Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri
Un passante lancia un mozzicone di sigaretta nell’acqua del Naviglio Grande di Milano e Simone Lunghi, soprannominato “l’angelo dei Navigli”, interviene subito: «Se ti rivedo farlo, giuro che ti ci butto io». E poi aggiunge, nel post Instagram dello scorso 20 giugno con cui ha documentato il gesto: «Un filtro di sigaretta impiega dai cinque ai dodici anni per degradarsi in natura. Cinque/dodici anni in cui nel frattempo rilascerà più di 200 sostanze inquinanti e rischierà di essere ingerito da qualche animale, con conseguenze letali!».Non le manda a dire l’attivista, che da nove anni ripulisce i canali d’acqua di Milano come volontario. Un’attività che nel 2021 lo ha portato a ricevere l’attestato di benemerenza dell'Ambrogino d’oro. Da allora, l’attività di Lunghi si è evoluta: da tre anni presiede l’associazione «Gli angeli del bello», con 300 volontari si occupano di sistemare non solo i Navigli, ma anche i parchi e giardini pubblici della città. D’altronde, o mozziconi sono solo la punta dell’iceberg quando si parla di rifiuti nei Navigli. In questi corsi d’acqua si trova di tutto: bottiglie, posate, carrelli della spesa, poltrone, cerchioni delle auto, monopattini e tantissime biciclette. Tonnellate e tonnellate di scarti che hanno conseguenze pesanti a livello ambientale e paesaggistico.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Scusa, provvediamo un attimo. Tu hai appena fumato una sigaretta, giusto?
00:03Scusa, no.
00:04Dove l'hai buttata?
00:05Se ti vedo un'altra volta, butti qua, finisci dentro tutti.
00:09Chiaro?
00:10Scusa, ok.

Consigliato