- l’altro ieri
https://www.pupia.tv - Roma - Sportello antirazzista: un'esperienza da portare a livello nazionale - Conferenza stampa di Ilenia Malavasi (25.06.25)
#pupia
#pupia
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Benvenuti, iniziamo la conferenza stampa e voglio ringraziare innanzitutto, anche se ci raggiungerà più tardi perché è impegnata nel question time che si sta svolgendo in aula,
00:12la collega l'onorevole Malavasi, che è stata un po' la promotrice di questo appuntamento, ma anche dare il benvenuto e ringraziare le amministratrici, gli amministratori Emiliano Romagnoli,
00:24venuti qui oggi, gli esponenti delle associazioni, il Presidente di Amnesty Italia e salutare i colleghi deputati e deputate che sono qui oggi.
00:32Come sappiamo questo appuntamento vuole accendere un faro di attenzione su un fenomeno in costante crescita nel nostro Paese, il razzismo, i numeri registrano un aumento netto di anno in anno,
00:48sicuramente che potremmo attribuire anche, non solo alla gravità di questi fatti, ma anche all'aumento delle segnalazioni, quindi ad un'aumentata sensibilità diffusa.
00:59Sappiamo che il fenomeno purtroppo non è solo italiano, è evidente in periferia come nei grandi centri urbani.
01:07A partire dall'esperienza di Reggio Emilia, che ha dato vita, ce lo racconteranno, allo sportello antirazzista come spazio di ascolto e orientamento per le vittime di razzismo e crimini d'odio,
01:20chiediamo però anche alcune cose precise oggi, lo vogliamo fare proprio qui, al Governo, in particolare di dotarsi di quel piano nazionale contro il razzismo,
01:30previsto da una direttiva europea del 2020, che ci vede però già in ritardo, perché la Commissione europea ne prescriveva la redazione entro il 2022.
01:41Tuttavia le indicazioni precise che ci vengono date, se venissero seguite, consentirebbero all'Italia di attuare dei piani di azione, di monitoraggio, metodologie di contrasto sicuramente molto efficaci.
01:54Sappiamo che dietro questo ritardo ci sono le storie di tante persone, di tanti e tante ragazze, ragazzi, persone che vivono nel nostro Paese
02:05e che purtroppo trovano tra gli italiani brava gente, diciamo così, stereotipi, aggressioni, violenze sempre più frequenti.
02:15Non parliamo solo di razzismo, ma di tutti gli atti di discriminazione, di odio, di questi giorni, il racconto delle due ex pallaboliste che si sono sposate civilmente
02:26lo scorso 13 giugno, Gaia Moretto e Valentina Arrighetti, che sono state sommerse letteralmente sui social da una valanga di insulti, di stampo omofobo e sessista.
02:37Noi vogliamo che, come dire, di queste questioni se ne parli e se ne parli anche all'indomani, certamente, di un risultato deludente
02:50che è stato quello del referendum sulla cittadinanza di qualche settimana fa.
02:54Sono segnali che però devono fare tutto, fuorché farci demordere.
03:00Serve invece costruire in Parlamento, noi ne siamo fermamente convinti, un lavoro, un impegno per una maggioranza che finalmente dia vita a una legge di civiltà
03:11che consenta di fare vivere in serenità milioni di persone che lavorano, risiedono, studiano nel nostro Paese di migliaia, milioni di ragazzi e di ragazze, di bambini nati in Italia
03:22che sono a tutti gli effetti italiani ma non lo sono per lo Stato italiano.
03:28E quindi noi vogliamo che queste iniziative, diciamo, siano sicuramente quelle che mettiamo in campo nel nostro lavoro politico parlamentare
03:36ma anche quelle che quotidianamente sul fronte delle città, delle amministrazioni, si dispiegano per consentire di contrastare il più possibile questi fenomeni
03:49di discriminazione, di odio ma anche per far crescere una consapevolezza dell'importanza del riconoscimento, del rispetto delle diversità, dei diritti
03:59e rafforzare quello spirito di comunità che è fondamentale per contrastare in modo efficace questi fenomeni.
04:08E sappiamo bene che su questi temi c'è un'Italia che sa fare la differenza, come è successo in tante città.
04:15Oggi parliamo in particolare dell'esperienza di Reggio Emilia dove è stato istituito il primo sportello antirazzista.
04:22È un modello che crediamo e chiediamo che si possa estendere in Italia, non solo nelle città ma nei luoghi della condivisione, della vita quotidiana, della comunità
04:32e di cui io credo sia molto utile che a raccontarci questa esperienza siano proprio i protagonisti e le protagoniste non soltanto di Reggio Emilia
04:41ma delle altre realtà che su questi temi lavorano quotidianamente e che oggi sono qui con noi in questa conferenza stampa.
04:48Quindi io darei subito la parola per condurci in questo pomeriggio a Marwa Mahmood, assessore alle politiche educative, interculture e diritti umani del Comune di Reggio Emilia.
05:03Prego Marwa.
05:04Grazie, buon pomeriggio a tutte e tutti, bentrovati.
05:07Grazie di essere qui e di aver organizzato soprattutto l'onorevole Malavasi questa iniziativa
05:13che vuole appunto accendere un faro su quello che è la strategia nazionale di prevenzione di contrasto alle discriminazioni ai crimini d'odio
05:23cornice nazionale di cui è manchevole l'Italia seppur sollecitata ormai da anni dalla Commissione europea
05:32e detto ciò noi a livello come dire locale soprattutto alcuni comuni si sono attrezzati, si sono organizzati per adoperarsi
05:40per cercare di sopperire a queste mancanze.
05:44Questa iniziativa ovviamente oggi vuole anche portare la voce di alcuni amministratori locali,
05:50si collegherà con noi la vice sindaca del Comune di Bologna, Emily Clancy,
05:55che ci riporterà anche dell'esperienza dello SPAD, dello sportello appunto inaugurato dall'amministrazione comunale di Bologna.
06:03Abbiamo qua con noi il delegato dell'immigrazione e della cooperazione internazionale della Presidenza della Regione Emilia Romagna,
06:10Luca Rizzo Nervo, che ringrazio di essere qui con noi,
06:13così come Federico Faloppa che si collegherà e interverrà a distanza,
06:17il coordinatore della rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni dell'odio,
06:23che è anche l'advisor del progetto Cities di cui parleremo,
06:27Riccardo Nuri, che è appunto il portavoce di Amnesty International Italia,
06:32che ci porterà un contributo anche puntuale rispetto al contrasto e alle discriminazioni.
06:38Grazie a Analetto, responsabile dell'area migrazioni e lotta al razzismo dell'Associazione Lunaria,
06:45con dati e testimonianze quotidiane appunto che vengono raccolte nell'ordinarietà della quotidianità, diciamo, italiana.
06:53Questa iniziativa si inserisce nel percorso della valorizzazione di un progetto europeo,
07:00che è Cities, che è un acronimo che sta appunto per iniziative delle città verso una società più equa e inclusiva,
07:08dove appunto i comuni si stanno cercando di adoperare per adottare a livello locale
07:13un piano dell'uguaglianza, dell'equità e delle politiche interculturali e antidiscriminatorie.
07:19E ha visto, non lo specifico, negli ultimi anni un costante, condeterminato agire,
07:28soprattutto dei comuni di Torino, di Reggio Emilia, di Bologna,
07:32che sono riusciti a portare anche a un'approvazione e a un'adozione a livello di Consiglio Comunale
07:38di un piano locale contro le discriminazioni.
07:41Ecco, penso che le istituzioni locali, soprattutto in Italia, a maggior ragione in questo frangente,
07:46possano essere determinanti, se nei territori si riesce ad adottare, poi riportare a livello regionale, nazionale,
07:56e possono giocare un ruolo fondamentale per prevenire, per contrastare il razzismo,
08:01la xenofobia di cui l'onorevole Braga appunto raccontava,
08:05e tutte le forme di discriminazioni che a volte non sono evidenti, ma sono magari subdole,
08:09un po' striscianti, però colpiscono le persone che molto spesso sono invisibili o rese invisibilizzate
08:17dalle istituzioni stesse.
08:19Ecco, e proprio a partire dai contesti locali, territoriali, dove nel contesto scolastico,
08:26lavorativo, accademico, ci sono e vengono a galla molto spesso, tutti i giorni,
08:31le differenze linguistiche, culturali e spirituali,
08:33queste possono essere vissute come un'opportunità di conoscenza, di crescita e di reciproca, come dire, ricchezza.
08:43Dobbiamo cercare di decolonizzare anche il nostro sguardo,
08:46dobbiamo cercare di mettere in discussione una volontà anche di porsi in maniera eurocentrica.
08:54Ecco perché reputo fondamentale che ciascun territorio,
08:57in attesa che il governo adotti una strategia nazionale,
09:01che la dichiari e la espliciti, sia d'operi per adottare un piano locale contro le discriminazioni.
09:07Ma che cos'è un piano locale? Che cosa vuol dire? In cosa consiste?
09:12Nello specifico, chi ci ha lavorato sino ad oggi, ha messo in atto, diciamo, un percorso partecipativo
09:18ed è diventato uno strumento politico, culturale e operativo per prevenire e contrastare.
09:25E ovviamente laddove si è innescato un processo partecipativo con la società civile,
09:30con le comunità e i cittadini, con un background internazionale,
09:33questo è diventato anche il frutto di un percorso molto più sentito, molto più motivato,
09:40che ha visto anche, come dire, un lavoro costante tra lo staff comunale e la società civile.
09:46La stesura poi di questo piano locale ha fatto sì che poi ci fossero delle aree di intervento dedicate
09:53e credo che sia estremamente significativo se gli enti locali e territoriali riescono a lavorare principalmente su se stessi,
10:01cioè guardandosi dentro, nella propria pancia, all'interno dei propri servizi,
10:05cercando di fare proprio un percorso formativo rispetto ai servizi,
10:11a quello che vuol dire mettere in discussione un certo operare, a partire dagli sportelli nella quotidianità,
10:16nelle relazioni tra l'uelfra e l'educazione, nel lavoro della polizia locale e territoriale
10:22con cui ci siamo spesi nel confronto.
10:26Molto spesso l'OSCAD stesso, che è l'Osservatorio nazionale del Ministero degli Interni,
10:32riporta quanto ci siano dei fenomeni diffusi di under-recording e under-reporting,
10:38proprio diciamo che caratterizzano un agire quotidiano delle forze dell'ordine,
10:42dove le forze stesse tendono a non riconoscere la matrice discriminatoria
10:49o a volte appunto questa viene talmente interiorizzata dalle vittime stesse
10:54per cui queste finiscono poi per non finalizzare la segnalazione in una denuncia.
11:00Ecco, definire delle strategie a livello locale, ma cercare poi di elevarle con delle azioni,
11:05delle politiche a livello nazionale discriminatorie è fondamentale,
11:10come dicevo, soprattutto in questo periodo storico, soprattutto all'indomani
11:14di un referendum della cittadinanza, che vede ancora una forte polarizzazione
11:19all'interno della nostra società, dove appunto le migrazioni vengono relegate
11:24a un noi contro loro, a un agire dove appunto anche le nuove generazioni,
11:30che sono due milioni e mezzo molto spesso di ragazze e ragazzi senza cittadinanza italiana,
11:34vengono, come dire, appiattiti a percorsi migratori che non li riguardano,
11:40che non hanno mai magari praticato, non hanno scelto loro, ma magari sono figli di quei percorsi.
11:46E in questo senso diverse cittadine in Italia, nell'ambito di questo progetto europeo,
11:52Cities appunto si fonda sull'esperienza della rete italiana delle città del dialogo
11:57e ha visto la partecipazione dei comuni di Modena, di Ravenna, di Olbia, di Casalecchio di Reno,
12:03quindi tanti altri comuni si stanno attivando per adottare un piano strategico.
12:08E proprio questi, così come Milano, hanno inaugurato da pochi mesi uno sportello antirazzista.
12:13Reggio Emilia abbiamo inaugurato anche un osservatorio per cercare, come dire,
12:18di raccogliere anche i dati e di fornire un report semestrale, puntuale, alla politica,
12:24perché poi la politica riesca a raccogliere questi dati e queste segnalazioni
12:28e riorienti le proprie politiche, no?
12:32Il Governo però sembra, o comunque rispetto a quel che dice,
12:36aver approvato un piano nazionale d'azione contro il razzismo,
12:40seppur non sia stato pubblicato.
12:42Quindi noi non abbiamo una declinazione vera e propria, esplicita,
12:46di che cosa possa prevedere poi le aree di intervento.
12:50Ogni giorno però non dobbiamo sottostimare il fatto che vengano presi di mira,
12:55insultati sportivi, amministratori, dei professionisti,
12:59molto spesso quando hanno un background migratorio,
13:02oppure quando hanno un orientamento sessuale, no?
13:06Sono soggetti a degli episodi di omotransfobia.
13:09E i discorsi d'odio purtroppo molto spesso caratterizzano anche il discorso
13:14del linguaggio pubblico istituzionale.
13:17E questo fa sì che venga legittimato e venga sottostimato che cosa possa voler dire
13:23tutto questo se ricade sulla pelle delle persone direttamente.
13:28Ecco, di fronte a tutto questo, quando noi inauguriamo degli sportelli antirazzisti,
13:34delle azioni a livello territoriale, la destra dice che i razzisti non esistono,
13:41che gli enti territoriali e le organizzazioni della società civile
13:45stanno inventando qualcosa che non c'è, che stanno esagerando,
13:50oltre al danno alla beffa, nel senso che poi gli enti territoriali
13:54vengono poi attaccati in modo organizzato,
13:58oppure gli stessi amministratori che hanno promosso queste prassi.
14:01In tutto questo il Governo, nonostante dica appunto di aver approvato un piano,
14:06non l'ha pubblicato.
14:07Quindi questi stessi partiti, anche nei territori,
14:10stanno attaccando proprio quelle realtà virtuose.
14:13Oggi abbiamo una di loro rispetto al territorio di Ferrara,
14:18e quanto queste possano danneggiare anche un agire quotidiano,
14:23anche di associazioni che magari si stanno adoperando da,
14:26non dico da pochi anni, ma a volte da decenni,
14:29e hanno creato un welfare, un patrimonio territoriale,
14:32che invece andrebbe riconosciuto e valorizzato.
14:35Ecco, questa è la cornice, come dire, all'interno della quale ci muoviamo,
14:40ed è importante più che mai cercare di sollevare il discorso
14:43anche a un livello nazionale,
14:45e di raccogliere i contributi anche da delle organizzazioni,
14:49della società civile,
14:50e delle organizzazioni che lavorano su questi temi ormai da anni.
14:56Prima di passare però la parola alla società civile,
15:00passo la parola a Luca Rizzo Nervo,
15:03delegato in onore dell'immigrazione e della cooperazione internazionale
15:06della Presidenza della Regione Emilia-Romagna.
15:09Grazie.
15:09Buon pomeriggio a tutti,
15:11ovviamente ringrazio molto che ho organizzato
15:13questo appuntamento,
15:16a partire da Marwa Mahmood,
15:19dall'onorevole Braga e dall'onorevole Malavasi.
15:21Ma io porto l'esperienza dell'Emilia-Romagna,
15:25che è l'esperienza di una Regione che ha scelto una postura
15:28antirazzista e antidiscriminatoria
15:32in termini molto risalenti,
15:34da molti anni facendo, diciamo,
15:36mettendo a sistema quello che è un sentire diffuso
15:40della propria comunità,
15:43e però, diciamo,
15:44avendo l'esperienza che questa postura antirazzista
15:47si deve costruire non solo intorno a una narrazione generica,
15:51ma attraverso strumenti che vanno ogni volta aggiornati
15:55rispetto anche all'evoluzione delle espressioni di razzismo,
15:59di discriminazione e di violazione dei diritti.
16:03Ecco, l'altro elemento che è un po' accompagnato da sempre
16:06questa scelta dell'Emilia-Romagna
16:08è quella di affrontare il tema della lotta al razzismo,
16:13della lotta alle discriminazioni tutte,
16:15intanto anche in una logica molto intersecata,
16:18l'una all'altra,
16:19perché dove c'è una discriminazione
16:21molto spesso maturano anche le altre discriminazioni,
16:25ma è affrontare questo appunto
16:27nella logica della difesa dei diritti.
16:31Ciò che viene violato sono dei diritti delle persone,
16:34non si tratta semplicemente di atti di buonismo
16:38rispetto, come viene detto e banalizzato,
16:41ma di rivendicare un diritto
16:43e dove questi diritti vengono violati
16:45molte volte ci sono reati,
16:46non ci sono bravate.
16:48Questo punto di osservazione dell'Emilia-Romagna
16:53si è tradotto in una strategia,
16:58in un orizzonte strategico piuttosto ambizioso,
17:01in assenza di una strategia nazionale,
17:04che appunto si è dato da un lato gli strumenti
17:09per contrastare le forme di razzismo,
17:11dando anche e sostenendo ovviamente
17:14anche i luoghi della denuncia,
17:16della presa in carico delle vittime,
17:19del supporto delle vittime,
17:22ma dall'altro anche,
17:23e anche qui in una stretta relazione,
17:26l'idea che il razzismo e l'antidiscriminazione
17:29e la discriminazione si combattano
17:33anche lavorando sulla comunità,
17:36lavorando sull'idea che quei valori plurali
17:39con cui già oggi le nostre comunità sono ricche,
17:44è la realtà che viviamo nelle nostre comunità,
17:47debbano essere non solo accettati,
17:50non solo difesi dalle violazioni,
17:54ma veramente valorizzati
17:56come un elemento di competitività,
17:57uso un termine di una comunità,
18:02di una regione, di un territorio.
18:04Per noi è così,
18:04questa strategia è diventato un programma
18:09che si chiama Emilia Romagna
18:10plurale, equa ed inclusiva,
18:13dentro la quale c'è un lavoro
18:16che ovviamente si è strutturato
18:18in una serie di centri antirazzismo
18:20che stanno ovviamente nei diversi enti locali
18:23nascendo, crescendo
18:24e andando anche evolvendo i loro strumenti,
18:27direi che tutti i comuni capoluogo della nostra regione
18:30hanno un centro antidiscriminazione
18:32e antirazzismo,
18:34nelle diverse anche declinazioni,
18:36ma tutto il territorio regionale
18:40c'è un centro regionale
18:41contro le discriminazioni
18:42che vuole essere
18:43non solo un punto di osservazione,
18:45di raccolta,
18:46ma anche un punto di consulenza,
18:47di competenza,
18:49di accompagnamento
18:50anche degli enti locali,
18:52oltre che di promozione di bandi
18:55per sostenere progetti
18:56su parità, diversità
18:57e di inclusione
18:59che appunto lavora
18:59sia sul piano della prevenzione
19:01sia sul piano
19:02della promozione,
19:04valorizzazione
19:05delle buone pratiche.
19:07L'Emilia Romagna fa parte anche,
19:09ci tengo a dire anche questa cosa,
19:11di una network
19:12di regioni interculturali
19:13interculturali d'Europa,
19:15siamo 15 regioni
19:16in tutta Europa
19:17che hanno avuto anche recentemente
19:19a Strasburgo
19:20un'occasione di incontro
19:21al termine di un progetto
19:24che si chiama
19:24EuBelong
19:25che è terminato,
19:27ecco, noi in quei contesti
19:28ravvisiamo sempre
19:29come queste strategie regionali
19:33trovino sempre una premessa
19:36negli altri paesi
19:37in strategie nazionali
19:38strutturate
19:39di cui appunto
19:40le strategie regionali
19:41poi sono
19:42diciamo una declinazione operativa
19:45e a contatto con la realtà.
19:48Il fatto di mancare
19:50di questa dimensione in Italia,
19:52di questa dimensione nazionale
19:53è per noi
19:55un elemento di difficoltà
19:57sicuramente,
19:58limita diciamo
19:59anche l'operatività
20:01delle nostre scelte
20:04della nostra strategia.
20:06Però ecco,
20:08come Emilia Romagna
20:08nonostante questo
20:10siamo al fianco
20:13ovviamente anche
20:14dei diversi enti locali,
20:15delle diverse esperienze
20:16sapendo appunto
20:17che c'è tantissimo
20:18lavoro da fare.
20:20L'Onorevole Braga
20:20prima richiamava
20:21la storia
20:22incredibile
20:23nel 2025
20:24delle due
20:25pallavoliste
20:26neospose
20:27attaccate
20:28in maniera violenta
20:30con parole d'odio
20:32dal web.
20:34Mi permetto di ricordare
20:35in questa occasione
20:36anche
20:36l'aggressione
20:37scandalosa
20:38che ha ricevuto
20:40Ibalif
20:42che è la nuova
20:43neoassessora
20:44alle politiche abitative
20:45e alla pace
20:46del comune di Ravenna
20:48assessora
20:49con origini
20:50marocchine
20:51che
20:51un minuto dopo
20:52la propria nomina
20:53è stata
20:54travolta
20:55da un'ondata
20:56di odio
20:57di violenza
20:57il che ci dimostra
20:59non ce n'era bisogno
21:01ma ci dimostra
21:02una volta di più
21:02come
21:02l'urgenza
21:04l'attualità
21:04e la necessità
21:06di perseverare
21:07in questa
21:07strategia
21:09e di fare
21:09rete
21:10di fare network
21:11fra gli enti locali
21:12e il livello
21:14nazionale.
21:16Grazie
21:17onorevole
21:18Nervo
21:18passiamo
21:20la parola
21:21alla vice sindaca
21:22del Cune di Bologna
21:23Emily Clancy
21:24di cui abbiamo
21:25un messaggio
21:27direi
21:28di un video registrato
21:29perfetto
21:31Buongiorno a tutte e a tutti
21:40mi dispiace molto
21:41non essere con voi
21:42in presenza
21:42ma vi ringrazio
21:43dell'occasione
21:43di confronto
21:44su questo tema
21:45fondamentale
21:46e provo a raccontarvi
21:47con questo breve
21:48video messaggio
21:49come Bologna
21:50stia provando
21:50ad affrontare
21:51in modo strutturato
21:52e partecipato
21:53la sfida
21:54del contrasto
21:55alle discriminazioni
21:56e al razzismo
21:57per noi
21:58non si tratta
21:59di un insieme
22:00di azioni isolate
22:00ma di un impegno
22:02strategico
22:03che si deve tradurre
22:04in politiche pubbliche
22:05concrete
22:05integrate
22:06e trasversali
22:07uno degli strumenti
22:09principali
22:10che abbiamo attivato
22:11è proprio
22:11lo sportello
22:12antidiscriminazioni
22:13lo SPAD
22:14attivo dal dicembre 2021
22:16presso il centro
22:17interculturale
22:18Zonarelli
22:19e dal 2024
22:20con anche
22:21un nuovo punto
22:21sperimentale
22:22nel quartiere
22:23Porto Saragozza
22:24si tratta di un presidio
22:25costruito insieme
22:26a 34 organizzazioni
22:28della società civile
22:29attraverso un processo
22:30di coprogettazione
22:31e cogestione
22:32che lo rende
22:33un modello innovativo
22:34noi vogliamo ragionare
22:35molto sull'amministrazione
22:37condivisa
22:37lo SPAD
22:38è specializzato
22:39nelle discriminazioni
22:40basate su origine
22:41provenienza
22:42discendenza
22:43o religione
22:44ma lavora anche
22:45con una prospettiva
22:46intersezionale
22:47prendendo in carico
22:48situazioni in cui
22:48diverse forme
22:49di oppressione
22:50si intrecciano
22:51il suo lavoro
22:52si articola
22:53su cinque assi
22:54ascolto e orientamento
22:56supporto alle vittime
22:57informazione
22:58formazione
22:59e osservatorio
23:00nel 2024
23:01il 73%
23:02delle segnalazioni
23:03ricevute
23:04è stato preso in carico
23:05direttamente
23:05dallo sportello
23:06e 98%
23:08di queste
23:08è stata chiusa
23:09entro l'anno
23:10come segnalazioni
23:11in totale
23:12abbiamo ricevuto
23:1356 segnalazioni
23:14di cui 44 pertinenti
23:16con un aumento
23:16del 22%
23:17rispetto al 2023
23:19dimostrando
23:19una crescente fiducia
23:21nel servizio
23:22e una maggiore
23:22consapevolezza
23:23sui diritti
23:24il lavoro
23:25dello SPAD
23:26è sostenuto
23:26da una struttura
23:27trasversale
23:28composta
23:28dalla funzione
23:29diritti
23:29e città plurale
23:30dal gruppo
23:31intersettoriale
23:32del comune
23:32dal diversity team
23:34che garantisce
23:35il coordinamento
23:35di tutte le azioni
23:36in materia
23:37di antidiscriminazione
23:38e l'obiettivo
23:39è chiaro
23:40integrare
23:41questa prospettiva
23:42in tutti i settori
23:42dell'amministrazione
23:44nel 2024
23:45lo SPAD
23:46ha inoltre
23:47promosso
23:47diverse attività
23:48un percorso
23:49formativo
23:50sui diritti
23:50delle persone
23:51con disabilità
23:52rivolto a
23:52dipendenti
23:52comunali
23:53operatori
23:54associazioni
23:54un percorso
23:56formativo
23:57intercomunale
23:57sui temi
23:58della discriminazione
23:59il rafforzamento
24:01delle collaborazioni
24:03con le realtà
24:04che sono attive
24:05sulla discriminazione
24:06per orientamento
24:07sessuale
24:08o identità
24:08di genere
24:09e con loro
24:10abbiamo anche
24:11consolidato
24:11il lavoro
24:12con i centri
24:13antidiscriminazione
24:14STAR
24:14gestito dal MIT
24:15Movimento Identità Trans
24:17e Spazio Cassero
24:18gestito da
24:18Archie Gay
24:19Cassero
24:19per avere
24:20una mappatura
24:21più completa
24:22dei fenomeni
24:22discriminatori
24:23nei prossimi mesi
24:25pubblicheremo
24:26un avviso
24:27per la nuova
24:28costituzione
24:29dello SPAD
24:29che ne amplierà
24:30ancora ufficialmente
24:31il mandato
24:32alla disabilità
24:33rafforzando
24:34il servizio
24:35e le sue reti
24:36tutto questo
24:37si inserisce
24:38diciamo
24:38in una cornice
24:39più ampia
24:40il piano
24:40d'azione locale
24:41antirazzista
24:42il PAL
24:42che avevamo
24:42approvato
24:43a febbraio
24:442023
24:44e rappresenta
24:45la visione
24:46strategica
24:47di Bologna
24:47per il contrasto
24:48al razzismo
24:49strutturale
24:49e istituzionale
24:50è frutto
24:51del progetto
24:52europeo
24:52super
24:52a cui abbiamo
24:53partecipato
24:54assieme a Torino
24:55e Reggio Emilia
24:56e si ispira
24:57al modello
24:57del Consiglio
24:58d'Europa
24:59e al piano
24:59d'azione europeo
25:00contro il razzismo
25:012020-2025
25:03il PAL
25:04definisce
25:05degli interventi
25:06sulla formazione
25:07del personale
25:07la sensibilizzazione
25:08pubblica
25:09la raccolta dati
25:10coerente
25:11e sistematica
25:12il miglioramento
25:14dell'accesso
25:14ai servizi
25:15dall'abitare
25:16alla cultura
25:16il supporto
25:18strutturato
25:18alle vittime
25:19un esempio
25:20molto concreto
25:20di questa visione
25:21è il progetto
25:22Unites
25:23con cui abbiamo
25:24avviato
25:24un processo
25:25partecipativo
25:26sulla revisione
25:27dei servizi
25:27educativi
25:28rivolto alle famiglie
25:30con background
25:30migratorio
25:31con loro
25:31abbiamo parlato
25:32di nidi
25:32scuole
25:33dell'infanzia
25:34mense
25:34pre
25:34post scuola
25:35centri estivi
25:36un gruppo
25:37di lavoro
25:37misto
25:38ha coinvolto
25:38personale
25:39tecnico
25:39cittadinanza
25:40attiva
25:41e tre
25:41dei cinque
25:42diversity
25:42manager
25:43del comune
25:43di Bologna
25:44abbiamo raccolto
25:44esperienze
25:45e criticità
25:46con un questionario
25:47diffuso direttamente
25:48alle famiglie
25:49non si è trattato
25:50di costruire
25:50nuovi servizi
25:51ma di aprire
25:52i servizi esistenti
25:54a una revisione
25:54profonda
25:55e condivisa
25:56anche accogliendo
25:57le critiche
25:57chiaramente
25:58un punto di vista
25:59differente
26:00e nuove esigenze
26:01chiudo con una
26:02considerazione
26:03più generale
26:04perché dotarsi
26:05di un piano
26:05antirazzista
26:06di uno sportello
26:07antidiscriminazione
26:08di un approccio
26:09strutturale
26:10perché il razzismo
26:11non può essere
26:12un problema
26:12individuale
26:13sulla pelle
26:14delle persone
26:14che lo subiscono
26:15è sistemico
26:16è spesso invisibile
26:17radicato
26:18nelle regole
26:19nei servizi
26:20nelle relazioni
26:20di potere
26:21e nei comuni
26:22noi siamo
26:23l'istituzione
26:24più vicina
26:24alla vita
26:25delle persone
26:25quindi abbiamo
26:26un ruolo fondamentale
26:27ascoltare
26:28analizzare
26:28agire
26:29decolonizzare
26:30il nostro sguardo
26:31dotarsi di strumenti
26:33come lo SPAD
26:33e il PAL
26:34significa
26:35non solo proteggere
26:36ma promuovere
26:37attivamente
26:37l'uguaglianza
26:39cercare di smantellare
26:41barriere invisibili
26:42di garantire
26:43a tutte e a tutti
26:43un pieno accesso
26:44alla cittadinanza
26:45e integrare
26:46l'antirazzismo
26:47in tutte le politiche
26:48rendendolo parte
26:49di una visione
26:50della città
26:51una città
26:51che non affronta
26:52le discriminazioni
26:53si condanna
26:54a riprodurle
26:55una città
26:56che invece
26:56le riconosce
26:57le combatte
26:57è una città
26:58più unita
26:59più giusta
26:59più forte
27:00Bologna
27:01ha scelto di esserlo
27:02siamo in buona compagnia
27:03oggi
27:03e quindi continueremo
27:04insieme
27:04a percorrere
27:06questa strada
27:06ricordiamoci
27:07che la discriminazione
27:09è caratterizzata
27:10dal fenomeno
27:11di under recording
27:12e under reporting
27:12abbiamo pochi dati
27:14che informano
27:15il nostro agire
27:16su questo
27:16meno di quanti
27:18sono i fenomeni
27:20di riazzismo
27:20e di discriminazione
27:21quindi abbiamo bisogno
27:22di rafforzare
27:23il lavoro su questo
27:24per costruire
27:24delle politiche
27:25per città
27:26più giuste
27:27e più inclusive
27:28per la nostra
27:28cittadinanza
27:29quindi è veramente
27:30fondamentale
27:31questo lavoro
27:32grazie ancora
27:33per questa occasione
27:34e per il lavoro
27:35che stanno facendo
27:35tutte le città
27:36più involte
27:37ecco
27:39grazie
27:40alla vice sindaca
27:41siamo appunto
27:42in buona compagnia
27:43l'idea è anche
27:43di cercare
27:44di contaminare
27:45altri territori
27:46per l'appunto
27:48chiedo
27:48di intervenire
27:50a Federico Faloppa
27:51che è il coordinatore
27:51del network
27:52nazionale
27:53per il contrasto
27:54ai discorsi
27:55fenomeni d'odio
27:56so essere collegato
27:57con noi
27:58e tra l'altro
27:59è advisor
28:00progetto
28:00del progetto europeo
28:02City
28:02e so che
28:03insomma
28:03è stato consulente
28:04per altri territori
28:05e altri comuni
28:06in Italia
28:07proprio sul lavoro
28:08del contrasto
28:09d'odio
28:09non so se
28:17ci senta
28:19altrimenti
28:29per i tempi
28:30magari facciamo
28:30sì
28:31esatto
28:32allora
28:32magari lo recuperiamo
28:34cedo la parola
28:36a Riccardo Nuri
28:38che è appunto
28:38portavoce
28:39di Amnesty International
28:40Italia
28:40grazie
28:42così intanto
28:43cerchiamo di recuperare
28:44il professor Faloppa
28:46allora
28:47abbiamo ascoltato
28:49buone pratiche
28:51adesso credo
28:52inizi la parte
28:53delle pratiche
28:54meno buone
28:55ma
28:55le une
28:56e le altre
28:57non sfuggono
28:59all'attenzione
29:00della
29:00della società civile
29:02non sfuggono
29:04all'attenzione
29:05degli organismi
29:06internazionali
29:07di monitoraggio
29:08e io vorrei brevemente
29:11parlarvi di un tema
29:12che come ha ricordato
29:13nella sua introduzione
29:14nell'onorevole Braga
29:16non è soltanto
29:17esclusivo
29:19dell'Italia
29:19ed è
29:20quella che è chiamata
29:21la profilazione
29:22razziale
29:23da parte
29:24delle forze
29:25di polizia
29:26è un fenomeno
29:30estremamente
29:30diffuso
29:31fuori dall'Europa
29:33posso descrivervelo
29:34con
29:35una delle testimonianze
29:37raccolte
29:37durante una campagna
29:39di Amnesty International
29:40USA
29:40per
29:42sradicare
29:42la profilazione
29:43razziale
29:44dalla polizia
29:44di New York
29:45e
29:47ci viene detto
29:48se noi
29:49vediamo
29:50una macchina
29:51un'automobile
29:52che corre
29:53se ho un bianco
29:54al volante
29:55pensiamo che
29:55sia in ritardo
29:56a un meeting
29:57di affari
29:58se è un nero
29:59sospettiamo
30:00che abbia appena
30:01compiuto una rapina
30:02se vediamo
30:04un bianco
30:04con le mani in tasca
30:05a freddo
30:06se vediamo
30:06un nero
30:06con le mani in tasca
30:07sta nascondendo
30:08un coltello
30:09e quindi
30:10è questo aspetto
30:12puramente esteriore
30:14di alcune caratteristiche
30:15che
30:16fa presumere
30:18che una persona
30:19unicamente
30:21in base
30:21a quelle caratteristiche
30:22sia
30:22minacciosa
30:24sia
30:25un potenziale
30:26criminale
30:27sia una persona
30:28che cerca
30:28di imbrogliarti
30:29in Olanda
30:31la profilazione
30:32razziale
30:33una delle nostre
30:34ricerche
30:35l'ha individuata
30:36nel sistema
30:37di sussidi
30:38agli studenti
30:40e alle studenti
30:41fuori sede
30:42con background
30:45migratorio
30:46partendo dal
30:47presupposto
30:48pensate
30:49che cosa si legge
30:50nei documenti
30:51dell'istituto
30:52che eroga
30:53i contributi
30:55per chi è fuori sede
30:57alle università
30:58si legge
31:00che
31:00le persone
31:01con background
31:02migratorio
31:02specialmente
31:03provenienti
31:04dai paesi
31:04del Nord Africa
31:05e del Medio Oriente
31:06hanno una
31:07naturale tendenza
31:08a vivere in famiglie
31:09allargate
31:10e quindi
31:11è abbastanza difficile
31:12che scelgano
31:13di andare a vivere
31:14da sole
31:15allontanandosi
31:16dal nucleo familiare
31:17e dunque
31:18essendo fuori sede
31:19se lo fanno
31:20imbrogliano
31:20e quindi
31:21via i sussidi
31:22venendo al nostro paese
31:24è finita
31:28più volte
31:28sotto
31:29il settore
31:30sotto
31:30l'osservazione
31:31di organismi
31:32delle Nazioni Unite
31:33e del Consiglio
31:34d'Europa
31:35questa
31:36attitudine
31:37che non è
31:38un'attitudine
31:39delle forze
31:40di polizia
31:40è un'attitudine
31:41di persone
31:42specifiche
31:43che fanno parte
31:44delle forze
31:44di polizia
31:45questo è bene
31:46chiarirlo
31:47perché quando
31:47si parla
31:49di profilazione
31:49razziale
31:50da parte
31:50delle forze
31:51di polizia
31:51non si sta
31:52attaccando
31:52un corpo
31:53questa è una
31:54delegittimazione
31:55che ha
31:56una lunga storia
31:57come quando
31:58cercavamo di
31:59introdurre
32:00il reato
32:00di tortura
32:01chi vi si opponeva
32:02diceva
32:02quindi state
32:04sostenendo
32:04che in Italia
32:05la polizia
32:05tortura
32:06non era così
32:08allora
32:08non è così
32:09adesso
32:09però le reazioni
32:12che arrivano
32:12ogni volta
32:13che le Nazioni
32:15Unite
32:15o da ultimo
32:16il Comitato
32:17europeo
32:18contro
32:18l'intolleranza
32:19e il razzismo
32:20fanno le loro
32:21osservazioni
32:22sono reazioni
32:23come
32:23di chi
32:25si sente
32:25attaccato
32:26come istituzione
32:31come se
32:32venisse attaccato
32:33un intero
32:33corpo
32:34dello Stato
32:35oltre a questo
32:36atavico
32:37atteggiamento
32:39tutto italiano
32:40di
32:40fastidio
32:41di sfiducia
32:42di disprezzo
32:43per
32:45ogni forma
32:46di monitoraggio
32:47internazionale
32:48che oggi
32:49vediamo ben presente
32:50nell'ambito
32:51della giustizia
32:52internazionale
32:53ma ogni volta
32:55scatta
32:55questo riflesso
32:56chi siete voi
32:57per giudicare noi
32:58chi è il Consiglio
33:00d'Europa
33:01organismi inutili
33:02costosi
33:02usciamone fuori
33:03insomma
33:05si fa corpo
33:07difendendo un corpo
33:08che non è attaccato
33:09nei confronti
33:11di chi
33:11rileva un problema
33:12di chi
33:13suggerisce
33:15soluzioni
33:16e
33:17questo è del tutto
33:19inutile
33:19mentre sarebbe utile
33:21una riflessione
33:22un prendere atto
33:24un verificare
33:25persino
33:26ringraziare
33:27e
33:29trovare
33:30delle soluzioni
33:31perché se un organo
33:33internazionale
33:33ti segnala un problema
33:34non sta facendo politica
33:36sta semplicemente
33:38dicendo che c'è qualcosa
33:39che non va
33:39e sarà il primo
33:41a felicitarsi
33:42se questo
33:43che non va
33:43otterrà
33:46una soluzione
33:47e quindi
33:48anziché
33:49levare gli scudi
33:50ripeto
33:51riflessione
33:52autocritica
33:53quando è necessario
33:55formazione
33:56il tutto fatto
33:57con trasparenza
33:58e a proposito
33:59di trasparenza
34:00se c'è un piano
34:01governativo
34:02e non è pubblico
34:03si è reso pubblico
34:04perché altrimenti
34:05non abbiamo neanche
34:06uno strumento
34:07per dire bravi
34:07o per dire
34:09fate meglio
34:10o per dire
34:11non va bene
34:12e
34:13io credo che
34:14così come
34:15c'è un livello
34:16locale
34:17di buone pratiche
34:18c'è un livello
34:18di società civile
34:19che monitora
34:20c'è un livello
34:21internazionale
34:21che monitora
34:22il livello
34:23di monitoraggio
34:24che manca
34:25sia esattamente
34:25quello nazionale
34:26internazionale
34:27di nuovo
34:28questo discorso
34:29che gli organismi
34:31indipendenti
34:32di controllo
34:33sono delle autoriti
34:34che portano via
34:35tempo
34:37soldi
34:38i soldi
34:39degli italiani
34:40io credo che i soldi
34:41degli italiani
34:41siano investiti bene
34:43in strumenti
34:44che proteggono
34:45i diritti umani
34:46di tutte
34:46e di tutti
34:47a questo tavolo
34:52manca un attore
34:54importante
34:55ma è in sala
34:55e cioè
34:57l'informazione
34:58alla quale
34:59è richiesto
35:00un compito
35:01importante
35:01nello sradicare
35:02il vocabolario
35:04razzista
35:05e nell'aiutare
35:07anche
35:07la società civile
35:09le istituzioni
35:11antirazziste
35:12gli antilocali
35:13le organizzazioni
35:14a fare bene
35:15il loro lavoro
35:16perché se
35:17l'informazione
35:18fa un cattivo lavoro
35:19alimentando
35:21un vocabolario
35:22del razzismo
35:23si rende
35:24complice
35:25di tutto questo
35:26e questo non
35:27va bene
35:27quindi un appello
35:28anche
35:29alle giornaliste
35:30e ai giornalisti
35:31eventualmente in sala
35:32a fare la loro parte
35:33grazie
35:34grazie Riccardo
35:37davvero per
35:37il tuo contributo
35:39direi
35:40che possiamo
35:41possiamo procedere
35:43finché non vedo
35:43collegato
35:44Federico
35:46con l'intervento
35:47di grazia
35:48analetto
35:48che raccogliamo
35:50responsabile
35:51dell'area
35:52migrazioni
35:53e lotta
35:53al razzismo
35:54dell'associazione
35:54lunaria
35:55sì
35:56buongiorno
35:57innanzitutto
35:58grazie per l'invito
36:00dunque
36:04noi
36:04consideriamo
36:06sicuramente
36:07molto
36:07rilevante
36:09il lavoro
36:10che emerge
36:11dalle esperienze
36:13promosse
36:15a Bologna
36:16a Torino
36:17e a Reggio Emilia
36:18sono esperienze
36:22locali
36:22sicuramente
36:23significative
36:24pensiamo
36:27che però
36:27appunto
36:28testimonino
36:29anche
36:30e confermino
36:32l'assenza
36:34nel nostro
36:34paese
36:35di
36:35un sistema
36:37coordinato
36:40di
36:40intervento
36:42di
36:43prevenzione
36:44di
36:45contrasto
36:46e anche
36:46di monitoraggio
36:48del razzismo
36:49nel nostro
36:50paese
36:50che
36:50coordini
36:52l'intervento
36:52a livello
36:53nazionale
36:54e a livello
36:55locale
36:56parto
36:57da questa
36:57premessa
36:58spiegando
36:59che
37:00noi
37:01a partire
37:03dal
37:042008
37:052000
37:06biennio
37:062008
37:072009
37:08abbiamo iniziato
37:09a svolgere
37:10un lavoro
37:10sistematico
37:11di monitoraggio
37:12del razzismo
37:12nel nostro
37:13paese
37:13lo abbiamo
37:15fatto
37:17partendo
37:19da una
37:20banale
37:21constatazione
37:22ovvero
37:23da una
37:24sostanziale
37:25rimozione
37:27culturale
37:29del
37:31razzismo
37:32nel nostro
37:32paese
37:33una rimozione
37:34che al nostro
37:35modo di vedere
37:36persiste
37:37purtroppo
37:38e costituisce
37:40forse
37:41l'ostacolo
37:42principale
37:43alla
37:44costruzione
37:47di un sistema
37:48efficace
37:49di prevenzione
37:50e di contrasto
37:52delle
37:52discriminazioni
37:53nel nostro
37:53paese
37:54questo
37:54credo
37:55che sia
37:55un punto
37:56fondamentale
37:57certo
37:58noi oggi
37:59ci troviamo
37:59in un contesto
38:00credo
38:01particolarmente
38:03preoccupante
38:05però
38:06dobbiamo
38:06anche dire
38:07che
38:08la situazione
38:10nella quale
38:11noi oggi
38:12ci troviamo
38:13è una situazione
38:14che radici
38:15diciamo
38:16storiche
38:16di lungo
38:18periodo
38:19dobbiamo
38:20dire
38:20che il nostro
38:20paese
38:21si distingue
38:22per certi
38:23versi
38:24per avere
38:26una legislazione
38:27che
38:28se effettivamente
38:30applicata
38:32consentirebbe
38:34ad esempio
38:36di garantire
38:37una
38:38tutela
38:40efficace
38:41alle vittime
38:41di razzismo
38:42sia pure
38:44diciamo
38:44con
38:45sicuramente
38:47con
38:48riforme
38:49che
38:49sarebbero
38:51auspicabili
38:52almeno dal punto di vista
38:53della tutela
38:53delle persone
38:54per quanto riguarda
38:56diciamo
38:57caratteristiche
38:58personali
38:59che ad oggi
38:59non sono
39:00tutelate
39:01dalla norma
39:03però
39:04il tema è
39:05che
39:05l'applicazione
39:07di questa
39:08legislazione
39:09nel corso
39:10degli anni
39:11è stata un'applicazione
39:12non particolarmente
39:16intensa
39:17la giurisprudenza
39:18civile
39:20negli ultimi anni
39:21effettivamente
39:21si è molto sviluppata
39:23devo dire
39:23anche grazie
39:24al lavoro
39:25preziosissimo
39:27di tutela
39:29svolto
39:29da alcune
39:30associazioni
39:31nella società civile
39:32mi riferisco
39:33in particolare
39:34al lavoro
39:35svolto da ASIC
39:36ad esempio
39:36per quanto riguarda
39:37la tutela
39:38contro forme
39:39di discriminazione
39:39istituzionale
39:41un lavoro
39:41che credo
39:42sia importantissimo
39:44ma
39:46tutto ciò
39:48che riguarda
39:49la garanzia
39:51dei diritti
39:52e il supporto
39:53alle vittime
39:53delle forme
39:55di razzismo
39:55più gravi
39:56che quindi
39:57costituiscono
39:58reato
39:59ecco
40:00su questo
40:01a mio modo
40:01di vedere
40:02il nostro paese
40:03è molto
40:05indietro
40:05cosa c'entra
40:08con
40:09l'incontro
40:11di oggi
40:12questa
40:13constatazione
40:14c'entra
40:15perché io
40:15credo
40:16che
40:17sia molto
40:19importante
40:20partire
40:23dalla
40:23consapevolezza
40:24che la
40:25sperimentazione
40:26di
40:27servizi
40:28o di
40:29forme
40:29di tutela
40:30o di
40:31intervento
40:31o di
40:32iniziative
40:34di
40:35supporto
40:38alle vittime
40:38a livello
40:39locale
40:40è preziosissima
40:41però
40:42credo
40:43che
40:44la costruzione
40:45di un sistema
40:46di una rete
40:48di supporto
40:49sia indispensabile
40:51e faccio un esempio
40:52noi
40:53proprio
40:54a partire
40:55dalle richieste
40:56che spontaneamente
40:58ci sono pervenute
40:59nel corso
41:01degli anni
41:01gestendo il sito
41:02di cronache
41:03di ordinario
41:03razzismo
41:04che è il sito
41:05che è uno strumento
41:07che noi utilizziamo
41:08per cercare
41:09di raccontare
41:10la quotidianità
41:12del razzismo
41:13nel nostro paese
41:13a un certo punto
41:16ricevendo
41:17richieste
41:18di informazione
41:18e di supporto
41:20abbiamo deciso
41:21di aprire
41:23uno sportello
41:24uno sportello
41:26fra l'altro
41:27diciamo
41:28sostenuto
41:29con un piccolo
41:32contributo
41:33della
41:34tavola
41:38valdese
41:38e
41:41servizio fondato
41:43su un lavoro
41:43di monitoraggio
41:44totalmente
41:44autofinanziato
41:46allora
41:47il tema
41:47che io credo
41:49si deve
41:49debba porre
41:51ancora
41:52una volta
41:52oggi
41:53è che
41:54non solo
41:54il nostro paese
41:55nel 2025
41:57giugno
41:582025
41:59ancora
42:00annuncia
42:02la
42:03predisposizione
42:05di un piano
42:06nazionale
42:07contro il razzismo
42:08piano che
42:09in base
42:10all'indicazione
42:10della
42:11commissione europea
42:13doveva essere
42:14pronto
42:14nel
42:152021
42:17siamo
42:19nel 2025
42:21non solo
42:23c'è un annuncio
42:24questo piano
42:25non è pubblicato
42:27viene per di più
42:29evocata anche
42:30una consultazione
42:31dell'organizzazione
42:32della società civile
42:33che
42:34parzialmente
42:36è anche stata fatta
42:37ma
42:38diciamo
42:38tutto
42:39a quanto ci
42:40risulta
42:41si è risolto
42:42nella
42:43partecipazione
42:44a un incontro
42:46in un percorso
42:48che
42:48risale a circa
42:49due anni e mezzo fa
42:50quindi
42:52c'è un problema
42:53di trasparenza
42:53c'è un problema
42:54di
42:55predisporre
42:59un piano
42:59nazionale
43:00che sia in grado
43:01di attivare
43:02tutti gli attori
43:04tutti gli attori
43:05interessati
43:06e c'è un tema
43:08di fare
43:09rete
43:10di costruire
43:10un sistema
43:11di servizi
43:12sul territorio
43:13perché
43:14la prevenzione
43:16è importante
43:16l'informazione
43:17sui diritti
43:18è importante
43:19la sensibilizzazione
43:21è importante
43:22però
43:24è anche
43:25importante
43:26offrire
43:28spazi
43:29sicuri
43:30spazi
43:31sicuri
43:32alle persone
43:33che sono vittima
43:34di discriminazione
43:35e di razzismo
43:36per poter
43:38vedere
43:39garantiti
43:40i propri diritti
43:41se
43:44questo
43:45non è ancora
43:46successo
43:47io credo
43:48che
43:48dipenda
43:50anche
43:51dal fatto
43:52che appunto
43:53c'è una resistenza
43:55profonda
43:56nel nostro
43:57paese
43:58a
43:59diciamo
44:00acquisire
44:00consapevolezza
44:02dell'esistenza
44:04del fenomeno
44:05a tutti i livelli
44:06a livello
44:07istituzionale
44:08anche a livello
44:09mediatico
44:10se voi
44:11diciamo
44:12osservate
44:13noi
44:13spesso abbiamo
44:14notizie
44:15di singoli
44:16casi
44:17ma
44:18molto
44:19difficilmente
44:21si arriva
44:23a riconoscere
44:24che c'è
44:25un problema
44:25strutturale
44:26e
44:27questo
44:27riconoscimento
44:29è stato
44:30fatto
44:30a diversi
44:31livelli
44:32da organizzazioni
44:33internazionali
44:34ma in Italia
44:36c'è una barriera
44:38questa barriera
44:39è
44:40culturale
44:41è storica
44:42anche
44:43ma è
44:43culturale
44:44io credo
44:45che dobbiamo
44:45sicuramente
44:46lavorare su questo
44:47chiedere
44:48che se esiste
44:49un piano nazionale
44:50venga pubblicato
44:51e
44:52investire
44:53anche risorse
44:55cioè
44:55offrire strumenti
44:57alle amministrazioni
44:58affinché
44:59possano
45:00effettivamente
45:01costruire
45:02diciamo
45:03interventi
45:04che non siano
45:04interventi spot
45:06e
45:06chiudo
45:07se noi
45:09andiamo a vedere
45:09i dati
45:10che riguardano
45:12i reati di odio
45:13registrati
45:14diciamo
45:15annualmente
45:15comunicati
45:16diciamo così
45:17da Oscar
45:18dalle forze
45:19dell'ordine
45:19a Odir
45:20oppure
45:21se vediamo
45:21i dati
45:22annuali
45:22pubblicati
45:23nelle relazioni
45:24di Unar
45:25ci rendiamo
45:28conto
45:29che
45:29soprattutto
45:30nel secondo
45:30caso
45:31il numero
45:34di segnalazioni
45:35è maggiore
45:36laddove
45:37magari
45:37con progetti
45:38specifici
45:40e non con fondi
45:41strutturali
45:43come dovrebbe
45:44essere
45:45stati capaci
45:47di costruire
45:47dei progetti
45:48che hanno
45:48creato
45:49dei servizi
45:50antidiscriminazione
45:51sul territorio
45:52che però
45:53magari
45:54dopo due
45:54tre anni
45:55per mancanza
45:56di fondi
45:57chiudono
45:58quindi
46:00si è detto
46:02e sono
46:02molto d'accordo
46:04siamo di fronte
46:05a un fenomeno
46:05strutturale
46:06rispetto al quale
46:08lo Stato
46:09italiano
46:10dovrebbe
46:11dotarsi
46:12di strumenti
46:14e interventi
46:15strutturali
46:17grazie
46:17grazie
46:19grazie
46:19davvero
46:20anche per
46:21aver rievocato
46:22come dire
46:23il tema
46:23culturale
46:24perché di fatto
46:24l'eredità
46:25del nazifascismo
46:26e del colonialismo
46:27italiano risente
46:28di questi aspetti
46:31e questa eredità
46:32emerge all'interno
46:33anche delle istituzioni
46:34nel linguaggio
46:34comune
46:35e anche mediatico
46:36direi che abbiamo
46:37recuperato
46:38forse il collegamento
46:39con Federico
46:39Faloppa
46:40mi dicono
46:41dalla regia
46:42che forse ci siamo
46:43per cui
46:45prima delle
46:45conclusioni
46:46dell'onorevole
46:47Malavasi
46:47proverei a sentire
46:49Faloppa
46:50ti vediamo
47:02ma non ti sentiamo
47:03si sente poco
47:08basso
47:09forse devono aumentare
47:24il volume
47:24di sala
47:25io
47:25ho
47:25lo scopo da
47:26fare
47:27esatto
47:29si sente
47:43bassissimo
47:44mi dispiace
47:46non so cosa farci
47:47prova ad alzare
47:48con la mia voce
47:49ma non so se così serve
47:50insomma
47:52mi sentite?
47:55si
47:55si sente
47:57adesso si sente?
47:59non so
47:59allora provo a parlare
48:01parla a voce alta
48:02se almeno
48:03forse mi sentite
48:04spero mi stiate sentendo
48:06tanto grazie
48:07per questo invito
48:08mi dispiace
48:09per gli inconvenienti
48:10tecnici
48:10io sono qui
48:11dall'inizio
48:12abbiamo avuto
48:12un problema di regia
48:13e grazie
48:15per aver costruito
48:15questo importante
48:16appuntamento
48:17di confronto
48:18e dialogo
48:19per capire
48:21come tentare
48:22di contrastare
48:23il racismo
48:23e i fenomeni
48:25sistemici
48:26condivido quello
48:27che hanno detto
48:27Riccardo e Grazie
48:29sistemici
48:30nel nostro paese
48:31come rete nazionale
48:32per il contrasto
48:33ai discorsi
48:33e ai fenomeni
48:34donne
48:34ci stiamo interrogando
48:35da anni
48:36non solo su come
48:37facilitare il dialogo
48:38interstituzionale
48:39ma anche su come
48:40rendere più efficace
48:41la lotta
48:42ti proviamo a chiamare
48:45e magari avviciniamo
48:47il microfono
48:48al cellulare
48:49così ti vediamo
48:50e ti sentiamo
48:50dal cellulare
48:51se non mi vedete
49:03non importa
49:03l'importante
49:04è che mi sentiate
49:04grazie
49:08scusatemi
49:08ma
49:08inconvenienti tecnici
49:10che non dipendono
49:11da me
49:11intanto grazie
49:14per questo invito
49:15per aver costruito
49:16non lo so
49:34spero che stai sentendo
49:36proviamo di nuovo
49:41grazie di nuovo
49:45allora proviamo
49:46si sente molto male
49:50ma spero che qualcosa
49:50si possa capire
49:51come rete nazionale
49:55per il contrasto
49:56ai discorsi
49:56ai fenomeni d'odio
49:57ci interroghiamo da anni
50:00non solo su come facilitare
50:04il dialogo
50:04interistituzionale
50:07ma anche su come
50:10rendere più efficaci
50:10la lotta
50:11contro il racismo
50:12e le discriminazioni
50:15partendo dalla
50:17permessione del contrasto
50:18ai discorsi
50:19ai fenomeni d'odio
50:20mi sentite?
50:24si ti sentiamo
50:25non lo so
50:25non so come fare
50:26ci siamo mangiati
50:28un po' di minuti
50:28quindi bisognerebbe
50:30cercare di distinguere
50:33mi dispiace
50:33allora
50:34è veramente difficile
50:36tecnicamente
50:36non so che cosa
50:37sia andato storto oggi
50:38ma utilizzate questi minuti
50:41per dialogare tra voi
50:42mi dispiace
50:43io avevo un intervento
50:43che speravo di condividere
50:45ma mi sembra molto
50:46complicato
50:47se siamo un tecnico
50:48non so cosa farci
50:50dal mio punto di vista
50:51però qui
50:52in tempo
50:53sperando di partecipare
50:54niente
50:55cerchiamo di recuperare
50:57insomma
50:59in altro modo
51:01quindi
51:01direi purtroppo
51:03sì che lasciamo
51:04le conclusioni
51:05all'onorevole Malavasi
51:06perché poi
51:07so che ci sono già
51:08gli ospiti
51:08del prossimo panel
51:10allora
51:10mi dispiace moltissimo
51:11per il professor
51:13Fallopa
51:13ma magari cercheremo
51:14di recuperare
51:15il materiale
51:15nel fare poi
51:16un comunicato
51:17che tenga conto
51:17della partecipazione
51:18di tutti
51:19io
51:19ringrazio
51:21per la presenza
51:23di tutti
51:23ringrazio Marwa
51:24l'assessore Mahmood
51:25per il supporto
51:26nell'avere organizzato
51:28questa iniziativa
51:29nella quale sono arrivata
51:30tardi
51:31per i lavori
51:32di commissione
51:33sono molto d'accordo
51:35con quanto ha detto
51:36dalla dottoressa
51:37alla fine
51:38rispetto al fatto
51:39che ahimè
51:39ci troviamo
51:40in un contesto
51:41culturale
51:42purtroppo strutturale
51:43che richiede
51:44un grandissimo impegno
51:45diffuso
51:46nei territori
51:47costante
51:48molto determinato
51:49nel costruire
51:51un cambiamento
51:51culturale
51:52di un paese
51:53il nostro
51:54che è pieno
51:54di pregiudizi
51:55che vengono
51:57ben alimentati
51:58anche da politiche
51:59sicuritarie
52:00che non aiutano
52:02comunque
52:02a garantire
52:03un pensiero
52:04diciamo
52:05di uguaglianza
52:06e di equità
52:06nel nostro paese
52:08che continuano
52:09ad alzare i muri
52:10e ad alimentare
52:10contrapposizioni
52:12tra noi e un loro
52:13e senza ben capire
52:14di cosa
52:15stiamo parlando
52:16ma semplicemente
52:17perché non c'è
52:17la volontà di discutere
52:19non c'è la volontà
52:19di comprendere
52:20se non quello
52:21di alimentare
52:23politiche
52:24prodomo sua
52:26rispetto comunque
52:26al punto di vista
52:27del governo
52:28che già Marwa
52:28ha ricordato
52:29allora
52:30dico solamente
52:32due cose
52:32il primo è che
52:33dobbiamo assolutamente
52:35pretendere
52:35che venga pubblicato
52:37questo piano nazionale
52:38abbondantemente scaduto
52:40addirittura
52:41nella nota
52:42che è stata fatta
52:42dal governo
52:43si parla di un processo
52:44ampio
52:45partecipativo
52:46che ha portato
52:47alla sua stesura
52:48quindi
52:48è doveroso
52:50chiedere la pubblicazione
52:51poterlo discutere
52:53poterci confrontare
52:55perché
52:55insomma
52:56è un piano
52:57nazionale
52:59contro il razzismo
53:00la xenofobia
53:01l'intoleranza
53:02che potrebbe
53:03comunque aiutarci
53:04a raprire
53:05un dibattito
53:06nel paese
53:06e quindi
53:07credo che
53:08anche con azioni
53:09di interrogazione
53:10e accessi ispettivi
53:11dovremo comunque
53:12sollecitare
53:13in questo caso
53:14la ministra Roccella
53:15che ha fatto
53:15ovviamente la nota
53:16al consiglio dei ministri
53:17il 4 giugno scorso
53:19un chiarimento
53:21in tal senso
53:22la seconda cosa
53:23che dobbiamo
53:24riprendere
53:25insieme alla battaglia
53:25rispetto a una legge
53:27sulla cittadinanza italiana
53:28cioè
53:28se vogliamo davvero
53:30incidere
53:31su un processo
53:32culturale
53:33che dia
53:34che dia
53:35che porti
53:35a un valore aggiunto
53:36visto che ormai
53:37abbiamo nel nostro paese
53:38quasi un milione
53:39di ragazzi
53:40di ragazze
53:41che
53:41nati o cresciuti
53:42in Italia
53:43frequentano regolarmente
53:44le nostre scuole
53:45oltre ovviamente
53:46alle famiglie
53:47che contribuiscono
53:48alla sostenibilità
53:50del nostro sistema
53:51paese
53:51oggi il tema
53:52drammatico
53:53della natalità
53:53lo conosciamo tutti
53:55ma nel frattempo
53:56abbiamo anche
53:57cittadini e cittadine
53:58che aiutano
53:59comunque a reddere
54:00il nostro paese
54:01competitivo
54:02senza avere
54:03nessun tipo di diritto
54:04senza poterlo
54:05esercitare
54:06quindi dobbiamo
54:07riprendere
54:08in mano
54:09una battaglia difficile
54:10dopo il referendum
54:11ovviamente
54:12non facile
54:13ma io penso
54:14che non dobbiamo
54:14fare passi indietro
54:16rispetto comunque
54:17a una legge
54:18doverosa
54:19per riconoscere
54:20sicuramente
54:21a chi nasce
54:21e a chi cresce
54:23in Italia
54:24un diritto
54:26pieno di cittadinanza
54:28ma anche
54:28nell'essere pronti
54:29a discutere
54:30e a trovare
54:31tutte le trasversalità
54:33politiche possibili
54:34per fare
54:35qualche passo avanti
54:36rispetto a una legge
54:37di cittadinanza
54:38del 92
54:39che è superata
54:40e che non rappresenta
54:41più la realtà
54:42che oggi viviamo
54:43è una legge
54:44di civiltà
54:45di cui abbiamo bisogno
54:47perché per fare
54:47dei processi culturali
54:49e ad avere
54:50uno sguardo lungo
54:51abbiamo bisogno
54:52comunque di
54:53lavorare insieme
54:54per un'Italia
54:55che sia
54:55veramente inclusiva
54:57dove la diversità
54:59non generi paura
55:00e non generi
55:01pregiudizio
55:02non alimenti
55:03una paura
55:04ma venga vista
55:05come un valore
55:06come un arricchimento
55:07quindi sarà
55:08una battaglia
55:08faticosa
55:09in questo
55:10ringrazio
55:11tutte le amministrazioni
55:12comunali
55:13le regioni
55:15ovviamente
55:15io sono emiliana
55:16come marro
55:17e quindi sono anche
55:18molto orgogliosa
55:19del lavoro
55:19che lei ha fatto
55:20e che l'amministrazione
55:21reggiana ha fatto
55:22come capofila
55:22anche del progetto europeo
55:24perché
55:25la disseminazione
55:27di buone pratiche
55:28il lavoro
55:29faticoso
55:30che fanno gli enti locali
55:31è indispensabile
55:33anche per
55:33creare
55:34insieme
55:35alle associazioni
55:36quel sostrato
55:37culturale
55:38diciamo
55:40di garanzia
55:42del libero pensiero
55:44di una agibilità politica
55:46rispetto comunque
55:48ai diritti
55:49e alle pari opportunità
55:51nell'avere il coraggio
55:54di denunciare
55:55i fatti
55:56di discriminazione
55:57di odio razzale
55:58dallo sport
55:59alla comunicazione
56:01gli esempi sono tantissimi
56:02ne ha fatti alcuni
56:03anche Luca
56:04perché l'impegno
56:05dei comuni
56:05è indispensabile
56:07per riuscire
56:08ad arrivare a fare
56:08una buona legge
56:09ma semplicemente
56:10anche a discuterla
56:11abbiamo bisogno
56:12che cresca
56:13comunque una consapevolezza
56:15tra le nostre comunità
56:16certamente non facile
56:17quindi l'obiettivo
56:18era quello di valorizzare
56:19il lavoro fatto fino ad oggi
56:21e dare massimo sostegno
56:23come partito democratico
56:25al lavoro
56:25che i territori
56:26continuano a fare
56:27in primis
56:27le amministrazioni comunali
56:29con il supporto
56:30ovviamente
56:30delle regioni
56:31ringraziando
56:32le associazioni
56:33che svolgono
56:34un ruolo preziosissimo
56:36al nostro fianco
56:37al fianco dei territori
56:39per continuare
56:40comunque
56:41ad alimentare
56:43un pensiero
56:43a garantire
56:45spazi
56:46di ascolto
56:47di accessibilità
56:49dove le vittime
56:50si possono sentire
56:51ascoltate
56:52accompagnate
56:53tutelate
56:53perché
56:54avere spazi
56:56di garanzia
56:57dove possiamo
56:58dimostrare
56:58come l'indifferenza
57:00non passa
57:01perché c'è una presenza
57:02delle istituzioni
57:03io penso che sia
57:03molto importante
57:05quindi
57:05speriamo oggi
57:06di aver dato
57:07un piccolo contributo
57:08ad alimentare
57:09un dibattito prezioso
57:10perché i cambiamenti
57:12culturali
57:12saranno lunghi
57:13e complessi
57:14ma una forza
57:15di centro-sinistra
57:16come la nostra
57:17non può certamente
57:18arretrare
57:19né girarsi
57:20dall'altra parte
57:21ma alzare
57:22il pensiero
57:23verso l'indifferenza
57:24e cercare davvero
57:25di costruire
57:26un cammino
57:27giorno dopo giorno
57:28verso
57:28un'Italia davvero
57:29che sia più attenta
57:30più solidale
57:31e più inclusiva
57:32grazie a tutti
Consigliato
1:10
|
Prossimi video
1:49:16