00:00A poche settimane dalla nascita di un assessorato dedicato alle periferie, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante un evento istituzionale a Cava dei Tirreni ha usato una parola non troppo gratificante per descriverle.
00:12Le periferie romane fanno schifo, c'è un livello di bruttezza inaudito.
00:17Ha detto che fanno schifo per poi rispondere alle inevitabili polemiche dicendo di aver ragionato per paradosso.
00:23Ora, al di là della parola scelta per esprimersi, aspetto che vede l'opinione pubblica scissa tra chi lo assolve e chi lo addita, dietro c'è una dicotomia considerata ormai obsoleta che, come dice la parola stessa, tende a dividere.
00:37Si tratta della contrapposizione centro-periferia, che non si riferisce tanto alla posizione geografica, in quanto alcune parti di Roma considerate periferiche sono in realtà a due minuti dalle centrali, quanto ad aree più disagiate e che spesso rappresentano un vero e proprio sentimento.
00:55Forse c'è un significato molto più profondo dietro questa scelta di lessicale, ma di cui si è sicuramente pentito.
01:02Sì, sono certa che il sindaco Gualtieri si sia pentito e sia stato più uno sfogo che altro. È anche un appello a fare di più, un appello che deve rivolgere a se stesso e alla propria amministrazione, ma già lo sta facendo.
01:14Senz'altro però quello che non perdono al sindaco è di essere anche lui portavoce di questa dicotomia ormai da superare, centro e periferia.
01:23Ricordiamo che parlare di una periferia magmatica, indifferenziata, quando Roma è composta da 22 rioni, 35 quartieri, 155 zone urbanistiche, realtà molto diverse da loro, non fa bene a nessuno.
01:41La vera sfida per un'amministrazione è quindi parlare di una città nella sua interezza, con mondi completamente differenti che però compongono la storia completa di una Roma che forse è proprio la capitale delle disuguaglianze.
01:54Non continuare a veicolare questo termine, borgata, periferia, come se fosse un brand, addirittura si fanno festival, dove poi magari non partecipano proprio gli abitanti delle periferie stesse, è come se fosse appunto un attrattore.
02:11Poi però queste cose finiscono, durano due o tre mesi e il resto dell'anno le periferie rimangono senza servizi pubblici, senza raccolta di rifiuti ordinata, ma soprattutto senza opportunità.
02:22La verità è che Roma è una città complicata, difficile da gestire, ma lo è anche sempre stata.
02:28Ferrarotti ha il coraggio di denunciare che Roma già all'epoca era la sua periferia, ma è tuttora valido perché nel centro storico romano viviamo in 120.000 persone, non dobbiamo farci confondere dalle migliaia di persone che vediamo che sono turisti temporanei, ma i residenti sono pochissimi.
02:45Tutto il resto della popolazione romana, più di 3 milioni, vive nei quartieri, nelle zone urbanistiche o fuori dal raccordo anulare.