- 29/05/2025
Sul nostro canale celebriamo i grandi classici: La sfida (1958) di Francesco Rosi è un film culto che non puoi perdere. José Suárez e Rosanna Schiaffino danno vita a una Napoli spietata e autentica, tra criminalità, ambizione e caduta.
🔥 Guarda ora e lasciati conquistare dalla potenza del grande cinema.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Musica
00:00:30Benvenuti, amanti del grande cinema. Oggi celebriamo la sfida, 1958, diretto dal maestro Francesco Rosi, con José Suárez, Rosanna Schiaffino e Nino Vingelli.
00:00:52Un film potente e coraggioso, che affonda nelle radici della malavita napoletana e racconta, con uno stile innovativo per l'epoca, il volto oscuro del potere e dell'ambizione. Un'opera che ha segnato un capitolo fondamentale nel cinema d'autore italiano.
00:01:07Grazie per aver riscoperto con noi questo gioiello senza tempo. Che la sfida possa continuare a parlare ai cuori di chiama il cinema che osa, che racconta e che sfida.
00:01:19Lasciate un pensiero, condividete la vostra emozione e continuiamo insieme a rendere immortali le storie che meritano di essere ricordate.
00:01:26Lasciate un pensiero, condividete la vostra emozione e continuiamo insieme a rendere immortali le storie che meritano di essere ricordate.
00:01:56Lasciate un pensiero, condividete la vostra emozione e continuiamo insieme a rendere immortali le storie che meritano di essere ricordate.
00:02:26Lasciate un pensiero, condividete la vostra emozione e continuiamo insieme a rendere immortali le storie che meritano di essere ricordate.
00:02:56Lasciate un pensiero, condividete la vostra emozione e la vostra emozione e la vostra emozione e la vostra emozione e la vostra emozione.
00:03:03Lasciate, Milano.
00:03:05La scelgo, una tazza di caffè, me la volete far prendere?
00:03:07Io ci metto pure una sfogliatella.
00:03:09E' che abbiamo tempo da perderne, Raffaele?
00:03:11Si puo sapere dove dobbiamo scaricare.
00:03:12Questa'da lo metto io.
00:03:14La sfogliatella te la porto io.
00:03:16Tu intanto vai da vita e gli vede a dire che noi siamo già arrivati.
00:03:19Io?
00:03:19E perché non ci vai tu?
00:03:21Perché no.
00:03:22Io dico che è meglio che ci vai tu.
00:03:23No, ci vai tu e gli dici che noi siamo arrivati, che se vuol venire via, se no a me non mi passa manco ma capa, hai capito?
00:03:27Appunto, ci puoi andare tu, no?
00:03:29Uè, voglio io parlare una volta, hai capito che parlare una volta?
00:03:32Ma vado, famiglia!
00:03:32Ecco, ce ne stiamo andando, hai visto come si passa un guai, capito?
00:03:36Amici che siamo pronti?
00:03:37Oggi no, ma noi dobbiamo scaricare.
00:03:39Stato in buone mare, vi sto pregando.
00:03:40Ma che buone mare, stiamo sempre fermi qua, non scarichiamo ma prima, scusate.
00:03:49Vito! Vito!
00:04:07Buongiorno, signora.
00:04:09Buongiorno.
00:04:10Devo dire due parole a vostro figlio.
00:04:12Ma quello dorme.
00:04:13È urgente.
00:04:13E allora salite.
00:04:14È Raffiluccio.
00:04:20Ah, uno buono.
00:04:22Marie, prepara questi bambini.
00:04:24Stamattina abbiamo una consegna di rosa tea.
00:04:26Ma che ce ne siamo dimenticati?
00:04:27Sì, subito.
00:04:28Ma perché? Non stiamo lavorando.
00:04:30E sta camicia qua che fa?
00:04:31È la camicia di Vito.
00:04:32È qua, non ci deve stare.
00:04:33Tia, Marie, mettila da un'altra parte.
00:04:35Ehi, quella è la camicia di Vito.
00:04:36Oh, scusate tanto, me ne eri dimenticata.
00:04:40Raffilu, aspettate un momento, ce la portate voi dentro.
00:04:43Tenete le mani pulite.
00:04:44Dite la verità, ci volete mettere pure un po' di acqua di colonia?
00:04:47Artù, ma tu non dovevi lavorare.
00:04:48Ecco che sta confusione, come si fa a fatica?
00:04:50Vito, capito, d'ora?
00:04:51Eh, sì.
00:04:55Vito.
00:04:57Vito.
00:05:05Chi è?
00:05:09Chi è?
00:05:10Vito, Vito, sono Raffiluccio.
00:05:12Che c'è?
00:05:13Che succede?
00:05:17Vito, non ti arrabbiamo.
00:05:18Noi abbiamo aspettato tutta la nottata.
00:05:20E che è colpa nostra se non sono arrivato.
00:05:23Vito, credimi, senza esagerazione, c'era la spiaggia piena di guardie di finanza.
00:05:26E si saranno messi paura.
00:05:27Siete voi che vi siete messi paura.
00:05:29Vito, lo sapevi pure tu che era difficile.
00:05:32Armando ti aveva avvertito.
00:05:34E levati di là.
00:05:36Non vedi che mi rovini la piega?
00:05:37Una volta che vi ho lasciato solo.
00:05:41Vabbè, penso io che mi sono fidato di voi.
00:05:45E mo' secondo te che avesse fa' pagare il camion senza avere le sigarette?
00:05:48Vito, il viaggio non è andato perduto.
00:05:50Abbiamo caricato lo stesso.
00:05:51Cocozze e Cucuziel.
00:05:53Eh?
00:05:53Sì, è stata una pensata di Gennaro.
00:05:56Siccome ci sta uno sciopere, insomma, abbiamo caricato.
00:05:59Il viaggio non è perduto.
00:06:00Che hai detto?
00:06:01Cocozze.
00:06:02Cocozze, sì.
00:06:03Zucche.
00:06:03Non le hai mai viste.
00:06:04Eh già, perché secondo te la gente fuma solo.
00:06:06Mangia pure.
00:06:08Dimmi una cosa.
00:06:09Tu mi hai guardato buona faccia.
00:06:10Ti pare che tenga la faccia di uno che viene a Cocozze.
00:06:12Rispondi alla faccia di uno che viene a...
00:06:14Oh, è nemmeno io tenga sta faccia.
00:06:16E che è?
00:06:16Il camion non lo devi pagare.
00:06:18Stati calma e ce la vediamo per conto nostro.
00:06:20Ma c'è bisogno che ti offendi.
00:06:22Io neppure ci volevo venire qui.
00:06:23E sai quanto facevi bene a non venire?
00:06:25Va a te, vai, saluto ma a Gennaro.
00:06:30Andate, andate a vendere Cocozze.
00:06:32Non ho già quando mi sono fidato di voi.
00:06:37Tu ma per prima cosa vai a cercare Armando.
00:06:40E glielo dici tu che non c'è niente, hai capito?
00:06:41Glielo dici tu.
00:06:43Perché per me un impegno è un impegno.
00:06:45E io il pulcinello non l'ho fatto mai.
00:06:52Sirosa, Sirosa!
00:07:00Che succede?
00:07:01Ma dove li mettete gli occhi quando ho stirato?
00:07:03Tutto il collo giallo.
00:07:04E cosa da niente?
00:07:05Mo te la sistemo io.
00:07:06Ma che sistemate?
00:07:07Io così non me la metto.
00:07:08Ma fammi vedere.
00:07:09Te la ridò subito.
00:07:11Così non me la metto.
00:07:12Te la faccio mettere io, te la faccio mettere io.
00:07:15Vito, fammi fumare.
00:07:34Ah, o no, sempre questo fumare.
00:07:36Vi fa male.
00:07:37Lo volete capire che vi fa male?
00:07:38Ma cosa costa una sigaretta?
00:07:40No, sempre questo fumare è una sigaretta.
00:08:10Io lo sapevo, per questo non ci volevo andare
00:08:16A voi, hai ragione pure tu
00:08:17Ma scusate, a voi che ve ne importa?
00:08:19Era per fare le cose in regola, perché noi lavoriamo assieme, no?
00:08:22E allora scaricatevi il camion che io tengo da fare
00:08:24E va bene, ma scarichiamo qua
00:08:26Basta che non vi arrabbiate, va, Raffae
00:08:27Allora siamo d'accordo, eh?
00:08:30Si capisce
00:08:30I soldi meritate lo stesso, vendete o non vendete
00:08:33Vendiamo, vendiamo, non venire caricate che vendiamo
00:08:35E io che devo fare, no?
00:08:38Devi gridare, a 50 lire al chile
00:08:40Sono arrivati freschi, freschi dalla campagna
00:08:42A 50 lire, sono arrivati freschi, freschi dalla campagna
00:08:46A 50 lire
00:08:47Don Elvice, don Elvice, stanno i cocosiali a 50 lire
00:08:51Che faccio, li piglio pure per voi?
00:08:53A 50 lire?
00:08:54Ma se ieri stavano a 120, erano pure brutti
00:08:56Eh, forse sono ribassate
00:08:58Si, li stanno vendendo a basciastrati
00:09:00Fa poveri dei cocosiali oggi
00:09:01Signora, se non fate presto non li trovate più
00:09:03Eh, addirittura
00:09:05C'è la bolla così?
00:09:06Veramente?
00:09:06Ma come no?
00:09:07Vigliateli pure per me
00:09:08Gesù, ma i cocosiali sono diventati oro
00:09:10A me i cocosiali non mi piacciono
00:09:13Quanti vizi abbiamo cacciato?
00:09:15Si, a me maccheroni mattina e sera
00:09:17Mattina e sera
00:09:19Ah, qua ci sta pure il caffè
00:09:20Questo è di Vito
00:09:21Vito, qua sta il caffè
00:09:23E dentro a questa casa tutto è di Vito
00:09:25E' buono di zucchero, eh?
00:09:34A quanto stavano i cocosiali?
00:09:35A 120, ed erano pure brutti
00:09:37Don Elvi, i cocosiali pure a mille lire sono sempre brutti
00:09:41E tu e i cocosiali ti ha mangiato
00:09:43Vito, stasera portami due Toscani
00:09:49Non fumate che morite
00:09:50Eh, buongiorno Don Vito
00:09:53Buongiorno
00:09:53Assunta, Assunta
00:10:14Sì, sì, sì.
00:10:44Sì, sì, sì.
00:11:14Sì, sì, sì.
00:11:44Sì, sì, sì.
00:12:14Sì, sì, sì.
00:12:44Vito, sono 180 pigli. Che pensate?
00:12:52Contadino, camion, tutto pagato?
00:12:54Si capisce. Tutto pagato.
00:12:55Grazie a Dio, polesso, polesso, polesso.
00:13:07Gli dividiamo subito.
00:13:08Non c'è fretta.
00:13:12Hai sentito?
00:13:13Gli autotrasportatori porranno termine allo sciopero nel pomeriggio.
00:13:17Il mercato generale oltrofrutticolo della città sarà rifornito di nuovo regolarmente.
00:13:21Patiente, è finita la paglia.
00:13:23Si capisce.
00:13:24Una volta che vi capita un affare buono me l'ho portata all'ultimo momento.
00:13:27Ma perché è obbligatorio sapere quanto c'è stato di sciopero?
00:13:29Io la politica non l'ho mai seguita.
00:13:31Ma perlomeno vi siete informati a quanto vanno i cucuzieri?
00:13:33E che ne so?
00:13:36Perché se al mercato li vendono normalmente a 200 lire, da 30 a 200, eh?
00:13:43Ah, ma perché tu ti credi che la roba si vende così?
00:13:46Compri in campagna e vendi all'angolo delle strade.
00:13:49E che ti pare facile?
00:13:52C'è tutta un'altra fila prima di arrivare ai mercati generali.
00:13:56Ne hai vito?
00:13:58Ma quando è che dividiamo?
00:14:00Non c'è fretta.
00:14:03Non c'è fretta.
00:14:33E 45
00:14:4346
00:14:46Guagliù, statevi accorto che oggi pure i cucuzi sono diventato una merce preziosa.
00:14:53Non lo dubitate, cavallier.
00:14:54Ecco, 200 mila, la fiducia.
00:14:56Alfo, ci vuole essere un sciopero un giorno per voi.
00:14:58Cavallier, i miei sciopero non mi fanno impressione.
00:15:00State tranquilli che con me la merce non manca mai.
00:15:04A voi che vi serve?
00:15:05Basta che me l'ordinate in tempo e io sono a vostra disposizione.
00:15:08Statevi bene, cavallier.
00:15:13Permettete una parola?
00:15:15Vite, vite.
00:15:16Don Agosto.
00:15:23Ma a me?
00:15:25Salite un momento sopra.
00:15:36Capisci?
00:15:36Non è per cattiveri, ma io in queste cose non mi ci voglio mettere più.
00:15:39Non ho interesse.
00:15:41Don Andrè, io vi ho domandato solo di farmi ottenere un prestito.
00:15:44Per il resto sono affari miei.
00:15:46Se va bene, io so come regolarmi e voi lo sapete.
00:15:49Se va male, questa volta ci rimetto io solo, d'accordo?
00:15:53Eh, vabbè.
00:15:57Don Andrè, questa scalinata è un disastro.
00:16:00Ma fa saglio il cuore in gamba.
00:16:02E chissà quante volte al giorno la vorreste fare, questa scalinata.
00:16:05Lo conoscete a quel giovane, Don Agosto?
00:16:07Beh?
00:16:08Gli occorrono 800.000 lire.
00:16:10Voi che dite, 800.000 lire?
00:16:12800.000 lire è come se fossero un milione.
00:16:14E a voi vi spaventano tanti milioni.
00:16:16Chiamatele lire, così vi sentirete più tranquilli.
00:16:18Ma voi credete che questa è la banca?
00:16:20E che si tratta?
00:16:21Sigarette americane.
00:16:22Vagliule, sigarette americane è un pericolo.
00:16:26Questo è affare mio.
00:16:27Eh, ma quello è affare pure mio.
00:16:29Perché se tu vai in galera, a me non mi passa manca la capa.
00:16:32Ma i soldi sono miei.
00:16:34Onnacu, e qua vi ho fatto venire io.
00:16:37Garantisco io.
00:16:38Sì, allora la scadenza comincia da una settimana.
00:16:43Una settimana?
00:16:45Ma io ve li riporto tutti domani sera a questo stesso posto.
00:16:48E tu portami le domani sera stesse.
00:16:50Basta che mi dai l'interesse di una settimana.
00:16:52D'accordo, l'interesse di una settimana.
00:16:53Onnacu, negli affari nessuno è meglio di voi.
00:16:57Anna già morti, vita di schifari!
00:17:13Ma chi ce l'ha messo in desto la campagna?
00:17:18Rido, rido, rido!
00:17:20Che cazzo fa, nè?
00:17:22O signorino se succhia l'uovo.
00:17:24Abbiamo messo il signorino a fortificarsi.
00:17:27Magna, magna.
00:17:28Sì.
00:17:29E' l'affigione.
00:17:32Stai da mo' firme.
00:17:40Allora, in conclusione, la roba vostra è venduta o non è venduta?
00:17:49È venduta e non è venduta.
00:17:51Insomma, ho dato la mia parola.
00:17:52Oh, ma tutti dicono la stessa cosa da queste parti.
00:17:56E allora ve lo dico io con chi siete in parola.
00:17:58Con Salvatore Aiello.
00:18:01Ma chi è sto Salvatore Aiello? Si può sapere.
00:18:04Tutti in parola con lui.
00:18:06Ma che c'ha la parola d'oro, questo signore?
00:18:08Perché non volete vendere a me?
00:18:10I soldi miei sono meno buoni.
00:18:12Che prezzo vi fa Salvatore Aiello?
00:18:14Eh, diteglielo.
00:18:15Ma che ti importa a te?
00:18:16Vi ho già detto che vi fa un buon prezzo.
00:18:18Prezzo o non prezzo, la roba è mia.
00:18:23Vi ho già detto che ho dato parola.
00:18:24Agli interessi miei ci penso io.
00:18:39Ma pensateci voi.
00:18:39Perché se succede qualche cosa ci stai tu con me?
00:18:41Ma che volete che vi succeda?
00:18:43Ma fai vedere che non sai niente tu.
00:18:44Vida, andiamo da questo Salvatore Aiello.
00:18:46Significa che è tratto lui per l'ora.
00:18:48Tattasita tu.
00:18:49Andate, andate da Don Salvatore Aiello.
00:18:51Andate.
00:18:51State, ma è possibile che è così difficile
00:18:53arrivare a un accordo con voi?
00:18:55Io non capisco.
00:19:04Allora.
00:19:05È inutile che insistete.
00:19:08Annaggia, ma tenete la capa tosta, tenete.
00:19:13Oh no, mettetemi l'uno in frisco.
00:19:15Ma l'avete sentito quello che ha detto quel giovane?
00:19:18Voi ci volete proprio sputare sui soldi miei.
00:19:20Io vi pago in contante.
00:19:21Ma dove l'ho trovato uno meglio di me?
00:19:23Io non vi posso vendere niente.
00:19:26Lo porto da Antonio.
00:19:27Eh, portalo da Antonio.
00:19:28Antonio ne ha piacere.
00:19:29Ah, ma allora ci sta uno che non è in parola con Salvatore Aiello.
00:19:33È per questo che si trova nei guai.
00:19:34Va a finire che non vende niente.
00:19:36Allora lo porto da Antonio.
00:19:38Portalo da Antonio.
00:19:40Germasio!
00:19:42Germasio!
00:19:42Sì, ma vengo!
00:19:45Sentite, è meglio che ci dividiamo.
00:19:48Io passo dall'altra parte.
00:19:49Tanto la conoscono tutti la casa di Antonio.
00:19:51Vi aspetto là.
00:19:54Andiamo.
00:19:54Andiamo.
00:19:55Chi sono?
00:20:15Hanno affittato.
00:20:18Venite da Napoli, signore.
00:20:20Che so, commercianti?
00:20:21Amici, affitto e basta.
00:20:23Ehi, ma che be voglio mangiare, io a chi?
00:20:25Questi signori vogliono comprare.
00:20:27Gli ho detto che vanno da Don Salvatore Aiello.
00:20:29Siete fortunati.
00:20:30Oggi Don Salvatore c'ha un pranzo in paese.
00:20:32Stanno tutti quanti là perché c'è la festa.
00:20:35Andate, andate da Don Salvatore.
00:20:36Non state a sentire chiacchiere.
00:20:38Ma che c'è?
00:20:39Dica che è meglio, no?
00:20:41Se volete vi posso accompagnare.
00:20:43Vabbè, andiamo.
00:20:44E andiamo da questo Don Salvatore Aiello.
00:20:46E voi non venite.
00:20:52Vengo più tardi, quando esce la processione.
00:21:04Oggi è festa grossa, non ci siete stati mai.
00:21:07C'è la processione, più tardi fanno pure i fuori.
00:21:09E solo quelle ci mancano.
00:21:11Voi siete commerciante?
00:21:12Se per acquisto all'ingrosso è inutile che vi rivolgete ai contadini.
00:21:15Don Salvatore vi può fornire tutto quello che vi serve.
00:21:17Ma chi è?
00:21:18Non ve l'hanno detto a Napoli.
00:21:20Là lo sanno che lui si occupa della zona.
00:21:22Per fortuna, perché qua come niente imbrogliano, danno roba di scarto.
00:21:25Don Salvatore invece controlla tutto quello che si raccoglie.
00:21:27Avrà la sua convenienza.
00:21:29Poco, poco, sciocchezze.
00:21:30Ve lo dico io che lavoro per lui.
00:21:32Non conviene mai comprare dai proprietari, ve lo assicuro.
00:21:35Noi stiamo sul posto, abbiamo l'esperienza.
00:21:37E i prezzi?
00:21:38Prezzi dell'annata.
00:21:39È tutto stabilito.
00:21:42Stabilito da chi?
00:21:43Sentite, parlerete con lui.
00:21:44Comunque se volete comprare da lui dovete andare.
00:21:47I proprietari solo di lui si fidano.
00:21:49Qua non si muove niente se non lo sa lui.
00:21:51Vedete che movimento?
00:22:06E a questo è niente.
00:22:08Più tardi me ne saprete parlare.
00:22:10Un caffè si può prendere?
00:22:12Come no?
00:22:13Eppure buono.
00:22:15Cambiamoci l'avanti.
00:22:16Fermate qua.
00:22:28Io vado ad avvertire Salvatore a io.
00:22:38E tu non vieni?
00:22:38No, vai, vai.
00:22:48Buongiorno.
00:22:49Si può avere un caffè?
00:22:51Momento di pazienza e facciamo tutto.
00:22:53Io mi domando e dico perché si invischiano i fatti che noi non conosciamo?
00:22:57La campagna non è per noi.
00:22:58Mi sai dire tu quantia e che cosa dobbiamo trattare?
00:23:00Da Ponte ci manano appilato e noi come è tanta festa andiamo a presto all'oro.
00:23:03E allora me lo devo fare io questo caffè?
00:23:06Ma oggi a festa.
00:23:06Gennaro, vieni con me.
00:23:08E io che fai?
00:23:08Tu aspetti quello.
00:23:10Ti arrangi.
00:23:11Aspetta, ho caffè.
00:23:13E allora sto caffè non serve più?
00:23:15Serve, serve.
00:23:15E io chi sono?
00:23:18Ehi!
00:23:20Dove vanno?
00:23:21Niente, fanno un giretto.
00:23:23Un Salvatore a io lo ci aspetta.
00:23:24Non lo so, forse ho capito male ma ho l'impressione che al mio principale non gli interessa.
00:23:28Non gli interessa che cosa?
00:23:29Questo Salvatore a io.
00:23:31E' pronto il caffè?
00:23:33Io mi fermo qua, non posso scassare la macchina.
00:23:41E come state facendo a lungo?
00:23:43Voi siete un malaguria che si è scassato.
00:23:47Aspettateci sulla strada buona.
00:23:49Non si è rotto niente, avete visto?
00:23:50Gennaro!
00:23:51Qui.
00:23:55Gennaro, questa è zona di Camorra.
00:23:57Salvatore a io, è un mamma santissima.
00:23:58Comanda lui e fa quello che vuole.
00:24:00Accaparra e venda al prezzo che decide lui.
00:24:02Qua la roba la puoi prendere a niente se ci sai fare.
00:24:05E voi credevate ad aver fatto un affare ieri che è Cucuzil?
00:24:08Ne vita, ma la campagna prima d'oggi chi l'aveva vista mai?
00:24:10Io mi credevo che quelli di ieri erano prezzi di sciopero.
00:24:13Una situazione speciale, arrivare fino a 200.
00:24:15Ah, già.
00:24:16E quelli te lo dicono a te a quando la fanno partire da qua la roba.
00:24:20Tanto poi al mercato comincia il commercio regolare.
00:24:22Mediatore, grossisti, dettaglianti.
00:24:23Ma in mezzo a questi come fai a entrarci?
00:24:25Qua invece il campo è libero.
00:24:27Il boccone è più grosso, capisci?
00:24:28È qua.
00:24:29Senza licenze e senza permessi.
00:24:31Ma se c'è posto per Salvatore Aiello, ci sarà posto pure per me.
00:24:37Ehi!
00:24:38Ehi, come va?
00:24:43Buongiorno.
00:24:44Buongiorno.
00:24:45Mi ha detto Cescè che avete bisogno di comprare.
00:24:48Che cosa avete bisogno?
00:24:49Tutto quello che c'avete.
00:24:50Andiamo dì.
00:24:54Seduti si parla meglio.
00:24:57Venite da Napoli?
00:24:59Sì, sì.
00:24:59Bella campagna, eh?
00:25:00Che produce?
00:25:01Tutto quello che vi sento.
00:25:09Accomodati.
00:25:10Buongiorno, signor.
00:25:11Buongiorno.
00:25:12Buongiorno, signor.
00:25:17Sentite, poca chiacchiera.
00:25:18Se non state alle condizioni di Aiello, me lo dite a chi vendete.
00:25:24Io sono disposto a comprare subito e pago contanti.
00:25:28Qua le pezze e qua il sapone.
00:25:31Se siete d'accordo, stanotte stessa mando due camion.
00:25:34E così torino avanti ogni giorno.
00:25:36Se c'è un rischio è per me.
00:25:39Quanto ai prezzi vi do pure di più di chi vi sfrutta.
00:25:42Sfrutta.
00:25:46Dite se siete d'accordo e poi discutiamo.
00:25:48Ci sto.
00:25:54Sta bene.
00:25:55E adesso la signora ci offre da bere, vero, signor?
00:25:59Don Antonio, quest'affare ve l'ho fatto fa io.
00:26:01Un bicchiere me lo merito.
00:26:06Danine, va a vedere chi è.
00:26:08I bicchieri li prendo io, pervertite?
00:26:13Danine!
00:26:13Dite ad Antonio che gli dobbiamo fare un'imbasciata.
00:26:21Anto, ci stiamo negli che devo parlare.
00:26:23Mannaggia che giornata, stamattina, avanti, indietro, a polvere, le musche.
00:26:34A me la campagna non mi piace, mi piace il mare.
00:26:37Buono sto vino, è forte, è gragnano, eh?
00:26:39Questa una bottiglia ce la portiamo a Napoli.
00:26:42Buona, eh?
00:26:43Vai fuori, vai a vedere che succede, va?
00:26:50Uè, va!
00:26:53Signor, ce l'hai preparato due bottiglie?
00:26:55Fatto buono, ciascchè!
00:26:57Auguri!
00:27:00Ehi, dove andate?
00:27:01La cosa è un genere!
00:27:02Ti aspettiamo!
00:27:02Credo che faremo tardi!
00:27:04Ferma!
00:27:08Ma chi sono?
00:27:09Uomini di Salvador Ailesio.
00:27:11Forse si era dimenticato che già aveva dato parola.
00:27:21Non vi preoccupate, glielo faccio ricordare io.
00:27:24Non sono venuto qua per farmi fregare da lui.
00:27:26Che è successo?
00:27:27Tu vieni con me, e tu pure.
00:27:29Mi farai da testimone che i soldi glielo avevo già dati.
00:27:31Eccolo là!
00:27:48Fermo!
00:27:53Don Gionna!
00:27:54Che vuoi?
00:27:54Che faccio?
00:27:55Aspettate qua!
00:27:56Guarda chi c'è.
00:28:03Uè, dove sta Antonio?
00:28:04E lo cerchi qua, Antonio?
00:28:05Dove sta Antonio?
00:28:07Vito!
00:28:13E allora?
00:28:14Avete concluso?
00:28:15Vi è andato bene l'affare?
00:28:16Manca solo una firma e sono venuto a prendermela qua.
00:28:19Chi te la dà?
00:28:19Come non basta!
00:28:21Basta!
00:28:34Chi siete voi?
00:28:38Seva serva su Salvatore Aildo.
00:28:42Ah, è proprio con voi che volevo parlare.
00:28:46Ma chi è chiesto?
00:28:49Che vuoi?
00:28:56Ve lo dico in due parole.
00:28:57Nei miei affari non voglio nessuno.
00:29:00Allora, lo vogliamo ripigliare questo discorso?
00:29:03Stanotti io mando i camion e tu mi carichi.
00:29:06Che?
00:29:07Non eravamo d'accordo.
00:29:09C'è qualche cosa di cambiato?
00:29:10Giovanotti, ci permettete di andare a tavola?
00:29:13C'è qualche cosa di cambiato?
00:29:15Don Michè, una volta invitati in casa vostra
00:29:18voi mi fate trovare gente estranea.
00:29:20Gli voglio stare quieto con gli amici miei.
00:29:22Eppure io voglio stare quieto.
00:29:24Andiamo a parlare fuori.
00:29:25E perché?
00:29:26A me mi piace di stare qua.
00:29:28La roba mia è impegnata.
00:29:29Se volete comprare, rivolgeteva a un'altra parte.
00:29:30Adesso mi parli così.
00:29:32Perché non glielo dici che i soldi te li eri già presi?
00:29:34Te li portate fino a qua i soldi e te li prendi.
00:29:36Non li vuoi, eh?
00:29:37T'hanno messo paura?
00:29:38A dillo che t'hanno messo paura.
00:29:39Sai che sei tu.
00:29:40Sei un miserabile tu a chi ti fa da padrone.
00:29:43Salvatù!
00:29:47Che so queste pazzie?
00:29:49Sta calmo.
00:29:49E adesso come la mettiamo?
00:30:08Se Don Salvatore vuole questa, se la viene a prendere da me.
00:30:12Andiamo.
00:30:13Una parola.
00:30:15Liquidiamola tra amici.
00:30:16Dipende da voi.
00:30:18Andorio.
00:30:19Tu hai avuto una caparra.
00:30:21E ti volevi tirare indietro.
00:30:27Giovanotto, voi siete troppo impulsivo.
00:30:30Con mio fratello ci vuole la maniera.
00:30:32Voi siete forestiero e non sapete che Don Salvatore Aiello nella zona è qualcuno.
00:30:38Che vi serve?
00:30:39La roba di questo?
00:30:40La roba è per voi.
00:30:41State tranquilli.
00:30:42È come se ve l'avesse detto Salvatore Aiello in persona.
00:30:45La roba è per la roba.
00:31:15Madonna mia, guarda in quale occasione ci siamo dovuti incontrare.
00:31:45Buonasera.
00:32:14Buonasera.
00:32:15Don Salvatore, ci siamo.
00:32:16Da dentro.
00:32:29Buonasera.
00:32:30Buonasera.
00:32:31E finiscila di riempirti la bocca del nome di Salvatore Aiello.
00:32:36E io dovrei ritornare a scendere in piazza a salutare chi mi conosce.
00:32:39Ma con quale facci, ma presente il mio saggio?
00:32:41Quello che hai fatto non basta. Non sei contento? Che vuoi di più?
00:32:44A me mai nessuno mi ha feso così.
00:32:47Lo volevi morto, eh?
00:32:51Così per vent'anni marcivi in galera.
00:32:54Ma perché se fosse presentato nella zona tu con quell'aria Aiello, tu che avresti fatto?
00:32:59Edri, che fai malato là sotto?
00:33:05Quella ha ordinato i camion, carica stanotte stessa.
00:33:08E tu ce l'hai lasciato ordinato?
00:33:09E che poteva far?
00:33:10I camion da qua non si muovono.
00:33:13E quando è vero che mi chiama Salvatore Aiello?
00:33:16Ragione, invece parla tanta.
00:33:18Tu lo lasci caricare, perché oggi come oggi non ci resta altra scelta, lo sai.
00:33:23Poi decidi come vuoi.
00:33:25Che prezzo ha fatto?
00:33:25Vedo un porto dei prezzi.
00:33:27Chi fai prezzi in questa zona sono io.
00:33:30Antonio aveva già deciso di vendere, è chiaro?
00:33:32E domani non sarà Antonio solo.
00:33:34E tu in una situazione come questa ti metti a sparare.
00:33:36Che spari?
00:33:38Salvatore, oggi i nemici bisogna vincerli con l'astuzia.
00:33:41Bisogna farseli alleati, capisci?
00:33:44Se poi sgarra, allora sì che sono affari tuoi.
00:33:47Ehi, sveglia che si torna a Napoli.
00:33:55Vi lascio i miei amici che vi faranno buona compagnia.
00:34:00E adesso pure se non sei d'accordo guido io.
00:34:02Signor, la macchina è nuova, vuoi me la rovinate?
00:34:04Me la compro.
00:34:04Paghiamo, paghiamo.
00:34:06Ma che pagate?
00:34:07E dove vai tu?
00:34:08Ma non avete sentito?
00:34:10Voi restate qua.
00:34:10Ma che dici, ci vuoi lasciare qua su?
00:34:12Non ci siamo ancora capiti.
00:34:13Qua si fa solo quello che dico io.
00:34:15Voi restate qua.
00:34:16Io mando i camion.
00:34:17Arriveranno fra tre ore al massimo.
00:34:19Caricate subito e dovete essere ai mercati generali prima dell'alba.
00:34:22Io vi aspetto là.
00:34:24Aspetta, vi!
00:34:25E non dormite.
00:34:26Ah, giacchetti!
00:34:27Ma ci capisci niente con questo?
00:34:30Allora, ma la manda pazzi, sui cristiani.
00:34:32No, i pazzi siamo noi a restare qua.
00:34:43Wey, wagyu!
00:34:44Ma io le fatevi dall'alba.
00:34:48Vi volete levare, sì o no?
00:34:50Signora, complimenti.
00:34:51La macchina è bella.
00:34:52Ma che è?
00:34:53Il nipote vostro ha vinto qualche terno.
00:34:54Per qualche giorno a questa parte ne avrà vinto più di uno di terno, Don Vito.
00:34:58Soldi guadagnati lavorando.
00:35:00Mia nipote si è messo negli affari.
00:35:01E si capisce.
00:35:02I affari grossi devono essere.
00:35:04Quella macchina vale perlomeno due mili.
00:35:06E bravo, Don Attilio.
00:35:07Avete indovinato?
00:35:09Don Vito, complimenti.
00:35:10Voi state facendo proprio come dice il proverbio.
00:35:12Chi se so mattina sa busco carrina.
00:35:14E io mi alzo di mattina.
00:35:16E vi guadagnate il milioncino.
00:35:17Wagyu, da quello si scassa?
00:35:19Ma mi do una sciacquata, se no non dormo bene.
00:35:21E guai a voi se mi svegliate, eh?
00:35:22Sì, sì, e bambine me le porterai.
00:35:24Ecco, i pantaloni di lino.
00:35:25Mettili sulla sedia.
00:35:30Fanno fumà.
00:35:31Oh, non da vota, ma.
00:35:33Avanti, avanti.
00:35:35Tià, tià.
00:35:36Ah, le sigarette.
00:35:38Costa una denaro.
00:35:45Sì, sì, date una bella sciacquata.
00:35:47Io vado a chiudere il baffetto.
00:35:48Che bella mamma che tengo.
00:35:52Sì, sì, riposati, figlio mio.
00:36:21Sarai stanco morto.
00:36:22Con questa vita che stai facendo
00:36:24io non capisco quant'è che dormi.
00:36:25qua.
00:36:26Ah.
00:36:26Ah.
00:36:26Grazie a tutti.
00:36:56Grazie a tutti.
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