Una domenica emozionante rinvia all'ultima giornata il verdetto principale del campionato. La squadra di Conte salva un punto prezioso ma da quando è tornata in testa dimostra di pagare la tensione di dover vincere a tutti i costi. Per quanto abbiamo visto ieri può ancora succedere di tutto ma per l'Inter se andrà male questo resterà lo scudetto dei rimpianti . .Una produzione Gedivisual a cura di Agtw .Coordinamento Alessia Romano .Montaggio Paolo Saracino
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Tutto è pronto, incredibile, sciabolata, eccola!
00:06Un saluto a tutti da Sandro Piccinini.
00:09Abbiamo vissuto una domenica sera pazzesca con le nove partite in contemporanea,
00:14partite che potevano valere un'intera stagione e in qualche caso il verdetto definitivo è arrivato.
00:20È stata un'altalena di emozioni con capovolgimenti di fronte,
00:24gol ad ogni minuto, rigori concessi e rievocati, situazioni che cambiavano,
00:28soprattutto per la lotta Scudetto.
00:31Cominciamo da qui.
00:31Il Napoli ha mantenuto un punto di vantaggio fondamentale,
00:35dovendo affrontare poi nell'ultima giornata in casa un Cagliari già salvo,
00:39grazie alla vittoria di ieri, allo Scudetto veramente a portata di mano.
00:43Ma la paura è stata tanta, perché la squadra di Conte non è riuscita a superare il Parma,
00:49Parma che ha lottato fino alla fine ovviamente,
00:51dovendo pensare al proprio obiettivo, quello della salvezza,
00:54e si è visto un Napoli stanco, anche se ha giocato molto meno dell'Inter,
00:58ma era una stanchezza quella della squadra di Conte psicologica.
01:03Ha sentito troppo la tensione, il fatto di essere arrivato a un passo dal traguardo
01:08e di dover vincere a tutti i costi a Parma.
01:11Perlomeno così pensava.
01:12In realtà è bastato il pareggio, perché anche l'Inter ha avuto una serata difficile,
01:17pur essendo passata in vantaggio due volte la squadra di Inzaghi,
01:20e qui c'è il grande rimpianto di non aver tenuto il vantaggio,
01:24soprattutto dopo il 2-1 che sembrava aver chiuso la partita.
01:27A quel punto è arrivata la sciocchezza imperdonabile di Bissec,
01:31che ha ridato il pareggio alla Lazio.
01:34Pedro sarà l'uomo della provvidenza, immagino, a Napoli,
01:37ma è difficile fare pronostici.
01:39Dopo quello che è successo ieri, meglio aspettare domenica prossima.
01:42Tutto può succedere.
01:44Se dovesse finire male per l'Inter, il rimpianto sarebbe grosso,
01:47perché a un certo punto la squadra di Inzaghi ha sognato il sorpasso proprio in extremis.
01:54Naturalmente ci sarebbe una consolazione non da poco,
01:57e cioè la finale di Champions League, ma l'amarezza rimarrebbe.
02:02Poi la lotta in zona Champions.
02:03Qui rimane avanti la Juventus, grazie alla vittoria con l'Udinese,
02:07grazie soprattutto alla vittoria dell'Atalanta contro la Roma della scorsa settimana.
02:12La squadra di Tudor non ha brillato, il primo tempo ha sofferto,
02:15poi però una volta sbloccato il risultato tutto è stato più facile,
02:19grazie anche al rientro di Il Disse, che ha ridato un po' di qualità alla fase offensiva.
02:23Insomma, la solita Juventus è con tutti i limiti, anche le attenuanti per le assenze.
02:28Adesso basterà una vittoria nell'ultima giornata a Venezia,
02:32non scontata perché il Venezia è disperato ma non ancora retrocesso,
02:36e poi potrebbe essere centrato all'obiettivo del quarto posto,
02:39che era l'obiettivo massimo richiesto a Tudor quando è stato chiamato in causa.
02:44Tudor è sembrato abbastanza amareggiato in settimana,
02:47deve aver capito che non sarà lui a guidare la Juventus nella prossima stagione,
02:52però bisogna solo ringraziare il tecnico croato in caso di qualificazione alla Champions,
02:56perché avrebbe fatto il suo.
02:59Non poteva fare miracoli, non poteva certo sfoggiare un gioco spettacolare
03:03dopo quello che si era visto durante la stagione,
03:06ma ha tenuto compatto l'ambiente, ha tenuto unita la squadra,
03:11una squadra che sembrava invece in caduta libera.
03:13Poi c'è la Roma, la Roma di Ranieri, bellissimo all'abbraccio del pubblico,
03:18il saluto nell'ultima partita casalinga al tecnico che ha ridato vita
03:23ad una squadra che era finita in zona retrocessione,
03:26con un'altra vittoria importante che garantisce di fatto l'Europa League.
03:30Ci ha messo del suo il Milan, per l'ennesima delusione,
03:34anche se sull'espulsione di Jimenez bisognerebbe approfondire un po',
03:39perché in Coppa Italia, per esempio, su un caso analogo si era vista una decisione diversa,
03:44ma insomma, del VAR e degli arbitri parleremo in un'altra occasione,
03:48anche se i pochi minuti a disposizione non bastano.
03:52Per il Milan è una settimana tremenda, la sconfitta in Coppa Italia.
03:56A proposito, complimenti al Bologna degli italiani e complimenti al presidente Saputo
04:02e a tutti i dirigenti, ma non è stata solo la sconfitta a far male all'immagine del Milan.
04:08La prestazione? Insufficiente.
04:10Il comportamento di Sergio Gonsei Sao dopo la partita, nella premiazione,
04:14quando non ha voluto stringere la mano ai giocatori del Bologna,
04:18soprattutto all'ex capitano del Milan, Calabria, si è tolto la medaglia.
04:21Insomma, una brutta figura.
04:24Dopo una stagione molto negativa, un Milan che di fatto finisce fuori da tutte le coppe,
04:30in settimana pure la retrocessione in Serie D del Milan futuro, del Milan dei giovani,
04:36insomma, non una buona settimana.
04:38Inoltre c'è stata pure la polemica tra Boban e il presidente Scaroni.
04:43Boban aveva criticato i dirigenti del Milan, direi giustamente, vista la stagione rossonera,
04:49e il presidente Scaroni, per tutta risposta, ha detto che è Boban l'incompetente.
04:55Esatto, Scaroni ha detto che Boban è incompetente, dimostrando la propria incompetenza,
05:00evidentemente non conosce bene Boban, non ha opposto argomenti alle argomentazioni di Boban
05:06e soprattutto non ha rispettato la storia del Milan.
05:10Ma Scaroni lo conosciamo, è un grandissimo manager, ha fatto di tutto nella sua vita,
05:14il presidente Enel, Enni, si è occupato di assicurazioni, banche e ancora potrebbe fare qualsiasi cosa.
05:20Una cosa gli consiglierei di non fare più, il presidente del Milan.
05:25Grazie, ci vediamo la settimana prossima per l'ultima sciabolata.
05:28Tutto è pronto, incredibile, sciabolata, eccola!