Bilanciare profitto e salvaguardia: la Mauritania sostiene la pesca sostenibile con l’aiuto dell’UE

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Bilanciare profitto e salvaguardia: la Mauritania sostiene la pesca sostenibile con l’aiuto dell’UE

In Mauritania e in tutta l’Africa nord-occidentale il pesce è essenziale. Rappresenta cibo e lavoro per innumerevoli persone. Ma questa risorsa naturale è in pericolo. Cosa bisogna fare per proteggerla e quale contributo può dare l’Europa?

In collaborazione con the European Commission

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00:00Migliaia di imbarcazioni si preparano a una nuova stagione di pesca nel porto artigianale di Noadibu,

00:07città nel nord della Mauritania, vicino ad alcune delle zone di pesca più ricche del mondo.

00:12La vita su queste barche è dura e spesso rischiosa,

00:15ma è così che questi pescatori locali e dei paesi vicini si guadagnano da vivere.

00:30La vita su queste barche è rischia di vivere per cuocere le famiglie e le comunità.

00:33Qui, in nord-west Africa, il pesce è essenziale.

00:37Il pesce produce la città e i lavori per molti persone.

00:40Ma questa traccia naturale è sotto controllo.

00:43Che deve essere fatto per proteggirlo?

00:45E come può fare un'Europa parte?

00:50Alcuni dei pesci più importanti qui sono i cosiddetti piccoli pelagici, come le alacce,

00:55una fonte di proteine animali accessibile e indispensabile per le comunità costiere.

01:00Secondo i pescatori, un tempo era molto più facile trovare questi pesci.

01:09Ora devono spingersi molto più a largo per pescarne a sufficienza.

01:12All'Imrop, l'istituto mauritano per la ricerca oceanografica e agliuetica,

01:40vengono raccolti i dati sulle catture quotidiane.

01:42Gli studi dimostrano che alcune specie di piccoli pelagici sono sovrasfruttate.

01:47Senza provvedimenti potrebbero scomparire del tutto.

01:50Mohamed Fadel dirige la Federazione Nazionale di Pesca Artigianale della Mauritania.

01:54Il cambiamento climatico è una sfida, ma per pescatori e ambientalisti ce n'è un'altra.

02:12Le navi industriali che catturano enormi quantità di pesce per la farina di pesce destinata all'acquacoltura estera.

02:19Con l'apertura di nuove fabbriche, il settore ha registrato un boom negli anni scorsi.

02:25Un patto può sortire dal porto a 8 ore del mattino e riuscire a 14 ore full.

02:34Più di 500 tonne.

02:35Questo mi sorprezzo, ma tutto ciò, le cose, sono le società che fanno la farina di poisson.

02:42Perché loro vogliono il massimo di poisson.

02:45Il massimo di poisson.

03:15Durante la nostra visita, la fabbrica è deserta.

03:18Da giorni non arrivano pescate.

03:20Per preservare la salute dell'oceano, la regione necessita di regole chiaramente.

03:50su quali pesci pescare, quando e dove farlo, quali congelare e quali trasformare in farina di pesce.

03:56Si tratta del cosiddetto piano di gestione.

03:59Come spiega Mohamed Ahmed Jeyd dell'Imrop, nessun paese può risolvere questo problema regionale da solo.

04:06Il piano di gestione si basa sul supporto scientifico di un team internazionale di esperti.

04:35Fa parte di un accordo di partenariato per una pesca sostenibile, tra Mauritania e Unione Europea, raggiunto dopo intensi negoziati nel 2021.

04:44Sidi Ali Sidi Boubacar ha guidato la delegazione mauritana durante questi colloqui.

04:49Ioachin Tasso Villalonga, capo della missione dell'UE in Mauritania,

05:01quindi c'è attualmente un ritorno dei batei europei, un ritorno di altri batei e c'è disponibilità di questi poissimi pelagici in Mauritania.

05:10Joachin Tasso Villalonga, capo della missione dell'UE in Mauritania,

05:14ha visitato la nuova sede dell'Imrop nella capitale Nuakshot,

05:18una struttura moderna che l'UE ha contribuito a costruire.

05:21L'accordo è reciprocamente vantaggioso.

05:24L'UE sostiene il settore ittico mauritano

05:26e in cambio le navi europee possono pescare nelle acque mauritane,

05:30ma solo per gli stocchi in eccesso.

05:32L'accordo di pêche prevoit già un paiement annuale molto importante di 157 milioni di euro per anno

05:42che è pagato sul conto del trésor mauritano.

05:45E' questo paiement che permette ai navi europei di pêche nelle zone mauritane.

05:50Ma è accompagnata anche, e è molto importante, di un appoggio sectoriale

05:53per rinforzare le capacità delle instituzioni mauritane

05:56a gestire la risposta della pêche di una forma durata.

06:00E' anche un'assistenza tecnica e di formazione

06:04che è fornita nelle carte di questo accordo.

06:09I fondi dell'UE sostengono le infrastrutture mauritane,

06:13dai porti alle navi della guardia costiera,

06:15dai laboratori ai parchi naturali e mercati ittici,

06:18il più grande dei quali è quello di Noakshot,

06:21che si estende su 200 ettari nella capitale del paese.

06:24Qui i pescatori locali vendono pesce, crostacei e molluschi freschi,

06:28una fonte alimentare essenziale per le famiglie della capitale e delle comunità costiere.

06:33Il mercato però è carente di infrastrutture.

06:36Senza pontili per le barche, lo scarico del pescato è difficile e i prezzi aumentano.

06:40Anche venditori e acquirenti vogliono strutture migliori,

06:43evidenzia il direttore del mercato.

06:45Questa struttura di primo soccorso, realizzata con fondi europei,

07:04contribuirà a risolvere alcune criticità,

07:07offrendo cure urgenti in caso di necessità.

07:09La pesca costituisce oltre un terzo delle esportazioni della Mauritania

07:13e un quarto delle entrate del governo.

07:15Circa 300.000 persone ne dipendono, direttamente o indirettamente.

07:20È un pilastro dell'economia.

07:21Ma il partenariato con l'Europa ha un obiettivo chiaro.

07:25Nonostante i guadagni ottenuti dalle esportazioni ittiche,

07:28il pesce dovrebbe restare alla portata della gente del posto.

07:31L'obiettivo è mantenere la pesca sostenibile per tutti.

07:34Favore il ripopolamento dei pesci e garantire una pesca sostenibile.

07:46Sono queste le chiavi per un oceano vivo e prospero per le generazioni future.

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