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https://www.pupia.tv - Bagnai - Aggiornamenti (23.06.25)

#pupia

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Novità
Trascrizione
00:00Buonasera, premesso che come sapete io sono del parere che i mercati dovrebbero essere
00:12dei luoghi di scambio e non dei luoghi di governo e non gli attribuiscono dei poteri
00:16sovranormali, paranormali, ma neanche subnormali, oggi mi è capitato di far notare in un dibattito
00:27alla Camera, particolarmente acceso su un tema divisivo che è quello del conflitto medio
00:39orientale e del conflitto in Ucraina, quello della guerra in generale, che le ultime vicende
00:45e in particolare il bombardamento da parte degli Stati Uniti e dell'Iran, sul quale tutti
00:55si sono stracciati le vesti e io non voglio prendere posizione non qui, non adesso, che
01:00non mi interessa, ma il punto che volevo evidenziare è che tutti sui social e molti in aula avevano
01:08delle certezze granitiche, è un assoluto male, è un assoluto bene, i mercati hanno preso
01:16queste certezze, hanno fatto la media e la media era zero, perché molti indici non sono
01:22andati né in su né in giù, il petrolio è piuttosto sceso che salito, quindi se devo
01:30dare una valutazione di un evento, pur non attribuendo dei particolari poteri divini
01:38ai mercati, fra il parere di chi ci mette solo le chiappe sul divano e il parere di chi ci
01:46mette dei soldi, mi fido di più del parere di chi ci mette dei soldi e il parere di chi
01:52ci mette dei soldi è che ancora non ne sappiamo abbastanza, che dobbiamo aspettare a esprimerci
01:58perché loro stanno aspettando a esprimerci. Questa è una valutazione di semplice buonsenso
02:05che tutto sommato nelle condizioni di incertezza può aiutare, poi noi abbiamo la bussola che
02:17ci indica sempre il sud, che è il PD e siccome il PD si straccia le vesti, io resto tranquillo
02:23tutto qua. Per il resto l'unica sottolineatura che in questo contesto così complicato vi sono
02:31consentito di fare in aula è quella che vi avevo condiviso con voi questa mattina, non
02:36mi ricordo se vi avevo detto che l'avrei fatta, cioè va assolutamente evitato che l'allargamento
02:44siccome comporta l'allargamento dell'Unione Europea, un maggior numero di Paesi membri che
02:52comporta ovviamente maggiore difficoltà nel raggiungere l'unanimità, non venga utilizzato
02:57come Grimaldello per scardinare il principio dell'unanimità dove oggi è richiesta, cioè
03:03per imporre il principio della maggioranza, che significherebbe cancellare la sovranità
03:09degli Stati nazionali e questo sarebbe un errore del quale ci pentiremmo e anche se in
03:17questo momento siamo tutto sommato, so che a molti non sembra vero, i numeri sono lì,
03:24so che a molti dispiace perché sono nemici dell'Italia, da italiani, anche se in questo
03:30momento siamo presi relativamente più forti dal punto di vista politico ed economico,
03:35tuttavia non siamo in grado comunque di imporre le nostre ragioni perché ci mancano alcune
03:39condizioni, per esempio abbiamo una bomba atomica e quindi conviene che le decisioni possano
03:46essere sottoposte al nostro diritto di veto quando noi riteniamo che questo diritto di veto
03:51ci convenga porlo, per cui no, maggioranza sì unanimità e se sarà più difficile prendere
03:59decisioni a 30 che a 27, bene, se ne prenda atto e si decida su meno cose, ci vuole meno
04:09Europa che faccia le cose che più o meno sapeva fare bene, regolare i commerci, sussidiare
04:16alcune attività, l'agricoltura, queste cose qui e per il resto bisogna lasciare che
04:24i singoli stati si regolino come credono perché il mondo non è delle amebe e dei parameci,
04:34il mondo è degli organismi pluricellulari di cui noi uomini rappresentiamo in linea di
04:41principio, l'esemplare se non più riuscito, però più cosciente. Punto. Bene, buona serata.