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  • 03/07/2025
Trascrizione
00:00In attesa di una norma nazionale che ha lo studio, aumentano ogni giorno le regioni che stanno adottando provvedimenti per tutelare i lavoratori che svolgono mansioni particolarmente impegnative nelle giornate di caldo torrido.
00:13Anche la Lombardia si è adeguata e dal 2 luglio fino al 15 settembre è vietato lavorare all'aperto al sole tra le 12.30 e le 16 in determinate condizioni climatiche.
00:24Stop dunque in cantieri edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche quando la mappa del sito World Climate prevede un rischio alto.
00:32Avevamo già predisposto un protocollo per la gestione dello stress da calore insieme alla scuola edile, agli enti bilaterali e rispettivamente anche a quelle sigle che è sindacale e con la TS.
00:45Torna comunque utile il protocollo ma ora occorre anche applicare l'ordinanza con pochissimo tempo per adeguarsi e con non poche difficoltà.
00:54Ovviamente di organizzazione perché le imprese in questo momento devono immaginare di organizzare i lavori non in base alle solite logiche di flusso del cantiere ma tenendo conto appunto di come gira il sole.
01:09Non risparmia una piccola polemica il presidente dell'associazione dei costruttori perché se è vero che non è dato sapere il giorno esatto in cui il caldo scoppierà è vero anche che ogni anno e sarà sempre più così le ondate di calore arrivano.
01:23Se avessimo magari immaginato di organizzare la cosa un po' più per tempo ci saremmo potuti organizzare tutti meglio e magari non sarebbe stata una rincorsa come di fatto invece sta diventando così.
01:39Grazie a tutti.

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