Ludopatia a Messina, fenomeno da dramma sociale

Gazzetta del Sud

A Messina il fenomeno del gioco d'azzardo e delle scommesse on line e nella sale gioco assume contorni drammatici. A sostenerlo ieri a Scirocco psichiatri dell'Asp e psicologi delle comunità. Almeno la metà degli adolescenti a rischio ludopatia. La testimonianza di Nino Modica uscito dal tunnel: “Tentai il suicidio”.

Transcript

00:00C'è il CERD, il servizio per le dipendenze, che assiste poco più di 140 soggetti,

00:05c'è il progetto Antenne, che vede in prima linea la comunità affaro, i suoi

00:09psicologi e l'azienda sanitaria, ci sono i consultori, ma non basta. A Messina il

00:14fenomeno del gioco d'azzardo e delle scommesse online e nelle sale gioco, la

00:18città è prima in Sicilia per volume di soldi spesi e buttati al vento, assume

00:22contorni drammatici. Sullo sfondo anche le organizzazioni criminali che riciclano

00:27e prestano soldi, e quanto è emerso ieri a Scirocco in studio, psichiatri

00:31dell'azienda sanitaria e psicologi delle comunità. Almeno la metà degli

00:35adolescenti a rischio, ludopatia, cominciano con la schedina, si ritrovano a

00:38scommettere su tutto, non riusciamo ad intercettare, hanno detto gli esperti, il

00:4398% di chi cade nella rete del gioco. La testimonianza di Nino Modica, uscito

00:49dal tunnel dopo il percorso a San Patrignano, durato 16 mesi, oggi fa il

00:53maestro Canditore, mestiere imparato in comunità, gli aiuta altri ragazzi ad

00:58uscire da quel tunnel che lo portò sull'orlo del baratro, davanti alle

01:02nostre telecamere racconta Tentai il suicidio. Io ho 50 anni, oggi ne ho 58,

01:08dopo un paio di anni di grande sofferenza, ho iniziato a giocare per

01:16gioco, la schedina da un euro, due euro, la slot,

01:20giocando online, il poker online. Niente, sono entrato in questo tunnel e non sono più uscito,

01:26nel senso che ho iniziato a giocare 24 ore al giorno, non pensare solo al gioco,

01:33frequentare le sale scommesse e giocare di tutto. Per me la cosa fondamentale

01:40prima era giocare. Lei è finito anche nelle mani degli usurai?

01:45Sì, sono finito anche nelle mani degli usurai, che purtroppo i debiti di gioco si pagano,

01:51io devo pagare quindi di affidi a questi personaggi che stanno attorno all'agenzia.

01:57Quanto ha bruciato? Questo è il termine giusto? Assai. Molto? Molto. Mi potevo comprare un palazzo

02:09e questo mi ha portato a un punto dove a un certo punto mi sono trovato con le spalle al muro,

02:17non avendo più dove andare a cercare soldi, ho anche pensato e tentato il suicidio.

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