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  • 18/06/2025
GENOVA (ITALPRESS) - Un oro e un argento per l'Italia della scherma al termine della prima giornata delle prove a squadre agli Europei di Genova. L'inno di Mameli risuona per celebrare per la 16a volta assoluta e per la quarta consecutiva l'Italia del fioretto femminile. Nella finale contro la Francia, il Dream Team composto da Martina Batini, Anna Cristino, Arianna Errigo e Alice Volpi si è imposto per 38-37 all'ultimo respiro e all'ultima stoccata. Luccica d'argento la sciabola maschile. Esaltante il cammino di Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri e Pietro Torre che cedono solo all'Ungheria in finale per 45-35 dopo aver battuto Germania e Francia.

col/gm/glb/gsl (Fonte video: Federscherma)

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Trascrizione
00:00Un'ora e un'argento per l'Italia della scherma al termine della prima giornata delle prove a
00:09squadre agli europei di Genova. L'inno di Mameli risuona per celebrare per la sedicesima volta
00:15assoluta e per la quarta consecutiva l'Italia del fioretto femminile. Nella finale contro la
00:21Francia il Dream Team, composto da Martina Battini, Anna Cristino, Arianna Enrigo e Alice Volpi,
00:27si è imposto per 38 a 37 all'ultimo respiro e all'ultima stoccata.
00:33È stato un assalto complicato e all'ultima stoccata però quando la metti poi è stupendo, è ancora più bello.
00:40Non hanno mai mollato giustamente una finale europea quindi ci sta, siamo state brave che non ci siamo disunite.
00:48L'ultima stoccata l'abbiamo messa a noi. Sono felice di averlo concluso così con le mie compagne,
00:53è stato un assalto molto emozionante e alla fine è finita per il meglio con un bellissimo oro qua a Genova.
01:01Io sono sempre tranquillissima, ho fiducia, proprio occhi chiusi, non ho nessun dubbio.
01:07Luccica d'argento la sciabola maschile, esaltante il cammino di Luca Curatoli, Michele Gallo,
01:13Matteo Neri e Pietro Torre che cedono solo all'Ungheria in finale per 45-35 dopo aver battuto Germania e Francia.
01:22Sono stati un po' di anni complessi, complicati, prendiamolo come un punto di partenza.
01:27È un argento l'anno prossimo chissà, anzi più che l'anno prossimo tra un mesetto non diciamo nulla.
01:33Lo porto a casa con orgoglio anche perché sono stato molto tempo fuori dalle pedane per qualche rognoso infortunio
01:39per cui tornare a fare una gara a squadra dopo tanto tempo e vincere un argento è motivo sicuramente di gioia.
01:45Allora sicuramente subito dopo l'assalto c'è il rammarico perché comunque oggi è stata una bella gara,
01:52siamo divertiti ed è mancato l'ultimo tassello che è la finale con l'Ungheria che è una grandissima squadra.
01:58Però siamo riparti dopo l'Olimpiade con un progetto ambizioso, siamo fiduciosi e oggi abbiamo messo secondo me
02:05un buon tassello per i mondiali di Tbilisi e per il quadriennio.
02:10Secondo me questa è una bella medaglia sulla quale non ci dobbiamo ovviamente adagiare,
02:14dalla quale ripartire perché secondo me ci aiuta a rompere delle difficoltà che abbiamo trovato in questi ultimi mesi
02:20quindi penso sia un gran punto di partenza.

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