Una sentenza del Tribunale Civile ha obbligato un manager romano a pagare quasi 19mila euro per coprire spese universitarie del figlio, sostenute negli Stati Uniti, nonostante il padre avesse espresso il suo dissenso. Il ragazzo, diplomato in un liceo americano, ha scelto di rimanere negli USA per frequentare prima un community college e poi un master in marketing.
Il padre, che già contribuiva con 800 euro al mese, aveva chiesto che il figlio tornasse in Italia, ritenendolo non pronto per un’esperienza formativa così onerosa all’estero. La corte ha però stabilito che, avendo in passato dato disponibilità a sostenere studi equivalenti in Italia (Luiss, Bocconi), non poteva opporsi alla scelta del figlio, che ora lavora come maestro di tennis negli Stati Uniti.
Nonostante la sua contrarietà, l’uomo dovrà quindi pagare anche per le scelte non condivise, in virtù della sua disponibilità economica. Una vicenda che solleva interrogativi su diritti, doveri e limiti del sostegno genitoriale nei casi di separazione e divergenze educative.
00:00Una sentenza del Tribunale Civile ha obbligato un manager romano a pagare quasi 19.000 euro per coprire spese universitarie del figlio sostenute negli Stati Uniti, nonostante il padre avesse espresso il suo dissenso.
00:11Il ragazzo, diplomato in un liceo americano, ha scelto di rimanere negli USA per frequentare prima un community college e poi un master in marketing.
00:20Il padre, che già contribuiva con 800 euro al mese, aveva chiesto che il figlio tornasse in Italia, ritenendolo non pronto per un'esperienza formativa così onerosa all'estero.
00:30La Corte ha però stabilito che, avendo in passato dato disponibilità a sostenere studi equivalenti in Italia, Luis Bocconi non poteva opporsi alla scelta del figlio, che ora lavora come maestro di tennis negli Stati Uniti.
00:43Nonostante la sua contrarietà, l'uomo dovrà quindi pagare anche per le scelte non condivise in virtù della sua disponibilità economica, una vicenda che solleva interrogativi su diritti, doveri e limiti del sostegno genitoriale nei casi di separazione e divergenze educative.