Sette anni dopo la morte del regista Carlo Vanzina, la famiglia è divisa in una complessa battaglia legale. Enrico Vanzina ha vinto in primo grado una causa civile contro Lisa Melidoni, vedova del fratello, che ora dovrà restituire 391mila euro alla società Video 80. Secondo il tribunale, la somma fu prelevata da Carlo con l’assenso di Enrico. Dopo la sua morte, il fratello ha chiesto la restituzione del denaro agli eredi, ma la Melidoni ha rifiutato, sostenendo di essere ignara delle pendenze. Ne è nato un doppio contenzioso civile e penale, con denunce reciproche per truffa e calunnia. La Procura ha chiesto l’archiviazione per entrambi, ma la causa prosegue in Corte d’Appello. “È una questione morale, nella memoria di Carlo”, ha dichiarato la Melidoni, annunciando di essersi affidata a un collegio di alto profilo per ribaltare la sentenza. Intanto anche le figlie Assia e Isotta sono state coinvolte nella ripartizione del debito come eredi. Una vicenda che mostra come i legami familiari possano frantumarsi sotto il peso di una controversia economica e affettiva.