Al Foro Italico, ogni giorno, centinaia di racchette passano per le mani del team Wilson Un lavoro preciso e frenetico, fondamentale per i tennisti in gara. In questo video, lo stringer manager Marco Rossani ci spiega come funziona il laboratorio degli incordatori durante gli Internazionali Bnl d'Italia. (di Marco Juric)
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NovitàTrascrizione
00:00In questo caso stiamo eseguendo una ricordatura per la giocatrice Jacqueline Christian. Davide
00:11penso sia ausente questa racchetta. È un uncourt, quindi questa è una racchetta uncourt,
00:16vuol dire che la giocatrice è in campo e ha richiesto la sostituzione delle corde,
00:21quindi quello che raccontavo prima dobbiamo provvedere nel minore tempo possibile, ma
00:27rispettando i standard qualitativi a fare questo tipo di servizio. Chiaramente Davide,
00:35in questo caso, sta eseguendo l'incourtatura secondo il standard, quindi come vedete le
00:41mani corrono veloci, ma in realtà poi i tempi di realizzazione finali sono quelli, cioè
00:47non si può alterare la corda, la corda è la sua stabilizzazione, è i suoi tempi di
00:53attivazione e quindi correre sì, ma non troppo, perché siamo tutti abbastanza abituati alle
01:00ritmiche di lavoro. Chiaramente qui sta, come tutti i giocatori professionisti, sta montando
01:06una corda monofilamento. La particolarità di questa giocatrice è che fa diverso un uncourt
01:12a una tensione piuttosto alta, siamo a 28 km per 27 km, che è una tensione importante direi per il tipo di telaio e
01:24è un po' la tendenza delle donne di avere una tensione leggermente più alta rispetto agli uomini.
01:29Grazie.
01:30Grazie.
01:31Grazie.