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TVTrascrizione
00:00Buonasera, buon venerdì e ben ritrovati con l'informazione di Teletutto e con l'approfondimento
00:17del TG Preview dove questa sera parleremo di Confindustria e delle sfide del cambiamento
00:24che attendono il neopresidente Paolo Streparallo.
00:28Buonasera Presidente.
00:29Buonasera.
00:30Grazie per essere qui con noi, grazie per aver accolto il nostro invito a parlare di quelle
00:36che sono le sfide programmatiche del suo mandato quadriennale che ha esposto nella recente
00:44assemblea di Confindustria dove c'era anche il nostro collega Erminio Bissolotti.
00:50Buonasera Erminio.
00:51Buonasera Fabio, buonasera Presidente.
00:53Parto da te Erminio così prendiamo un attimo le misure di questo nostro approfondimento
01:02e ti chiedo come è andata questa assemblea di Confindustria settimana scorsa e qual è stato
01:11dal tuo punto di vista l'ingresso del Presidente Streparava alla guida degli industriali bresciani?
01:19Direi che l'assemblea è andata molto bene, la presenza era davvero una presenza molto sostenuta
01:28ma era imprescindibile visto il fatto dell'elezione del Presidente.
01:33Allora vado subito al sodo, devo dire l'intervento che ha fatto il Presidente Streparava c'è un punto
01:41che ho messo in evidenza anche nel pezzo che ho fatto il giorno dopo che ho apprezzato molto
01:45e che secondo me è un punto cruciale.
01:47Il fatto che il Presidente che ha un'esperienza sia da imprenditore e sia nell'associazione
01:53essendo quasi 30 anni che la vive di persona, il fatto che lui riconosca che Brescia è una realtà
02:01manifatturiera molto importante a livello europeo e a livello mondiale
02:05ma il fatto che, consapevole di questa forza, dica anche, sono consapevole che il mondo è cambiato
02:11e non possiamo vivere sugli allori.
02:13Quindi lui ha proprio aperto la sua relazione dicendo questo, signori siamo bravi, nessuno questo lo mette in dubbio
02:23ma attenzione il mondo va veloce, è pieno di cambiamenti, ci sono mille variabili
02:29quindi non possiamo star qui ad aspettare che tutto si rimette in equilibrio.
02:37Mai come in questo momento, lo sappiamo bene, anche noi che non abbiamo un ruolo così di primo livello
02:44sui mercati, sappiamo anche noi che tutto sta viaggiando alla velocità della luce
02:49e i cambiamenti sono cambiamenti radicali.
02:52Ecco, questo è un aspetto che ho apprezzato molto, nel senso che sono pronto a mettermi in gioco
02:57e a rappresentare i miei in questa sfida che è importantissima.
03:02Presidente, il cambiamento è uno dei tre pilastri fondamentali anche del suo discorso programmatico
03:10insieme ad apertura e a crescita.
03:12Sì, il cambiamento è un cambio di passo assolutamente necessario
03:18non necessario perché l'impresa bresciana non ha saputo fino adesso rappresentare un'eccellenza
03:24al contrario lo è, ma perché lo possa rimanere dobbiamo fare una mossa verso un cambiamento
03:31abbracciando lo stato di realtà che è quello che viviamo
03:34quindi quasi 60 guerre in questo momento nel mondo
03:39problemi di costi dell'energia, problemi del cono fiscale
03:42ce ne sono veramente tanti
03:46quindi abbiamo sempre interpretato l'impresa con l'impegno
03:50abbiamo sempre interpretato l'impresa con la passione, con il sacrificio
03:55questo dobbiamo fare, ma dobbiamo farlo non più solo chiudendoci in se stessi
03:59ma aprendoci un pochino al mondo
04:01cioè accettando che il mondo sta cambiando e cercare di fare il nostro meglio
04:05per accogliere il cambiamento, ma allo stesso tempo garantire la crescita
04:09La crescita che lei vede in questo quadriennio dove potrebbe portare l'industria bresciana
04:15partendo dal fatto che, dobbiamo dirlo, l'incertezza
04:19l'ho ricordato lei, 60 guerre oggi nel mondo
04:21una dall'oggi al domani perché il conflitto tra Israele e Iran
04:25abbiamo visto sia aperto in una notte sostanzialmente poi
04:28La crescita, secondo me, in questo momento
04:32prima cosa è garantire le posizioni che abbiamo
04:36abbiamo visto che le prime indagini su quello che è l'export
04:41danno un momento di stabilità
04:42quindi già dopo mesi di incertezza
04:45possiamo dire non che siamo tranquilli
04:48ma quanto meno che abbiamo arrestato la decrescita
04:52crescita vuol dire prima avere consapevolezza della situazione
04:57scegliere i driver che possono essere quelli che ci possono permettere di rilanciarci sul mercato
05:02certo è che i problemi che oggi abbiamo di fronte
05:05parlo di tazzi, posso parlare del costo alla corrente
05:08posso parlare anche di una manifattura che è frustrata da una mancanza di export
05:13noi sappiamo che la nostra dipendenza dalla Germania è ancora oggi estremamente importante
05:18verso gli Stati Uniti che è un altro mercato che ha saputo rappresentare un mercato di sbocco
05:23molto interessante per le nostre imprese
05:25siamo in fatica perché abbiamo i dati
05:27insomma direi che il quadro è complesso
05:29quindi prima cosa è guardare le nostre capacità
05:32e cercare di spingere su queste
05:34guardando con grande attenzione a quello che l'innovazione digitale può offrire
05:39con l'auspicio che le aziende facciano innovazione digitale
05:44digitalizzazione, utilizzo dell'intelligenza artificiale
05:48ben pensando che i loro processi devono conoscere molto bene
05:51quindi non digitalizzare per moda ma digitalizzare per replicare valore
05:56Prima di tornare da Erminio Bissolotti le faccio un'altra domanda
05:59perché Erminio ha giusto ricordato i suoi 30 anni all'interno dell'associazione
06:03possiamo parlare di un vero e proprio cursus honorum
06:07che l'ha vista ricoprire varie cariche e varie tappe
06:10da ultimo fino a giovedì vicepresidente di Confindustria
06:15le chiedo come ha visto cambiare in questi 30 anni l'associazione
06:19e quale sarebbe la spinta che vorrebbe imprimere fin da subito l'associazione?
06:2729 di agosto compio 29 anni di associazionismo in Confindustria Brescia
06:38quello che ho visto cambiare, glielo dico, quello che non ho visto cambiare
06:42è la passione, la volontà degli imprenditori di creare valore sul territorio
06:47la volontà degli imprenditori di accudire in senso materno le loro imprese
06:53e i loro collaboratori o dipendenti che è una cosa meravigliosa
06:56e fanno parte dei pilastri che non dobbiamo mai abbandonare
06:59detto questo che è una cosa che secondo me ci rappresenta benissimo
07:04per quanto riguarda l'associazione
07:06lo stesso cambiamento che devono abbracciare le imprese
07:10che vengono dalle questioni geopolitiche, delle questioni economiche
07:14delle questioni del caro energia eccetera eccetera
07:17sicuramente anche l'associazione deve sapersi adeguare a un mondo che è in cambiamento
07:23l'idea, l'auspicio che io e la mia squadra vogliamo portare avanti con decisione
07:29è una revisione delle procedure interne dell'associazione
07:32per renderla il più flessibile, fluida ed efficiente possibile per le nostre imprese
07:37cioè saper rappresentare un velo momento di sintesi di quello che è necessario
07:43per un'impresa per potersi muovere in questo mondo complesso
07:46torniamo da Erminio Bisolotti
07:48una domanda proprio perché tornando al tema del cambiamento
07:53anche perché il Presidente Stelparava è toccato, lavora, è attivo quotidianamente nell'automotive
08:01richiedo Presidente, cambiamento, quale sarà il ruolo dell'Europa?
08:07e in questa fase di cambiamento, in questa fase di nuovi equilibri geopolitici
08:14e quanto sarà importante per le nostre imprese avere un hub, una piattaforma
08:21dove poter far squadra come è appunto la comunità europea?
08:26L'Europa deve essere capace di rappresentare, spero presto, un momento di aggregazione degli interessi
08:36di tutto il popolo europeo, tra questi ci sono anche le imprese che creano valore e creano ricchezza
08:43e auspico che l'Europa capisca che probabilmente qualcosa di sbagliato è stato fatto
08:50ed è oggi molto evidente, fino a qualche tempo fa lo diceva qualcuno, pochi non erano convinti
08:58però ritengo che sia ormai palese che abbiamo sbagliato indirizzo su molte cose
09:02non parlo solo dell'automotive che può toccare personalmente per la questione professionale
09:08ma posso parlare per tante altre cose
09:10oggi il Fit for 55, il Green Deal, sono delle esperienze che sono lungimiranti
09:16da un punto di vista di desiderio e di fantasia
09:18sono state e si sono dimostrate poco concrete sulla possibilità di essere sostenibili nell'applicarle
09:25quindi l'Europa deve fare poche cose, fatte bene subito
09:29la prima cosa è rivedere quello che del Green Deal non può essere applicato
09:33perché è inutile darci delle regole che sono lacci e laccioli
09:36che creano pesantezza sulle aziende che oggi sono frustrate da una mancanza di mercato
09:42che si evidenzia ogni giorno
09:44e aiutarci ad arrivare a tutti gli obiettivi che vorremmo raggiungere
09:50per ridurre le emissioni a zero e quant'altro
09:52sempre auspicando che tutto il resto del mondo si muova con la stessa coerenza
09:55se no ci mettiamo noi in una situazione difficile
10:00che quella di aver fatto i primi della classe
10:02però tutto il resto del mondo non è interessato questo tema
10:06quindi poche cose fatte bene subito sono rivedere il Green Deal in un'ottica di sostenibilità
10:13non in ottica di cambiare le regole
10:15non in un'ottica di non avere un mondo diverso
10:19e di essere anche, perché no, come Europa
10:21un esempio per il resto del mondo di virtuosismo
10:24però se il virtuosismo deve essere poi un qualcosa che ci mette in difficoltà
10:30e ci fa traballare come economia europea
10:33forse dobbiamo un pochino ragionarci
10:35con i nazionalismi, lei ci crede ancora nell'Europa?
10:41ovviamente nei termini in cui ha appena puntualizzato
10:44io ci credo nell'Europa, assolutamente
10:48non possiamo non pensarci europei
10:51perché non ha un senso che i paesi rimangano all'interno della loro dimensione
10:59perché rispetto al resto del mondo
11:00noi siamo schiacciati pesantemente da due forze micidiali a livello economico
11:06una è la Cina
11:07e con un potere da un punto di vista industriale che abbiamo visto
11:10parlo dell'automotive perché lo conosco
11:12la Cina produrrà 27 milioni di veicoli
11:16l'Italia che era uno di fiori all'occhiello
11:18lo è sempre stato insieme all'Europa
11:20sicuramente che ha fatto scuola nel mondo con l'automotive
11:23oggi non riusciamo a toccare palla
11:26dico dall'altra parte c'è un'America che ha la possibilità
11:30la capacità, che non giudico per me capacità
11:33non è un'accezione necessariamente positiva
11:36ma si è dimostrata capace di mettere dazi
11:39e mettere una grossissima difficoltà su tutti i mercati
11:43se l'Europa non fa massa
11:46probabilmente come Italia da soli contro Cina e Stati Uniti
11:53vedo che avrebbero grossi problemi
11:55ma anche come Germania, come Francia, come Spagna
11:58quindi nell'Europa ci credo
12:00ma che sia un'Europa in grado di saper veramente rappresentare
12:04gli interessi degli europei
12:06che sono la prima cosa
12:07il benessere e la sostenibilità
12:09Su quanto ha detto dell'Europa Presidente
12:12oggi si è concluso in sostanza il G7
12:15il G7 che era G8 fino a qualche anno fa
12:18rappresenterebbe i paesi potenze economiche del mondo
12:23in verità oggi più che di economia
12:25il G7 si parla di politica, di geopolitica
12:29di quanto succede
12:29che però ha un ritorno anche sulle nostre economie
12:34lei come la vede?
12:35Assolutamente, l'incertezza che oggi c'è
12:38con le guerre che dicevamo poc'anzi
12:40il problema delle risorse che sono necessarie
12:45per l'elettrificazione
12:46per tutta una serie di nuovi processi
12:49che dobbiamo mettere nelle nostre aziende
12:51stanno cambiando la logica economica
12:56quindi non è più un potere economico
12:59basato sul prodotto interno nord del paese
13:01sulle tecnologie sicuramente molto importanti
13:05ma diventano importanti per esempio le terre rare
13:08chi ha le terre rare oggi in mano
13:09lo sappiamo per una percentuale
13:11oltre il 70% è la Cina
13:13quindi per esempio quando dicono
13:17ma dobbiamo fare le gigafactory
13:19per produrre le batterie in Europa
13:22ben venga, se serve veramente
13:24però mi viene da domandarmi
13:26da dove vengono le terre rare
13:29e le terre rare vengono dalla Cina
13:32o quantomeno sono controllate dalla Cina
13:34attraverso anche dei possedimenti
13:35che hanno in Africa
13:36quindi il problema è
13:39come sta cambiando la geopolitica
13:41che non è più legata all'economia
13:43ma è legata al potere assoluto
13:46che hanno certi paesi
13:47su quello che ci serve
13:49per proseguire nel nostro presupposto progresso
13:52la faccio tornare a Brescia
13:54per parlare di quello che più volte
13:57abbiamo definito sistema Brescia
13:59io le chiedo in questo sistema
14:01che non è solo economico
14:03perché coinvolge anche la nostra provincia
14:07la nostra società a 360 gradi
14:09che ruolo vede per Confindustria?
14:13Confindustria è bresciana
14:15quindi parliamo di questo
14:16io la vedo molto positiva
14:21perché ha saputo negli anni
14:24ricordiamoci che la nostra associazione
14:26è molto vecchiotta
14:27ha 133 anni
14:29e ha saputo sempre rappresentare
14:32gli interessi degli imprenditori
14:33poi possono esserci imprenditori
14:35che sono più o meno convinti
14:36dell'importanza di Confindustria Brescia o meno
14:38e questo toccherà a noi poterli coinvolgere di più
14:42e fargli capire quanto è importante
14:43però oggi se non si fa sistema
14:45non c'è palla
14:47non si tocca palla
14:48perché è chiaro che la complessità
14:51che hanno le imprese di fronte
14:53basti pensare sia il Sardio
14:55o l'UISG
14:56sono tutte normative che sono impattanti
14:58per le nostre imprese
15:00ricordiamo che in Italia
15:01il 95% delle imprese
15:02sono piccole e medie imprese
15:04con una scarsa possibilità
15:06di muoversi serenamente
15:08con queste nuove normative
15:09e il problema è che
15:10quando devono sposarle
15:12si vedono bloccati all'interno
15:14di regole complesse
15:16in continua evoluzione
15:17tra l'altro questo è un altro problema
15:19cioè quindi che vengono fatte le regole
15:21poi le regole vengono continuamente cambiate
15:23e le aziende fanno fatica a stargli dietro
15:25quindi il ruolo che ritengo sia fondamentale
15:27di Confindustria Brescia
15:29è quello di aiutare le imprese
15:31ad avere il minor impatto possibile
15:34sulla loro operatività quotidiana
15:35già funestata da costi di energia
15:38cuneo fiscale e quant'altro
15:40rispetto a nuove regole
15:42che dobbiamo sposare
15:43per diventare i più bravi del mondo
15:45speriamo un giorno di riuscirci
15:47Erminio Bissolotti
15:48in questo sistema Brescia
15:50quali sono le sfide
15:51che Confindustria Brescia
15:54le portano avanti
15:54per renderla
15:55rendere il nostro territorio
15:58se non il più bravo del mondo
16:00almeno il più bravo d'Italia
16:01allora sicuramente siamo i vertici
16:03e questo noi siamo tutti orgogliosi
16:05credo in primis
16:07il Presidente Steparava
16:08pensavo al fatto
16:09parlavamo appunto di un hub
16:13quale può essere l'Europa
16:15per portare e raccogliere
16:19tutte le esigenze
16:20che sono delle imprese
16:21e poter avere un indirizzo comune
16:23ma pensavo a livello locale
16:25io parlando singolarmente
16:27con gli imprenditori
16:30devo dire che
16:31registro un pensiero comune
16:34una linea comune
16:35spesso condivisa
16:36poi però nella pratica
16:38questa è una storia lunghissima
16:40faccio fatica anche a livello locale
16:43a riscontrare delle sinergie
16:45che potrebbero essere
16:47davvero molto virtuose
16:49sia su tutto
16:51come dire
16:52su tutto il nostro territorio
16:53ma sia per affrontare
16:55i mercati stranieri
16:56io credo che questo
16:57sia uno anche degli obiettivi
17:01che si ponga anche
17:04Confindustria Brescia
17:05cioè penso al mondo
17:07della siderurgia
17:07cioè se dovessero far
17:09se tanti operatori
17:11che capiscono le difficoltà
17:13per la storia
17:14che hanno le singole imprese
17:15ma se facessero
17:17molte più sinergie insieme
17:18potrebbero affrontare
17:19i mercati
17:20in modo diverso
17:21e anche con
17:22con una forza maggiore
17:24non crede?
17:24tempo fa si parlava
17:27del piccolo e bello
17:28poi è stato disquisito
17:29non sono un economista
17:30quindi non mi spreco ragionamenti
17:32se non quelli pratici
17:33da Bravo Bresciano
17:34che sicuramente
17:37fare sistema
17:38è fondamentale
17:39vi devo dire che
17:41io vedo una certa resistenza
17:45da certi soggetti
17:46a pensare a un'aggregazione
17:48che diciamo come diceva lei
17:51è storica
17:52tuttavia ho visto
17:54nella collaborazione
17:55su progetti specifici
17:56che abbiamo negli anni
17:58proposto come Confindustria Brescia
18:01invece ho visto
18:02una eccezionale risposta
18:05da molte imprese
18:06nella condivisione
18:07di tematiche
18:08che le hanno toccate
18:08nella condivisione
18:09delle proprie best practices
18:11da condividere
18:12tra persone
18:13quindi io vedo
18:14un cambiamento
18:15e credo che il cambiamento
18:16sia anche frutto
18:17della situazione
18:18che stiamo vivendo
18:18sono sicuro
18:20che c'è più sensibilità
18:21che in passato
18:22su questo tema
18:22come dice lei
18:24Confindustria
18:25ha il ruolo
18:26di essere un pochino
18:27provocatore
18:28in questo senso
18:29o facilitatore
18:30certo è
18:31che non può essere
18:32il ruolo di Confindustria
18:33quello di mettere insieme
18:34le imprese
18:35questo va da sé
18:36non è fattibile
18:37però sicuramente
18:39sulla parte di sensibilità
18:40sulla parte di creare
18:42delle progettualità
18:43che vedano aggregate imprese
18:45sugli stessi tipi di tematiche
18:46questo è uno degli ambiti
18:48su cui noi ci impegneremo
18:49molto
18:50come
18:50sul tema
18:52della sinergia
18:54e della condivisione
18:56Presidente
18:57credo che
18:58per quanto riguarda
18:59la sua squadra
19:00i vicepresidenti
19:01che la accompagnerà
19:01lei proverà
19:02fin da subito
19:03a mettere
19:04questa cosa
19:05in campo
19:06per quello che
19:07le chiedo un passaggio
19:07sulla sua squadra
19:09allora
19:09io sono
19:10molto orgoglioso
19:11della squadra
19:12che ho scelto
19:13e lo dico
19:14con
19:15mancellato orgoglio
19:16perché
19:17è stata una riflessione
19:18profonda
19:19perché ho voluto
19:20trovare
19:22delle persone
19:23prima di tutto
19:24entusiaste
19:24di Confindustria
19:26perché
19:26lo sforzo
19:27che siamo
19:28chiamati a fare
19:29forti anche
19:30del riconoscimento
19:32di attenzione
19:33e delle votazioni
19:36che hanno confermato
19:37un grande supporto
19:39della sua squadra
19:39abbiamo una grande responsabilità
19:41la responsabilità
19:42si affronta bene
19:43se il team
19:44è coeso
19:44quindi
19:45prima cosa
19:45ci siamo trovati
19:47prima dell'assemblea
19:48prima della presentazione
19:49della squadra
19:50del Consiglio Generale
19:50e ho cercato di capire
19:52con loro
19:52se c'era
19:53la stessa
19:54condivisione
19:55dei valori
19:55io sono convinto
19:57che se sono condivisi
19:58i valori
19:59poi gli errori
20:00che ci sono sempre
20:01sono fatti
20:02in buona fede
20:03e quanto meno
20:04sono fatti
20:05nell'interesse comune
20:06quindi la squadra
20:07è stata scelta
20:09sulla scorta
20:09delle competenze
20:10delle specifiche persone
20:12è stata scelta
20:13sulla scorta
20:14anche
20:14di caratteristiche
20:15umane
20:16che queste persone
20:17rappresentano
20:18per quello che le conosco
20:19Elminio Bissolotti
20:20abbiamo due minuti
20:21siamo in conclusione
20:22ti lascio
20:23la parola
20:24per l'ultima domanda
20:25Presidente
20:25sarò velocissimo
20:27ritorno al tema
20:27di prima
20:28penso al tema
20:28dell'intelligenza artificiale
20:30Presidente
20:31il fatto
20:32se c'è una sinergia
20:33tra imprese
20:34con il supporto
20:35di Confindustria
20:36lei ha lanciato
20:37un messaggio
20:37chiaro
20:38è una bella sfida
20:40e ci può essere
20:41è una bella opportunità
20:42non a caso
20:43ha aperto
20:44la sua relazione
20:46con un video
20:46fatto con
20:47l'intelligenza artificiale
20:48ecco
20:49era questa
20:49la sinergia
20:50che io dicevo
20:51che
20:52solo tutti insieme
20:54probabilmente
20:55si può affrontare
20:56una sfida del genere
20:57il video
20:58che è stata
20:59ovviamente
21:00ampiamente dibattuta
21:01era un pochino
21:02dare il senso
21:03a quello che è stato fatto
21:05negli ultimi 133 anni
21:06dalla nostra associazione
21:08con una passione
21:10e una determinazione
21:12degli imprenditori
21:13che hanno rivestito
21:14il ruolo di presidente
21:15della nostra Confindustria
21:17che si sono veramente
21:18impegnati
21:19per fare in modo
21:20che la nostra Brescia
21:21come mi sembra
21:22di poter dire che sia
21:23è ancora oggi
21:25una enorme realtà
21:27a livello
21:27non solo europeo
21:29ma mi lasci dire
21:29per certi settori specifici
21:31anche a livello mondiale
21:32grazie allora
21:34Remiglio Bissolotti
21:35per aver ripercorso
21:37anche questa prima settimana
21:39del presidente
21:40al lavoro
21:41a capo di Confindustria Brescia
21:42grazie a Paolo Streparava
21:44presidente di Confindustria Brescia
21:46per essere stato con noi
21:48grazie a averci
21:50spiegato anche
21:51qual è un po'
21:52la visione che l'accompagnerà
21:54lei e la sua squadra
21:55e l'industria bresciana
21:56per i prossimi 4 anni
21:57grazie
21:58buon lavoro a tutti voi
21:59grazie
21:59grazie anche a chi ci ha seguito
22:02come sempre
22:02rimanete con noi
22:04perché termina qui
22:05il nostro approfondimento
22:07e il TG Preview
22:08non l'informazione
22:09di Teletutto
22:10che torna come sempre
22:11fra pochi minuti
22:12e lì vi aspettiamo
22:22grazie a tutti
22:23grazie a tutti
22:24grazie a tutti
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