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  • 20/06/2025
Trascrizione
00:00Promette davvero molto bene l'urolino di marcia tenuto fin qui, a livello di vittorie,
00:17dall'UAE Team Emirates XRG. Nelle ultime cinque stagioni, infatti, mai era accaduto
00:22che la formazione emiratina arrivasse al 19 giugno con 46 successi già in tasca, un numero
00:27questo frutto sì delle ripetute affermazioni di Tadej Pogacar, 11, ma anche dell'efficacia
00:32di Joao Almeida e Juan Ayuso, entrambi a quota 6 affermazioni stagionali, e, più in generale,
00:37di una diffusa fame di vittorie che ha consentito finora ben 14 corridori diversi di alzare le
00:42braccia al cielo, almeno una volta. La bontà del rendimento avuto fino a questo punto risulta
00:47ancora più evidente se si pensa che l'UAE nel 2022 era riuscita a mettersi in tasca 48
00:53centri complessivi solo a fine anno, mentre nel 2023 e nel 2024, al 19 giugno, non era
00:59andata oltre rispettivamente a quota 33 e 43 vittorie. Se consideriamo dunque che gli
01:05uomini di Macin l'anno scorso fermarono il tassametro a fine stagione ad 81 successi, non
01:10è realistico pensare che tra qualche mese, essendo l'UAE 2025 già più avanti di quella
01:152024 nello stesso momento dell'anno, Pogacar e i compagni possano superare il record di 85
01:20vittorie stabilito dall'HTC iRoad nel 2009, un primato questo che, se conseguito, lancerebbe
01:27lo sloveno e la sua compagine ancor più nella leggenda del ciclismo. Il terreno e il tempo
01:32ci sono tutti e con il Tour de France ormai alle porte c'è da aspettarsi che la rincorsa
01:36al record possa subire presto una nuova e violenta accelerata.
01:42Si avvicina a grandi passi uno degli appuntamenti chiave dell'estate azzurra per quanto riguarda
01:47la mountain bike. Da lunedì 23 a venerdì 27 giugno, infatti, andrà in scena lungo i
01:53sentieri dell'Appennino Emiliano la settima edizione di Appenninica Mountain Bike Stage
01:57Race a vincente corsa tappe di 5 giorni che quest'anno, pur in programma con una frazione
02:02in meno, si annuncia come una delle più combattute di sempre. Il percorso, lungo complessivamente
02:07320 chilometri e con un totale di 12.200 metri di dislivello, si snoderà tra Lizzano in Belvedere,
02:13per la prima volta sede della grande partenza, Rio Lunato al debutto assoluto nella manifestazione
02:18e Castelnuovo nei Monti, proponendo una serie di frazioni che metteranno a dura prova la
02:22tecnica e l'esplosività di tutti i partecipanti. Fra questi saranno numerosi gli alfieri italiani
02:28che cercheranno di farsi valere. Sia Luca Cacchi sul podio finale nel 2024 dopo la vittoria
02:33nella tappa di Castelnuovo nei Monti che Federico Mandelli, primo nella frazione di Fiumalbo l'anno
02:37scorso, saranno nuovamente della partita e, con loro, tenteranno di mettersi in evidenza
02:42anche Davide Magnani, fresco di vittoria alla Il Carpegna Mi Basta, il veterano Diego Arias,
02:47vincitore dell'edizione 2022, e Vincenzo Saitta, quarto alla four stage mountain bike
02:52Lanzarote, tutti atleti con le credenziali giuste per guadagnarsi le luci della ribalta
02:57su uno dei palchi più prestigiosi della mountain bike.
03:02Prima della settimana caratterizzata dai campionati nazionali, un altro weekend ricco di emozioni
03:07e gare da seguire attende gli appassionati di ciclismo. Tra sabato e domenica, infatti,
03:11andranno in scena gli atti conclusivi di diverse corse ancora in bilico, prima fra tutte quel
03:16Giro d'Italia Next Gen che, solo dopo il secondo arrivo in salita a Prato Nevoso e la frazione
03:20conclusiva con l'insidioso circuito di Pinerolo, vedrà incoronata la maglia rosa per l'edizione
03:252025. Qualche chilometro più a nord, in terra svizzera, si vivrà la due giorni finale del Tour
03:31de Suisse, manifestazione che, con l'arrivo in salita di Emetten e la breve cronoscalata di
03:35Stocutte, presenta ancora il terreno per assistere a nuovi distacchi e capovolgimenti di fronte.
03:40Meno complicate altimetricamente, invece, saranno le due frazioni conclusive del Giro
03:44del Belgio, dove tuttavia, con il circuito di Durbuy sabato e quello nella capitale Bruxelles
03:49domenica, entrambi da ripetere per quattro volte, non mancheranno situazioni adrenaliniche
03:54e corridori che metteranno in moto la fantasia per provare a strappare un successo di peso.
03:59Infine, sempre nel weekend, sarà il turno anche di un'interessante prima volta assoluta,
04:04visto che farà il suo esordio nel calendario World Tour, la Copenhagen Sprint, classica per
04:08ruote veloci, che, sia al femminile che al maschile, vivrà i suoi momenti chiave nei
04:12giri, 5 per gli uomini e 3 per le donne, del circuito cittadino di 11 km, al termine del
04:18quale si conosceranno i nomi dei vincitori di ambedue le prove.