Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri

Categoria

🥇
Sport
Trascrizione
00:00E' un Remco Evenpool che dovrà rimboccarsi le maniche quello che nelle prossime due settimane
00:16cercherà di preparare al meglio il Tour de France 2025. Il belga della Sudal Quickstep
00:21è infatti uscito con risposte piuttosto chiare dal giro del Delfinato dove, pur vincendo
00:26nettamente l'acronometro e chiudendo al quarto posto la classifica generale, ha evidenziato
00:30in maniera limpida di essere alcuni gradini sotto rispetto ai due principali contendenti
00:34per la maglia gialla, ovvero Tadej Pogacar e Jonas Vingegor.
00:37Sono ancora troppo lontano da loro, ha affermato dopo la conclusione della breve corsa tappe francese
00:42l'irridato in carica contro il tempo. Quando tirano i loro gregari sembra che loro si stiano
00:47allenando. E' impressionante. Vederli attaccare quando tu sei già al limite è frustrante,
00:51ha spiegato meglio Evenepul, vittima al Delfinato, anche di alcuni problemi di allergia.
00:56Con l'allergia ho faticato un po', ma domenica è andata meglio. Non appena è iniziato a
01:00piovere i miei polmoni si sono aperti, ha rivelato il classe 2000 di Alst, chiamato ora
01:05due settimane di allenamenti molto intensi, per alzare ulteriormente il proprio livello,
01:09in vista della gran bucle. Dovrò lavorare sui cambi di ritmo. Devo abituarmi al tipo
01:13di sforzo che si è visto qui, 5 minuti a tutta dopo essere andati ad alto ritmo in precedenza.
01:18Si tratta di qualcosa che non è nella mia natura, dovrò lavorarci molto, come sul rendimento
01:23complessivo in salita, ha fermato un Evenepul che resta ancora in attesa di capire da quali
01:27compagni sarà supportato nella campagna francese. Ci sono un paio di ragazzi importanti impegnati
01:32al Tour de Suisse. Le settimane in arrivo saranno decisive per le scelte in vista del Tour, ma
01:37di sicuro Olanda mancherà tantissimo, ammesso con franchezza, il terzo classificato al Tour de
01:42France 2024. Con l'ultima tappa del Giro del Delfinato 2025 è calato ufficialmente
01:51il sipario sulla carriera di Romain Bardet. Come annunciato da tempo, il portacolori del
01:55team Picnic Post-Enel aveva scelto la corsa tappe francese per mettere fine alla sua parabola
02:00da corridore dopo 14 anni, un periodo questo in cui, grazie alle sue 11 vittorie e a numerose
02:06coraggiose azioni, è riuscito a diventare uno dei volti più rappresentativi del ciclismo
02:10francese negli ultimi anni. Sono contento di ritrovare la mia famiglia e di non avere più
02:15in testa un programma da seguire per domani o per dopodomani, in vista di una prossima
02:20corsa, ha dichiarato sollevato il classe 90 di Brioud, una volta tagliato l'ultimo traguardo
02:24da professionista. Sono stato felice di chiudere la carriera in posti che conosco bene, in mezzo
02:29alle mie montagne e con tutti i miei amici al fianco. È stato bello affrontare un'ultima pedalata
02:34tutti insieme. Bardet lascia dunque il mondo del ciclismo pedalato a 34 anni, dopo aver
02:39vestito le maglie di due sole formazioni in carriera a Gédoerla Mondiale e Team DSM, ed
02:44essersi guadagnato alle luci della ribalta per tentativi come quelli che gli sono valsi
02:47la maglia Poix del Tour nel 2019, una tappa alla Vuelta Espagna e quattro tappe alla Gran
02:53Boucle. Sempre per quanto riguarda il Tour, Bardet è stato anche l'ultimo francese a salire
02:57sul podio della corsa di casa, con il secondo posto nel 2016 e il terzo nel 2017.
03:04Grazie alle eccellenti prestazioni da inizio giugno realizzate dalla 1X, si riapre decisamente
03:11la lotta per strappare la licenza World Tour nel prossimo triennio. Con la notevole cifra
03:15di 1.218 punti conquistati nei primi 15 giorni di giugno, grazie a piazzamenti di rilievo
03:20in tutte le corsi alle quali la squadra ha partecipato, la formazione norvegese ha infatti sostanzialmente
03:25dimezzato la distanza dal diciottesimo posto, l'ultimo valido per strappare il pass per il circuito
03:30maggiore, occupato al momento dalla Picnic Post NL. Tra le due squadre, stando all'ultimo
03:34aggiornamento del ranking triennale UCI, ballano al momento 1.536 punti, un divario ampio ma
03:41non incolmabile, considerato l'attuale stato di forma degli uomini arancio-rossi, e il fatto
03:45che entrambe saranno di scena al prossimo Tour de France.
03:48A questo proposito, la 1X non ha perso tempo e, con ampio anticipo, ha svelato per prima
03:53la selezione con cui proverà ad accorciare la forbice dal team olandese nella corsa transalpina,
03:58manifestazione questa dove, sfruttando la crescita di Tobias Johannessen, quinto all'ultimo giro
04:03del delfinato, gli sprint di Varenschild, la versatilità di Magnus Kort e la tenace di
04:08Abrahamsen, la squadra di Vegard Kulseth potrebbe seriamente mettere nel mirino il salto diretto
04:12di categoria a fine anno.