Teramo sequestro del Delfico, Antonetti a D'Angelo deve dirci la verità

RETE TV ITALIA

04/07/2025

Teramo sequestro del Delfico, Antonetti a D'Angelo deve dirci la verità

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00:00Carlo Antonetti, il presidente della provincia Camilo D'Angelo, annuncia una possibile parziale

00:12riapertura per il Delfico. Ormai non finisce mai di stupirci il presidente della provincia

00:18con le sue supercazzole, con il cambiamento in corsa delle sue idee confuse e soprattutto

00:26delle contraddizioni, perché in questo anno è riuscito sul Delfico a fare dire qualcosa

00:32di incredibile. Un anno fa doveva dare la documentazione alla procura che gli aveva richiesto

00:37sull'agibilità del Delfico e non lo ha fatto. C'è stato un sequestro che non ha impugnato,

00:44quindi di sequestro non c'è mai stato. Ci è venuto sempre a raccontare che lui non si sarebbe

00:48mai preso la responsabilità di far entrare gli alunni dentro il Delfico. Ha, praticamente

00:57scavalcando tutta quella che è la città e le competenze di un sindaco che è inesistente

01:05ed è anche compiacente rispetto a queste scelte della provincia, che lui sta decidendo le sorti

01:11di questa città. Praticamente il presidente della provincia decide le sorti della città

01:15e oggi se ne esce quindi con questa dichiarazione, anche questa fondata sul niente, in cui dopo

01:24un anno scopriamo che si potrebbero effettuare i lavori forse in parte al Delfico e quindi

01:31si potrebbe rientrare, qualche classe potrebbe rientrare. La verità è una, che non ce la fa

01:35a finire i lavori che hai iniziato in pompa magna per un edificio che a mio avviso sembra

01:44più una caserma che un edificio per ospitare gli alunni, non ce la fa a finire, il Forti

01:51non sarà pronto, la provincia gli ha detto che le scuole devono lasciare il sito dove

01:57la prefettura gli ha intimato di lasciare a breve il sito dove oggi ci sono alcune classi,

02:06il comune non ha ancora consentito la variazione al PRG, quindi si trova in una situazione che

02:15era ovvia, ma lui riesce sempre a modificare tutto. Basta, non abbiamo più bisogno di questo

02:20modo di fare politica. Teramo ha bisogno di una politica seria dove il presidente della

02:25provincia faccia il presidente della provincia, non annunci cose che non sono possibili e

02:30soprattutto quando si vede alle strette e il sindaco, siccome non ce la fa fare il

02:35sindaco, si dimetta perché non può assistere passivamente a questo show di un presidente

02:41della provincia che peraltro è solo, nel senso che non si consiglia col suo consiglio,

02:51praticamente è un soggetto che decide ogni mattina quello che bisogna fare.

02:55La lettura quindi è quella di una riconferma di una città allo sbando?

03:00Una città completamente allo sbando, ma su tutto il resto, perché adesso vogliamo

03:05parlare di quello che accade sistematicamente nella nostra città?

03:09A rimetterci però in questo caso saranno gli alunni.

03:11Ma gli alunni purtroppo ci stanno rimettendo da tanto tempo, perché la mancanza di chiarezza

03:16che c'è stata dall'inizio su una vicenda delfico, che è una vicenda sì drammatica,

03:20ma una vicenda che andava gestita in un altro modo, con delle certezze e non con la creazione

03:25di situazioni che sono difficili poi da realizzare e poi perché gli alunni appunto

03:33sono stati adesso, no, sono tutti alla cona o in parte, ma cosa succederà?

03:39Ma l'emergenza delfico sarà per tanti anni, non per un giorno.

03:44E come l'affrontiamo noi?

03:45Così dove oggi non sappiamo, parliamo di cronoprogramme.

03:49Il presidente della provincia oggi parla di un cronoprogramme da fare nei prossimi giorni

03:53a secondo di quello che questa perizia dirà.

03:57Io penso che non si possono sperperare i soldi pubblici in questo modo,

04:03realizzando opere che poi magari non saranno neanche utili,

04:06o dicendo sul delfico non la verità, perché la verità sul delfico è che evidentemente

04:13questi lavori si volevano fare a prescindere.

04:15Il senso di questa vicenda quindi è che un senso questa vicenda non ce l'ha,

04:19perché non c'è una direzione.

04:20Sì, non c'è una direzione, nel senso che ci sono direzioni che vanno a periodi, a mesi.

04:26Non ci dimentichiamo che i lavori sono iniziati alla cona, sono iniziati con una procedura

04:34particolarissima dove non c'era all'inizio la scia, dove il permesso a costruire è stato

04:39ottenuto dopo.

04:42Quindi noi facciamo le cose, la provincia fa delle cose sulla nostra città e sulla pelle

04:46degli studenti, non avendo neanche la disponibilità delle legittime autorizzazioni.

04:52E la cosa più grave è che questo comune è silente, non riuscirà adesso a fare ovviamente

04:58nei tempi il Forti, è silente e consente con tutte le altre questioni gravi che sono presenti

05:06della nostra città al Presidente della provincia di fare il bello e il cattivo tempo, purtroppo

05:12il cattivo tempo.

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