La rivelazione Francesco Gheghi e Alessandro Gassmann in Mani nude: la clip "Primo combattimento"

IL CINEMA ITALIANO DEL FUTURO (ma anche del presente) ha i suoi occhi e il suo talento. Ci è bastato vedere Francesco Gheghi all'ultimo Festival di Venezia (dove è stato giustamente premiato) in Familia per capire che il 21enne romano è davvero più che una speranza. Versatile e carismatico, capace di divorare i personaggi e nello stesso tempo di farsi cambiare da loro. Ogni film (Io sono tempesta, Mio fratello rincorre i dinosauri, Padrenostro, Familia...) sempre diverso (fisicamente, psicologicamente, socialmente, storicamente, per lo stile recitativo...). Eppure sempre lui.
Guardatelo in questa clip di Mani nude, il film che presentiamo e recensiamo qui. Nella clip vediamo il suo Davide combattere, a mani nude appunto, in uno di quei momenti che rendono il film di Mauro Mancini diverso da tutti gli altri italiani in circolazione. E non solo per l'argomento (i combattimenti clandestini, il rapporto tra vittima e carnefice), ma per il buio illuminato dai suoi capelli d'oro e dalla sua pelle bianca: un fantasma...