Titolo: Echi di Spiriti Antichi Testo & Suono ADVii [Verse 1] C'è un canto che vibra nell'aria, una voce che il tempo non spegne. Tra le rovine, nel vento che sfiora, gli spiriti parlano senza catene.
[Pre-Chorus] Non hanno volto, non hanno nome, ma sento il loro battito nel cuore. Ombre leggere, presenze sovrane, mi guidano oltre ogni dolore.
[Chorus] Spiriti antichi, cosa siete per me? Siete sogni perduti, o realtà che non c’è? Siete guardiani, siete luce o abisso, siete il mistero inciso nel mio viso.
[Verse 2] Cammino tra pietre e silenzi, dove il tempo si spezza e ritorna. Una carezza che gela la pelle, un sussurro che accende la forma.
[Pre-Chorus] Siete echi di un mondo sepolto, siete chiavi per aprire l’ignoto. Forse siete me, in un’altra stagione, forse siete la mia vera visione.
[Chorus] Spiriti antichi, cosa siete per me? Siete fiamme eterne o ombre del perché? Siete memorie, siete radici e cielo, siete la voce che rompe il mio velo.
[Bridge] Non vi temo, né vi possiedo, ma in voi riconosco ciò che credo. Custodi del tempo, padroni del sogno, siete l’anima che non ha bisogno.
[Outro / Chorus finale] Spiriti antichi, siete dentro di me, nel sangue, nel vento, nel sacro perché. Siete il passato che vive nel fiato, siete il presente… che non è mai andato.