Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • ieri
Mare dentro Tg: prima puntata. Le plastiche e i danni in mare
Trascrizione
00:00Musica
00:30Ben trovati a Mare Dentro, vi abbiamo raccontato dei relitti, vi abbiamo accompagnato in due lunghe stagioni a scoprire i segreti e le storie dei relitti di mezza Sicilia.
00:50Torneremo probabilmente nei prossimi mesi, ma intanto vi vogliamo regalare delle nuove pillole guardando a 360 gradi il mare.
00:59Mare Dentro Tg sarà una formula molto più snella, molto più breve che vi racconterà anche come bisogna comportarsi a mare sentendo i protagonisti e vi racconterà le condizioni del nostro mare.
01:15Ma cominciamo subito con Domenico Maiolino, conoscenza importante della nostra trasmissione, sub leader di Ecosfera, che ci racconta di quante plastiche sono state trovate sulle spiagge messinesi, di quello che fa Ecosfera, di quello che fanno i volontari.
01:35Maiolino
01:35Grazie Emilio, quante cose stiamo raccogliendo in questo posto?
01:39Abbastanza, sicuramente raccogliere un po' di rifiuti sarebbe opportuno per riqualificare questo tratto di mare e questo nostro territorio.
01:49Anche perché siamo all'inizio della stagione, il mare non permette di fare immersioni, allora dico, quale momento è migliore per fare della raccolta dei rifiuti?
01:59Ovviamente è una raccolta, come dire, attenta.
02:03Cioè non andiamo a raccogliere canne, cannucce e quant'altro, ma invece andiamo a cercare la plastica.
02:09O per esempio, guarda, guarda, guarda proprio qui.
02:12Ma cos'è Marco questo?
02:15Un fioc, un bastoncino di un codonfioc.
02:17Non andiamo a raccogliere canne.
02:47Non viene da pensare, ognuno di noi può portare un piccolo sacchettino e magari raccogliere nel proprio angolo, dove va poi a stazionare e a fare il bagno quelli che sono i rifiuti.
03:00Adriana, tu invece cosa hai trovato?
03:04Io ho trovato bottiglie, bicchieri di plastica e anche mollette.
03:09Quindi questo significa che anche quando noi andiamo al mare a fare la giornata, a fare il picnic, la scampagnata, quello che è, potremmo raccogliere la nostra spacciatura e portarcela a casa e non lasciarla sulla spiaggia.
03:22Quindi di tutto e di più, Emilio, a te la linea.
03:25C'è un batterio che pare sia capace di mangiare le plastiche e lo stanno studiando i ricercatori del CNR.
03:33Andiamo ad ascoltare Simone Cappello, primo ricercatore del CNR, che ha studiato proprio gli effetti di questo batterio.
03:39Ben trovato, primo ricercatore del CNR.
03:42Insomma, ci vuole raccontare la storia di questo batterio che si mangia le plastiche?
03:45Sì, questo è uno dei batteri naturalmente presenti in ambiente marino.
03:51Noi l'abbiamo trovato nel porto di Messina.
03:53Come si chiama?
03:54È alcanivorax bocumensis, è un nome un po' complesso.
03:57Questo bocumensis si mangia anche alle suocere o solo i...
04:00No, no, no, solo idrocarburi del petrolio e alcuni suoi derivati.
04:05Quindi noi lo stiamo studiando proprio per cercare di...
04:08In vasca al CNR nella vostra sede.
04:11Sì, noi abbiamo ovviamente delle microcosmi, sono diciamo delle vasche da 100-200 litri di acqua
04:17in cui facciamo queste prove sperimentali di degradazione.
04:20Quindi vediamo effettivamente questo batterio come aderisce alla superficie delle plastiche
04:24e poi come progressivamente l'incomincia a degradare.
04:27E c'è la possibilità, è questa la chiave rivolta, è questa la soluzione all'inquinamento da plastica?
04:36Diciamo che è una strada.
04:38Ora, chiaramente l'inquinamento da plastica è un problema molto importante e molto serio.
04:44E onestamente questo non è un metodo risolutivo, però può essere una strada per capire come poter intervenire sul problema.
04:52Le microplastiche sono un problema che voi tra l'altro dal CNR conoscete molto bene.
04:57Sì, sì, ci sono dei gruppi di ricerca che si occupano principalmente di queste microplastiche, della loro presenza negli organismi.
05:05Quindi io sono quello che si occupa della degradazione.
05:08E quindi questo batterio poi, che voi state riproducendo in vasca, dovrebbe essere immesso in mare per mangiarsi le plastiche?
05:15Potrebbe essere immesso in mare perché essendo un batterio praticamente autocono dell'ambiente marino non crea nessun tipo di squilibrio.
05:22Perché una volta che l'inquinante, ad esempio nel caso di idrocarburi, vengono completamente degradati,
05:28questi batteri parte muore, parte viene lisato, parte viene disperso direttamente in mare.
05:34Quindi diciamo non ha nessun effetto tossico.
05:35C'è che è da augurarvi in bocca alla scienza.
05:39E viva la scienza!
05:41Esatto.
05:42Viva la scienza, non so come si risponde, però l'augurio è accettato.
05:45Insomma, abbiamo capito.
05:47Vabbè, adesso abbiamo un altro argomento importante, ma diamo la linea a Simona Ratti, preziosa collaboratrice.
05:56Sì, Emilio, le plastiche effettivamente rappresentano un grosso problema.
05:59Infatti, oltre l'80% dei rifiuti che troviamo sono rappresentati da plastiche di vario tipo, di varie tipologie.
06:07Tanto stiamo facendo, ma sicuramente tantissimo bisogna ancora studiare per capire quali sono gli effetti sull'ecosistema.
06:14Ed è proprio per questo che siamo andati a sentire la professoressa Tiziana Cappello di ecotossicologia marina del dipartimento di Chimbio Pharma.
06:24Come siamo messi con le plastiche?
06:25Eh, la situazione diciamo non è delle migliori. Le plastiche ormai sono ovunque, questo è un argomento ormai ben saputo.
06:34E siamo bombardati da plastiche che arrivano in tracce da un po' tutti gli alimenti che andiamo a consumare.
06:41Quindi non dobbiamo pensare più alla plastica come elemento grosso, ma soprattutto al fatto che si frammentano in ambiente.
06:48E quindi ci dovremmo preoccupare delle plastiche invisibili, quelle che noi chiamiamo nanoplastiche.
06:53Che effetto hanno dagli organismi che stanno nel mare all'essere umano?
07:00Noi in laboratorio ci occupiamo proprio di valutarne gli effetti sui organismi acquatici.
07:05Proprio le dimensioni piccole fanno sì che queste nanoplastiche entrano a livello cellulare e una volta introdotte possono...
07:11Prof, prof, guardi qui.
07:12Ecco.
07:13Plastica.
07:13Questa è la macroplastica di cui si parlava.
07:15Questa la recuperiamo, la portiamo?
07:17Decisamente sì.
07:18E' quello che dovremmo fare.
07:20Faccio un bicchiere.
07:21Sì, sì.
07:21Li possiamo prendere e li andiamo a eliminare.
07:24Ma spieghiamo perché non devono lasciare la plastica sulla spiaggia.
07:28Purtroppo queste in breve tempo andranno a frammentarsi.
07:33Ovviamente i tempi sono lunghi, non sono così brevi, ma quello che succede è che queste macroplastiche andranno a frammentarsi in pezzetti sempre più piccoli, sempre più piccoli.
07:40E questi poi tenderanno ad entrare all'interno delle cellule, degli organismi acquatici, così come nelle nostre cellule che poi andiamo a alimentarci di pesci, di altri prodotti a contatto con la plastica.
07:51Professoressa, ma questi arrivano dentro di noi, queste plastiche?
07:54Purtroppo sì. Abbiamo da poco visto anche il caso della plastica trovata nella placenta di una donna e quindi una vita umana che conosce la plastica prima di conoscere la vita.
08:06E quando entrano dentro, purtroppo influiscono su diverse vie metaboliche.
08:11Anche a livello neuronale possono avere un impatto importante.
08:15Che cosa dobbiamo fare? Il pesce non lo dobbiamo più mangiare?
08:18Assolutamente no. Il pesce va mangiato, il pesce va consumato.
08:22Quello che dobbiamo fare è alternare i vari ingredienti, alternare i vari prodotti, quindi evitare di utilizzare sempre la stessa fonte,
08:29in modo da non accumulare all'interno del nostro organismo sempre le stesse sostanze.
08:35C'è un pesce che assorbe, acquisisce plastica più di altri?
08:40Di solito sono tutti quegli organismi che chiamiamo top predator, quindi all'apice della catena trofica.
08:46Quelli il tonno, quali il pesce spada. Questo non vuol dire che non deve essere consumato il tonno e il pesce spada,
08:51poi per noi messinesi non sarebbe una cosa possibile. Bisogna semplicemente limitarne il consumo.
08:57Non tutti i giorni, ma almeno una volta ogni settimana, ogni due settimane.
09:00Il tonno di plastica al giorno leva il merito di tonno.
09:03Potremmo dirlo, potremmo dirlo. Il minimo che non ci fa stare male.
09:07Senta, per eliminare tutto questo basta la raccolta che fanno personaggi come Maiolino, volontari, oppure non è sufficiente?
09:18Allora, in città posso dire che ci sono diverse associazioni che si occupano e si impegnano a dare il loro contributo
09:25per risparmiare plastiche all'ambiente o comunque rifiuti che arrivino in mare.
09:29Di certo è necessario il contributo di tutti. Ognuno nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa.
09:35Sicuramente una raccolta differenziata consapevole. Sicuramente evitare l'uso di plastiche magari al supermercato,
09:42quindi utilizzare quelle borse in cotone che possono essere riutilizzate.
09:48Quello che deve essere messa da parte è la plastica a monouso, è quella che fa danno.
09:54E queste non le lasciamo sulla spiaggia?
09:56E queste non devono essere lasciate sulla spiaggia.
09:59Meglio utilizzare delle borracce che la gente può riportarsi a casa anziché lasciarle nell'ambiente
10:04e in ogni caso, quando è necessario l'utilizzo di prodotti del genere, comunque eliminarli nei giusti contenitori.
10:11Grazie, grazie.
10:12Ecco qua, ogni volta la stessa cosa.
10:14Le capsule, dove vanno buttate le capsule?
10:17Ma poi la carta della brioscina che è sporca, non va nella plastica, va buttata da un'altra parte.
10:23Io con questa differenziata veramente non ci ho capito più niente.
10:26Poi da quando sto a Roma e non sto a Messina non mi ci trovo più perché il rapporto con il mare, il messinese, è stretto.
10:36Vabbè, comunque, quindi, cioè, è così stretto che pure con la spazzatura non mi ci trovo
10:41perché il messinese ha un rapporto col mare così simbiontico che pure la munnizza la butta a mare!
10:48Dovresti buttare lo spazzolino che le setole sono verdi ormai, allora lo butti in spiaggia che tanto non sbagli mai, ma se ti guardassi intorno vedresti che il nostro mar è pieno della munnizza che hai buttato tu!
11:05In fondo al mar, in fondo al mar, un pannolino e la sigaretta, io ti ho negghiè!
11:15E i pesci così tanta plastica mangiano che ormai pure l'orata è diventata in pet perché tu tanto u con tu chiocco u i e ti ho negghiè!
11:25In fondo al mar, in fondo al mar, in fondo al mar, se nuoti al pilone c'è sempre una busta che aspetta a te, e quando bevi nuotando ti sei calato mezzo metano, da moto d'acqua, dulzio bicezzo che ha scaricato in fondo al mar!
11:46Però se magari la spazzatura la buttate dove se dovrebbe buttare, evitiamo che in fondo al mar c'è, capito? Come i pesci ce li mangiamo!
12:04Abbiamo imparato sicuramente che le plastiche non vanno abbandonate sulle spiagge né vanno tantomeno buttate a mare, è tutto per questa puntata, ci ritroviamo la prossima settimana!
12:16Grazie a tutti!
12:46Grazie a tutti.

Consigliato