- 19/05/2025
Milano - Nordio all'evento "Talk to the future - L'innovazione non chiede permesso" (19.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Innanzitutto forgiamo un caloroso e affettuoso benvenuto al Ministro della
00:13Giustizia Carlo Nordio è sempre un piacere averlo qui con noi ricordavo
00:19che ho avuto il privilegio da Presidente dell'Ordine in soli due anni e mezzo di
00:25ricevere ben quattro visite del Ministro della Giustizia il che è
00:30veramente un fatto eccezionale ma dimostra l'attaccamento che il Ministro
00:36ha per Milano e in realtà per tutto il mondo della giustizia
00:42lo accogliamo oggi in un momento importante per il nostro foro ma anche
00:47per la vocatura italiana questa Ministro è la terza edizione della
00:53talk to the future week che è la nostra settimana di dialogo di confronto di
00:58dibattito sui temi dell'intelligenza artificiale e della giustizia
01:03abbiamo avuto già l'esperienza dei capi degli uffici giudiziari dei
01:10rappresentanti della vocatura nazionale è anche intervenuto da remoto il
01:15Presidente del Consiglio nazionale forense Francesco Greco e oggi daremo il
01:21via ad una settimana di lavori concreti lavori sul campo perché la
01:27vocatura è in prima linea in questo percorso di trasformazione e quindi oggi
01:32è veramente per noi un grandissimo piacere oltre che un onore avere il
01:38Ministro della Giustizia in un momento di transizione un momento molto
01:44particolare per la giustizia per l'avvocatura io partirei da un dato
01:52storico per poi proseguire sul lato più tecnologico
01:58l'Italia in particolare il Ministro ha sottoscritto la convenzione per la
02:03tutela degli avvocati in Lussemburgo la settimana scorsa il che dimostra ancora
02:08una volta la grande attenzione che questo governo ha per la difesa dei
02:14diritti quindi oggi gli stati europei si impegnano a garantire una protezione per
02:21chi difende i diritti quindi da parte mia ecco le chiedo il governo va avanti
02:29su questa linea è la linea che l'avvocatura sposa perché la difesa dei
02:35diritti è al centro della carta costituzionale quindi vorrei anche
02:40diciamo un suo approfondimento su questo e sull'importanza della
02:46difesa all'interno dell'ordinamento giuridico e delle democrazie.
02:53Innanzitutto grazie grazie dell'invito signori colleghi magistrati presidenti
03:02signor presidente avvocati e amici che ci state ascoltando la convenzione che
03:11abbiamo firmato l'altro giorno in Lussemburgo è una novità assoluta e
03:16rappresenta anche per noi una un punto fermo un punto di partenza di un
03:23percorso che tra l'altro si evolverà anche con la partecipazione di altri
03:29stati che la settimana scorsa non hanno firmato questo accordo importante e per
03:35quanto ci riguarda e visto che appunto il tempo è limitato rispondo già subito
03:42alla seconda parte della domanda sulle nostre intenzioni allora la mia visione
03:49della giurisdizione o di quella che si chiama la cultura della giurisdizione è
03:54una visione assolutamente unitaria in cui l'avvocatura e la magistratura
04:01requirente e giudicante ognuna nel suo ambito ha una funzione che è essenziale
04:12che è consustanziale all'amministrazione della giustizia e quindi anche se
04:19ovviamente tutti conoscono le differenze che devono esserci tra per
04:24esempio il difensore e l'accusatore non fosse altro perché l'accusatore
04:29parte diciamo di sua iniziativa a disposizione la polizia giudiziaria
04:34gratuita competente e numerosa mentre il difensore non ha a disposizione quasi
04:40nulla a meno che non disponga proprio di ma certamente non sarà mai alla pari
04:45della pubblica autorità e del pubblico ministero nello stesso tempo il pm è
04:52proprio perché rappresenta la legalità e si dice essere parte imparziale che sia
04:58o non lo sia questione lessicale però è un principio deontologico che se il
05:03pubblico ministero si convince che l'imputato è innocente deve chiedere
05:09la soluzione mentre se l'avvocato magari si
05:12convincesse che il suo cliente innocente non è non per questo è tenuto a chiederne
05:18la condanna quindi le differenze ci sono io tra l'altro provengo da una famiglia
05:24di avvocati io stesso ho fatto l'avvocato un paio d'anni prima di
05:26entrare in magistratura però è proprio da queste differenze che nasce appunto la
05:32dialettica della giurisdizione della quella che appunto si chiama la cultura
05:36della giurisdizione e in conclusione allora il nostro obiettivo sarebbe
05:43sarebbe stato ed è ancora anche se mi rammarico di non averlo potuto inserire
05:48nel progetto di riforma costituzionale che è in parlamento di inserire la
05:53figura dell'avvocato proprio nella costituzione per dare all'avvocato la
05:58stessa dignità formale e sostanziale della magistratura tutti sanno ma
06:04ripeto ancora una volta che nel progetto costituzionale non vi è il
06:11minimo accenno e non vi sarà mai a una eventuale sottoposizione del pubblico
06:18ministero al potere esecutivo questa è una promessa solenne che non
06:23solo faccio da sempre ma che è scritta nella riforma quindi ognuno manterrà la
06:28sua indipendenza per quanto riguarda appunto il ruolo
06:31dell'avvocato la sua menzione nella costituzione sarà una ulteriore
06:36garanzia proprio della sua della sua libertà e della sua funzione essenziale
06:42senza la quale un processo non è un processo giusto.
06:45Grazie grazie innanzitutto per questo primo passaggio che riteniamo
06:55fondamentale il pensiero del del ministro e del governo è noto lo
07:00condividiamo lo ha esplicitato nuovamente perché la figura del
07:05difensore deve continuare ad essere centrale e deve essere centrale anche in
07:11questo percorso che stiamo facendo di avvicinamento di approccio sempre più
07:15consapevole con le nuove tecnologie oggi parliamo di intelligenza artificiale
07:21devo dire da questo punto di vista io sono orgoglioso del fatto che questo
07:24governo abbia varato già l'anno scorso un disegno di legge sull'intelligenza
07:30artificiale che sta procedendo spedito anche in Parlamento perché ritengo e
07:36riteniamo che oggi mettere dei puntelli sulla disciplina della professione
07:44forense ma in generale della giustizia in relazione all'intelligenza artificiale
07:48e alle professioni sia fondamentale e quindi da questo punto di vista noi che
07:54stiamo procedendo anche a cercare di portare avanti una riforma che ridia
08:01vigore importanza renda ancora più moderna la nostra professione
08:06vediamo nei principi che sono espressi nel disegno di legge un focus
08:12fondamentale sul rapporto giustizia democrazia tecnologia
08:20da questo punto di vista credo che la vocatura abbia davanti a sé una sfida
08:24molto importante mantenere un equilibrio fermo fra professionalità garanzia dei
08:30diritti e soprattutto difesa dei valori democratici in questo la normativa
08:36italiana per quanto ci riguarda in via di formazione ed europea con il
08:42regolamento anche quello in via di formazione perché entrerà in vigore
08:47come sappiamo nel corso di due anni devono diventare presidi di legalità
08:52quindi anche da questo punto di vista il suo pensiero per noi è particolarmente
08:56importante. Allora noi sull'intelligenza artificiale
09:04innanzitutto parlo per quanto riguarda l'ordinamento forense
09:08siamo molto avanti nell'elaborazione della disciplina che naturalmente fa
09:16sempre seguito a una interlocuzione duratura continua pacifica e pubblica
09:23come lo giù capione assieme all'avvocatura e questa non è ancora
09:32diciamo al vaglio del consiglio dei ministri quindi sarebbe prematuro che io
09:36l'anticipassi però ci tengo a dire che siamo appunto in fase avanzata e
09:41comunque è sempre frutto anche di un continuo dialogo tra di noi. Per quanto
09:48riguarda l'intelligenza artificiale qui ovviamente il discorso è molto complesso
09:51io non sono un tecnologico e faccio fatica ad aprire il mio cellulare però
09:58credo di conoscere un po' la storia e la storia si ripete non c'è niente di nuovo
10:03sotto il sole quando vi sono queste innovazioni. Un esempio che io faccio
10:08qualche volta proprio anche per spiegare l'eterogeneità o l'eterogenesi
10:15anzi dei fini delle invenzioni umane è quello della stampa di Gutenberg quando
10:21Gutenberg inventò i caratteri mobili e quindi quelli che consentirono
10:27avrebbero consentito la stampa di libri e poi successivamente dei giornali non
10:31avrebbe mai pensato che avrebbe dato luogo alla più grande rivoluzione
10:36religiosa della cristianità dai tempi appunto della nascita della cristianità
10:41perché questo perché attraverso la stampa i caratteri mobili la bibbia fu
10:47stampata in migliaia centinaia di migliaia di copie ed entrò in tutte le
10:51case entrò in tutte le case fu letta dal popolo senza l'intermediazione della
10:58chiesa che fino a quel momento non era stata monopolista e questo diede luogo
11:03alle grandi rivoluzioni di Lutero di Calvino di Zwingli perché la lettura
11:09diretta della bibbia portò il cristiano a valutare da solo quello che era il
11:16contenuto delle sacre scritture senza la mediazione ripeto della chiesa
11:20tutto questo fu possibile da una invenzione che Gutenberg aveva elaborato
11:26per tutt'altro ragioni allora l'intelligenza artificiale come tutti
11:31questi strumenti dell'ingegno umano è uno strumento che può e deve essere
11:37controllato dall'ingegno umano proprio perché è frutto della sua della sua
11:44creatività naturalmente ubi comoda i bincommoda no?
11:48diciamo noi giuristi diciamo i latini e quindi bisogna sempre stare attenti che
11:55le invenzioni dell'uomo non si convertano da opportunità in disgrazie
12:03o addirittura ineffandezze ma questo vale per tutti la pietra nelle mani di
12:08Michelangelo fa la pietà e nelle mani di Caino ha fatto la bele e così la bomba
12:15l'energia nucleare meglio ancora l'energia termonucleare è quella che in
12:21una bomba di un metro di dimensione scatena 50 megatoni cioè 50 milioni di
12:28tonnellate di potenza che distruggono tutta la Lombardia che è molto più
12:32forte della bomba atomica però se fosse convertita e stiamo per
12:36convertirla in energia pulita potrebbe illuminare Milano e tutta la
12:40Lombardia per 100 anni quindi tutte le invenzioni dell'uomo
12:45devono essere valutate non in se stesse ma secondo l'uso che la persona ne fa
12:51allora noi da un punto di vista normativo stiamo già in senato è
12:56passata la prima parte poi andrà la camera ma è soltanto l'inizio perché noi
13:00abbiamo costituito un Venice International Group a Venezia a Roma
13:05presieduto dal presidente Mura che Antonello Mura penso molti di voi
13:10conosceranno che è un appassionato proprio di questa materia
13:15siamo in contatto con i maggiori cervelli non solo d'Italia ma direi
13:19d'Europa e del mondo per dare anche una una conclusione anche normativa a questo
13:28gruppo di studio e questo fa seguito alla riunione del G7 che si è svolta
13:35l'anno scorso a Venezia che è stata presieduta dal ministro della giustizia
13:40italiano e che ha trovato appunto molti favori allora al senato c'è questa
13:46proposta sarà seguita ovviamente da integrazioni il concetto fondamentale
13:52qual è è quello che la intelligenza artificiale deve e può costituire un
13:58eccellente supporto nell'organizzazione nella ricerca nella stessa ricerca
14:04giurisprudenziale per la vocatura e ovviamente anche per la magistratura per
14:09tutto il mondo della giustizia ma non può e non deve ovviamente non dico
14:15surrogarsi ma neanche interferire con quella che è l'intelligenza umana
14:19perché altrimenti potremmo anche qui però grazie a odium or editor convertire
14:26quella che è un'opportunità è convertirla in una in un pericolo e
14:32questo pericolo effettivamente c'è perché l'intelligenza artificiale
14:36comporta due pericoli fondamentali uno è quella della captazione di notizie e
14:42l'altra ancora più pericolosa è quella della manipolazione delle notizie e
14:48della manipolazione della realtà e voi avete visto adesso ci sono anche delle
14:55sono stati gli episodi più o meno antipatici figure di presidenti vestiti
15:01da papa o da cosi tutto questo ormai sta circolando ci siamo in mezzo tutti
15:07hanno fatto anche le mie ma lo faranno anche di voi perché oggi con
15:11l'intelligenza artificiale è molto facile costruire una realtà che è
15:16fittizia non è il fotomontaggio di una volta che era estremamente diciamo così
15:22rustico ecco è una realtà che è ingannevole al punto tale da creare dei
15:30problemi che possono essere addirittura di natura familiare se circolano false
15:36notizie sui rapporti di coniugi ma possono essere letali se riguardano
15:40addirittura la giustizia dove giocano la libertà e l'onore delle persone
15:46quindi il doppio sforzo che noi dobbiamo fare è quello da un
15:53lato di potenziare le opportunità che questa nuovissima invenzione dell'ingegno
16:01umano ci offre e dall'altro prevedere e limitare o addirittura eliminare
16:07gli inconvenienti che questo prospetta perché ho detto prevedere perché di
16:13fronte a qualsiasi innovazione la nostra più importante attività che poi è quella
16:20che l'intelligenza artificiale non ha e non potrà mai avere è quella della
16:25fantasia è quella della rappresentazione la stessa parola
16:29intelligenza è una parola ambigua no? l'intelligenza deriva da intelligere
16:34leggere dentro capire il senso delle cose ma nella realtà più estesa e lo si usa
16:40anche nel linguaggio giuridico capacità di intendere di volere
16:44l'intelligenza è intesa come rappresentazione cioè intesa come
16:48rappresentazione delle sequenze causali date determinate premesse
16:53tutto questo l'intelligenza artificiale ce l'ha nella misura in cui l'algoritmo
16:58che è creato dell'uomo la spinge a farlo ma non avrà mai la possibilità di
17:04sostituirsi all'esprit de finesse ecco direbbe pascal che ha l'ingegno umano
17:11però però però può fare appunto dei danni immensi allora noi che abbiamo
17:18questa capacità che l'intelligenza artificiale non ha di prevedere quali
17:22possono essere questi danni immensi che possono derivare
17:26dobbiamo farlo in due modi primo predisponendo tutti gli diciamo gli
17:32strumenti tecnologici per evitare che questi inconvenienti fake news eccetera
17:39avvengano e secondo predisponendo e qui è la cosa che ci interessa di più gli
17:44strumenti normativi perché perché come voi sapete meglio di me soprattutto nel
17:50diritto penale la irretroattività della norma penale fa sì che tu arrivi molto
17:56spesso come stiamo arrivando e come siamo arrivati scoperti con un vuoto di
18:00tutela perché la fantasia dei malintenzionati è tale lo abbiamo visto
18:06con le truffe informatiche con altri tipi di reati che una volta erano
18:10impensabili impensabili perché non si potevano nemmeno fare non c'erano gli
18:14strumenti per farlo e quando arrivi al dunque cioè il danno è stato fatto ti
18:21accorgi che mancando una norma penale che li tuteli tu sei scoperto e quindi
18:25intervieni ma intervieni in ritardo quindi anche sull'intelligenza
18:28artificiale bisogna lavorare di fantasia e vedere quali possano essere
18:35gli svantaggi i danni i reati che già oggi cominciamo a intravedere ma chissà
18:41quali altri se ne possono essere ecco perché il nostro sforzo deve essere
18:45essenzialmente uno sforzo speculativo ed è quello che però dobbiamo
18:50cercare di fare in mille altre discipline pensate per esempio alla
18:55bioetica e pensate alla bioconservazione pensate alla clonazione se un giorno noi
19:01arrivassimo e arriveremo a clonare una persona attraverso l'accattazione di
19:11tessuti di un'altra persona oggi si può fare lo si fa lo si faceva anche con gli
19:17animali con il furto di materiale di materiale organico con il famoso seme
19:25della montata urina che una volta è stato uno dei primi reati a essere
19:29introdotti però se un domani anche senza la necessità di un rapporto così intimo
19:34noi riuscissimo cioè la scienza riuscisse e probabilmente riuscirà a
19:38clonare una persona attraverso il semplice furto di un tessuto di un
19:44capello di altro ecco che al di là dell'aspetto etico
19:48religioso morale sentimentale noi ci troveremo di fronte dei problemi
19:54giuridici immensi perché creeremo nuovi soggetti ereditari visto che oggi con
19:59l'esame del dna il principio mater sempre certa est paternum come è stato
20:04sovvertito ecco allora tutti questi esempi e ne potremo fare chissà quanti
20:08si collocano nell'ambito di quella che è una forse la più grande rivoluzione
20:14dopo quella della ruota dopo la scoperta del fuoco dopo la scoperta dell'invezione
20:23di gutenberg dei caratteri mobili ecco della più grande rivoluzione da quei
20:27tempi va diciamo gestita va controllata e va
20:32convertita in opportunità
20:39grazie perché si sono accessi più più file come si direbbe per per rimanere in
20:46tema con la le osservazioni del del ministro e mi è venuto in mente
20:51soprattutto che l'anno scorso su questo palco ha avuto il privilegio di
20:57intervistare federico faggin che forse il nostro più grande scienziato vivente
21:03chiunque di noi ne utilizza gli strumenti quotidianamente perché ha
21:07inventato il microprocessore il touchscreen e quindi ha rivoluzionato un
21:12po la vita di tutti poi ha fatto una scelta fuori dagli schemi si è ritirato
21:17a vita privata e adesso studia diciamo tutti gli aspetti filosofici della vita
21:24umana la coscienza dentro e fuori dall'uomo e mi è rimasto particolarmente
21:31impresso un passaggio che lui fa in uno dei suoi libri irriducibile quando
21:37citando reiner maria rilke dice proprio il riferimento all'intelligenza
21:41artificiale dice talvolta una rosa è più importante di un pezzo di pane che
21:48significa avere la capacità veramente di mantenere il presidio della sensibilità
21:54umana all'interno di un percorso tecnologico che ormai è inevitabile
22:00padre benanti parla di guardrail etici io più modestamente parlo di varchi di
22:06sensibilità umana all'interno di un processo algoritmico che ha anche una
22:12particolarità noi non riusciamo oggi ad individuare che cosa succede in quel
22:18processo da quando mettiamo l'input a quando poi effettivamente abbiamo il
22:23prodotto di questa intelligenza perché poi interroghiamoci anche su questo oggi
22:28noi parliamo quotidianamente di intelligenza artificiale che è un
22:31termine che dal punto di vista narrativo ovviamente fenomenale però in realtà
22:36bisognerebbe parlare di maschile learning che è più adatto di apprendimento della
22:40macchina si parla di allucinazioni ovviamente si umanizza questa
22:45intelligenza però io soprattutto ai giovani colleghi alle giovani colleghe
22:49continuo a ripetere guardate che non può esistere intelligenza artificiale senza
22:54un'intelligenza umana a monte che la modella e quindi io vorrei anche un suo
23:01punto di vista su due temi che capisco sono dei macro temi ma che riguardano la
23:07vita di tutti noi perché oggi l'intelligenza artificiale ha due
23:10grandissimi rischi uno ma l'ha accennato lei poco fa
23:14dell'inquinamento delle fonti di informazione perché noi partiamo
23:21soprattutto dai giovani proprio il 23 maggio in occasione della ricorrenza
23:27dell'eccidio di Capaci lo dico io da Palermitano di Nasciti che in quegli
23:31anni ero lì ero adolescente avremo tante scuole di Milano in Aula Magna a fare
23:39cultura della legalità e cultura del diritto
23:44ecco in questo caso io dico sempre guardate che grazie al cielo siamo in
23:48un ordinamento nel quale l'opinione di tutti è libera ma attenzione al fatto
23:53che l'opinione è veramente libera solamente se si fonda su fonti su
23:58nozioni che siano genuine se noi ci fondiamo la nostra fondiamo la
24:03nostra opinione su fonti artefatte alterate fuorvianti
24:09quella solo apparentemente è un'opinione libera ma diviene un'opinione di altri
24:15e quindi questo è il secondo passaggio la cultura della legalità verso le
24:20giovani e giovanissime generazioni quelli che noi definiamo i nativi
24:25digitali e lo dico da padre di un ragazzo che fra pochi giorni compie 14
24:31anni e quindi ho ben presente che loro hanno un approccio alle tecnologie un
24:35approccio ai smartphone che è molto diverso rispetto a quello che abbiamo
24:40noi perché la vedono forse come unica fonte di conoscenza della realtà e
24:45questo è un rischio io credo che oggi la responsabilità delle istituzioni
24:50istituzioni ovviamente governative ma istituzioni forensi per quanto ci
24:53riguarda sia la responsabilità e ruolo di chi deve essere presidio ultimo di
24:59legalità quindi so che il governo tanto si sta impegnando su questi temi il
25:04ministro in particolar modo e quindi chiedo a lui anche oggi davanti
25:09all'avvocatura milanese in realtà l'avvocatura nazionale perché come
25:13capirete siamo anche in streaming in questo momento e ci vedono da tutti i
25:16fori d'italia anche un passaggio su questo tema grazie ovviamente come ha
25:22detto lei presidente è un tema a larghissimo spettro partirei da quello
25:30che lei ha definito la sensibilità un grande filosofo che era anche un grande
25:37tecnologico blaise pascal è stato il primo inventore anche se pochi lo sanno
25:44del primo cervello elettronico della prima si chiamava pascalina cioè della
25:49prima calcolatrice parliamo del diciassettesimo secolo pascal è
25:54famosissimo perché i suoi pensieri sono forse le più alte pagine della
25:59letteratura filosofica francese ed è il mio filosofo preferito tra l'altro ma
26:04era un tecnologico è stato il primo a costruire questa pascalina ebbene è
26:09proprio perché era un grande scienziato lui distinse come sapete nella persona
26:18l'esprit de géométrie l'esprit de finesse
26:20l'esprit de géométrie è la capacità di coordinare i concetti attraverso
26:27l'elaborazione logica e l'esprit de finesse invece è indefinibile ed è
26:32quello che noi chiamiamo la sensibilità e però ha la stessa importanza e talvolta
26:38una maggiore importanza come diceva la rosa più magari un pezzo e perché la
26:47persona umana è fatta di entrambe le cose ed è impensabile scenderle l'una
26:51dall'altra se facciamo questa scissione ed è
26:55quello che c'è il rischio di fare con l'intelligenza artificiale c'è il rischio
26:59non soltanto di perdere la nostra identità umana ma anche di non capire
27:04più il senso delle cose di credere che la realtà sia quella che ci
27:09dà l'intelligenza artificiale ora l'intelligenza artificiale per quanto
27:13elaborata per quanto frutto di geni per quanto frutto di algoritmi che siano
27:18stati studiati di giorno di notte da grandissimi cervelloni
27:22beh è è imitazione perché l'intelligenza artificiale ti restituisce quello che tu
27:28gli hai dato non può darti qualcosa di più anche nel momento in cui diventasse
27:32autogenerativa o autocreativa questo avverrebbe perché quando gli hai
27:38inserito quell'algoritmo gli hai già inserito la possibilità di
27:41autoalimentarsi e di autocrearsi ma ti ridà tutto quello che gli hai messo
27:45dentro e cosa gli manca appunto l'esprit de finesse e soprattutto gli
27:51manca la capacità di originalità allora se voi prendete la madonna sistina di
28:00raffaello che vedete a dresda la troverete mille volte fatte dai madonnari
28:05davanti ai sagrati delle chiese e magari è bella e fatta bene quanto la
28:10cappella si stella la madonna sistina di dresda ma è un'imitazione non è lei
28:16cioè quante volte voi vedete un quadro che vedete anche nella musica la cosa è
28:20la stessa oggi noi possiamo benissimo tradurre trasferire attraverso i
28:26rapporti armonici corrispondenti una suite di bach in un'altra suite nuova io
28:33sono sicuro che l'intelligenza artificiale riuscirebbe a fare la
28:36settima suite per violoncello solo di bach tenendo mettendo insieme i rapporti
28:41armonici delle varie sequenze ma non sarebbe bach è un'imitazione di bach e
28:46questo vale vale anche per la giustizia allora già anni fa ci fu un'edizione di
28:52un piccolo libro della liberi libri su un cervello artificiale un cervellone
28:57elettronico mettevi dentro i dati usciva la sentenza faccio presente che sei cinque
29:02secoli fa rabele aveva individuato questa figura del giudice brito a che
29:08tirava i dadi e faceva le sentenze con i dadi dadi grossi e ben leggibili per le
29:13cause facili diceva lui e dadi piccoli difficile lettura per le cause difficili
29:18però una volta su due aveva ragione e non era proprio una presentuale da poco
29:23allora ecco tornando al punto quello che l'intelligenza non avrà mai e non si
29:29insisterà mai abbastanza su questo è l'esprit de finesse la capacità di
29:34rappresentazione la fantasia che ha la persona umana e attenzione l'esprit de
29:41finesse sarà anche solo intuizione ma è anche quello che ti aiuta
29:48ovviamente supportato dalla logica a ricostruire il fatto nella sua dimensione
29:53psicologica perché nel diritto penale voi lo sapete meglio di me non è
29:57sufficiente ricostruire il fatto occorre capire quello che appunto l'evento
30:04psicologico perché quel fatto come è stato commesso se l'intelligenza
30:08artificiale riesce a creare perfettamente un incidente stradale che
30:13noi possiamo vedere dalla finestra e l'intelligenza artificiale può vedere
30:18ricostruire in mille modi non mi dirà mai se il guidatore di quella
30:23macchina ha investito il signor Rossi perché il signor Rossi era l'amante
30:28della moglie e lui ha fatto la tira e appena l'ha visto l'ha ucciso ed è un
30:32omicidio premeditato ergastolo oppure se avendolo visto improvvisamente visto
30:37che era amante della moglie hai deciso di ucciderlo ed è un omicidio
30:41volontario non premeditato vent'anni oppure se avendolo visto e volendo di
30:46dare una bella lezione di spezzargli le gambe l'ha investito ma l'ha ucciso
30:50omicidio preteritazionale dieci anni oppure perché stava pensando ai fatti
30:55suoi e per imprudenza negligenza imperizia l'ha investito omicidio
30:59stradale un anno e mezzo il fatto è uguale ma l'elemento psicologico che
31:06poi è tutto e questo non sarà mai ricostruibile dall'intelligenza
31:09artificiale potrà essere solo il giudice quindi da un esempio ripeto
31:14abbastanza banale si può capire quanto sia non solo illusorio e pericoloso ma
31:20sia stupido pensare che vi possa essere questa sostituzione se poi mi dite che
31:26quando io mi sono laureato 50 e passa anni fa tutti questi libri me li
31:32consultavo giorno per giorno tagliandom anche le mani perché tante volte dovevo
31:37tagliare le pagine e oggi invece con l'intelligenza artificiale prima ancora
31:41con google riesce a trovare in dieci secondi quello che io trovavo in tre
31:45ore questa è un'altra cosa ma a questo anche oggi noi possiamo andare con
31:50l'automobile in dieci minuti dove una volta andavamo a piedi in dieci ore ma la
31:56mentalità umana rimane sempre quella i nostri limiti sono sempre quelli le
32:00nostre capacità sono sempre le medesi
32:04grazie grazie perché devo dire ministro ascoltarle sempre un piacere perché non
32:14parla soltanto di diritto e di giustizia e ci ha reso chiaro anche oggi che
32:19l'intelligenza naturale è qualcosa di affascinante di stupefacente e non
32:25possiamo ridurci chiaramente a dei numeri o degli algoritmi
32:29l'importante è che oggi l'uomo rimanga al centro anche nel percorso processuale
32:34nel percorso di approccio alla giustizia e che questi parametri vitali se mi
32:40consentite l'espressione della nostra professione rimangano tali in questo
32:45l'approccio del governo credo che sia condiviso da tutti perché è un approccio
32:50di responsabilità un approccio di cautela anche un approccio coerente con
32:56la legislazione europea io dico sempre che ho anche una punta d'orgoglio nel
33:00vedere che oggi il mio paese l'italia è all'avanguardia da questo punto di vista
33:07perché sta curando una disciplina che serve per oggi ma che serve anche per
33:13domani quindi da questo punto di vista siamo assolutamente in linea con quello
33:18che è il percorso di approccio alla normativa e alla regolamentazione
33:23quindi grazie veramente di cuore per la sua presenza perché manifesta veramente
33:28un'attenzione quotidiana alle attività dell'avvocatura e in generale alla
33:34giustizia italiana quindi grazie anche da parte dell'intero foro come presidente
33:40grazie
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