Siamo andati al mercato Muricello per raccogliere le voci preoccupate dei pochi commercianti ormai rimasti a lavorare nella struttura. Lamentano calo di fatturato e sempre meno clientela, in estate il caldo è insopportabile. Troppi i box vuoti. Il consigliere Gioveni scrive all'amministrazione Basile.
00:00Mercato Muricello, l'unico mercato coperto della città in pieno centro città, aveva vissuto un momento di grande splendore dopo degli interventi di ristrutturazione, era diventato un vero centro di socializzazione.
00:15Oggi invece che cosa accade? Accade che il mercato è semivuoto, su 16 box lavorano solo in 7 e i commercianti di questa struttura sono fortemente preoccupati e chiedono all'amministrazione un po' di attenzione. Sentiamo perché.
00:30Queste serande tutte chiuse e la desertificazione commerciale di questo posto. Cercheremo di portare avanti questo discorso per vedere se magari al più presto si possono bandire di nuovo queste botteghe.
00:49Questo più che un mercato è una serra, perché voi avete visto che il tetto comunque è fatto di vetro ed è impossibile sostare per fare la spesa, soprattutto le persone anziane.
01:00Qua ci siamo attrezzati, noi personalmente abbiamo speso parecchi soldini chiudendo, facendo delle porte, mettendo l'aria condizionata, ma anche gli altri operatori si sono attrezzati con dei ventilatori, hanno messo delle sedie, dei tavoli.
01:14I parcheggi esterni non ci sono, anzi avevo detto io ai miei colleghi di fare una specie di invito, di invitare le persone a parcheggiare, fare dei parcheggi anche a pagamento e provvedevamo noi a pagare il bonus del gratta e sosta.
01:33Puntare l'attenzione su questo mercato è stato il consigliere di Fratelli d'Italia, Libero Gioveni, che ha raccolto le voci preoccupate di questi operatori.
01:43Ho chiesto intanto un tavolo tecnico all'amministrazione per coinvolgere anche questi stessi commercianti, perché hanno secondo me il diritto di dare anche loro stessi dei suggerimenti.
01:54E poi è chiaro che ci sono anche interventi sotto il profilo ambientale, soprattutto qua in estate c'è una cappa di calore che non fa rimanere i frequentatori in un clima ideale.
02:08E quindi, quantomeno se non un impianto di condizionamento, magari un impianto di ventilazione, ho chiesto nell'interrogazione anche che il competente dipartimento emani un avviso pubblico da aprire alla città, quindi agli imprenditori, agli stessi cittadini che magari vogliono aprire delle attività, in modo da far rivitalizzare uno spazio che ricordo, prima del Covid, era anche un centro di socializzazione.