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«Non eravamo lì, ma in una casa poco più sopra: abbiamo sentito un rumore e pensavamo fosse un petardo. Abbiamo poi capito che non si trattava di un petardo quando abbiamo sentito il secondo colpo». Sono le parole di una residente, che la scorsa notte ha sentito le urla e gli spari che arrivavano dal lungo mare di Sant’Elia, piccola frazione del Comune di Santa Flavia. «È scoppiato il caos - prosegue la donna - siamo scappati dentro casa. Abbiamo cercato i bambini che erano fuori a giocare. Abbiamo recuperato anche bambini di altre persone che conosciamo, ci siamo dati tutti una mano. Sappiamo che si tratta di un uomo che nell’ultima settimana si aggirava nella zona, importunava turisti e ragazze».

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Trascrizione
00:00Non lo sappiamo, perché noi tra l'altro non eravamo nemmeno qui a casa nostra,
00:05eravamo la strada sopra, noi abbiamo sentito un rumore che inizialmente poteva sembrare un petardo
00:11e poi abbiamo capito che non era un petardo perché obiettivamente l'altro rumore è stato troppo dopo
00:21e poi tutte le persone che correvano, ma in realtà quello che è successo io mi avevo sentito.
00:27Quindi ci sono stati più di vostro spazio?
00:29Sì, almeno due li abbiamo sentiti perché poi uno di noi siamo scappati dentro casa
00:36e può capire la confusione che c'era.
00:39Hai avuto paura?
00:40Eh, diciamo che abbastanza perché avevamo la prima intenzione di cercare tutti i bambini
00:46che qui di solito sono liberi di giocare perché essendo zona pedonale non passano macchine,
00:53non passano motori, quindi comunque i bambini erano fuori che giocavano,
00:58chi con la palla, chi con la bici, chi magari si siede in spiaggia e quindi la prima cosa
01:03è stato di recuperare tutti i bambini che avevamo in giro e tutti abbiamo preso anche i bambini
01:08di altre persone per darci una mano tra di noi. Ovviamente qui bene o male ci conosciamo fuori.
01:16Grazie.

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