione.
00:03:56Vorrei sapere chi è che ha preso la mia scarpa sinistra.
00:04:00Questo vorrei.
00:04:04L'hai presa tu?
00:04:05No, io no.
00:04:06Silenzio, l'hai presa tu.
00:04:08Lo vedi? Ho ragione.
00:04:11Vedi cosa fai con la scarpa sinistra di tuo padre?
00:04:14Ci metti la vela, ci metti.
00:04:15E allora perché non mi compri una nave?
00:04:17Dai zitto, criminale.
00:04:19Smettila di picchiarlo.
00:04:20Ma ti rendi conto che con questa vela lui ci fa la mia mutante?
00:04:23Cioè con le mie mutante ci ha fatto la vela.
00:04:26E poi non si dicono le bugie. Hai capito?
00:04:28Sì, ho capito.
00:04:29Non ci dicono le bugie.
00:04:30Non si dicono le bugie.
00:04:31Rimedi.
00:04:32Non si dicono le bugie.
00:04:33Va bene.
00:04:35La colazione è pronta?
00:04:36Sì, è pronta.
00:04:37È pronta la colazione?
00:04:38Sì.
00:04:39Si mangia.
00:04:40Sì.
00:04:41Prendi.
00:04:42Questo è per te.
00:04:43E cos'è questo?
00:04:45Sarti soda.
00:04:47Sarti soda?
00:04:48Ma come al mattino si fa colazione con la vela di vivo?
00:04:51Ma papà lo sai bene che lo facciamo per i concorsi, no?
00:04:54Ma sì, certo.
00:04:55E finché non avremo vinto noi mangeremo sempre roba coi premi.
00:04:59E se vinceremo finalmente avremo una casa vera.
00:05:03Ho capito.
00:05:05E non potrei permettere un bel concorso sulle bistecche, per esempio?
00:05:10Papà, a parlare di bistecche è appena alzati.
00:05:13Ne avrà sognate stanotte, assieme a tutte le sue porcherie.
00:05:17Papà, porcherie?
00:05:19Le bistecche sono diventate porcherie, ma mi facci il piacere.
00:05:23Le bistecche porcherie, ma dove siamo?
00:05:26Ma in che mondo viviamo?
00:05:28Ma che secolo è questo?
00:05:30Che secolo?
00:05:31Aida!
00:05:32Checchino!
00:05:33Aida!
00:05:35Amore, sei pronta?
00:05:38Non ancora, mi sono appena alzata.
00:05:40Ma intanto vieni su, che papà ti vuole salutare.
00:05:43Ah, sì?
00:05:44Io non voglio salutare nessuno, eh?
00:05:46Ma come papà, non vuoi salutare il mio fidanzato?
00:05:48Ma che fidanzato?
00:05:49Quello è un uomo che la malita non avrà nessuno a venire.
00:05:52Oh, senti chi parla di avvenire?
00:05:53Un uomo che non è stato nemmeno capace di trovarci una casa.
00:05:56Se sposo Checchino, la casa ce la troverà lui.
00:05:58Meglio vivere cento anni in questa scuola che un sol giorno con Checchino.
00:06:01Si può?
00:06:02Si può?
00:06:03Chi vorrà?
00:06:04Avanti, che chinuccio.
00:06:05Sono subito pronta, tesoro.
00:06:06Come va?
00:06:07Come stai, paparino?
00:06:08Cominciamo a dire che non ti permetto di chiamarmi paperino.
00:06:10Ma non ti ho chiamato paperino, ti ho chiamato paparino.
00:06:13Comunque, la nave.
00:06:15Su, infilati i pantaloni e vai a prendere l'acqua.
00:06:17Sì, signore.
00:06:18Vado.
00:06:19Meglio.
00:06:20Così mi tolgo davanti agli occhi la figura di questo disgraziato.
00:06:24Sarò tuo genero.
00:06:25Ah, no?
00:06:26Generi come te, io non ne voglio.
00:06:28Io voglio soltanto generi alimentari.
00:06:31Nespà?
00:06:33Sicurissimo.
00:06:34Lo sentito con le orecchie miei questa mattina.
00:06:36Ma che scherziamo?
00:06:37Ma noi dove andremo?
00:06:38Non mi riguardano, è certo che mi dispiagno.
00:06:40Ma che sarebbe?
00:06:41Ma che riguarda?
00:06:42Ma che succede?
00:06:43Che succede?
00:06:44Pare che ricominciamo le scuole e non potremo più abitare qui.
00:06:47No.
00:06:48Sì.
00:06:49No.
00:06:50Ci vogliono mandar via?
00:06:51Oh bello.
00:06:52Ma allora bisogna fare una ripetizione al ministero.
00:06:54Una ripetizione?
00:06:55Forse voleva dire petizione.
00:06:57Appunto dico, se noi facciamo una bella petizione tutti quanti siamo, compreso lui,
00:07:01vi assicuro che a occhi e croce siamo una bella massa di petenti.
00:07:06Senta, petente sarà lei, eh?
00:07:07E ringrazio Dio che presto lo butteranno fuori di qui, eh?
00:07:10Noi qui ci stiamo e ci resteremo.
00:07:12Oh.
00:07:13Sfollate di tutto il mondo.
00:07:14Unitevi.
00:07:15Senta, lo vuol tenere giù per cortesivo quello stilantino?
00:07:18Lo sa questo?
00:07:19Sono mezzi sleali.
00:07:20Io sono trent'anni che faccio il video in questa scuola.
00:07:22Adesso c'ho la camera, c'ho le galline e per coppa vostra non posso perdere il posto.
00:07:26Sapete cosa vi dico io?
00:07:28Aranciatevi.
00:07:29Aranciatevi.
00:07:30Aranciatevi.
00:07:31Aranciatevi.
00:07:32Aranciatevi.
00:07:34È una parola.
00:07:35Sfollatevi.
00:07:36Sfollatevi.
00:07:37Sfolla, io li devo far comandare da un bidetto.
00:07:39Ma sono cose a parte.
00:07:40Vedi.
00:07:42Sfolla, aranciatevi.
00:07:44Sfolle, aranciatevi.
00:07:47Aranciatevi.
00:07:49Ma sono cose da passare, come non lo faccio, vuoi?
00:07:50Sfolla, no?
00:07:51Sfolla, no?
00:07:52Sfollata, no?
00:07:53Sfolla!
00:07:54Sfolla, no?
00:07:56Sfolla, no?
00:07:57Sfolla!
00:07:58Sfolla, no?
00:07:59Sfolla, no?
00:08:00Senti, Checchino, devi assolutamente farti venire un'idea.
00:08:21Se tu ci trovi un appartamento, papà non potrà più ostacolare il nostro matrimonio.
00:08:25Se almeno potessi fare un buon colpo.
00:08:27Una mostra, una fotografia, sai, una fotografia sensazionale.
00:08:31Di quelle che si pubblicano sulle prime pagine dei giornali a rotocalco.
00:08:34Io diventerei famoso.
00:08:35E allora, allora, amore mio, non so, non so.
00:08:41Quei, dico, che facciamo?
00:08:43Spudorato, come ti permetti parlare con mia figlia mentre in queste condizioni?
00:08:47Ma quali condizioni?
00:08:48Come quali condizioni? È nuda? È sposta da condanne per fettizie?
00:08:51Ma papà!
00:08:51Papà, un corlo!
00:08:53Giovanotto, statino più che giovanotto, fuori dalla mia casa.
00:08:55Fermati!
00:08:56Non mi fermo neanche per...
00:08:58Oddio, la testa!
00:08:59Che spavere.
00:09:00Si tratta di un equivoco.
00:09:01Lui equivoco, lui equivoco di lui, dove lo trovi?
00:09:04Giovanotto, non ti permetto più di importunare mia figlia.
00:09:06In te sì?
00:09:07Ah sì?
00:09:07La vedremo, non finirà così, eh?
00:09:09Non finirà così?
00:09:10No, non finirà così.
00:09:11Ah sì?
00:09:11Sì, è come finito.
00:09:12Ah, non lo so, ma non finirà così.
00:09:14È quello che dico io.
00:09:15È come finito?
00:09:16Ah, in qualche modo dovrà finire.
00:09:17E già?
00:09:18E basta!
00:09:21Fuori dalla mia casa!
00:09:22Quando sarà celebre, mi pregherai perché io lo sposi.
00:09:26Disgraziato!
00:09:27Chi va là?
00:09:27Chi è?
00:09:28Assunzoni!
00:09:28Ve la farò pagare!
00:09:30Scusate, avete notato?
00:09:35È suo quest'uomo?
00:09:36Sì, signore.
00:09:38L'ho preso in affitto.
00:09:38Come in affitto?
00:09:39L'ho prelevato.
00:09:40Sì, insomma, l'ho prelevato.
00:09:42L'ho prelevato?
00:09:42Sì, sì.
00:09:43Non l'avete comprato?
00:09:44L'ho comprato in affitto.
00:09:44Ma come, papà?
00:09:46Non si dicono le bugie.
00:09:47Quell'uovo l'hai fregato al bidello.
00:09:50Ma sì, eh?
00:09:51Pezzo di mascalzone.
00:09:53Ma via, via!
00:09:54Buon uomo!
00:09:55Mi fa specie.
00:09:56Alla sua età, con quel berretto, con quei galloni, lei crede a certe sciocchezze, certi petticolezzi.
00:10:02Via, è un ragazzo degenerato.
00:10:04Beniamino!
00:10:05Sì, ha quell'avanzo di un genitore riformato, minorato.
00:10:09È ladro di uova!
00:10:10Signore, non le permetto di fare certe insinuazioni alla mia presenza, capito?
00:10:16Lei si trova di fronte a un indeggerrimo avvendizio anagrafico.
00:10:20Io voglio sapere dove ha preso quest'uovo.
00:10:22Ancora è caldo.
00:10:23Caldo?
00:10:23Sì, possibile.
00:10:25Poi, è caldo.
00:10:27Ebbene, glielo dirò.
00:10:28Però lei mi deve promettere di non dire nulla a nessuno.
00:10:32Vuol sapere la provenienza di quell'uovo?
00:10:36Quell'uovo l'ho fatto io.
00:10:38Ma sì, eh?
00:10:41Fa le uova lei, eh?
00:10:43Modestamente, cosa vuole?
00:10:46Eh sì, è stata la guerra.
00:10:49Mancanza di cibo, penuria di vettovaglie.
00:10:53Mi sono adeguato.
00:10:54È la parola giusta.
00:10:55Adequato.
00:10:56Ne faccia subito uno.
00:10:57Così?
00:10:58Su due piedi?
00:10:59Così, su due piedi.
00:11:00Mi faccia un uovo.
00:11:01Ma lei sa che per fare un uovo ci vuole l'atmosfera.
00:11:05Ma se non fai subito l'uovo vedrai quello che ti succede.
00:11:08Pepe, io lo farò.
00:11:10Così, su due piedi.
00:11:11Così, su due piedi.
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00:11:28Così, su due piedi.
00:11:29Così, su due piedi.
00:11:30Così, su due piedi.
00:11:31Così, su due piedi.
00:11:33Cucuricù!
00:11:35Cucuricù!
00:11:37Facci i denti, 7 ore che si aspetta!
00:11:39Cucuricù!
00:11:41Facci i denti, 7 ore che si aspetta!
00:11:43E la buona!
00:11:45E la buona!
00:11:47E la buona!
00:11:49E la buona!
00:11:51A questo non ci vuole!
00:11:53Abbiamo appagentato 40 anni!
00:11:55Ora basta! Avanti, il primo, sotto il chitoque!
00:11:57Ecco, io potrei denunciare...
00:11:59Le denunce si fanno in quest'una!
00:12:01Un momento!
00:12:03A presto!
00:12:05Io sono venuto per un decesso!
00:12:09Decesso?
00:12:11Guardi, in fondo, a destra, tre scalini!
00:12:15Buongiorno!
00:12:17Io sono venuto per notificare la nascita di un bambino!
00:12:21Stanotte alle 2 e mezza!
00:12:23Chi è il salame? Chi è il padre, scusi?
00:12:25Io, Pasquale Saluto!
00:12:27E nessun altro?
00:12:29Io sono venuto per le bambine!
00:12:31Beh, alle volte, sa!
00:12:32E alle volte un corno!
00:12:33Appunto dico!
00:12:35Comunque, procediamo per ordine!
00:12:36Che nome vuole imporre al fantolino?
00:12:37Guardi, noi avevamo deciso di chiamarlo Franco!
00:12:40Franco?
00:12:41Eh!
00:12:42Eh, no!
00:12:43No!
00:12:44Veda, politicamente non ne conviene!
00:12:47Guardi, mi stia a sentire!
00:12:48Eh, si, si, ha ragione!
00:12:49Noi non ce l'avevamo pensato!
00:12:50Eh, bisogna pensarci!
00:12:51Eh!
00:12:52Umberto!
00:12:53Umberto?
00:12:54Eh!
00:12:55Umberto...
00:12:56No, no!
00:12:57Non glielo consiglio, veda!
00:12:58Non glielo consiglio!
00:12:59Tito!
00:13:00No, no!
00:13:01Peggio!
00:13:02Specie in questo momento!
00:13:03Per l'amore di Dio!
00:13:04Sa, adesso mettere il nome a un bambino bisogna fare attenzione!
00:13:07Eh, bene!
00:13:08Si può essere compromessi, si può essere fatto a pezzi e messi in un salame così!
00:13:11No, no!
00:13:12No, no!
00:13:13Allora Giuliano!
00:13:16Eh!
00:13:17Eh!
00:13:18Si, non mi dispiace!
00:13:19No!
00:13:20Non mi dispiace!
00:13:21Giuliano, si!
00:13:22Come comune!
00:13:23Comune!
00:13:25Due lire per la marca!
00:13:27Uh, adesso non ce l'ho di spiccioli!
00:13:28Non ce l'ha?
00:13:29No!
00:13:30Eh, ma come si fa?
00:13:31Ma come si fa figliolo mio?
00:13:32Oh santo il Dio!
00:13:33Beh!
00:13:34Ce le rimetterò io, va!
00:13:35Ah!
00:13:36Arrivederci!
00:13:37Arrivederci!
00:13:38Lomacchio, cosa fa? Mangia in ufficio lei?
00:13:47No, vagliavo!
00:13:49Scusi eh!
00:13:51Pratica B?
00:13:52Si, pratica B.
00:13:53Grazie.
00:13:54Lomacchio, venga qua un momento!
00:13:57Eh, un capogiro!
00:13:59Scusi eh!
00:14:00Lei è fortunato che ho bisogno di lei, ha capito.
00:14:02Vede questo?
00:14:03Una domanda per un posto di guardiano alle dipendenze del comune.
00:14:06Si.
00:14:07Nel posto è compreso anche l'alloggio.
00:14:09Si si, l'alloggio gratuito per il guardiano e la sua famiglia.
00:14:13E un mio parente che si trova senza casa.
00:14:15Senza casa?
00:14:16Senza casa!
00:14:17Mi ha chiesto e si dico di appoggiare la sua domanda.
00:14:19Qualia?
00:14:20Ma che la sua?
00:14:21Cosa c'entra lei?
00:14:22Mi lasci parlare!
00:14:23La sua di lui?
00:14:24Si, la sua di lui!
00:14:25Ecco fatto!
00:14:26Oramai è tutto fatto e questa, ha capito?
00:14:28Non mancano che i timbri e l'assegnazione bella che è fatta.
00:14:32Però va da lei nell'ufficio dei timbri.
00:14:36Si dico io non voglio apparire troppo, ha capito?
00:14:40Anzi, nel modulo bisogna scrivere il nome del mio parente.
00:14:45Si dico lo scriva lei perché io non voglio si riconoscesse la mia calligrafia, ha capito?
00:14:50E si sbrighi perché l'onorevole Pasta Rosa, il sindaco, ha detto che farà un'ispensione senza preavviso.
00:14:55Io voglio che tutto sia finito prima che lui arrivi.
00:14:58Ha il nome che deve scrivere nella domanda, è Camilloni Filippo.
00:15:01Camilloni?
00:15:02Camilloni.
00:15:03Colcini.
00:15:04Come Napoli.
00:15:05Ma cosa c'entra Napoli?
00:15:06Appunto dico.
00:15:07Ma ha capito, ha capito bene.
00:15:09Ma è proprio sicuro che dà ne pure l'alloggio?
00:15:11Se glielo dico io.
00:15:12Cavoliere, si fidi di me.
00:15:15Oh merita.
00:15:16Ma cosa c'entra la merita?
00:15:18Fossi scemo a dare l'alloggio a Camilloni Filippo.
00:15:28L'alloggio me lo becco io.
00:15:34Ecco onorevole, questo è l'ufficio dei tipi.
00:15:36Andiamo bene, molto bene.
00:15:37Di qua ci sono gli uffici dell'anagrafe.
00:15:39Ah, e l'impiegata?
00:15:40Sono molto contenti e soprattutto molto disciplinati.
00:15:43Molto bene.
00:15:48Molto bene.
00:15:50Molto bene.
00:15:54Molto bene.
00:15:57Uno, il.
00:15:59Si o
00:16:16Questo è il nuovo tempo, signora.
00:16:21Andiamo molto bene.
00:16:24Ah, bello, bello.
00:16:28Ma cosa fa lei?
00:16:31Ma chi è questo signore?
00:16:33Ma insomma, ma chi è lei?
00:16:35Ma là, finisca, ma è pazzo, è pazzo.
00:16:39Prendetelo, prendetelo.
00:16:41Signora, suo marito non mi apprezza abbastanza.
00:16:46Intervenga, che importa essere poveri nella tasca quando si è ricchi qui dentro?
00:16:50Attenti, arriva papà.
00:16:52A quest'ora? Allora vattene meglio, perché sono capace di fare le solite storie.
00:16:55Addio, balli da fiore.
00:16:57Ecco, sì, ma vai, vai, vai.
00:16:59E tutto a dritto, mi raccomando, guai se apri bocca.
00:17:01Intesi, eh?
00:17:16Ho inteso una voce.
00:17:19Qui si conversava con animazione.
00:17:22No.
00:17:23Si bladerava?
00:17:24Che dici?
00:17:25Sì, si fardottava.
00:17:26Ti ho detto di no.
00:17:27Forse si c'angottava.
00:17:29No.
00:17:29No.
00:17:30No.
00:17:31Va beh.
00:17:32Mi sono sbagliato.
00:17:34Comunque, ho da darvi una notizia.
00:17:36Ah, sì?
00:17:37Di che cosa si tratta?
00:17:38Su, non tenerci sulle spine.
00:17:41Una bellissima notizia.
00:17:44Eppure qui si farfugliava.
00:17:45Ti ho detto di no, qui non c'era nessuno, smettila.
00:17:48Qual è questa notizia?
00:17:49Ho trovato casa.
00:17:50Cosa?
00:17:50Hai trovato?
00:17:52Casa.
00:17:53Possibile.
00:17:54Una casa vera?
00:17:55Verissima.
00:17:56Un nuovo inviego.
00:17:57Guardiano municipale.
00:17:59Con dritto gratis.
00:18:00A quattro stanze.
00:18:01Bagno, cucina, telefono.
00:18:02Bene.
00:18:04Così potrò telefonare ai pompieri, ai pompieri.
00:18:08Ecco qua.
00:18:09Con tutti i timbri regolamentari.
00:18:11Oggi stesso prenderemo possesso del nuovo alloggio con Annessi e con me.
00:18:17Come?
00:18:19Custode al Camposanto.
00:18:21Come?
00:18:21Al Camposanto.
00:18:23Guardiano al Camposanto.
00:18:25Guardiano al Camposanto.
00:18:26Beh.
00:18:27Beh.
00:18:28È un mestiere come tutti quanti gli altri.
00:18:30Ororato, integero.
00:18:31Al Camposanto.
00:18:32Camposanto.
00:18:33È un santo come tutti gli altri.
00:18:35Camposanto.
00:18:36E io?
00:18:37Non ci vengo.
00:18:37Io nemmeno.
00:18:38Ah, io nemmeno?
00:18:39No, come nemmeno?
00:18:40Ragazze, non facciamo scherzi.
00:18:42Ricordiamoci quel vecchio detto siciliano che dice
00:18:44Morsa tua, vita mea.
00:18:46Poi ragioniamoci sopra.
00:18:48Se non ci fossero i defundi, non ci sarebbero i cimiteri.
00:18:52Se non ci fossero i cimiteri, noi non avremmo trovato l'alloggio.
00:18:55È chiaro?
00:18:56Già.
00:18:58Ma io al Camposanto non ci vengo, neanche morta.
00:19:00Ma papà, pensa, è così lontano dalla città.
00:19:03Se la notte qualcuno si sente male, non si può nemmeno andare a cercare una farmacia, un dottore.
00:19:09Niente, si creperebbe tutti.
00:19:11E dove non trovare una comicità migliore di questa, tu crepi, c'è il cimitero in casa, risparmi la camminata a piedi.
00:19:17Tu sei un incosciente.
00:19:18Al cimitero ci vai tu.
00:19:19Basta.
00:19:19Ci vai tu al cimitero.
00:19:20Basta.
00:19:22Signora, ci ricordi che la moglie deve seguire il marito.
00:19:30E al cimitero donato non si guarda in tomba.
00:19:32È chiaro?
00:19:33Oppure attacco.
00:19:36Si può?
00:19:38Il permesso.
00:19:41Scusi, non si disturba se si entra per caso.
00:19:43Tutti i morti?
00:19:46Entriamo.
00:19:50Che paura c'hai?
00:19:51Stupido.
00:19:55E un lato.
00:20:06E questa sarebbe la casa?
00:20:09Oddio, certo, non ti posso dar torto.
00:20:12La casa.
00:20:14Effettivamente, come timora, non è molto bella.
00:20:18Ma in compenso, mia cara moglie, guarda un po' che vista che abbiamo qui.
00:20:23Solo la vista vale un milione.
00:20:26Beh, c'è aria.
00:20:27C'è aria.
00:20:30E le altre stanze?
00:20:32Da questa parte.
00:20:33Salotto, cucina, a gas, quanto c'è?
00:20:37Telefono.
00:20:38Gli annessi saranno da qui, da quella parte lì.
00:20:40I connessi morti.
00:20:43Beh, senti, io non mi sento tranquilla.
00:20:44Io nemmeno.
00:20:45Eh, nemmeno io.
00:20:46Cocco, cosa mi fate dire?
00:20:48Le tue sono ubbie, sono fisime.
00:20:51Senti che pace.
00:20:53Che silenzio di tomba.
00:20:56Beh, andiamo, ragazzi.
00:20:57Però per me in confronto era meglio prima, eh.
00:21:00Non cominciamo con l'apologia.
00:21:01Il passato ormai è morto e è seppellito.
00:21:05Seppellito.
00:21:08Che dono, che dono.
00:21:11Vediamo un po'.
00:21:12Quattro.
00:21:14Quattro.
00:21:14Quattro vani.
00:21:21No, oddio.
00:21:23Mi hai permesso.
00:21:24Chi è?
00:21:29Buonasera.
00:21:30Buonasera.
00:21:32Scusi, ma lei è vivo?
00:21:33Io sono il vice custode del cimitero.
00:21:38Si vede?
00:21:39Ah, dal berretto.
00:21:40No, no, no.
00:21:41Dalla faccia.
00:21:42E lei sarebbe il nuovo custode, eh?
00:21:45Signor, sì.
00:21:46Per incarico del direttore io devo passarle le consegne.
00:21:50Ecco qua.
00:21:51Questi sono biglietti di interro.
00:21:53Interro?
00:21:54Interro.
00:21:55Lei li deve riempire ogni qual volta arriva...
00:21:58Un nuovo cliente.
00:21:59Ho capito.
00:21:59E dite un po', vuoi che siete pratico dell'ambiente?
00:22:02Il movimento qua com'è?
00:22:05Ah, non c'è male.
00:22:06La flusso è continuo.
00:22:07I convogli sono numerosi.
00:22:08Insomma, è un locale ben avviato.
00:22:10Dipende, ha periodi.
00:22:12Voi capite, più c'è movimento e più ci sono mance.
00:22:15Per esempio, quando c'è in giro qualche malattia contagiosa.
00:22:17Qualche bella epidemia.
00:22:18Allora gli affari vanno a gonfie vele.
00:22:20Si capisce, un po' di morbillo.
00:22:22Un po' di varicella.
00:22:23Baiolo.
00:22:24Qualche sigaretta nazionale.
00:22:25E dite un po'.
00:22:27Voi che siete vivo, toglietemi una curiosità.
00:22:30Chi è quel signore?
00:22:32Ah, il custode tra stede funto.
00:22:35Ben ritratto, eh?
00:22:37Parlante.
00:22:38Di occhi.
00:22:40Mi sembra che vi seguano sempre.
00:22:43Fateci caso.
00:22:44Guardate bene.
00:22:46Sono occhi che vi fissano in strano modo.
00:22:51Era un appassionato musicista.
00:22:54Suonava il pianoforte.
00:22:56Chi sa la marcia funebre?
00:22:57Come la faceva bene?
00:22:58Ma, povero Giuseppe.
00:23:00Eh, sì.
00:23:01Ha seguito i suoi pensionanti.
00:23:03Non si può vivere a lungo qui.
00:23:07Perché?
00:23:08Voi capite sempre in mezzo ai morti, anche di notte.
00:23:10Perché la notte?
00:23:12Ci sono notti che lasciano il segno.
00:23:14Gesù, Gesù.
00:23:15Non capita sovente, ma capita.
00:23:18No, non dovete prenderla così, perlomeno per ora.
00:23:21Avrete tutto il tempo in seguito.
00:23:23C'è stata una volta...
00:23:25Vuol dire che c'è stata...
00:23:26...che non era ancora morto,
00:23:28che ha cominciato di notte a bussare da sotto.
00:23:30No!
00:23:30Voleva uscire, capite?
00:23:32Eh, possibile.
00:23:34Uscire in defunto dalla cassa non si ammette in reglame.
00:23:36In ogni modo, in caso di tombe...
00:23:38In agitazione?
00:23:39Ecco, c'è quella campana.
00:23:41La campana?
00:23:43Per chi suona la campana?
00:23:45Mi sei collegata ai loculi.
00:23:47I loculi.
00:23:48Loculi.
00:23:49Se la campana suona, vuol dire che c'è qualche morto che vuole uscire.
00:23:52Voi la raggiungete.
00:23:54Busso e domando.
00:23:55Il signore ha suonato?
00:23:58Oddio, cos'è?
00:23:59Cosa?
00:24:00L'orologio a cufo.
00:24:01Cufo.
00:24:02Sì, capirete.
00:24:02Dato l'ambiente, l'orologio a cu-cu sarebbe parso troppo frivolo.
00:24:07Buonasera.
00:24:09Ah, buonasera.
00:24:11È il mio vice.
00:24:12Ah, bene.
00:24:13Io devo andare.
00:24:16Ah, dimenticavo.
00:24:17Domattina, se ci arrivate, non dimenticatevi di annaffiare il 27 e il 132.
00:24:24Sì, sì.
00:24:24Sono liberi il 48 e il 93.
00:24:27Il 125 parte domattina viene trasferito.
00:24:30Lo sveglio io.
00:24:31Buonanotte.
00:24:32Buonanotte.
00:24:33E riposate in pace.
00:24:35Amen.
00:24:43Sceglie.
00:24:44Sceglie.
00:24:44Sceglie.
00:24:45Sceglie.
00:24:45Sceglie.
00:24:47Sceglie.
00:24:49Sceglie.
00:24:49Sceglie.
00:24:50Sceglie.
00:24:51Ma che cosa c'è?
00:24:53Cosa è successo?
00:24:54Mi manca.
00:24:54Scusa.
00:24:56Capanna.
00:24:57L'orologio, vieni qua.
00:24:58Svegli.
00:24:59Ma chi è?
00:25:00Ma non lo vedi che è il telefono?
00:25:03Eh?
00:25:03È il telefono.
00:25:06Pronto?
00:25:08Sei tu?
00:25:08Sì, siamo qui.
00:25:10Ti aspetto.
00:25:11Chi era?
00:25:12Uno sbaglio.
00:25:13Scusate.
00:25:14Cosa?
00:25:15Scusate.
00:25:16Prego.
00:25:16Ho lasciato ora il caro estinto nella camera ardente.
00:25:20So che dovete chiudere.
00:25:21Eh già?
00:25:22Facciamo l'orario spezzato, sa?
00:25:23Dovreste essere tanto gentile, più tardi, di unire questi fiori a quelli che circondano il cadavere.
00:25:29Il cadavere?
00:25:30Quale cadavere?
00:25:31Quello del mio povero marito.
00:25:32Ah già?
00:25:33Ah, lei è la moglie di un cadavere?
00:25:34Cioè, di un uomo che è morto, è il cadavere.
00:25:37Del mio caro Filippo.
00:25:38Questo qui?
00:25:39Oh, il suo marito?
00:25:41Eh, ma che bell'uomo.
00:25:43Accidenti.
00:25:44È morto?
00:25:46Già.
00:25:46Complimenti, eh?
00:25:47E cambiare i cieli con questi.
00:25:49Perché quelle che ci sono non bastano?
00:25:51A mezzanotte sarebbero consumati.
00:25:53Sì, che io dovrei cambiarvi a mezzanotte.
00:25:55Ma dimmi io, perché non ne fanno più lunghi?
00:25:57Dieci, quindici metri.
00:25:59Tutto per fare economia.
00:26:00Mi raccomando, a mezzanotte.
00:26:02A mezzanotte.
00:26:03Vorrei che non le mancassero mai né fiori né cieli al mio povero Filippo.
00:26:08Lasci fare.
00:26:09Non potrò mai, mai dimenticare.
00:26:22Cerchi di consolarsi, signore.
00:26:24Mai, mai nessuno potrà consolarmi.
00:26:28Chi mi cullerà fra le sue braccia?
00:26:31Perché il suo marito la collava.
00:26:33Sì, ma chi avrà la sua tenerezza?
00:26:36Chi avrà il suo coraggio?
00:26:38Addio, è meglio essere buoni, sì.
00:26:41Tanto prima o poi, tutti lì sotto dovrete andare a finire.
00:26:54Vieni, vieni Aida.
00:27:05Andiamo ad dormire.
00:27:06E non aver paura.
00:27:07Tanto c'è tuo padre che sta sveglio.
00:27:10Va bene.
00:27:10Ma quanto è antipatica?
00:27:35Vieni, guarda segno.
00:27:37Sì.
00:27:39Sì.
00:27:40No, no, no.
00:28:10No, no, no…
00:28:27Oddio!
00:28:28Il loculo che risuscita!
00:28:30Il loculo che risu...
00:28:31Sssss...
00:28:32Il loculo che risuscita, il loculo...
00:28:35Il loculo che risuscita.
00:28:40Chi è?
00:28:42Oh, aiuto!
00:29:10Mamma, chi è?
00:29:13Cosa fai?
00:29:16È mezzanotte. Cosa fai?
00:29:19Niente. Mi diverto con il cucchiaio.
00:29:22Ah, birichino!
00:29:24Sì, ma è mezzanotte. Cosa fai?
00:29:26Cosa fai?
00:29:27Cosa fai?
00:29:28Cosa fai?
00:29:29Cosa fai?
00:29:30Cosa fai?
00:29:31Cosa fai?
00:29:32Cosa fai?
00:29:33Cosa fai?
00:29:34Cosa fai?
00:29:35Cosa fai?
00:29:36Cosa fai?
00:29:37Cosa fai?
00:29:38Cosa fai?
00:29:40Sì, ma è mezzanotte.
00:29:41Già, è ora di andare a letto.
00:29:43Ma quale letto? Deve andare a cambiare le candele.
00:29:45Ma non ti ricordi più quello che hai promesso quella povera vidua?
00:29:47È vero, è vero. Avevo obbligato.
00:29:50Sì, sì.
00:29:51Ecco, vai e fa presto, perché io ho paura.
00:29:53Paura?
00:29:53Sì.
00:29:54Tu? Hai paura tu che stai in casa,
00:29:56mentre io solo vado nel giardino, cioè in mezzo alle tombe, nel Camposanto.
00:30:01Ecco, prendi le candele.
00:30:03Senti, ma per caso non avrai mica paura anche tu.
00:30:07Paura io?
00:30:07Paura io? Tu sei bimba?
00:30:11Guarda.
00:30:15Ah, chi è?
00:30:19Ti ringalzo.
00:30:25Ma...
00:30:26...e che tu?
00:30:27...e che tu?
00:30:48Vieni.
00:31:04Vieni.
00:31:06Vieni.
00:31:08Vieni.
00:31:10Vieni.
00:31:18Vieni.
00:31:32Vieni.
00:31:34Vieni.
00:31:36Vieni.
00:31:44Vieni.
00:31:48Vieni.
00:31:58Vieni.
00:32:06Ehi, ehi, ehi, ehi, ehi.
00:32:36Fantasmi!
00:32:41Il Fantasmi!
00:32:43Il Fantasma!
00:33:00Il lavoro! Aiuto!
00:33:06Il Fantasmi!
00:33:36Il Fantasmi!
00:33:39Aaaaaahhh!
00:33:41Aaaaaahhh!
00:34:03Aaaaaah!
00:34:05Aaaaaah!
00:34:07Aaaaaah!
00:34:08Evviva, evviva ci sono i fantasmi!
00:34:10Camino!
00:34:11Camino!
00:34:12Ma che è il tuo papà?
00:34:13Ma non avevi riconosciuto la tua piccola moglie?
00:34:16C'è di voi, oddio!
00:34:17Ah, eccolo!
00:34:18Eccolo!
00:34:27Vangeregono!
00:34:28Vangeregono!
00:34:29Vangeregono!
00:34:30Vangeregono!
00:34:31Aiuto!
00:34:32Vangeregono!
00:34:36Che petto!
00:34:40Che profumo!
00:34:43Che petto!
00:34:45Che petto!
00:34:46Ui!
00:34:47Ui, sveglia!
00:34:48Sveglia!
00:34:49Chi è?
00:34:50Chi è?
00:34:51Chi è?
00:34:52Chi è?
00:34:53Sul più bello!
00:34:55Già, le solite allucinazioni, vero?
00:34:57Eh, sporcaccione!
00:34:58Sempre donne nude!
00:34:59Ma che donne nude!
00:35:00Sognavo un pollo!
00:35:02E che pollo!
00:35:04Un pollo dorato!
00:35:06Oh, accidenti!
00:35:07Siamo di nuovo in questa scuola maledetta!
00:35:09Meno male!
00:35:10Meno male!
00:35:11Che mi sono dimenticato di restituire la chiave al vidello!
00:35:13Siamo stati fortunati!
00:35:14Sì!
00:35:15Bella figura quando gli altri sfollati sapranno che siamo ritornati qui!
00:35:18E' stato tu!
00:35:19Ricordati però che laggiù, al Civitero, abbiamo sempre una casetta!
00:35:22Ma smettila!
00:35:23Eh, vedrai!
00:35:24Ma guarda che roba!
00:35:25Ma guarda se questo è il modo di conciare dei pantaloni!
00:35:28Senti, intanto che io te l'aggiusto, tu vai da basso a prendere un pochino di acqua per fare il caffè!
00:35:32Caffè cup!
00:35:33Con il quale si può concorrere a 5 milioni di premi!
00:35:36Fila!
00:35:37E vuoi che io vado in manica di mutante?
00:35:39E chi vuoi che ti veda a quest'ora?
00:35:40Torno!
00:35:41Ehi papà!
00:35:42Come sei carino in mutante!
00:35:44Mi sembra un pinguino!
00:35:45Svergognato!
00:35:46Sei zitto!
00:35:47Abbi un po' di rispetto per il tuo genitore!
00:35:49Giovendù perduta!
00:35:51Buongiorno, signor direttore!
00:35:58Buongiorno!
00:35:59E finalmente anche questa scuola è stata riaperta!
00:36:02Hai riordinato tutto?
00:36:03È tutto a posto?
00:36:04Tutto, signor direttore, tranne l'aula delle scienze!
00:36:06Perché?
00:36:07Perché fino a poche se ne faccia lo giova la famiglia Lomacchio!
00:36:09Già!
00:36:10Ma fortunatamente sono andati via insieme agli altri spollati!
00:36:13Beh, sarà sufficiente che quell'aula sia in ordine domani!
00:36:16Tanto oggi si concluderà poco!
00:36:18Sarà la cerimonia della riapertura!
00:36:20Poi verrà il sindaco con le dame padronesse!
00:36:22Ah, a proposito, mi raccomando eh!
00:36:24Non dobbiamo far brutta figura!
00:36:25Ah no, certamente!
00:36:26Allora, quando entrerà il signor sindaco
00:36:28voi lo condurrete qui in questo compitoio
00:36:30che ammiri tutti i lavori che noi abbiamo saputo!
00:36:34non intervista...
00:36:35Ma un'altra cosa...
00:36:36No!
00:36:37No!
00:36:38No!
00:36:39No!
00:36:40No!
00:36:41No!
00:36:42No!
00:36:43Ma un'altra cosa!
00:36:44Va!
00:36:45Allora, non?
00:36:47Sì!
00:36:48Sì!
00:36:49Sì!
00:36:50Questa parte..
00:36:51Sì!!
00:36:52Quei sono qui!
00:36:53Quindi abbiamo un'altra cosa!
00:36:54Questa parte...
00:36:55E tu? A quest'ora arrivi? Incominciamo bene l'anno scolastico, vero?
00:37:15Ma Vita, veramente...
00:37:16Che cosa, Vita?
00:37:17No, io sono...
00:37:17Non incominciamo con le scuse!
00:37:19Io sono di passaggio!
00:37:19Che passaggio!
00:37:20Appunto di...
00:37:21Dammi la mano!
00:37:21Quale mano?
00:37:22La mano!
00:37:22Per fare che cosa?
00:37:24Ah! Ma...
00:37:24Scusi, ma a posto!
00:37:26A posto, subito!
00:37:27Andiamo subito a posto!
00:37:28Ma questa è una prevedenza!
00:37:29Ma quello come piante!
00:37:31Che somarone!
00:37:32Qui!
00:37:32Ma quant'anni so che ripeti?
00:37:34Tutti quelli che ha ripetuto tua sorella!
00:37:45Zittite!
00:37:45Che buone ore!
00:37:46È arrivato il sindaco con le signore patrolessi!
00:37:48Sono alla terza classe, adesso vengono qui!
00:37:51Mi raccomando ragazzi, zitti e buoni!
00:37:53E non mi fate fare brutta figura!
00:37:55Intesi?
00:37:57In piedi!
00:37:59Buongiorno!
00:38:00Oh bene, molto bene!
00:38:01Questa sarebbe la terza B, eh?
00:38:02Precisamente, signor Zittacolo!
00:38:03Bene, bene!
00:38:04Seduti!
00:38:05Seduti!
00:38:06No!
00:38:09Su, figliuoni!
00:38:10Se uno di voi ha qualche cosa da dire, alzi pure la mano!
00:38:15Di pure, caro!
00:38:16Che cosa c'è?
00:38:18Il mio compagno si è mangiato tutta la mia colazione!
00:38:21Molto male!
00:38:22Queste cose non ci fanno!
00:38:23Ehi, tu piccolo!
00:38:25Sì, dico a te piccolo!
00:38:27A te, a te!
00:38:28Vieni un po' fuori, caro!
00:38:30Su, vieni!
00:38:31Forse si vergogna!
00:38:34Piccolo!
00:38:36Vieni qua!
00:38:37Su, non aver paura!
00:38:39Vieni da me, fa vedere il tuo visetto!
00:38:42Com'è carino, eh?
00:38:44E allora, onorevole, se vuole compiacersi di interrogare qualcuno anche di quest'aula?
00:38:52Eh sì!
00:38:53Perché no!
00:38:54Anzi, mi chiami proprio quel birmanzello laggiù!
00:38:58Non hai sentito?
00:39:00Sì, caro!
00:39:01Tu, tu!
00:39:02Vieni avanti, vieni avanti, vieni!
00:39:04Uh!
00:39:05Leva i ditini dalla bocca!
00:39:07Sta bravino, vieni qua da me!
00:39:10Su, caro!
00:39:11Andiamo!
00:39:12Uh, bel bambino!
00:39:14Vieni qua!
00:39:15Così bravo, ecco, vieni, caro!
00:39:22Aspetta!
00:39:24Vieni qua un momento tu!
00:39:25A me?
00:39:25Sì!
00:39:27La tua faccia non mi muova!
00:39:29Come ti chiami?
00:39:31Io?
00:39:31Fu, fu, fu, fu, fu!
00:39:34Ah, e poi?
00:39:35Fu, fu, funi!
00:39:36Fussoni!
00:39:37No, tuo padre!
00:39:38Come si chiama tuo padre?
00:39:39Proful mio, fofoli !
00:39:55Fermatelo !
00:39:59Fofoni, ma che fa quello, provo, prendelo !
00:40:02Onecht, dieroni, Niceo !
00:40:05Fermateleora, fermateleora !
00:40:08Come ci devecchierà, ci devempie, si cambia.
00:40:10Ma cosa fanno per il lato?
00:40:12Non fare capisce, su, Fuffoni, vieni da me avanti, vieni da me, su.
00:40:21Via, a posto, a posto, via, via.
00:40:25Bravo, bravo, c'è bello, Fuffu, così.
00:40:31No, no, no, ma che diavoletta quel Fuffoni?
00:40:34Non bisogna sgridarlo, primo giorno di scuola, sono all'esce.
00:40:38Beh, sì, sì, la contessa ha ragione.
00:40:43Fuffoni, vai alla lavagna e prendi il gesso.
00:40:46Vai, vai, sì, così vai.
00:40:52Fuffu, Fuffoni, ai suoi.
00:40:53Dunque, stai un po' a sentire.
00:40:57Vediamo un po' se sai risolvere questo problemino.
00:41:00Sì, sì.
00:41:01Una signora compra da un ortolano 375 kg di patate.
00:41:08al prezzo di lire 45,80 il kg.
00:41:14Quanto avrà pagato in tutto la signora?
00:41:18Come si chiama l'ortolano?
00:41:20Beh, questo è.
00:41:21È un sistema pedagogico che io ignoravo completamente.
00:41:25Ma beh, l'ortolano si chiama Ubaldo.
00:41:30Ubaldo Pistacchioni.
00:41:32E paternità?
00:41:33E di...
00:41:35D.N.M., ho capito.
00:41:39E lei dove abita?
00:41:41Ma cosa c'entra l'indirizzo della signora?
00:41:44Ma...
00:41:45Ma...
00:41:45Ma...
00:41:46Ma domani!
00:41:477,18,16,porta 4,19,2, passiamo due cifre.
00:41:51Il 33, del 44, del 44, del 44, e porta 9.
00:41:54A porta 9, appara...
00:41:54E sua sorella com'è?
00:41:56Eh?
00:41:56Anche!
00:41:57Eh, ma scusi, se non me lo dice lei fa l'ostruzionismo.
00:41:59Ma questo ragazzo è...
00:42:02Eroco!
00:42:02E va bene, 4, 8, 12, 16, 19, 19 e 2, 22, 22, 23, 24, 25, 7, 9, 9, e il suo numero di telefono?
00:42:19Come?
00:42:20Beh, va bene, lo troverò nell'elenco, 29, 29, 30, 745 e un quarto, 745 e un quarto.
00:42:31Oh, ma bravo, bravo, ti meriti una caramella e anche un bel bacione.
00:42:42Mamma!
00:42:44Oh, ma che strano parlavi.
00:42:46Bambino un corno, quello è mio marito.
00:42:50E' lui, quello dei cimri.
00:42:52Brutto mascarzone, è seguito sulla ginocchia di una donna in mutande, vigliacco, delinquente.
00:42:56Signora!
00:43:01Guardatevi sul silenzio, curiamoci!
00:43:07Guardatevi sul silenzio, curiamoci!
00:43:07Prendetelo!
00:43:21E' il fatto!
00:43:23E' il fatto che mi ha dimmato il sedere!
00:43:26Prendetelo, mio!
00:43:28Prendetelo!
00:43:28Prendetelo!
00:43:28Prendetelo!
00:43:33Prendetelo!
00:43:40Giovanotto, io di te non mi fido.
00:43:44Si può sapere dove ci conduci?
00:43:45Questo è lo studio di un pittore, amico mio.
00:43:47Siccome resterà fuori Roma qualche mese, allora voi potrete venire ad abitarsi.
00:43:51Beh, beh, credevo peggio.
00:43:53Arioso, spazioso, bizzarro.
00:43:58Ah, ma ci sono degli altri inquilini.
00:44:01Il pittore è Gran Cassi.
00:44:02Come?
00:44:03È Gran Cassi.
00:44:04Gran Cassi?
00:44:05Sì.
00:44:05Come trombone.
00:44:06Sì, è uno specialista in nudi femminili, non si dedica ad altro.
00:44:09Chiamolo Fesso.
00:44:12Sì, sì.
00:44:14Non c'è male, questo stabile mi va, mi sconfiffera.
00:44:18Ecco, ecco, vedi papalino che mi rendo utile qualche cosa.
00:44:21Allora posso sperare nel tuo consenso?
00:44:23Beh, giovanotto, non è escluso.
00:44:26Non è escluso.
00:44:27Allora possiamo abbaciarci, papà.
00:44:28Si, non chiederebbe altro.
00:44:30Beniamino, ma cosa stai facendo?
00:44:32Eh, niente, mi rendo conto dei locali.
00:44:36Cosa da massi, non c'è più il senso del futuro.
00:44:38Mamma, ma cos'è quella roba?
00:44:40Oh, Tello, non guardare quella roba lì.
00:44:42E tu, vuoi portare questi quadri?
00:44:43Sì, sì.
00:44:45Ma non così, disgraziato così.
00:44:48Ah, già.
00:44:48Oh, e avanti al lavoro, eh?
00:44:51Prendi questo piumino e fai qualche cosa, muovi.
00:44:53Allora mi raccomando, tu papà per gli estranei sei il pittore Gran Cassi.
00:44:57Sì, sì.
00:44:57E ricordatevi, nessuno scende alle scale.
00:44:59Perché se si accorgono che lo studio è abitato da estranei sarebbero guai.
00:45:02Allora siamo intesi.
00:45:03Tu per gli estranei suono la Gran Cassi.
00:45:05Sei il pittore Gran Cassi.
00:45:07Io intanto vado giù da basso a dare una telefonata alla zia Gentrude.
00:45:10Sai, per vedere se vede ancora un materasso.
00:45:12Andiamo, Tello.
00:45:13Ti muovi, ti fai pulizia.
00:45:15Vai, vai, vai.
00:45:15Sì, sì.
00:45:23Eh?
00:45:25Giovanotto!
00:45:26E beh!
00:45:26Noi andiamo sui tetti a vedere il panorama, eh?
00:45:29Qu-quale panorama?
00:45:31Il panorama, eh?
00:45:33Ah, beh.
00:45:34Giovanotto, ricordatevi che non sono ancora consentiente.
00:45:37Comunque, data l'ora e le circostanze, panoramate pure, ma con discrezione, eh?
00:45:47Ecco, per esempio, questo.
00:45:49Questa è una comodità che mi ci voleva.
00:45:53Che mi ci voleva.
00:46:05Ecco qua.
00:46:07Chi va là?
00:46:12Chi va là?
00:46:19Buongiorno, maestro.
00:46:22Buongiorno.
00:46:23Sono quella che ha telefonato.
00:46:26Deve scusarmi per il ritardo.
00:46:33Ma, signorina.
00:46:37Cominciamo subito?
00:46:40Ma, dico, signora, signorina, non so, dico...
00:46:43Come?
00:46:44Non mi devo spogliare?
00:46:45Non ricorda telefonata?
00:46:47Siamo già d'accordo, no?
00:46:49Nuda, lei non preferisce?
00:46:51Sì.
00:46:52Certo, ma...
00:46:53Dico, lei spogliarsi, così, davanti a un uomo maschile.
00:46:57Oh, no?
00:46:58E perché?
00:46:59Capisco.
00:47:00L'abitudine.
00:47:01Il pittore, come medico, vede donna solo dal lato professionale.
00:47:08Lei da che lato mi vede?
00:47:10Io, eh?
00:47:11Da tutti i lati.
00:47:13Veda, io sono abituato a vedere le cose da ogni lato.
00:47:15E sotto tutti i punti di vista.
00:47:18Oh, come fa?
00:47:19Scevero, anatomizzo, studi i particolari.
00:47:23È un suo principio?
00:47:24No, no, che è il mio principio?
00:47:26È la mia fine.
00:47:27Ho capito, maestro.
00:47:31Vuole vedermi così?
00:47:39Dunque, maestro, le spiego di che cosa si tratta.
00:47:41Per telefono non potevo dirle tutto.
00:47:43Voglio offrire a un uomo che ama un ricordo incancellabile di mia bellezza.
00:47:48Così, anche quando non sarò più giovane,
00:47:50egli avrà immagine di mio corpo al naturale.
00:47:52Proprio come era negli anni più belli di nostro amore.
00:47:56Maestro, mi ascolta?
00:47:57Ma, dico, come faccio io a pitturarle la faccia?
00:48:02Se non si toglie il velo?
00:48:03Mai, lei non vedrà mai il mio volto.
00:48:06Donne orientali non scoprono viso davanti a un uomo che non conoscono.
00:48:10Io sono persiana.
00:48:11Certo, un po' di pudore ci vuole.
00:48:14Altro che da noi, che le donne si fanno vedere la faccia da tutti.
00:48:17Allora, vogliamo cominciare?
00:48:19Non posso trattenermi molto.
00:48:20Mio tesoro non sa nulla e voglio fargli una sorpresa.
00:48:24Se non mi vedesse per molto tempo, si insospettirebbe.
00:48:26È geloso fino a pazzia.
00:48:28Ma cosa fa, maestro?
00:48:30Faccia presto, per favore.
00:48:31Subito, cominciamo.
00:48:33Ho sentito parlare tanto bene di lei, maestro,
00:48:36che è uno dei migliori pittori moderni.
00:48:38Da che scuola proviene?
00:48:40Io dalla scuola, cari Baldi, ci stavo come sfollato.
00:48:42Sì, sì.
00:48:43Sfollati a quale corrente appartengono?
00:48:46Beh, sa, corrente alternata, con questi turni.
00:48:49Voglio dire, è futurista, impressionista, realista?
00:48:53Io socialdemocratico, monarchico, repubblicano.
00:48:55Storico?
00:48:56No, geografico.
00:48:57Geografico.
00:48:59Ma calunca, io bianco, non c'è tanto.
00:49:04Chi può essere? Qualcuno di sua famiglia?
00:49:07Eh no, quelli della mia famiglia non entrano mai dalla porta.
00:49:10Ma chi sarà?
00:49:12Chi va là?
00:49:14E là?
00:49:15A casco.
00:49:16Ah no, grazie, tappeti, non ne abbiamo bisogno.
00:49:18Ce n'è.
00:49:18A balaccia, bacù, azione!
00:49:24A balasca, a balasca!
00:49:27A balasca!
00:49:29E' un po' di maggiore!
00:49:31E' un po' di maggiore!
00:49:32E' un po' di maggiore!
00:49:33E' un po' di maggiore!
00:49:34E' un po' di maggiore!
00:49:35E' un po' di maggiore!
00:49:37Guardi qui, sto a to' uno spazio!
00:49:38Y' no, y' no!
00:49:41Qui si vedono i fischi per il fiastro!
00:49:43Vengono!
00:49:44Si vedono i fischi per il fiastro!
00:49:45E' una salute!
00:49:45E' una salute!
00:49:46Si salta chi fu?
00:49:48Il colosseo.
00:50:04E questa è l'unica casa che sai dare alla tua famiglia.
00:50:07Sono stufa.
00:50:08Cosa sei?
00:50:08Stufa.
00:50:09Ma sei incontentabile, sai.
00:50:11Abbiamo appena messi il bagno e già vuoi la stufa.
00:50:13Quest'inverno ne parleremo.
00:50:14Ma che dici?
00:50:15Sono stufa di vivere sotto gli archi.
00:50:17E ti lamenti.
00:50:18Sono luoghi che tutto il mondo ci invidia e tu li disprezzi.
00:50:21Quest'anno da tutte le parti del globo
00:50:23arriveranno centinaia di migliaia di miliardi di pellegrini
00:50:26per godere queste bellezze e tu li disprezzi.
00:50:29Ah, io so che tu non ci procuri altro che guai.
00:50:31I guai con Bina Ghecchino, quel disgraziato.
00:50:34Che non mi capita più davanti.
00:50:36La colpa è tutta sua.
00:50:38Ah, arriva Otello.
00:50:39Oh, bene.
00:50:40Ecco il pranzo.
00:50:45Principessa, prego.
00:50:55Oh, Colosseo.
00:50:56Sì, sì, Colosseo.
00:50:58Colosseo.
00:50:59Se permettete, principessa, vi farò io da guida.
00:51:02No, non abbiate paura, principessa.
00:51:04Il nostro servizio di vigilanza
00:51:06tiene lontani i disturbatori e i fotografi.
00:51:08E nell'interno dell'anfiteatro non c'è nessuno.
00:51:11Fai.
00:51:12Sì, fai.
00:51:13Molto bene.
00:51:14Andiamo molto bene.
00:51:16Conservatemi.
00:51:17E con altri cento come me
00:51:18vincerete l'album della ditta Gallo.
00:51:20Quinta fregatura.
00:51:24Questa volta nulla.
00:51:25Ma non scoraggiatevi e vincerete...
00:51:27Una vespa.
00:51:28Una vespa.
00:51:28Quale vespa?
00:51:29Dov'è?
00:51:29No, papà.
00:51:30È il nome del veicolo che si vince.
00:51:32Ah, la vespa.
00:51:33Stai zitto.
00:51:34Una vespa.
00:51:35Continua nelle fregature.
00:51:36Congratulazioni.
00:51:38Avete vinto un milione.
00:51:40Continuano le fregature.
00:51:42Un milione?
00:51:43Un milione.
00:51:43È vero, un milione.
00:51:45Un milione.
00:51:45No.
00:51:45Abbiamo vinto un milione.
00:51:46Un milione.
00:51:47Un milione.
00:51:48Viva.
00:51:49Viva.
00:51:50Viva.
00:51:50Ma non mi ridetevi.
00:51:52Oh, andiamo bene.
00:51:53Andiamo molto bene, principessa.
00:51:57Da qui uscivano i cristiani
00:51:59che per la pazia sanguinaria di certi imperatori
00:52:02venivano dati in pasto alle pelle.
00:52:05Già.
00:52:05Viva.
00:52:06Ah, ma per fortuna quegli imperatori sanguinari oggi non ci sono più.
00:52:11E la Roma di oggi è cristiana, è mite, è genuflessa per ricevere l'altezza vostra.
00:52:22Prendetelo, prendetelo, prendetelo vivo.
00:52:26E questa sarebbe la A.A. Arcioccasione,
00:52:47filletta panoramica, posizione incantevole, arco proprio,
00:52:52vendeci un milione liquido.
00:52:58E dica un po', lei il liquido lo vorrebbe subito?
00:53:01Beh, sarebbe preferibile, è vero.
00:53:03Come si dice, un po' di liquido fa sempre comodo.
00:53:07Non ha torto.
00:53:07Apre l'occhio.
00:53:12Ragazzi, andiamo.
00:53:25Accomodatevi pure.
00:53:26Peccate che oggi non funziona l'ascensore.
00:53:33Venga, venga.
00:53:36Questa sarebbe l'acqua corrente.
00:53:37L'acqua corrente, sì.
00:53:38E quando ne vuole al mese?
00:53:41650.000.
00:53:42Quando?
00:53:43650.000.
00:53:45Sì?
00:53:47Andiamo.
00:53:50Permesso?
00:53:52Avanti.
00:53:54Accomodi.
00:53:55Grazie.
00:53:56Prego.
00:53:56Urgemi, ex periferica, non solita fregatura.
00:54:00Pendecamere centrovissime, assolato tutto esterno,
00:54:02montacare, che vi bagno, vi servizi, bimbi da sortire,
00:54:04il terrazzo panoramico, ascensore dipendente e anche sgommato.
00:54:07Fitto basso.
00:54:08Ed esentasse.
00:54:09Di gran lusso?
00:54:10Confermato da autobusso e giardino di cipressi e piante grasse.
00:54:13Prezzo fisso.
00:54:14Mezzo litro di vin rosso e pollo adesso.
00:54:16Stia tranquillo, troveremo certamente quello che le occorre.
00:54:19Ah, ah, ah, urgemi con una certa urgenza.
00:54:21Ah, ma non dovrà aspettare molto, saccomi.
00:54:25Pronto?
00:54:27Sì, agenzia alloggi.
00:54:29È uno che offre un appartamento.
00:54:32Dica, dica pure.
00:54:34Ah, libro d'oggi?
00:54:35Benissimo.
00:54:35Cinque camere, doppi servizi, terrazza, termobagno.
00:54:41Ascensore.
00:54:42Sì, interamente ammobiliato.
00:54:45Fitto bloccato.
00:54:47Come?
00:54:48Ah, sì.
00:54:49Buon'uscita a rilievo mobili.
00:54:50Quanto?
00:54:51Quattrocentomila.
00:54:55D'accordo.
00:54:56Sì, mi vuol favorire l'indirizzo per piacere?
00:54:59Bene, grazie.
00:55:00Fra mezz'ora tutto a posto.
00:55:01D'accordo?
00:55:03Ha visto?
00:55:04Te l'avevo detto che non c'era molto da aspettare.
00:55:06E già?
00:55:06E lui adesso dove va?
00:55:07Oh, bella dove va?
00:55:08A occupare un appartamento.
00:55:09Per conto nostro.
00:55:10E che sono scemo?
00:55:11Sono tre anni che cerco casa.
00:55:12Ho messo su apposta questa agenzia per trovarla
00:55:14e adesso che l'ho trovata la do a loro.
00:55:16Salute!
00:55:17Ma roba da matti!
00:55:20Cosa dell'altro mondo?
00:55:21Permesso?
00:55:22Chi farà?
00:55:23Venga.
00:55:23Signora, signore.
00:55:25Loro cercherò una casa?
00:55:26Una casa?
00:55:27Bella.
00:55:28Dove?
00:55:29Oh, senta un po'.
00:55:30E quando?
00:55:31Sei stanze.
00:55:32Lussuosamente mobiliate, tutti comfort,
00:55:34magnifica posizione, fitto bloccato.
00:55:36Un rilievo mobili e buon'uscita.
00:55:38In tutto un milione.
00:55:40Un milione?
00:55:41Ce l'abbiamo giusto, giusto un milione.
00:55:42Ma un momento.
00:55:43Non sarà mica una fregatura.
00:55:46Lei non è qualcuno del cimitero?
00:55:48No, cosa dice?
00:55:49Qualche pittorio che ha lasciato lo studio
00:55:50e arriva la modella?
00:55:51Ma neanche per sogno.
00:55:52No?
00:55:53No.
00:55:53Sicuro?
00:55:54Sì.
00:55:54Enzio, andio.
00:55:56E allora, evviva!
00:55:57Andiamo.
00:56:00E questa è la stanza da letto.
00:56:02Come vi avevo detto, ci sono tutti i comfort.
00:56:04Caminetto, potrone, divano,
00:56:06minno, olivari,
00:56:08un impianto di luce perfetto,
00:56:09un lecco modernissimo.
00:56:11Insomma, come vedono,
00:56:12un'ottima farla.
00:56:14Ma un momento,
00:56:15non vedo i comodini.
00:56:16I comodini?
00:56:17Eh già.
00:56:20Eh no, tervallo,
00:56:21i comodini non ci sono,
00:56:22sono in contumacia.
00:56:23Ma papà,
00:56:24i comodini non si usano più al giorno dopo.
00:56:26Ma certo.
00:56:27Ma non vedo che al posto dei comodini
00:56:28ci sono due piccole mense.
00:56:30Le mense,
00:56:31le carine, vero?
00:56:32Sì, sim.
00:56:33E vi dico un po' la cosa,
00:56:34e la toilette dov'è?
00:56:35La toilette?
00:56:36Sì, io l'ho detto i francesi.
00:56:38Già, capisco.
00:56:39C'è un bagno qui,
00:56:40a Tito.
00:56:40Allora, vogliamo andare.
00:56:41Noi siamo abitrati alle grandi comodità.
00:56:44Capisco.
00:56:44E noi non...
00:56:45Sarà.
00:56:46Vediamo costi.
00:57:03Cosa da pazzi.
00:57:05Questi arredamenti moderni
00:57:07non tengono nien conto
00:57:09delle esigenze fisiche idrauliche.
00:57:12Questo è il bagno.
00:57:13Tutto a mattonelle,
00:57:14scaldabagno elettrico,
00:57:15corrente industriale?
00:57:17Industriale, naturalmente.
00:57:18Ok.
00:57:18Lavabbo,
00:57:20insomma,
00:57:21non manca nulla.
00:57:21Eh no,
00:57:23eh no,
00:57:24i comodini
00:57:24difettano.
00:57:25Ma papi!
00:57:26Ma che papi!
00:57:27Difettano?
00:57:28Oh sì,
00:57:28se difettano.
00:57:30Comunque,
00:57:31affare fatto!
00:57:33Come dice quel vecchio detto francese?
00:57:35Le chauffeur
00:57:35sono le chauffeur.
00:57:37Ah,
00:57:37molto bene.
00:57:38Sei un bravo consorzio,
00:57:40tu sei.
00:57:40Io mi arrangio.
00:57:42Dimenticavo,
00:57:42ho un piccolo particolare.
00:57:44I comodini?
00:57:44No,
00:57:45vede il milione
00:57:46per la buona uscita
00:57:47e il rilievo dei mobili.
00:57:48Va pagato subito.
00:57:50Giovanotto?
00:57:50In contanti.
00:57:51Giovanotto?
00:57:52Ma per chi ci ha presi?
00:57:53Per i biegati statali?
00:57:54No, no.
00:57:55O i boh?
00:57:56I soldi si spregano!
00:57:58Sì?
00:57:58Ma per carità.
00:57:59Ecco qua.
00:58:00Bene.
00:58:02Ecco qua.
00:58:03Scusi, no?
00:58:04Prego.
00:58:07A voi.
00:58:08Grazie tanto.
00:58:09Un momento,
00:58:09un momento.
00:58:10Che c'è?
00:58:10L'ha ricevuta?
00:58:11Ah, ma certamente.
00:58:16Allora, grazie
00:58:17e congratulazioni per la fame.
00:58:19Per carità.
00:58:20L'ha ricevuta ce l'ha.
00:58:21Eccola qua,
00:58:22tutta in regola.
00:58:23Tutta in regola.
00:58:23I miei amati.
00:58:25Anche i miei.
00:58:26Ma tanti, eh?
00:58:27Arrivederci.
00:58:27Arrivederci.
00:58:28Goodbye.
00:58:39Eccolo.
00:58:42Allora,
00:58:42tutto bene?
00:58:43Sono riuscito a venderglielo
00:58:44per un milione in contanti.
00:58:45Accidenti,
00:58:46che bel colpo.
00:58:46È il classico pollo.
00:58:47Figurati che si è condensato
00:58:48di una ricevuta.
00:58:50E tu?
00:58:51A chi l'hai volato?
00:58:51L'ho venduta a un gruppo
00:58:53di turiste straniere.
00:58:54Bene.
00:58:54Li hanno fatto vedere
00:58:55in un momento in cui
00:58:56non c'era il portiere.
00:58:57200.000 d'anticipo.
00:58:58Ottimo.
00:58:58Lo dicevo io
00:58:59che ci voleva l'anno santo
00:59:00per fare dei buoni affari.
00:59:01Ragazzi,
00:59:02l'idea di quelle chiavi false
00:59:03è stata grande.
00:59:04Andiamo.
00:59:04Questa stanza da bagno
00:59:05è proprio una meraviglia.
00:59:06Sono tanto contento.
00:59:08Questa casa è piena di comodità.
00:59:09Vedi, Amalia,
00:59:11c'è anche il bagnetto
00:59:12per i neonati.
00:59:12Sì.
00:59:13Nézzétek,
00:59:25milyen szép lakást
00:59:26bérertén az itt tartozkodásukra.
00:59:28Ebben a városban.
00:59:33Na hát,
00:59:33ez a hád.
00:59:34Szép, ugye?
00:59:35Szép kis lakást.
00:59:36Ma reggel kerestem ki.
00:59:38Nekem nagyon tetszett.
00:59:39Nézzétek,
00:59:41nézzétek,
00:59:41nézzétek,
00:59:41ez a ti hálószobátok.
00:59:43Így,
00:59:43nézzétek.
00:59:45Mert azt akarom,
00:59:46hogy együtt lakjatok.
00:59:47Van itt három ágy,
00:59:48nagyszerűen meglesztek.
00:59:50Így.
00:59:51Nem, nem, nem.
00:59:52Mikor az ember
00:59:52levetkőzik,
00:59:53bekem csukni a rajtot.
00:59:54Így.
00:59:56Na hát.
00:59:59Oh,
00:59:59ma kimangam na valigyra?
01:00:01Da,
01:00:01jade veri káros,
01:00:02ele la chapa,
01:00:03nella hol.
01:00:05Come?
01:00:05Nella hol.
01:00:06Que cosa?
01:00:07Nella hol.
01:00:08E chi è la hol?
01:00:09La portiera?
01:00:10No,
01:00:11nell'atrio.
01:00:12Nell'anticamera.
01:00:14Qui nei quartieri alti
01:00:15si dice hol.
01:00:16Fa più fino.
01:00:17Ah, sí?
01:00:18La hol.
01:00:19Boh.
01:00:21Allora,
01:00:21io vado a vedere giú
01:00:22nella hol.
01:00:25che è successo?
01:00:44mi sentite male?
01:00:46Eh?
01:00:47No, no.
01:00:47Oggi ci si siede così.
01:00:49Ma sì?
01:00:49Certo, Garo.
01:00:50È molto chic.
01:00:51Fa fino.
01:00:53Oh, di un po'.
01:00:53Che doveva andare a fare io
01:00:55nella hol?
01:00:56A prendere la valigyá?
01:00:57La?
01:00:57La valigyá?
01:00:58La perché?
01:00:58Non c'è più?
01:00:59No, no.
01:00:59Anzi,
01:01:00ce ne sono fin troppo.
01:01:00A Iosa.
01:01:01Ma che cosa dici?
01:01:02Mamma, mamma,
01:01:03mi prendo le allucinazioni.
01:01:04Ho ben paura
01:01:05io che le riprendano
01:01:06le allucinazioni.
01:01:07Vento, Don Obama.
01:01:10Gering.
01:01:12Ti dico che non è questione
01:01:13di pillole,
01:01:14è questione di valigyá.
01:01:15Sono diventate cinque.
01:01:17Non ci credi?
01:01:18No.
01:01:18Guarda.
01:01:21Non è questione di pillole.
01:01:24Pillole è un corno.
01:01:25Se non le prenderei
01:01:26vai a finire il manicomio.
01:01:27E pure le ho viste.
01:01:29Sarà stato un effetto ottimo.
01:01:30Non lo so.
01:01:30Ma va ottimo, Pilar.
01:01:32Non lo so.
01:01:37Soha?
01:01:38Nem se.
01:01:39Nem se.
01:01:41Na most itt van.
01:01:42Gyerekek,
01:01:43vidázatok,
01:01:43tudjátok,
01:01:44hogy én alvajáró vagyok.
01:01:45Ha megláttak a háztetőn ugrálni,
01:01:47ne ébreszhetek fel.
01:01:48Rosszat tehet a szívemnek.
01:01:49Jaj, szegély.
01:01:50Jaj, cakás.
01:01:51Jaj, cakás.
01:01:53Tudtam,
01:01:53szegény nő.
01:01:54De lehet,
01:01:54emlékszem,
01:01:55hogy egyszer mondták.
01:01:56Fertússzett.
01:01:58Egy pár férfi alsó nadrác.
01:02:00Férfi nadrác.
01:02:01Aztán,
01:02:02a szívem késeggény.
01:02:04Jaj,
01:02:04azzá szín a tnyet,
01:02:05a lana,
01:02:06szával!
01:02:07Aztán,
01:02:07azzáarsz!
01:02:08Mételé,
01:02:09szával ha gallítőr!
01:02:10Dove hai preso quel fazzoletto rosa?
01:02:12Non è un fazzoletto rosa.
01:02:13Ma che cos'è?
01:02:13Sono un paio di...
01:02:15Sono un paio di giorni che mi sono raffreddato.
01:02:16Eh, guarda.
01:02:21E io ti prendo la pancetta?
01:02:22No!
01:02:23Non c'è bisogno, non sono raffreddato.
01:02:24Che che?
01:02:25È un'allucinazione di raffreddamento.
01:02:27E allora prendi la pillola?
01:02:28Ma quante volte te lo devo dire?
01:02:33Vieni.
01:02:40Accidenti alle pillole.
01:02:52Beh, cosa ti prendi adesso?
01:02:54Ci sono allucinazioni e allucinazione.
01:02:56Perbacca.
01:02:56Ma come sarebbe?
01:02:57Come sarebbe?
01:02:58Che quell'allucinazione era allucinata.
01:03:00Appena ho preso la pillola è sparita.
01:03:01Ma e lo sei con te?
01:03:02Con un corno.
01:03:03Già, voi altre persone normale certe cose non le potete capire.
01:03:05Vedi, amica mia, le allucinazioni si dividono in due categorie,
01:03:09distinte e separabili.
01:03:11Ci sono le allucinazioni buone, ci sono le allucinazioni cattive.
01:03:14E la tua com'era?
01:03:15Buona.
01:03:21Vieni, vieni.
01:03:23Vieni.
01:03:23Vieni.
01:03:24Sì.
01:03:34Vieni.
01:03:35Le camere sono tutte occupate.
01:03:37A lei posso dare il bagno.
01:03:38A bagno.
01:03:40Sì.
01:03:40Bagno, bene.
01:03:41Bagno.
01:03:42Oh, sì, sì.
01:03:43E quanto io pagare?
01:03:44Quanto lille?
01:03:45Cinque mila.
01:03:46Cinque mila.
01:03:47Oh, buono.
01:03:48Cinque mila lille.
01:03:49Sì.
01:03:50Uno, due, tre, quattro, cinque.
01:03:53Grazie.
01:03:53Io ho ancora due valici.
01:03:55Ah, bene.
01:03:56Due valici.
01:03:56Arrivederci, eh.
01:04:00Vengo subito, cara.
01:04:01Vado un momentino nel bagno, né?
01:04:03Sì.
01:04:17Amalia.
01:04:19Amalia.
01:04:19Cosa c'è ancora?
01:04:20Che cosa le valigie?
01:04:25Sono aumentate.
01:04:25Sono aumentate le valigie?
01:04:26Sì.
01:04:27E quante sono?
01:04:27Duecento.
01:04:28Non lo so.
01:04:28Duecento.
01:04:29Senti, questa storia delle valigie deve finire, eh?
01:04:31Ma l'ho vista.
01:04:31Avanti, prendi un'altra pillola.
01:04:33Muoviti.
01:04:33Quante, prendi un'altra pillola.
01:05:03Dove sei starmi?
01:05:23Ma nel bagno c'era qualcosa che non andava?
01:05:28No, niente.
01:05:28Tutto bene.
01:05:29Tutto bene.
01:05:30Sì.
01:05:33Aida.
01:05:53Dormono.
01:05:56Non ti aspettavo più.
01:05:58Te l'avevo promesso.
01:05:58Come mai a quest'ora?
01:05:59Oh, lasciami stare.
01:06:00Sono stato nei locali notturni sperando di fare una fotografia scandalistica, ma niente.
01:06:04Che mio.
01:06:05Oh, ma verrà, sai?
01:06:06Verrà il giorno in cui potrò fotografare qualche personaggio importante.
01:06:15Non ti far vedere.
01:06:16Ehi, Benemino.
01:06:24Benemino.
01:06:25Svegliati.
01:06:27Eh?
01:06:27Svegliati.
01:06:28Caccave.
01:06:29Ho sentito del rumore.
01:06:30Chi va là?
01:06:31Chi è?
01:06:31Come si per me?
01:06:32Ma non è possibile.
01:06:33Sì, ti dico che ci deve essere qualcuno in casa.
01:06:35Oh, siamo solo in casa.
01:06:37No, no.
01:06:37Ho sentito del rumore.
01:06:39Ti dico che ho sentito delle voci.
01:06:40Ma vai a vedere, su.
01:06:41Io?
01:06:42Tu?
01:06:42E così disarmato.
01:06:44Ebrei armati di qualche cosa, dai.
01:06:45Ma muoviti, piccolo.
01:06:46Un momento, un momento.
01:06:47Vai, fa presto.
01:06:48Eh, chi è?
01:06:49Ascalzone, ascalzone, paramutto.
01:07:11Su, tesoro, entra.
01:07:28Di chi hai paura, tu?
01:07:30Sai bene chi questo appartamento l'ho comprato, Patti?
01:07:33Non mi picchierai più.
01:07:34Ma che dici?
01:07:35Altro giorno ero fuori di me.
01:07:37Del resto tu mi hai spiegato tutto e non hai colpa.
01:07:39Mascalzone è quella carogna che è spacciato per pittura.
01:07:43Ma se lo trovo un'altra volta lo spudello, lo rovino, lo schianto, lo giurato su baumetto.
01:07:47Calmate, amore.
01:07:49Ma sì.
01:07:50Andiamo in nostro nido.
01:07:51Nessuno ci disturberà.
01:07:53Nessuno sa che io sono qui.
01:08:01Ecco, auto del tiranno, del nemico di nostra indipendenza.
01:08:04Lui la so, con femmina che la domina.
01:08:07Questo è il momento a agire.
01:08:09Giustizia sia fatta in nome del profeta.
01:08:16Presto, dammi bomba.
01:08:21Beniamino?
01:08:22Beniamino?
01:08:24Beniamino!
01:08:25De tanto tempo non venivamo qui.
01:08:40Sembra un secolo.
01:08:42Avevo sospettato che fossi tu.
01:08:43Ma come ti hai saltato in mente?
01:08:44Di giorno non riesco mai a vederla.
01:08:46Non sono mica di legno.
01:08:46Io ho tutto a colpa di suo marito.
01:08:47Se ti trova qui capace di fare le solite storie,
01:08:51sta girando per la casa.
01:08:52Guai se ti scopre.
01:08:54Vuoi qualcosa di bere, tesoro?
01:08:56Sì, amore mia.
01:08:57Avevo.
01:08:58Come ti hai.
01:08:59Paola.
01:09:00Ma...
01:09:00De no sei.
01:09:01Oh...
01:09:01Ma...
01:09:02Ma...
01:09:03Torni...
01:09:03Ma...
01:09:03Ma...
01:09:04...
01:09:04Grazie a tutti.
01:09:34Grazie a tutti.
01:10:04Grazie a tutti.
01:10:34Grazie a tutti.
01:11:04Amalia!
01:11:05Porcaccione!
01:11:07Un'altra cosa!
01:11:07E' mascalzone!
01:11:09Vile seduttore!
01:11:10Ma perbacco!
01:11:11Qui si continuano a prendere fischi per fiaschi.
01:11:14Amalia, ti giuro, questa donna è una visione.
01:11:17Questa è una visione?
01:11:17Questa è Ciccia!
01:11:18È una visione di Ciccia!
01:11:19Alla, allah, allah, allah, allah!
01:11:23Allora!
01:11:25Allora!
01:11:26Allora!
01:11:27Vieni qua!
01:11:29Vieni qua!
01:11:31Vieni qua!
01:11:33Vieni qui!
01:11:35Vieni qui!
01:11:37Vieni qui!
01:11:39Scusi!
01:11:41Sono di passaggio, scusi!
01:11:43Oh, che fa!
01:11:49L'ambasciatore del cubi sta in mutande
01:11:54Oh, finalmente, che colpo
01:11:57Questa foto sarà la mia fortuna
01:11:59C'è uno sbaglio, c'è un equivoco
01:12:02Io non conosco nessuno, gliel'assicuro
01:12:04Attento, non fermare la macchina
01:12:26C'è una bomba collegata al freno
01:12:27Se si ferma saltiamo in aria, capisci?
01:12:29Cosa?
01:12:32Attento!
01:12:34Ma insomma, che facciamo?
01:13:03Guarda avanti, stupido!
01:13:06Stupido?
01:13:07Vai, chiedi!
01:13:11E' bastata una guardata
01:13:13Andiamoci a fuoco!
01:13:30Impossibile, bisogna aspettare che finisca la benzina
01:13:33Attento!
01:13:34Andiamoci a fuoco!
01:13:41Grazie a tutti.
01:14:11Grazie a tutti.
01:14:41Grazie a tutti.
01:15:11Grazie a tutti.
01:15:40Grazie a tutti.
01:16:10Grazie a tutti.
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