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  • 05/06/2025
Roma, 5 giu. (askanews) - "L'inquinamento da plastica è una vera emergenza mondiale. Oggi, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, dedicata proprio alla lotta alla plastica, rilancio un appello forte: serve un cambio di rotta, a partire dai nostri comportamenti quotidiani, fino alle scelte politiche e industriali globali."Così Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde e già Ministro dell'Ambiente e dell'Agricoltura, in occasione della ricorrenza ONU che quest'anno richiama l'urgenza di contrastare l'inquinamento da plastica nei mari e negli ecosistemi."Nei nostri oceani - denuncia Pecoraro Scanio - galleggiano vere e proprie isole di plastica, grandi quanto interi Stati. Anche il Mediterraneo è colpito da questo disastro ambientale. Non possiamo più tollerare l'abuso di plastica monouso. È ora di promuovere ovunque l'uso di borracce e contenitori riutilizzabili. Un gesto semplice che diventa simbolo concreto del cambiamento."A questo proposito, il 10 giugno prenderà il via la XV edizione della campagna "Mediterraneo da remare", promossa dalla Fondazione UniVerde, con il supporto della Guardia Costiera, la partecipazione di Marevivo e della Federazione Italiana Canoa e Kayak, il contributo di ambientalisti e testimonial del mondo dello sport e dello spettacolo, e l'emissione di un annullo filatelico speciale."Invitiamo tutti i cittadini - prosegue Pecoraro Scanio - a prestare massima attenzione all'ambiente: preferire borracce alle bottiglie monouso, evitare plastica inutile, e prendersi cura quotidianamente dei nostri mari. Oggi sappiamo che le microplastiche sono state trovate persino nella placenta umana. Si infilano ovunque, danneggiando la salute e gli ecosistemi."L'ex ministro lancia anche un monito sul Fast Fashion, definendolo "una delle emergenze ambientali emergenti": "Le fibre sintetiche derivate da abiti a basso costo stanno inquinando su scala globale, soprattutto in Africa, dove finiscono montagne di rifiuti tessili."Da qui l'appello conclusivo: "Il nostro Paese, cuore del Mediterraneo, ha il dovere e l'opportunità di diventare leader della lotta per un Mediterraneo senza plastica. Chiedo al Governo e al Parlamento di adottare politiche coraggiose per rendere l'Italia un esempio di sostenibilità concreta, sia a livello europeo che internazionale."

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Trascrizione
00:00L'inquinamento da plastica è emergenza mondiale e la giornata mondiale dell'ambiente
00:04quest'anno è dedicata alla lotta all'inquinamento da plastica.
00:09Esistono ormai distese isole di plastiche galleggianti negli oceani grandi quanto un Stato
00:16e anche nel Mediterraneo e dobbiamo insistere per evitare le plastiche monouso
00:23e utilizzare magari le borracce o tutto ciò che può essere riutilizzabile
00:29e questo è il simbolo della campagna Mediterraneo da remare
00:32che il 10 giugno avrà il lancio della quindicesima edizione con l'annullo filatelico
00:38e una campagna promossa dalla Fondazione Verde con l'apporto di Varevivo
00:43l'adesione della Guardia Costiera, la partecipazione della Federazione Italiana Canoe e Kayak
00:49e tante personalità perché insistiamo nel chiedere ai cittadini la massima attenzione
00:56usare possibilmente una borraccia invece che la bottiglia monouso
01:00e soprattutto avere un'attenzione costante ai nostri mari e alla vivibilità del pianeta
01:06pensate che sono state trovate le microplastiche anche nella placenta umana
01:10e in un'infinità di microscopici organismi
01:16quindi si infila dappertutto e tra l'altro c'è anche la grande emergenza delle fibre sintetiche
01:24del fast fashion, quindi di quella infinità di abiti che vengono buttati
01:29e che stanno diventando un'altra emergenza in particolare in Africa
01:32quindi lavoriamo con una direzione giusta
01:34e oggi appello al governo e al Parlamento
01:38perché davvero l'Italia diventi leader
01:41essendo un paese fondamentale nel Mediterraneo
01:44di un Mediterraneo senza plastiche

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