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  • l’altro ieri
Roma, 24 giugno 2025
"Alla Senatrice Pirro del M5s dico che ha ragione, vorrei essere Giuseppe Conte, purtroppo sono Giorgia Meloni. Il Presidente Conte ha detto che non ha sottoscritto l'impegno sulla spesa militare al 2% del Pil, ma una firma è una firma. Io sono d'accordo con quell'impegno", lo ha detto la premier Giorgia Meloni in Aula del Senato in replica alla discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue.
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Trascrizione
00:01Dopodiché, colleghe del Movimento 5 Stelle, senatrice Pirro, voglio dirle che ha ragione,
00:17io vorrei tanto essere Giuseppe Conte, invece sono Giorgia Meloni, nella vita non si può
00:21sempre essere fortunati. Devo dare due risposte velocemente, mi taccio. Il rientro in Italia
00:35dei palestinesi che sono stati curati qui a Gaza è stata un'iniziativa del Governo,
00:44segnatamente del Ministero degli Esteri e del Ministero della Difesa, siamo andati a prenderli
00:49e quindi penso che dobbiamo essere fieri di questo lavoro che abbiamo fatto.
00:55Sulle spese di difesa, anche qui, il Presidente Conte ha detto ieri che lui non ha sottoscritto
01:02l'impegno del 2%, è stato ripetuto anche in quest'Aula. Una firma è una firma, signori,
01:10una firma è una firma. Quella firma è stata messa, io sono d'accordo con quell'impegno,
01:17come ho già detto ieri, che il Presidente Conte aveva assunto, perché sono sempre stata
01:21convinta, ero all'opposizione a quel tempo e non troverete polemiche da parte della sottoscritta
01:27su questo, perché sono sempre stata convinta che noi avessimo necessità di rafforzare
01:34la nostra difesa. E sapete qual è la cosa che non mi torna? L'ho già detto ieri, lo
01:37ripeto volentieri. Non mi torna che gli stessi che dicono che noi non dobbiamo aumentare le
01:42spese in difesa, poi parlano anche di subalternità agli americani. Signori, le due cose non stanno
01:48insieme.

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