Sanità, arriva il nuovo nomenclatore tariffario: taglio ai rimborsi dell’80% Nel Paese tradizionalmente fondato sul posto fisso, la sanità è da sempre uno dei bacini in grado di garantire occupazione e continuità lavorativa: magari non si guadagna molto, ma ci si può comunque vivere. Il settore della salute però, negli ultimi decenni, ha subito radicali trasformazioni: dalla riorganizzazione delle reti ospedaliere e ambulatoriali alla progressiva apertura ai privati. L'applicazione sempre più massiccia delle logiche di mercato ha modificato l'offerta terapeutica per i cittadini, limitando il pubblico e favorendo, almeno in alcuni periodi e contesti, il comparto privato. L'ampliamento dell'offerta non ha agevolato le fasce più deboli della popolazioni e neppure migliorato le condizioni economiche dei lavoratori, aggravando al contrario la crisi occupazionale di quelle professioni mediche e paramediche che da tempo mancano di un adeguato ricambio generazionale. Ora però qualcosa sta per cambiare: tra le riforme della politica di questo periodo, c'è l'entrata in vigore del nuovo nomenclatore tariffario che determina i prezzi dei rimborsi pubblici per le prestazioni sanitarie e prevederebbe tagli alle spese fino all'80% per cento. Una situazione che preoccupa le società che gestiscono ambulatori e poliambulatori: a rischio ci sarebbero decine di migliaia di posti di lavoro
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00:00Nel Paese tradizionalmente fondato sul posto fisso, la sanità è da sempre uno dei bacini in grado di garantire occupazione e continuità lavorativa.
00:08Magari non si guadagna molto, ma ci si può comunque vivere.
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00:16dalla riorganizzazione delle reti ospedaliere e ambulatoriali alla progressiva apertura ai privati.
00:21L'applicazione sempre più massiccia delle logiche di mercato ha modificato l'offerta terapeutica per i cittadini,
00:27limitando il pubblico e favorendo, almeno in alcuni periodi e contesti, il comparto privato.
00:32L'ampliamento dell'offerta non ha agevolato le fasce più deboli della popolazione
00:36e neppure migliorato le condizioni economiche dei lavoratori,
00:39aggravando, al contrario, la crisi occupazionale di quelle professioni mediche e paramediche
00:44che da tempo mancano di un adeguato ricambio generazionale.
00:47Ora, però, qualcosa sta per cambiare.
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01:07A rischio ci sarebbero decine di migliaia di posti di lavoro.